Zeman = :rotfl:
:pippotto:
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Zeman = :rotfl:
:pippotto:
Zeman :consola: quannnnnnto mi dispiaaaaaace :rotfl:
Comunque non dovremmo prendere in giro il nostro prossimo allenatore
aggiorniamo il suo palmares
Per la precisione:
1986-1987 Foggia esonerato
1987-1988 Parma esonerato
1988-1989 Messina
1989-1994 Foggia zemanlandia
1994-1997 Lazio esonerato
1997-1999 Roma dimissioni
1999-2000 Fenerbahçe esonerato
2000 Napoli esonerato
2001-2003 Salernitana
2003-2004 Avellino ultimo in classifica però non viene esonerato
2004-2005 Lecce
mar.-mag. 06 Brescia esonerato a fine stagione
giu.-dic. 06 Lecce esonerato
giu.-sett.'08 Stella Rossa esonerato
:jfs2::jfs2::jfs2::jfs2:
Galileo Ferraris Circus
Non potevamo continuare a ignorare, in questo caldo weekend di fine estate, la vicenda che sta appassionando l'intero popolo bianconero.
Calciomercato? nuovo stadio? debutto in campionato e Champions? Macchè, si tratta ovviamente dello spiacevole incidente che ha coinvolto il presidente Cobolli Gigli, rimasto chiuso per oltre un'ora nel bagno della sede sociale. Apprendiamo dai mezzi di informazione nuovi particolari su questa storia, il mistero si infittisce, fino a che non arriva addirittura una dichiarazione ufficiale della società che chiude la questione. Ma andiamo con ordine, riassumiamo le varie tappe.
Il 30 agosto (data che ricorre spesso nella storia bianconera) arrivano le prime notizie riguardo al terribile fatto:
Con la Juventus in Champions League, tutto sembra più leggero. Anche un girone da brividi, anche... rimanere chiusi in bagno per un'ora senza che nessuno se ne accorga. E' andata così, infatti, per il presidente della Juventus Cobolli Gigli, salvato ieri dall'intervento provvidenziale di Alessandro Del Piero dopo che la porta difettosa della toilette della sede gli aveva giocato un brutto scherzo. Ma, nemmeno questo episodio, gli ha potuto togliere il sorriso.
Il giorno seguente arriva il colpo di scena. Non si sarebbe trattato di un incidente, ma bensì di un vile attentato ordito da uno dei personaggi più pericolosi che circolino nell'ambiente juventino: Tiago Mendes. Ecco come riportava la notizia Yahoo-Eurosport:
Il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli conferma: Tiago lo avrebbe chiuso in un bagno. Ai microfoni di Sky esce tutta la verità sul caso legato al giocatore che ha rifiutato il trasferimento in Inghilterra: "Ranieri, com’è giusto, considera Tiago facente parte del nostro organico. Poi, domani, credo che succederà di tutto in tutto il calcio italiano. Magari, a mezzanotte, Tiago avrà trovato un’altra collocazione. La storia del bagno è un pettegolezzo nato da una confidenza che avevo fatto a una persona che credevo fosse un amico. Comunque, è stato Del Piero che ha risposto ai miei pugni di soccorso ed è vero che mi ha detto che avrebbe potuto sfondare la porta... Gli ho risposto che era meglio lo facesse qualcun altro. Le sue spalle era meglio tenerle per la Fiorentina".
I media, increduli davanti a tale scandalo, non esitano ad attaccare come degli avvoltoi. Leggete cosa riescono a scrivere i signori di Sportal, che sembrano non avere ancora superato la fase di ossessione moggiana:
Una volta c'era Moggi a chiudere nei bagni gli arbitri, ma a quanto pare in casa Juve quello di lasciare gli indesiderati nelle toilette è davvero un vizio. Il poco regale gesto lo ha infatti ripetuto l'ingenuo Tiago che, sperando probabilmente di impedire al presidente Cobolli Gigli di porre la sua firma in calce al suo contratto di cessione, ha pensato bene di segregarlo in bagno, in attesa che scadessero forse i termini e il mercato chiudesse.
Un piccolo capolavoro di disinformazione. Ipotizzando che il giornalista si riferisca al caso Paparesta, si dovrebbe ricordare che si trattava di spogliatoio, e non di bagno. Per non parlare del fatto che è stato ampiamente dimostrato come la storia del sequestro di Paparesta sia una panzana colossale. Ma passiamo oltre.
Qualche giorno dopo, arriva finalmente la svolta. La Juventus rilascia una dichiarazione ufficiale che smentisce il coinvolgimento di Tiago nel sequestro di Cobolli:
La notizia comparsa su alcune testate sportive online, e poi ripresa da organi di informazione francesi e spagnoli, secondo la quale Tiago avrebbe chiuso in bagno il presidente della Juventus è completamente falsa: il giocatore non ha nulla a che fare con un episodio al quale - prodotto unicamente da un malinteso giornalistico - è stato dato spazio su un giornale sportivo, generando poi un equivoco che danneggia la reputazione del giocatore portoghese, che gode invece della massima stima umana e professionale da parte del presidente Cobolli Gigli.
Assolutamente da apprezzare, almeno per una volta, la grinta del presidente bianconero, la sua ferma volontà di combattere contro la disinformazione dei media asserviti, la difesa ad oltranza dell'onore della società e di uno dei suoi giocatori.
Insomma, passino gli scudetti all'Inter, le accuse di doping, la nomina di ladri, i titoli rivendicati da Moratti, le iscrizioni farlocche di mezza serie A al campionato di calcio... ma sia chiara una cosa:
A ME, CHE MI SI CHIUDE NEL CESSO NON LO DICE NESSUNO.
:jfs2::jfs2::jfs2::jfs2::jfs2::jfs2::jfs2::jfs2::j fs2::jfs2::jfs2:
Lui in quel periodo nn ha segreti vero? :jfs2: :rotolul:Citazione:
1989-1994 Foggia zemanlandia
ovvio? non lo sai che fa parte della schiera degli onesti a prescindere? chiedere a casillo i dettagli :jfs2:
CRAVATTOPOLI
http://3.bp.blogspot.com/_rq5gOBWiTF...er_ranieri.jpg
La nuova cravatta della nuova divisa sociale della Nuova Juventus 2006 FC (oh, è tutto nuovo in Fermo Ferraris; di vecchio c'è, oramai, l'incompetenza dei solari Cirigenti ed il menefreghismo della solare proprietà swappista) è veramente uno schifo (nella foto, l'abbronzato e camaleontico cantante sfoggia la cravatta su una camicia bianca, immacolata come la Nuova Juventus 2006 FC) .
Ma chi l'ha disegnata?
I gemelli Dean e Dan?
No, non penso. Una cravatta con una striscia bianca in mezzo non può che essere una creazione di Lapo.
un piccolo post per chiarire le falsità relative alle auto scontate fiat:
(*) macchine a chilometro zero con sconti anche del 40-50 %Citazione:
Il dg bianconero ne parla prima con Giraudo. Entrambi infieriscono su Lapo reo di non aver risolto il problema. «Quello è un cretino» concordano i due. Così Moggi torna alla carica, e parla da solo con Lapo.
Moggi: "Io ti volevo parlare un attimo anche... c'è una situazione un po' però bisogna parlare io e te perchè..".
Lapo: "Che c'è".
Moggi: "No, niente di particolare. No... se noi abbiamo delle macchine in aggiunta per i fabbisogni no.
Lapo: "Sì quello di cui mi avevi parlato, mi ricordo".
Moggi: "Quelli lì bisogna... quelli ci devi dare un'occhiata invece gli è stato detto lì al direttore della filiale di ritirarle... almeno... almeno, almeno 5 o 6 auto bisogna che tu ci vai perchè tanto ha bisogno (...). Io sai che non ti chiedo mai niente di importante se non le cose che ci necessitano".
Lapo: "E' una promessa".
Moggi: "Oh... la Juventus è anche un bene vostro mica...".
A beneficiare dello "sconto Juve" è, fra gli altri,il designatore arbitrale Pierluigi Pairetto. La macchina è per il figlio. Ma non gli basta uno sconto del 30 per cento. Il 5 maggio 2005 s'informa con P.V., concessionario di Moggi, su una Lybra o una Ulysse. L'impiegato lo prende in giro:
(lo sconto viene trattato con il il concessionario e non con Moggi ???)
P.V: "Il prezzo dipende da chi arbitrerà Milan-Juve. Se arriva Collina la macchina costa di più".
Pairetto: "(ride) Non si può fare, Collina è il miglior arbitro del mondo".
P.V.: "Qui accanto a me c'è Nedved, anche lui non vuole Collina".
Pairetto: "E' il sorteggio che decide".
P.V: "Il sorteggio si può pilotare, basta non mettere il nome".
(solo uno malato di mente potrebbe ritenere il contenuto di questa telefonata come prova di illecito)
Ma in fila per l'auto scontata (o gratis) sono in tanti: c'è Marcello Lippi, il ct della nazionale, vuole due macchine per i figli e si "accontenta" dello sconto standard: 23 per cento; c'è il Ds del Chievo, Giovanni Sartori, che chiede un trattamento di favore attraverso il figlio di Lucianone; c'è il moviolista Fabio Baldas che si lamenta così con Moggi.
(di nuovo è il concessionario, come normale che sia, e non Moggi che decide gli sconti
Baldas: "Mi ha chiamato P.V., dice che la macchina è disponibile ma a prezzo pieno".
Moggi: "Allora è meglio che ci ripensiamo a settembre quando ricominciano gli sconti".
Baldas: "Ok, facciamo così".
LA SPIA CHE SCONTAVA
In attesa di una macchina d'occasione c'è anche uno 007 del Sisde, un alto ufficiale della Guardia di finanza che anni addietro indagò sui Rolex regalati da Franco Sensi, presidente della Roma, ad alcuni arbitri. Affezionato partecipante alle trasferte della Juventus usufruendo del viaggio aereo e dell'albergo a spese della società, l'agente segreto si imbatte in una mission impossible.Ci vogliono mesi di attesa e almeno tre telefonate col dg bianconero per portare in garage una Lancia Y. E' febbraio 2005, finalmente si quaglia.
(ancora una volta è il concessionario che stabilisce gli sconti)
007: "Ho chiamato V.P. per chiedere se ci sono (*) macchine a chilometro zero. Lui mi ha detto che hanno addirittura ripristinato la convenzione".
Moggi: "Sì, hanno rimesso il 23 per cento di sconto. Chiama pure V.P. a nome mio".
007: "Ok, grazie Lucia', lo chiamo in settimana".
http://www.allaguida.it/articolo/auto-nuov...o-o-quasi/3536/
dalle telefonate mi sembra che Moggi più che altro faccia da intermediario con questo concessionario per ottenere diciamo un canale diretto tra conoscente e concessionario, se fossi stato amico o conoscente di Moggi per aquistare un auto mi rivolgerei sicuramente a lui sapendo che lavora per una società che costruisce e vende macchine
Mio padre ha avuto più sconto quando ha comprato la lybra :asd3:
Beh, la cravatta è oggettivamente urribbbile.... è la prima cosa che ho pensato quando l'ho vista :asd:
Temo anche io che ci sia lo zampino di lapo :look:
Il vero problema sarà quando usciranno gli occhiali societari disegnati da lapo...li si che sarà brutta :bua:
http://teledicoio.blogosfere.it/imag...nn33-thumb.jpg
Oddio Lapo che ineleganza.
Sembra uno spaventapasseri :pippotto:
Lapo :chebotta:
Tiago: Juve, io non mollo
Il portoghese fa il fenomeno in allenamento, i compagni e il tecnico lo spronano.
Ecco a voi l’uomo in più della Signora: Tiago. Sì, Tiago e la parabola del centrocampista buono, gentile con tutti, anche con gli avversari. Come sottolinea Legrottaglie, forse è questione di grinta, forse di testa. Chissà, magari scatta la molla e l’attacco atomico si ritrova un sostegno in più, capace di affondare, di lanciare, di servire assist al bacio. Non ci credete? Basta fare una capatina al centro sportivo zebrato, dove Tiago è sempre puntualissimo. Ieri, per esempio, ha dato spettacolo, sotto gli occhi del rientrante Ranieri che, salutati i colleghi a Nyon, si è ricalato nelle vesti di allenatore.
Nelle tre partitelle, l’ultima con le porte, si scoprono i primi rimproveri al giovane Iago Falquè, troppo alla ricerca del dribbling, e la certezza che in mezzo Tiago e Zanetti non sono certo due comparse. Il portoghese delizia con cross millimetrici e con un gol da favola dopo aggiramento e tiro al fulmicotone. Da applausi. Arriva anche la doppietta,:eek: tra i sorrisi e l’incitamento generale. Lo sdoppiamento di personalità evidente. Fuoriclasse in allenamento, timoroso nelle gare vere. Sta qui il problema da risolvere, se non altro per far riacquistare estimatori anche in vista del mercato di gennaio. Ma se riuscisse a sbloccarsi, Tiago potrebbe risultare utilissimo allo stesso Ranieri.
Fonte: TuttoSport
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sinceramente non so cosa dire/pensare ..