3 pere. 3.
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mah...diciamo che il gap era più largo soprattutto per quell'inter che era di 5 categorie diverse.
ma il discorso era che rappresentava (per la juve) la partita delle partite, quella da mutande croccanti, quella capace di farci sognare lo scudetto.....per, poi, ritrovarci, dopo natale, 15 pt sotto :chebotta:
Ma l'inter con che modulo gioca solitamente ? :uhm:
Mister, ma come, io non gioco??
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http://www.sgsbo.com/wp-content/uplo...y-alvarez2.jpg
T'ha detto di noooo!
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http://www.gianlucadimarzio.com/wp-c.../pereira-6.jpg
:spy: buona notte a tutti... vi voglio bene...
http://www.youtube.com/watch?v=4AWax896as4
repice è il mio cronista preferito :snob:
Oh carta, giusto perchè è ormai tradizione, spari due insulti per milito che ormai ci portan bene? :asd:
un saluto agli amici :ciaociao:
Sono sessualmente attratto dalla mia squadra di calcio....
comunque cè da dire che abbiamo una squadra strana, e davvero camaleontica, possiamo schierarci in ventordici modi diversi.
strama sta facendo un grandissimo lavoro, speriamo di entrare in cl e che si possa continuare con lui un progetto lungo e duraturo. ha carisma, ha carattere, ha intuito ed è molto intelligente.
Che bello il risveglio. L'imbattibilità, le partite utili consecutive, lo Juventus Stadium, i tifosi juventini..... la sconfitta del Male. :sbav:
http://img545.imageshack.us/img545/8...3214491711.jpg
http://passioneinter.net/preti-aveva...a-tagliavento/
:uhm:
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
http://www.youtube.com/watch?v=kLRpeUdgcqw
:uhm: :uhm: :uhm:
https://www.youtube.com/watch?v=PQ8ILEbQbA0
Con Nando non sbaglio un colpo!! :rotfl:
prego :alesisi:
Area Expo FTW :alesisi:Citazione:
Dopo aver violato lo Juventus Stadium, anche l'Inter costruirà un proprio impianto e lo farà nei prossimi anni. Resta da individuare la zona e FcInterNews.it ha chiesto ai lettori quale preferissero tra le candidate. Ecco l'esito del sondaggio: il 40% degli oltre 2500 votanti opta per l'area della dismessa caserma Santa Barbara, non lontana da San Siro e in città. Secondo posto per l'area Expo, con il 27%. Seguono San Donato Milanese (favorita) con il 17%, Sesto San Giovanni con l'11% e, ultimo, Rozzano con il 5%.
Io francamente ragazzi tutto sto pessimismo che c'era nel pre-partita e che solo ora ho letto non l'ho capito.
E figuriamoci col senno di poi :asd:
Venivamo da tante vittorie e stavamo bene fisicamente, quindi sicuramente ce la potevamo tranquillamente giocare.
A livello di organico per me poi siamo lì..
In attacco noi qualcosa in più (sono anche i numeri dei gol dei singoli a dirlo); loro un centrocampo migliore (per via di Pirlo quantomeno).
In difesa, non cambierei nessuno dei miei tre per Barzotto, Bonucci o per lo spesso (imho) troppo osannato Chiellini.
Sulla partita credo ci sia poco da dire.
La Juventus ha giocato il quarto d'ora iniziale e quello finale, per il resto abbiamo controllato noi alla grande (pur creando pochino davanti).
Nel primo tempo, lo 0-0 sarebbe stato onesto.
Al Tiro della tigre™ che piega le mani del portiere e successivo gol di Milito ho pensato subito a Carta :rotfl:
tra l'altro se entrava era una gran goal :snob:
Ultimamente Mark sta' riprendendo a piacermi :uhm:
Esatto, tutto concluso con un "eddajeeeee" :asd:
Più che altro non pensavo riuscisse a fare quella giocata di buttarsi la palla da centrocampo avanti e correre per prepararsi al tiro.
Il Dribbling della Tigre™ in pratica :rotfl:
Ci mancava solo dicesse "e levatevi di mezzo!" :asd:
Mah, inzomma.. ..ci è girata bene, Cambiasso ha fatto tre grandi partite di seguito mentre di solito ne azzecca 1 su 4.. ..anche Cassano non ha fatto granchè, io Samuel lo cambierei al volo con Barzagli o Chiellini per dire (ricordatevi che, a parte ieri, ha sempre rischiato il rigore/espulsione a ogni partita).
E a livello di riserve, IMHO non c'è paragone, per qualità ma soprattutto per la tipologia di giocatori: noi non abbiamo giocatori intercambiabili, lo stesso Guarin schierato all'inizio partita al posto di Gargano IMHO avrebbe fatto schifo.
Secondo em il merito principale della prestazione è da dare al tridente che li ha bloccati egregiamente dietro..
Credo che di intercambiabili a noi manchi giusto un ottimo terzino e una prima punta, perchè a livello di nomi non mi sento di dire che siamo così inferiori.
La Juve se non sbaglio schierava in pratica la formazione titolare, mentre noi fuori abbiamo Coutinho, Sneijder (Stankovic, Chivu decrepiti sì, ma sulla carta pippacce proprio non sono) che di certo non possono essere considerati del tutto panchinari.
Fermo restando che credo, ma si parla sempre di opinioni personali, la Juve senza Pirlo sia una squadra con TANTO in meno. E Pirlo sono due anni che gioca sempre o quasi.
Vorrei spezzare una lancia a favore di Palacio, che continua ad essere ignorato dai più, ma per me è lui che ci fa veramente fare il salto di qualità.
Beh a parte un centravanti di riserva e un esterno destro che ci mancano proprio, aldilà dei nomi e della qualità, ma proprio come tipologia di giocatori: Guarin non è come Gargano e non è come Cambiasso, Mudingayi è un medianaccio puro e non è simile a nessuno dei tre, in difesa c'è Silvestre :facepalm: e Chivu?? che non si sa in che condizioni sia, sugli esterni sì, un Pereira un po' più intelligente tatticamente forse mi vale un Nagatomo. In attacco, Palacio è un attaccante puro che parte da lontano e fa movimento e non è così simile a Cassano, che tende a tener palla e far più gioco, ma che allo stesso tempo non è un trequartista puro come Sneijder, forse Coutinho è il miglior incrocio fra questi tre. Quel che voglio dire è che mentre la Juve, più o meno, ha sostituti adatti a giocare nel suo schema, noi ogni volta che dobbiam cambiare 2 giocatori dobbiamo reinventarci..
secondo me è un punto di forza, la squadra è mutevolissima e gli avversari fanno solo molta fatica ad adattarsi ad ogni sua tipologia.
detto questo vorrei ricordarti che l'esterno destro ce l'abbiamo, è jonhatan :rotfl:
Ho finito di vedere da poco su Sky i signori del calcio: Julio Cesar.
Ragazzi, quello è più tifoso di tutti noi messi insieme, ogni volta che gli facevano domande sul suo passato interista gli venivano i lacrimoni agli occhi.
Un estratto dell'intervista che fa anche vedere come sia stata gestita coi piedi la sua rescissione:
- Dire addio a Milano è stato davvero un momento per me difficile, molto difficile, perché mi sono passati per la testa tutti i momenti in cui ho vissuto con la "famiglia Inter". Quando dico famiglia parlo in generale, il presidente, i direttori, i compagni di squadra, quelli che lavoravano alla Pinetina, i tifosi soprattutto, perché penso che nella mia carriera di calciatore sono stati i momenti più belli. Mi ricordo lo striscione "la maglia che hai onorato, non sarà mai dimenticata". Lì, quando l'ho letto, veramente ho sentito di andare via avendo compiuto il mio dovere, perché i tifosi mi sono sempre stati vicini nei momenti belli, ma soprattutto nei momenti difficili per un portiere. Per esempio quando ho fatto un errore, quando ho sbagliato una partita, loro sono stati sempre al mio fianco. Se sono diventato quello che sono diventato con l'Inter in Europa e nel mondo è in buona parte anche grazie ai tifosi interisti. Oggi quello che posso dire sul mio addio è che anche io, vi dico la verità, non ho capito molto bene alla fine cosa sia successo. Credo che la cosa più importante è che sono andato dal presidente Moratti, gli ho detto tutto quello che avevo da dire, ci siamo chiariti e penso che sia stato un colloquio di 10/15 minuti. La cosa importante è che sono andato via consapevole di aver lasciato una porta aperta. Questo l'ho imparato da piccolo dalla mia mamma.
- Fare il secondo di Handanovic sarebbe stata davvero una cosa difficile per me, perché ho altri obiettivi da raggiungere, per esempio giocare il Mondiale a casa nostra, in Brasile, e se rimango in panchina diventa più difficile essere chiamato dalla mia Nazionale. Però ho dato l'opportunità anche all'Inter, ho detto che nel mio contratto non c'era scritto che dovevo essere titolare, me la volevo giocare con lui, ma non mi hanno dato neanche questa possibilità. Quello che hanno detto è che io non facevo più parte del progetto dell'Inter, loro volevano un'altra cosa, ho rispettato la loro scelta e ho cominciato a cercare un'altra strada.
- Alla fine penso di aver trovato una strada bellissima, come tutti sanno, ovvero venire a Londra a giocare nel QPR e penso che sia andata bene sia a me che all'Inter. Alla fine ho fatto la scelta giusta. Penso che tornerò grande, perché adesso ho delle nuove motivazioni, un nuovo calcio, adesso voglio farmi vedere da vicino in Inghilterra, e penso che ho tante cose ancora da raggiungere.
- Roberto Mancini è stato il mio papà in Europa diciamo. Lui mi ha considerato subito titolare, ha dimostrato da subito fiducia nel mio lavoro. Quando ho capito bene cosa si aspettava da me, ho pensato "adesso devo cercare solo di lavorare e ripagare questa"
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Lo schema di Strama per bloccare la Juventus :rotfl: