l'allenatore del milan quando c'era provvidenza massaro era capello (campionato 93-94, l'anno dei mondiali americani)
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l'allenatore del milan quando c'era provvidenza massaro era capello (campionato 93-94, l'anno dei mondiali americani)
Citazione:
ROMA - Niente più manifestazioni davanti ai luoghi di culto. Lo ha deciso il ministro dell'Interno Roberto Maroni
http://media3.washingtonpost.com/wp-...6041700988.jpg
:uhm:
mannaggia, è in territorio straniero :mad:
dai casso guarda dove finisce il colonnato del Bernini e guarda viale conciliazione. quella è Roma.
:asd:
è i rosari? non so come sia da voi, ma io nel mese della madonna per ogni capitello che c'è in ogni casa di campagna, rischio di falciare dalle 10 alle 40 persone riunite per il rosario in colpo solo :bua:
Come niente più manifestazioni? E le processioni paesane? :uhm:
Olè...
da persona che normalmente lavora per limitare le emissioni acustiche, mi viene il magone ugualmente.Citazione:
LO SFOGO DEI LETTORI SUL FORUM «CASI METROPOLITANI»
Milano sulla lista nera del Boss
«Grazie, residenti di San Siro»
L'esposto con 46 firme dopo il concerto del 25 giugno: Springsteen rischiava addirittura il carcere
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Brice Springsteen quest'anno non sarà a Milano (Ap) MILANO - E' ufficiale: Milano è sulla lista nera del Boss. Esclusa, tagliata fuori dal prossimo tour di Bruce Springsteen, che invece andrà a Roma (19 luglio, Olimpico), Torino (21 luglio, Olimpico) e Udine (23 luglio, stadio Friuli). Del resto c'era da aspettarselo, dopo l'avviso di garanzia arrivato a dicembre al suo promoter Claudio Trotta, titolare della Barley Arts: disturbo della quiete pubblica e mancata osservanza dei provvedimenti dell'autorità. «The Boss» rischiava addirittura il carcere. Tutto per un esposto con 46 firme, tutti residenti del quartiere di San Siro disturbati dal rumore dei concerti. L'appiglio in quei 22 minuti di bis dopo il concerto del 25 giugno 2008, giudicato indimenticabile dai fan. Springsteen rispettò accuratamente i decibel previsti, ma li sforò durante i bis, con la versione trascinante di Twist and Shout e American Land eseguita dopo l'orario fatidico delle 23.30 (e dunque con limitazioni acustiche più severe).
LO SFOGO SUL FORUM - «I residenti di San Siro saranno finalmente contenti: complimenti davvero!», commenta sarcastico Viktor sul forum «Casi Metropolitani». «Grazie ancora, continuate così. E' il modo migliore per affossare definitivamente la città. Altro che capitale morale...», gli fa eco Menoz. «Complimenti ai soliti guastafeste. Trovatevi casa in campagna, così non avrete più di questi problemi e a noi ci lasciate vivere», scrive Rocker. In effetti, la battaglia dei residenti di San Siro contro i concerti va avanti da anni, a suon di esposti: l'ultimo presentato da 46 firmatari e integrato dai dati dell'Arpa. A termini di legge, Bruce Springsteen rischierebbe o l'arresto fino a tre mesi o un'oblazione. L'assessore ai Giovani, Giovanni Terzi, si era espresso in difesa del Boss: «E' assurdo che il promoter di Springsteen rischi di andare in prigione perché l'artista ha concesso due bis. Si trasformi questo tipo di reato in reato amministrativo e non penale. Si faccia pagare una multa, anche salata, ma ci si fermi lì. Anche perché c'è il rischio che i promoter abbandonino Milano. Chi vuole rischiare la galera per un concerto?». Parole profetiche: la scaletta del tour del Boss taglia inesorabilmente fuori la data ormai «storica» e attesa da decine di migliaia di fan.
IL RICORSO - A nulla son valsi gli interventi realizzati nel 2008 da Comune e Assomusica per limitare il disturbo ai residenti: dai pannelli antirumore all'istituzione di una ztl durante i concerti. Già alla vigilia del concerto del 25 giugno, e a dieci giorni da quello di Ligabue, era partito un ricorso a Tar firmato da 47 residenti sparsi tra via Dessiè, via Tesio, via Harar e via Pinerolo. Nel ricorso si chiedeva «l'annullamento previa sospensiva» della delibera che fissava i concerti estivi e la deroga ai decibel. Le lamentele dei residenti riguardano «disagi intollerabili», «problemi di sicurezza», «scuotimenti e vibrazioni» e addirittura «un notevole pericolo per l'incolumità stessa degli abitanti». Inoltre, sempre secondo i residenti, 7 concerti all'anno a San Siro diminuiscono il valore commerciale delle loro abitazioni.
22 gennaio 2009
Mah, sulla crisi gli italiani potrebbero perdere la pazienza, se conti 15 anni di sfighe in cui le tasse non si sono mai potute tagliare per motivi congiuturali Silvio adesso ci sta andando pari. Certo, la caduta di Prodi è stato un bel colpo di cùlo, quello sì. Potevano fare come dal 96 al 2001.
vabbè però per 22 minuti... :look:
Guardate, il discorso sul bordello dei concerti di san siro / palavobistrussardimazda quel che l'e' va avanti dagli anni 80
46 persone firmatarie su... quanti saranno gli abitanti della zona di san siro?
per 22 minuti di concerto del boss poi... :facepalm:
comunque i rompimaroni ci sono sempre e dovunque. anzi, mi sono stupito che non ci siano stati esposti/raccolte di firme/scioperi della fame per i concerti estivi all' arena (di milano)
aaaah, varda ti se mi g'ho de sta su tuccia la nocc per colpa de quel sprinstin lì o cum'è che 'l sa ciama...
eh no eh! aah, mò ciapi sù e vù in giir a fà na bella racolta de firme e poo la porti al sindic... vòri vedè la prosima volta se chel drugà là cun la chitara ghe prova n'altra volta!
ghe la fu vedè mi a chel lì!
ciapa!
:???:Citazione:
Com'è caro fare pipì a Venezia
Ora costa tre euro al giorno
Stangata dal 1º febbraio: in alta stagione usare i bagni pubblici si pagherà salato
di Alberto Vitucci
http://locali.data.kataweb.it/storag...2/1811469.jpeg
Un bagno pubblico della città
Ti scappa la domenica, oppure in un periodo di «alta stagione?» Meglio stare a casa, o trovare soluzioni alternative. Perché dal primo febbraio è in arrivo la stangata sui gabinetti pubblici. Usarli nei periodi «caldi» costerà salato: tre euro al giorno, tre volte un caffè al bar. Che diventano 2 se si prenota «on line». Facile immaginare le code di anziani agli Internet point. Oppure i computer portatili dei più giovani per ottenere l'ambito sconto sulla pipì.
Le nuove tariffe di ingresso ai servizi igienici pubblici fanno parte dela delibera approvata dal Comune, su proposta del vicesindaco Michele Vianello, il 18 dicembre scorso nell'ambito del progetto «E-commerce». Se lo scopo è quello di disincentivare i turisti mordi e fuggi niente di meglio di cominciare dai bisogni fisiologici. Ecco allora allora la stangata. Un euro e mezzo per tutti i non residenti (in bassa stagione). Ma il doppio se l'afflusso è alto. Si può ovviare con la «Wc card», invece del museo uno può andare per tutta la settimana al gabinetto. Sette euro che diventano 9 in alta stagione.
Naturalmente sono previste facilitazioni per i residenti. Si può fare pipì a soli 0,25 centesimi se si è in possesso della «Wc card abbonamento» che costa 3 euro. Anche gli ultrasessantenni possono andare gratis. Ma anche loro in caso di bisogno impellente devono arrangiarsi. Per entrare nei gabinetti pubblici è infatti necessaria, si legge nella delibera, «la Wc card gratuita di validità quadriennale al costo di 3 euro».
Altre facilitazioni sono previste se si prenota «on line». Bisogna prevedere il bisogno e mettersi al computer per tempo. Le tariffe on line sono molto più basse rispetto a quelle «on site». Sette euro in alta stagione (5 in bassa) per la Wc card. Due euro in alta stagione (1 in bassa) per l'entrata giornaliera. Che però, si precisa nella delibera, «può essere utilizzata anche due volte».
http://oas.repubblica.it/RealMedia/a...sition1!Middle
Invece se uno ha problemi di prostata, cistite e simili, dovrà attrezzarsi con qualche card di riserva. Che non potrà essere ceduta ad altri. «La tariffa settimanale», conclude il provvedimento, «dà la possibilità al solo titolare della tessera a un massimo complessivo di dieci utilizzi».
Quando si dice la programmazione. Ma in città circolano le prime critiche. Se a Carnevale uno non prenota on line, non ha la tessera e non ha moneta, finirà per far la pipì nei bar, risparmiando e bevendosi anche il caffè con gli stessi soldi. O magari, come succedeva anche prima, per approfittare della prima calle a disposizione.
A Monaco costava 1 marco nel 1998 DENTRO l' Hofbrauhaus (come si scrive :asd: ).
Capite bene che far pagare il cesso in un posto dove si bevono ettolitri di birra rasenta la scoperta della pietra filosofale.
:uhm:
Interessante...
Il bello e' sapere dove siano questi fantomatici "vespasiani" a Venezia...io abito a Mestre e a Venezia ci studio, ma non mi sono mai accorto della presenza dei bagni pubblici eccetto a Piazzale Roma e vicino a S. Marco.
Non dico di conoscere Venezia a menadito, ma francamente credo che il 90% dei turisti che hanno necessita' fisiologiche utilizzi comunque i bagni dei bar, vista la scarsita' di bagni pubblici
no, son due cose diverse.
credo che la multa europea se la siano sfangata (l'italia aveva un lasso di tempo per metersi in regola) "regalando" ad europa7 un paio di frequenze su cui trasmettere, prendendole dalle frequenze di rai1 (e non di rete4).
notare come dà la notizia "il giornale" :asd:
edit: m'ero dimenticato il link :asd3:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=322793
non oso aprirlo in ogni caso non so se riescono ancora a sfangarla perchè con sole 2 frequenze non puoi avere copertura nazionale per problemi di interferenze...e il bando di gara ai tempi parlava di frequenza a copertura nazionale a quanto ne so...
neanche io, nel 2002 era agosto, nel 2007 era giugno (mi pare :D )
3) non ho fatto nessuna deduzione, ma riportato un dato di fattoCitazione:
Originariamente Scritto da caesarx
anche l'altro è un dato di fatto, certo, ma vecchio di sette anni. ora non so se te leggi i giornali del 2002, io normalmente leggo quelli attuali
la notizia che ho riportato, per me, almeno con riferimento a persone con una media capacità interpretativa, non poteva proprio essere letta come "tutti i giostrai sono violentatori di disabili", tesi palesemente insostenibile. ma forse ho sopravvalutato i lettori, visto che c'è stato anche il caso umano che ha creduto ce l'avessi col disabile. quindi la puntualizzazione che fatti analoghi (pur se caratterizzati da meno violenza gratuita) sono già avvenuti in passato ad opera di altri è del tutto inutile
casomai si poteva discutere sul perché in questi episodi di violenza cieca vengono coinvolte con una certa frequenza persone appartenenti ad un certo contesto, ma dopo l'arrivo dei fratelli Gump è diventato più divertente vedere loro due all'opera
guarda bronson, a me di intervenire in certi topic su fatti di cronaca in cui il 90% degli interventi è del tenore "ci vorrebbe la pena di morte" e "a casa loro a calci", interessa davvero poco. però a questo punto vorrei precisare.
di fronte all'obiezione del carogna, sei stato tu a replicargli chiedendogli provocatoriamente se anche nei casi da lui citati i colpevoli avevano sequestrato, picchiato, seviziato le loro vittime. Questo, unito al "giostrai import" del tuo topic d'apertura, io l'ho letto come un velato sottendimento (e se non è così mi scuso, anche se sarei in parte giustificato... i know my chickens :D ) del fatto che una ferocia tale sia prerogativa di una certa categoria di persone (diciamo pure "etnia") piuttosto che di altre.
e per dimostrarti che non era così ho rispolverato la storia del sciur guzzetti.
quindi il fatto che l'episodio del fruttarolo mio concittadino sia accaduto 7 anni fa non è rilevante da questo punto di vista.
e comunque non inquiniamo questo topic con le cose serie! :mad: