https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net...59396797_n.jpg
Visualizzazione Stampabile
Vedi, ci sono piccole sfumature che a quanto pare ti sfuggono...
La precarietà e stata regolamentata per correre ai ripari durante la crisi post 11/9/2001 ed è stata più che necessaria altrimenti ci si trovava con metà popolazione in giro per le strade... Ma ovviamente, siccome è stata introdotta dal governo Berlusconi, era meritevole di una fatwa... Personalmente, parlando da dipendente, l'ho trovata una minchiata. Vedendola in ottica da imprenditore mi rendo conto che potenzialmente è una legge rivoluzionaria che potrebbe risollevare veramente l'economia in Italia. Peccato che come tutte le cose fatte in Italia, cioè "alla cazz* di cane", ha servito a poco...
Ora arriva questo personaggio e come per magia tutto quello che con Berlusconi era bruttoschifocaccapupù diventa bello, utile ed addirittura una necessità inderogabile... Questo vorrebbe passare da una regolamentazione al consolidamento della precarietà!!!! Se l'avesse detto Mr.B. mi giocherei i maroni che sarebbero spuntati i draghi dell'apocalisse!!! Secondo me si droga pure lui...
No, la Camusso da Santoro stasera non me la perdo, a costo di farmi legare al divano
Spoiler:
E sarebbe questo il PdC della sobrietà a dell'equità?
Questi qua ci stanno imburrando l'orifizio... :facepalm:
Capisco che per te parlare di Monti sia come parlare dell'acqua santa per un diavolo, ma cosa proponi, tu?
Lasciamo tutto uguale? Aboliamo di prepotenza il precariato,e bòn?
Ma poi, dimmi un po' che voglio capire... secondo te, tutta 'sta precarietà è stata creata bene (e quindi i problemi son degli imprenditori stronzi) oppure è stata implementata male? Quel che vogliono fare è migliorarla, e non sarà così difficile. Qualcuno poteva pensarci, dal 2003 ad oggi...
Uffi... l'ho già detto e ripetuto, ma te lo evidenzio: non basterebbe togliere la prescrizione per velocizzare i processi.
Ho detto che andrebbe fatta una corposa riforma della giustizia, eliminando più impedimenti/ritardi possibile, abolendo/accorpando le sezioni distaccate dei tribunali (spesso e volentieri dei veri e propri disastri) e quant'altro, in modo da avere finalmente processi sia civili che penali ben più rapidi. Insomma, roba da paese civile.
Per quanto riguarda la prescrizione, PREVIA UNA RIFORMA COME SI DEVE, ho detto che a mio parere i termini dovrebbero decadere al momento del rinvio a giudizio. E sai perché? Perché a mio parere la giustizia dovrebbe essere così: processi celebrati in tempi normali, che alla fine decretino un colpevole o un innocente. E' così sbagliato, chiedere che un processo vada a fondo, anziché vedere migliaia e migliaia di processi estinti per prescrizione? Inoltre, in questo modo (ma non basterebbe) si toglierebbe un'incredibile arma a chi punta ad allungare i processi solo e soltanto ad arrivare alla prescrizione, fregandosene altamente del resto.
Forse ora ci intendiamo.
Non era necessaria la precarietà. Era necessaria la mobilità BILANCIATA da amortizzatori sociali e norme che limitassero gli abusi che si sono visti in questi anni. Ma siccome è stata fatta a cazzo per poter dire "visto, fatti 1 milione di posti di lavoro!" ci siamo ritrovati nella merda attuale. Quindi ci si è lamentati non perchè l'ha fatto Berlusconi, ma perchè l'ha fatto a cazzo di cane pensando, come al solito, ai cazzi suoi.
Ora, come detto sopra, questo governo o fa una riforma del lavoro che tuteli i lavoratori dagli abusi e dai rischi che porta una maggiore mobilità, o si leva dalle balle.
Infatti guarda un pò il casino che una frase, una, ha scatenato. Ovvio che se ci fosse stato Berlusconi sarebbero tutti li a gridare alle zecche, ai grillini e all'antiberlusconismo, mentre berlusconi va in tv a dire che è stato frainteso e che è la stampa comunista che distorce le sue parole.
E non si può nemmeno dire che si sia cercato di farla passare sotto silenzio, visto che ne parlano tutti i telegiornali. Giustamente, aggiungo io, visto che ha detto una cazzata grande come una casa nel momento peggiore in cui poteva dirla.
Tutto sto vittimismo del "aaah se lo faceva berlusconii" che è saltato fuori da quanto non c'è più lascia il tempo che trova, visto che tutto quello che si sta facendo è dare tempo a sto governo di lavorare e se non faranno le cose come si deve, farà la fine degli altri.
Dopo quella battuta sono in parecchi che gli stanno augurando di cambiare presto lavoro per mancanza di un requisito base :lul:
Intanto intasca, non mi risulta lo stia dando in beneficenza :roll:
Meno male che risparmiamo un po' con lo stipendio di quell'altro :asd3:
Bof, Monti ha detto una cagata.Come al solito, ennesimo tizio colpito dalla "sindrome di palazzo".
Si si, ma ti avevo inteso anche prima. Io sto parlando di automobili e ti rispondi "si ma le patate".
Quello che sostieni sarà pure condivisibile ( ma non c'entra niente con quello di cui stavamo parlando.
Peraltro mi fa anche ridere, perché i tempi ragionevoli di cui parli tu sono appunto quelli della prescrizione attuale, che tu invece vorresti togliere.
Secondo la tua riforma, cosa dovrebbe succedere una volta che si sforano questi "tempi normali" ?
Posso obiettare? :ex-cirielli:
Si va avanti fino alla fine, ovviamente. Una volta sancito il rinvio a giudizio, addio alla prescrizione. Ormai un processo spesso consiste nel dilungare i tempi all'infinito, sperando di arrivare alla prescrizione, magari dopo che è già stata emanata una sentenza di colpevolezza in primo e/o in secondo grado.Citazione:
Secondo la tua riforma, cosa dovrebbe succedere una volta che si sforano questi "tempi normali" ?
Ora, forse io son drastico, ma non sono l'unico a pensarla così... per dire
http://brunosaetta.it/attualita/pres...e-europea.htmlCitazione:
La Corte europea dei diritti dell’uomo, con la sentenza del 29 marzo 2011http://www.previewshots.com/images/v1.3/t.gif , ricorso n. 47357/08 (Alikaj e altri contro Italia), ha affermato che l’applicazione della prescrizione, se ha l’effetto di impedire la punizione del colpevole, è una misura incompatibile con la Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
In Italia i processi che si prescrivono, con danni evidenti per le vittime dei reati, sono oltre 150.000 (dati al 2009). La norma che prevede che la prescrizione decorra anche dopo la sentenza di primo grado è presente solo in Italia e in Grecia, negli altri paesi europei dopo il primo grado la prescrizione rimane sospesa o si interrompe. Addirittura l’istituto della prescrizione è del tutto sconosciuto negli Stati Uniti ed in Inghilterra.
Un processo deve arrivare alla fine, che sia colpevolezza o assoluzione... la prescrizione rappresenta un grosso problema (tranne per chi ne usufruisce, ovvio... ma un processo dovrebbe fare giustizia)
come cacchio ti viene di mettere il tema di twin peaks come musichetta d'attesa al telefono?!? :mad:
adesso sarò mesto tutto il pomeriggio. che bella :cattivo:
Noi abbiamo Wagner
questi hanno una compilation di sigle tv anni '80 e '90 :asd:
hanno pure la tristissima musichetta del telefilm di hulk, quella al piano che si sentiva mentre si vedeva banner fare l'autostop in chiusura dell'episodio,
Vabbé dai, Monti ha detto una stronzata. Alla prossima seduta del Governo di fronte alla Camere gli basta dare un pestone sui calli della Fornero, e con le lacrime della megera ci dimentichiamo tutto un'altra volta. :sisi:
vabbè daì, è stato frainteso (cit.)
La precarietà non è stata "creata" dagli imprenditori perchè un giorno si son svegliati col pallino di inventarsi una nuova situazione lavorativa ma si è "formata" a seguito di precise situazioni di mercato. Quelli che parlano del 2° governo Berlusconi solitamente lo fanno con le braciole sugli occhi perchè, come da prassi italiana, si dimentica di quanto accaduto 2-3 anni prima... A quel tempo c'erano aziende che chiudevano a ritmi impressionanti e, sotto la minaccia di una disoccupazione sempre crescente, è stato deciso di correre ai ripari...
Qui si noterebbe la prima sostanziale differenza rispetto i precedenti governi: evitare di risolvere la precarietà con la cassa integrazione straordinaria perchè era quasi impossibile. O meglio, era possibile in un primo momento, ma se le aziende non avevano lavoro (causa la situazione di mercato GLOBALE e non solo italiano) non potevano comunque far lavorare i dipendenti quindi la disoccupazione non si sarebbe risolta perdendo nel contempo grosse quantità di denaro inutilmente.
La legge Biagi servì per ovviare al problema limitando la cassa integrazione.
Il problema quindi non fu la legge in sé perchè, per quanto possa sembrare una porcata (come la vidi inizialmente con l'occhio da operaio quale sono) alla fine era l'unica strada realmente applicabile senza star lì a girarci attorno come facevano tutti i politici all'epoca... Il problema è stata la sua implementazione nel mercato lavorativo.
@ Bloody: la Mobilità Bilanciata da ammortizzatori sociali è attualmente inapplicabile senza la completa bancarotta quindi siamo al punto di partenza.
E' la stessa cosa che successe col “Taylorismo”: si partì da uno studio scientifico volto a migliorare la situazione lavorativa del singolo operaio e diventò un metodo per esasperare la produzione nel tentativo di raggiungere il massimo profitto industriale. Il risultato finale fu anche allora una porcata ma lo studio iniziale (cioè quello fatto da Taylor) no.
Come allora, la legge Biagi fu la cosa migliore che potessero fare ma venne implementata in modo osceno (o meglio, non vennero tutelati del tutto i lavoratori ma anche lì c'è da vedere se era meglio la tutela o il rischio chiusura delle aziende :roll: ) tanto che alla fine ci sono aziende che lavorano interamente in quel sistema lì. Ovviamente si parla di lavori dove non servono particolari specializzazioni (fidati che anche qui da me abbiamo cercato operai attrezzisti specializzati ma alla fine dovevo seguirli quindi era come pulirsi le chiappe coi coriandoli...) perchè per lavori specializzati, dove serve dimestichezza o conoscenze particolari, non si va tramite le agenzie... E' questo che finora ha salvato l'occupazione in Italia, il fatto che le aziende licenziassero i “pedoni” per tenersi comunque le “torri”... E anche grazie a leggi che comunque sono a tutela dei lavoratori a tempi indeterminato (vedi licenziamento senza giusta causa).
Il discorso che fa Monti è differente... Lui sta facendo lo stesso pensiero fatto all'epoca col Taylorismo applicato all'industria: il precariato è un vantaggio per le aziende? Bene, facciamoli tutti precari!!! Questa è follia!!!!
E' questo che non mi piace di Monti: lui vede tutto in ottica economica. Dove c'è un vantaggio economico (per chi poi?) ci si butta dentro... Ha introdotto tasse a pioggia con una sufficienza allarmante (ha messo una pezza su una falla, ma non l'ha chiusa...), ha di fatto reso le banche indispensabili consegnando loro i lucchetti ai conti correnti (vedi prelievi limitati)... Secondo te come faranno le banche ad elargire mutui se tutti sono precari? Scommettiamo che introdurrebbero mutui simili ai sub-prime americani? Perchè la strada è quella...
Tassazione assurda → Recessione economica → Aziende in crisi → Licenziamenti → recessione esponenziale → Precariato totale → Cittadini nelle mani dello Stato.
Prega iddio che la catena si fermi al secondo punto altrimenti rimpiangerai Berlusconi e i bunga bunga quando li faceva con le zoccole al posto dei nostri c*li...
sacramen, ti sei perso sacconi e la sua faccia triste :asd:
Ammazza, mai visti tanti giri di parole come in quel post :asd: Non si fa prima a dire "la precarietà è stata introdotta male o come minimo (molto minimo) non è stata modificata come andava fatto", e bòn? Bello difendere un sistema che dice di continuo "lavora con me fino a data X, poi dopo vediamo, ma mi sa che al 99% ti dò una pacca sulle spalle e via"
http://www.corriere.it/politica/12_f...83f04289.shtml
a pranzo pizzocheri, ora questo.
Giornata mica male :nerd:
Beh daì, forse hanno risolto il problema dell'ingolfamento dei processi.
Sì, ma il wot serviva appunto a farti capire che Monti ha detto un c-a-z-z-a-t-a senza che tu potessi pensare "Mmmmhhh, ma se lo ha detto Monti forse è vero che il posto fisso è da sfighi..." come facevi prima... :uhm:
lungi da me pensare che sia una manna, ma la direzione che ha preso questo provvedimento mi piace. Possibile che non ci sia modo alcuni di controllare i controllori?
abbastanza schifosa tra l'altro, la replica dell'ANM:
"E' con tutta evidenza un tentativo di intimidazione nei confronti della magistratura"
ma non si vergognano? Questi vivono di luce propria
Il concetto di base é corretto, ma la forma é inappropriata. Giusto che il cittadino che ha subito un danno dal sistema giudiziario abbia il diritto di chiedere i danni (morali e materiali) sbagliato pensare che possa farlo direttamente al giudice. I danni andrebbero chiesti allo Stato, al quale andrebbe poi lasciata la facoltà di rivalersi o meno sul giudice, anche semplicemente facendone giudicare l'operato da qualcuno che non siano i suoi compagni di merende.
http://corrieredelmezzogiorno.corrie...299984.shtml#2
ora son finite pure sul corriere su repubblica e l'espresso :D
Ci vorrebbe un terzo potere insomma. Il punto è che dovrebbero comunque essere come minimo ex giudici, perchè ti serve un giudice per giudicare l'operato di un'altro giudice, non un peone qualsiasi. O quantomeno un modo per assicurare l'imparzialità del CSM.
ah niente pubblica piazza quindi? :asd:
il posto fisso, anche per i magistrati, non esiste, tutte scuse per gheypoNpinari, fannulloni e scansafatiche.
:http://www.namir.it/MONTI.gif:
com'era la cosa di Roma ladrona? 15 leghisti su 26 :asd:
http://www.ilpost.it/2012/02/02/list...orso-vitalizi/
Ma chi ha detto questo :facepalm: Monti forse si sarà espresso con termini che daranno noia a qualcuno, ma spero fortemente che riesca a fare una riforma come quella che è stata ventilata, per vari motivi. Non conta tanto tutelare il posto di lavoro, quanto il lavoratore! Non trovate?
Mi spiego: significa che se un'azienda è in crisi perchè non ha più mercato, o per altri motivi, non si concedono casse integrazioni eterne (o quasi... comunque troppo lunghe) all'azienda per farla andare avanti, agonizzante e con costi enormi, per poi magari farla chiudere lo stesso. Dopo 12 mesi si fa chiudere (o ridimensionare) l'azienda e si sostengono i lavoratori, non il posto di lavoro. E come?
Con un giusto sussidio di disoccupazione e cercando di favorire l'assunzione in un'altra azienda, per mezzo di appositi meccanismi. Non importa se nello stesso ramo lavorativo o in un altro... magari istituendo più corsi lavorativi possibile per chi è diventato disoccupato. Succede già in altre nazioni.
L'importante è che la diminuzione/abolizione (spero non totale) dell'articolo 18 sia fatta insieme ad una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali. Io credo faranno così.
A mio parere, non conta avere il posto fisso per 30-40 anni nella stessa azienda, bensì avere lavoro per 30-40 anni, non importa se questo lavoro lo svolgi "solo" 10 anni in ogni luogo... questo potrebbe anche favorire, e non poco, una crescita del sistema produttivo Italia.
And now for something completely different.
BAAAHAAWW, VENDETTA CONTRO I MAGISTRATI POVRINI!! BHAAAAWWCitazione:
Responsabilità civile dei magistrati passa alla Camera, governo battuto
ROMA (Reuters) - La Camera ha approvato oggi con voto segreto un emendamento della Lega Nord alla legge comunitaria che introduce la responsabilità civile diretta dei magistrati, sul quale il governo aveva dato parere negativo.
I voti a favore sono stati 264, i no 211 e 1 astenuto.
Il ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, aveva invitato i deputati a votare contro, in quanto il tema avrebbe dovuto essere affrontato in modo organico con una normativa ad hoc.
La legge attuale prevede che sia lo Stato e non il singolo magistrato a risarcire una persona che abbia subìto un danno a causa di un errore giudiziario commesso per dolo o colpa grave.
Una recente sentenza della Corte di giustizia europea intimava all'Italia di cambiare la legge, in quanto la responsabilità andava estesa anche agli errori commessi dal magistrato per un'interpretazione errata delle norme europee e per una valutazione sbagliata di fatti o prove.
La Corte Ue non si spingeva però ad investire direttamente il magistrato dell'onere del risarcimento, non toccando il principio che fosse lo Stato, e non la singola toga, a pagare.
A questo ci ha pensato invece il leghista Gianluca Pini che oggi è riuscito a far passare l'emendamento -- dopo un fallito tentativo lo scorso anno -- ricompattando la vecchia maggioranza di centrodestra, Lega Nord, Pdl e Popolo e territorio, su un cavallo di battaglia di Silvio Berlusconi.
L'emendamento, tra l'altro, riprende uno dei punti della riforma della giustizia dell'ex ministro Guardasigilli Angelino Alfano, approvata dal precedente governo.
ANM: VENDETTA CONTRO I GIUDICI. SEVERINO: MODIFICHE A SENATO
I 264 voti a favore sembrano però venire non solo dal centrodestra, ma anche da Radicali e qualche "franco tiratore" del centrosinistra.
Il ministro della Giustizia, Paola Severino, apre ad una marcia indietro al Senato, dove la legge comunitaria arriverà dopo l'ok di Montecitorio.
"Rispetto la decisione del Parlamento, ma è evidente che in una seconda fase ci sia spazio per un'ulteriore riflessione e si riapra il dialogo in vista di soluzioni alternative", ha commentato il Guardasigilli.
Per il sindacato dei magistrati, l'Anm, la responsabilità diretta del magistrato per i suoi errori è "incostituzionale e una forma intimidatoria e di vendetta verso il libero esercizio della funzione di giudice", come ha detto il suo presidente, Luca Palamara.
/summon orso.
And now for something completely old :asd:
Ma perche' alemaGno ha sospeso le lezioni domani e dopodomani?
qui a roma non nevica e non fa manco freddo, almeno non come qualche settimana fa che arrivato in ufficio con scarponi e doppi calzini c'avevo comunque i piedi ibernati... mah! :look:
Ok... Facciamo mobilità con sussidio di disoccupazione? Allora siamo nella merda...
Ma secondo te da dove si tirano fuori i soldi per gli ammortizzatori sociali? Cadono dal cielo come la neve in questi giorni?
Ormai ci hanno talmente riempito il cervello con paroloni tipo appunto "ammortizzatori sociali" o "sussidio di disoccupazione" che si è perso di vista il significato stesso delle parole... Mi sai dire queli sarebbero questi ammortizzatori? Con cosa andrebbero pagati? Chi li pagherebbe?
Mi dispiace tanto ma anche tu giri tanto attorno ai problemi veri...
L'unico modo per tutelare i lavoratori è farli lavorare. Stop.
Se inizi a dire "eh, ma diamo un aiuto a quelli, poi agli altri, poi a quelli altrì là in fondo..." si ritorna ai bei periodi di cassa integrazione eterna... Perchè per "ammortizzatori sociali" si intende quello ed è quello che hai scritto qui sopra...
Devono trovare il modo di abbassare il carico fiscale alle aziende in modo da far abbassare i prezzi di produzione ed aumentare la competitività. Questo ovviamente senza intaccare le tasse che vanno direttamente allo Stato, sia mai... Bensì, come continuano a dire tutti senza mai farlo per ovvi motivi politici, abbassando il cosidetto "cuneo fiscale" (altro parolone che ti consiglio di controllare... :roll: ). Solo così le aziende possono permettersi gli operai e farli lavorare.
Ma com'è possibile abbassare questo cuneo fiscale? Ovviamente senza che lo Stato sganci soldi, altrimenti siamo al punto di partenza...
I leghisti rivogliono vitalizio evviva "Roma ladrona"
Quindici dei 26 ricorsi presentati contro la sua abolizione vengono da deputati o ex deputati del Carroccio. L'esame inizierà ad aprile
Alla faccia di "Roma ladrona" e degli altri slogan padani sbandierati per anni dal partito di Bossi. Ben 15 dei 26 ricorsi presentati am Consiglio di giurisdizione della Camera contro l'abolizione dei vitalizi ai deputati, introdotta a partire dal 1 gennaio 2012 dall'ufficio di presidenza di Montecitorio, portano in calce la firma di un onorevole o ex onorevole leghista. Sette sono quelli a firma Pdl (inclusi ex Fi e ex An), tre dall'Ulivo, uno dal Prc. Dei 26 ricorsi, tre sono stati presentati da deputati in carica e 23 da onorevoli delle passate legislature. Giuseppe Consolo, che presiede l'organismo di giurisdizione, ha fissato per il prossimo 18 aprile la riunione per iniziare l’esame delle richieste.
Dal vitalizio si è passati al sistema contributivo, in analogia con quanto previsto per la generalità dei lavoratori. Tale sistema opera per intero per i deputati e i senatori che entreranno in Parlamento dopo il 1 gennaio e pro rata per quanti hanno esercitato anche prima il mandato parlamentare. Sempre dal 1° gennaio per i parlamentari cessati dal mandato è possibile percepire il trattamento di quiescenza non prima del compimento dei 60 anni di età per chi abbia esercitato il mandato per più di una intera legislatura e al compimento dei 65 anni di età per chi abbia versato i contributi per una sola intera legislatura
02/02/2012