Jaqen non per intromettermi ma secondo me gargoil nell'immagine non ha neppure visto l'errore tarocco :asd:
Visualizzazione Stampabile
Jaqen non per intromettermi ma secondo me gargoil nell'immagine non ha neppure visto l'errore tarocco :asd:
No no ma non era per quello... anzi, facciamo che posto qui una cosa, così come promemoria per tutti (Marlboro incluso :asd:) ;):
Citazione:
Di fatto Titanic svolge una triplice funzione (non sono appunti rivolti a nessuno in particolare):
- Circolino aggregatore per l'utenza, in modo che possa fraternizzare, confrontarsi e conoscersi (e cazzeggiare :asd:)
- Area delle notizie politiche "varie ed eventuali" che ancora non si pensa meritino un topic apposito, o delle semplici "curiosità" e notizie di colore
- Topic degli OT di qualunque genere, dalle nerdate alla musica alle donne, ed ADDIRITTURA di videogiochi (:asd:) etc...
Pertanto, se da un lato non c'è niente di male in qualche perculata, in Titanic specialmente si vuole evitare un atmosfera di scontro, litigio, dileggio, flame, che se proprio deve esserci viene più tollerata nei topic battlegrounds appositi ;)
"...e una grande vittoria dello Stato-oh..." ri-cit.Citazione:
Originariamente Scritto da Gnappo_gheyz
Spoiler:
:asd:
Ma che vai dicendo? :oCitazione:
Originariamente Scritto da Marlborough's
Le cose dei pazzi.
Dicevi, scusa?Citazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2006
TeoN, sei sempre un mito :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Vediamo di cavar ragni dai buchi di questo postribolo-oh (:asd:) d'un Titanic:
ROBA UTILE:
- Il sito della Mondadori fa cagare proprio di suo o è IE8?
- Ma oggi non dovevano rilasciare il 9?
- Tra un raspettone fatto pensando a Santoro e ad "aah come gonfia il collo lui" e un altro, (:rotolul:) potreste postare prime impressioni su Dead Space2?
- Regalate stamattina 24 barrette Multipower alla banana scadute a Dicembre...e non vi dico la bontà.
(dicembre 2009)
Foto pesantine, astenersi anime candide.
http://affaritaliani.libero.it/crona...hoc280111.html
Ma perché tutto ciò nel 2011?
Queste sono le persone che dovrebbero proteggerci. non so se anche nell'esercito italiano avvengano queste cose, ma rimango davvero amareggiato da tanta subumanità.
Chiedo per chi bazzica o ha bazzicato quel mondo: ma se uno si rifuta di fare quelle robe? non vive più?
L'esercito tedesco dovrebbe proteggerci? Siamo nel 1940 e non me ne sono accorto?
???Citazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2006
Sarai mica un germaneseh
-doppio post-Citazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2006
Mah
Sfruttiamo il doppione vah; viste pics recenti di Boy George...sembra un Platinette ancor più grosso e più culandra...:uhm:
...
Sullo sfondo, in una delle foto, s'intravedeva una libreria...
E c'era questo volume in bella vista...
Spoiler:
(Lishi perdonamih, oggi lammèrda sòno :asd:)
Eccheè tutto 'sto spazio che s'è venuto a creare...:facepalm:http://images.amazon.com/images/G/01...ages/cover.gif
buonasera.
mica starete facendo bunga buna?
senza di me
Dall'alto della mia pendolarità, mortacci loro :asd:Citazione:
Niente gare e treni fuori legge. Officine Generali, il dossier segreto
Venerdí 28.01.2011 17:00
Gianni Alemanno
di Fabio Carosi
Mentre il sindaco di Roma visita le Officine di manutenzione della metropolitana, alla scoperta tardiva delle inefficienze che tutti i giorni devastano la vita dei pendolari, l'ennesimo appuntamento per la consegna di un nuovo dossier. Dopo la descrizione dettagliata della “cupola” che organizza e gestisce il sistema delle aziende del trasporto romano, stavolta si parla di treni e aziende, di inefficienze e di pessimi rapporti tra manager. Al centro del documento consegnato ad Affaritaliani.it da un anonimo che ha dimostrato di conoscere tutte le vicende, c'è la società Ogr, una srl che doveva essere il fiore all'occhiello dell'industria romana delle metropolitane e che, a leggere, è invece diventata un buco nero.
Ecco il testo integrale del dossier sulle Officine Generali di Roma
“La “mala gestio” di OGR prende le sue origini ad inizio 2006 con una scelta opinabile dell’allora sindaco Veltroni che nomina all’improvviso Amministratore Unico della società - posseduta al 100% da Met.Ro. - il dottor Giovanni Sebastiani, si racconta figlio del medico privato del sindaco stesso; la scelta non viene accolta con favore dagli allora vertici di Met.Ro. (Bianchi e Cavalieri) che avevano evidentemente altre mire sulla società e comporta peraltro anche l’allontanamento dell’allora direttore operativo ingegner Rossi.
La società, che avrebbe dovuto avviare “di gran carriera “ le revisioni generali dei 31 treni della metro B – installando peraltro anche l’impianto di condizionamento - e completare la trasformazione degli ex-treni della metro A in Freccie del Mare per la ferrovia Roma-Lido, entra invece in un terribile stallo gestionale a causa della difficoltà di rapporti tra Sebastiani ed il proprio azionista e delle difficoltà dello stesso, a causa dell’assenza di background tecnico, di portare avanti un progetto industriale complesso. Anche i sindacati ci mettono un carico da novanta impedendo qualsivoglia forma di efficienza ai lavoratori e negando la possibilità di lavorare a doppio turno, come dovrebbe fare un impianto industriale per ridurre i tempi di lavorazione e di fermo dei treni.
La conseguenza di tutto ciò è che nel periodo 2006-2007-2008 non si riesce ad effettuare la revisione generale neanche di un treno, nonostante gli investimenti effettuati, ed anche la nuova amministrazione comunale ed Atac (committente delle revisioni) mostrano preoccupazione per la situazione giudicata fuori controllo e rischiosa nella prospettiva dell’avvio della nuova diramazione (B1).
Mentre inizia a maturare l’idea di sostituire Sebastiani, l’Amministrazione comunale investe l’Atac di Tabacchiera e Cassano della responsabilità diretta di mandare avanti le revisioni; è in tale breve periodo di qualche mese a ridosso dell’estate 2009 che il primo treno revisionato esce finito da OGR ed inizia le prove ed il secondo treno effettua l’intero ciclo di revisione ed il montaggio dell’impianto di condizionamento.
Maturata la decisione della sostituzione di Sebastiani – la seconda debacle in nove mesi dopo la proposta poi revocata a nomina di presidente Atac - viene nominato Amministratore Unico di OGR l’allora Presidente di Met.Ro. Roberto Grappelli, il quale ad inizio luglio 2009 prende le redini operative ed esautora all’improvviso Atac da qualsiasi responsabilità; le lavorazioni sul treno con il nuovo impianto di condizionamento ormai quasi pronto vengono fermate (il treno terminerà il suo ciclo produttivo con l’immissione in servizio passeggere ben 16 mesi dopo e cioè nel novembre del 2010).
Ma proviamo a capire cosa succede nel frattempo. Tutte le attività produttive vengono sostanzialmente fermate, si dice, in attesa dell’assunzione del nuovo direttore operativo, l’ingegner Santulli (ex-F.S., ex-Buerau du Veritas) che, giustamente, vuole farsi le ferie in santa pace e prende servizio a metà settembre 2009; le prove del nuovo impianto di condizionamento che, forse, aveva senso venissero effettuate in estate, slittano a data da definirsi anche perché nel frattempo si insinua in alcuni il dubbio che una lieve flessione che la copertura dei vagoni evidenziata sia originata dal montaggio dei due pesanti motocompressori appoggiati sul tetto. Sempre con le attività produttive completamente ferme - tanto c’è chi paga - si avvia una contestazione nei confronti di Ansaldo, affidataria del progetto dell’impianto di condizionamento ed azienda che circa 20 anni prima ha materialmente progettato e costruito il treno. Si spende denaro pubblico anche per farsi fare una relazione tecnica da professionisti esterni onde verificare il progetto del costruttore!!!. Emerge nel frattempo, dimostrato anche dal costruttore Ansaldo, che il tetto di tutti i treni presenta sostanzialmente le medesime flessioni ad ovvia dimostrazione che le stesse non fossero originate dal peso dell’impianto di condizionamento ma dalle normali torsioni e flessioni di una struttura che ha ricevuto per 20 anni le sollecitazioni meccaniche e termiche tipiche di un vagone in perenne esercizio. Anche lo studio tecnico esterno confermerà nella sostanza la bontà del progetto, nonché l’inessenzialità delle lievi flessioni e l’indipendenza delle stesse dall’impianto di condizionamento.
Si arriva alla primavera del 2010 e, con il secondo treno sempre sostanzialmente fermo e così praticamente tutta l’officina, l’Amministratore Unico Grappelli decide di sostituire il direttore operativo Santulli (assunto con stipendio d’oro, non si capisce a questo punto per quale motivo, ma forse la spiegazione risiede in “parentopoli o amicopoli”) con un altro dirigente (ingegner D’Amico) della nuova Atac, esperto di materiale rotabile.
Finalmente la “macchina OGR” si rimette in moto ed il treno incriminato, che un anno prima era già quasi pronto, inizia le prove e le termina con successo a fine ottobre 2010: difficile però provare in inverno la funzionalità di un impianto di condizionamento montato per la prima volta; non c’è problema, se ne parlerà la prossima estate sperando di non dover scoprire che vanno fatte delle modifiche tali da doverlo riportare in OGR.
E gli altri treni che hanno tutti oltre 1,5 milioni di chilometri (si noti bene che a circa 800 mila km avrebbero dovuto fare la revisione generale) e che conseguentemente continuano ad avere guasti in esercizio? Beh, secondo le migliori tradizioni delle attuali aziende comunali, è sufficiente fare una gara “veloce” ed affidare intanto la revisione di due treni alla Bombardier; nel frattempo ci si predispone a fare una gara più grossa per più linee parallele da esternalizzare: sempre per Bombardier? C’è però chi non ci sta e minaccia di fare ricorso. Ecco allora che le attività che avrebbero ormai dovuto essere a “catena di montaggio” sui vagoni dei treni successivi dentro OGR, e fuori, vengono nuovamente “rallentate” in attesa di decisioni: quali?
Qualcuno si pone però anche la domanda: ma se Roma Metropolitane dovesse veramente completare la costruenda linea B1 entro circa un anno, con quali treni verrebbe gestita l’intera linea – per la quale di treni ne servirebbero circa altri 10 - atteso che già ora si fatica a raggiungere e mantenere in servizio le 22 uscite mattutine?
Ma nell’estate 2010 vengono anche improvvisamente tolte dal servizio la maggior parte delle Freccie del Mare lasciando a tutt’oggi la ferrovia Roma-Lido in una condizione disastrosa : ricordate quando l’ex-assessore Mauro Calamante oltre tre anni fa annunciò che finalmente la ferrovia da/per Ostia sarebbe arrivata a 5 minuti di frequenza quasi come una metropolitana ? Beh, le intenzioni erano lodevoli, ma come al solito sia da sinistra che soprattutto poi da destra tutto è stato fatto fuorché l’interesse dei cittadini. Ma perché le Freccie del Mare sono ferme ? L’Atac continua a non rispondere; girano voci di incrinature sulla parte di appoggio del vagone sui carrelli e che per tale motivazione il nuovo direttore di esercizio Nicastro sarebbe stato costretto a toglierle dal servizio; lo avrebbe fatto anche il precedente direttore di esercizio Maranzano, rimosso dall’incarico nella scorsa estate, e forse maggior conoscitore di tali treni? Possibile che questi treni non siano riparabili? Come mai gli stessi, svenduti anni fa alla metropolitana di Napoli, non pare abbiano questi problemi? Cosa risponde in proposito Santulli nel frattempo diventato il responsabile della direzione Tecnica di Atac ? Possibile che dopo 7 mesi non sia ancora chiaro cosa fare e non si informi l’utenza ?
Ecco perché a fine 2010, per risolvere di “gran carriera” il problema dei treni, i vertici comunali si affrettano a decidere di acquistare altri 15 treni nuovi, l’unica cosa che il management aziendale e comunale pare essere in grado di fare, nella speranza (dei cittadini-utenti) che vinca ancora la spagnola CAF che con i treni ha mostrato di saperci fare; di gestire l’avvio di un processo manutentivo interno con una strategia chiara e farne poi una gestione attenta ed efficiente che avrebbe potuto peraltro rappresentare un bacino di lavoro certo per molti lavoratori“.
http://affaritaliani.libero.it/roma/...are280111.html
io invece metto una cosuccia positiva
Citazione:
I sistemi wi-fi di Roma e Firenze
invidiati anche dalla Germania
Il sito del settimanale Der Spiegel celebra i progetti pilota italiani: "Capillari e completamente gratuiti"
MILANO - Non solo non ci tirano le orecchie, per una volta esaltano il lavoro delle nostre istituzioni. Non succede di frequente di eccellere nello sviluppo tecnologico e offrire ai propri cittadini servizi all'avanguardia. Sono caratteristiche che abbiamo sempre invidiato alla società tedesca. Ma questa volta sono proprio i cugini teutonici a riconoscere i meriti tecnologici e lo spirito d’iniziativa della città italiane elogiando i sistemi di reti wi-fi gratuiti di cui Roma e Firenze si son dotate. Il sito web del settimanale tedesco Der Spiegel celebra in un lungo articolo i progetti pilota di internet senza fili che le due città italiane hanno presentato recentemente e sottolinea come gli italiani «con un po’ di creatività di pensiero» hanno ideato un sistema wi-fi che è allo stesso tempo capillare e completamente gratuito».
ROMA - Il sito del settimanale tedesco, dopo aver ricordato le innumerevoli proposte e gli inutili tentativi, portati avanti in Germania per creare un sistema wireless nelle principali città teutoniche, ha sottolineato che a differenza degli amministratori locali, i politici di Roma e Firenze non si sono limitati agli annunci, ma sono passati dalle parole ai fatti. Roma, secondo Der Spiegel, ha assunto il ruolo di pioniere. A metà gennaio infatti Nicola Zingaretti, presidente della provincia di Roma, ha siglato con la Confederazione nazionale dell'artigianato un protocollo d'intesa che prevede la creazione di una rete wireless che coinvolge ben 4200 locali pubblici della capitale e della provincia e altri luoghi simbolo della Città eterna come Villa Borghese e Campo dei Fiori. I bar, i ristoranti e i tanti esercizi che partecipano a quest'iniziativa - rivela l'articolo - entrano a far parte della Rete Provincia Wi-Fi", il sistema provinciale gratuito presente da due anni sul territorio romano con 500 hot spot e 55mila utenti iscritti.
FIRENZE - Agli occhi dello Spiegel il progetto wi-fi ideato a Firenze è ancora più innovativo. Il capoluogo toscano entro la fine dell’anno si doterà di una rete wireless che permetterà ai propri cittadini di collegarsi a internet comodamente seduti in tram. Infatti il servizio, fortemente voluto dal sindaco Matteo Renzi, coprirà tutti i 7,5 km della la linea 1 della tranvia che va da Santa Maria Novella a Scandicci e sarà l'area l’area wi-fi più estesa d’Europa. Naturalmente anche chi abita vicino ai binari della metropolitana leggera avrà libero accesso alla rete. Il sito web del settimanale ricorda che dall'ottobre del 2009 i cittadini fiorentini possono collegarsi gratuitamente a internet da undici piazze centrali del capoluogo alle quali se ne aggiungeranno altre cinque entro la fine di quest'anno. Il principale limite del progetto wireless fiorentino sembra essere quello del tempo: ogni utente infatti si potrà collegare alla rete senza fili progettata dal Comune per massimo un'ora al giorno
Francesco Tortora
Più che roba da esercito, credo sia roba da marinai :uhm:Citazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2006
http://www.worldlingo.com/ma/enwiki/...ssing_ceremony
Io al wifi di Roma sono iscritto, nelle zone centrali la copertura è abbastanza affidabile da farmi quasi ripensare alla mia attuale (e onerosa) tariffa flat internet di vodafone :sisi: tra le non molte realtà positive di Roma voglio citare, perchè sono ben informato sui fatti in quanto sto coordinandone il monitoraggio, l'incremento della qualità del servizio dell'AMA e lo stato delle isole ecologiche :sisi: non ci credevo nemmeno io, ma stanno miglioranto tantissimo :rullezza:
(parlavo in generale del mondo occidentale, avrei dovuto specificare)Citazione:
Originariamente Scritto da Chiwaz
Ah, capisco, non hai aSSolutamente generalizzato a cazzo :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2006
chiwaz sei tu? :rotfl:Citazione:
Simulazioni.
Scritto da Uriel , 1/27/2011 01:27:00 PM
Un paio di persone mi chiedono che cosa dovrebbe fare Silvio Berlusconi per sconfiggere la magistratura e riportare il paese in uno stato normale, ovvero fuori da questo golpe silenzioso dei giudici. La risposta e' che, per evidenti ragioni di eta', Silvio non puo' farci niente, quindi al massimo potrei rispondere con "che cosa avrebbe dovuto fare". O meglio, che cosa farei se fossi il prossimo vincitore delle elezioni.
ammè 'sta cosa di chiamare i politici per nome fa 'chifo :mad:
e il silvio, e il gianfri e il nichi...ma chi stracasso li conosce? ci siete andati al cinema assieme? o alla partita del pallone? ci avete limonato? no? e allora sono il sciur berlusconi, il sciur fini e il sciur vendola.
'zzo di confidenze :mad:
http://img407.imageshack.us/img407/3721/aliena.gifCitazione:
Originariamente Scritto da Lux !
Ma di topic sulla situazione egiziana non ce n'è o me lo sono pescato io?
Giusto un paio di cose:
http://www.youtube.com/watch?v=ThvBJMzmSZI
(Però è del 25 Gennaio, magari old e già postato)
E:
Spoiler:
c'è quello tunisino dove si parla un po' di tutte le rivolte.