Io non la vedo sta difficoltà psicologica, è semplicemente che il livello della champions non è quello del campionato.
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Io non la vedo sta difficoltà psicologica, è semplicemente che il livello della champions non è quello del campionato.
A me invece pare di si visto come si è presentata l'Inter durante il primo tempo.
Evidentemente la teoria è sbagliata, anche perchè non si vince la partite sulla carta.
Altrimenti Barcellona-Rubin Kazan non si sarebbe dovuta neanchè giocare e invece hai visto come è andata.
E poi evidentemente il livello del campionato italiano non è alto come ci illudiamo noi, ergo il Genoa non è al livello della Dinamo Kiev.
sarò ripetitivo ma a me sembra che gli altri corrano sempre il doppio...
No
non credo
allora lo stesso si può dire del campionato spagnolo ? non vale quello russo perchè la loro miglior squadra è stata battuta in casa dai sovietici ?
In questi anni di post calciopoli tutto sommato le squadre italiane sono state in grado di difendersi bene sia in champions che uefa.
juve e roma si comportarono benissimo in gironi tosti e uscirono a testa alta, gli anni prima milan e roma riuscivano a competere alla grande.
L'unica costante negativa di questi anni è l'inter :asd:
forse non il campionato...ma è la squadra.
Certo, in questi anni la serie A ha perso competitività rispetto a inglesi e spagnoli ...ma ancora si difende bene dagli altri :sisi:
ma è tutta testa, è palese, non si può più dir nulla, se non che è totalmente da pazzi fare 3 pareggi nelle prime 3 giornate.
cè proprio bisogno del cambio di mentalità vero e proprio..
comunque snejider ogni volta gioca sempre molto bene, con giocate stupende
Rischiamo seriamente di non passare nemmeno i gironi...il problema psicologico c'è eccome, ma non posso non notare che gli altri corrono sempre più di noi, non so se è dovuto alla testa o alle gambe...
ragazzi la vedo molto grigia.
restano 3 partite e 7 punti da fare per arrivare secondi. tradotto: vittoria in trasferta contro la dinamo, vittoria in casa contro il rubin, e pareggione biscottone al nou camp all'ultima giornata. con le sole 2 vittorie non ce la facciamo, serve il punticino a barcellona, di squadre passate al secondo turno con 9 punti ne ho viste poche.
sono ca**i amari, molto amari.
e cmq tornando a ieri la mia idea è che la dinamo abbia visto la madonna, mai visto una squadra di simili giganti ( l'altezza media è 1,90, con picchi a 1,98 ) correre come nani pazzi invasati e strafatti di coca. poi noi siamo totalmente inspiegabili, ma vabbè. amala.
Se non raccogliete almeno 3 punti nelle prossime due trasferte (Kiev e Barcellona) potete salutare...
Il girone é aperto a ogni risultato, il Barça ha un lieve calo di forma, dopo aver spaccato i culi nelle prime partite ora accusa il colpo :sisi:
Il Rubin non é da sottovalutare, però essendo a fine stagione potrebbe essere stanco :uhm:
La Dinamo in casa é forte :sisi:
:uhm: pensavo l'ultima fosse con il barca, invece è in casa nostra contro il rubin. meglio.
in realtà da che mondo è mondo con 9 punti passi quasi sempre, così come con 5 punti passi sempre il girone di un mondiale, poi beh ovviamente può esserci la volta che hai davvero sfiga
ma se vincessimo con kazan e dinamo passiamo..
per non passare bisognerebbe che una di queste due batta l'altra e pure il barcellona, voglio dire, non esageriamo ora..
beh, il barcellona è già stato battuto una volta quindi non mi pare di stare esagerando. dobbiamo batterle tutte e due e lo stesso deve fare il barca. in questo caso andremmo a 9 punti contro i 7 al massimo che una delle due russe potrebbe totalizzare. peccato che noi abbiamo già giocato 2 partite in casa, quindi oltre ad avere meno punti di tutti abbiamo anche il fattore campo in meno (per quello che ci è servito, poi...vabbè).
non voglio essere troppo pessimista quindi andiamo pure oltre, ma ovviamente la prossima trasferta contro la dinamo sarà decisiva.
che fanno 4 punti e a volte passiamo altre no.
con 5 sei passato quasi matematicamente, a meno di biscotti (danimarca you remember?)
Vabbè, al fattore ambientale non ci ho mai creduto fino in fondo. Maglia di lana e guanti, e si gioca ovunque. E' la convinzione a fare la differenza: l'Inter, in campionato e in coppa, ha sistematicamente regalato i primi 15 minuti a tutti gli avversari, Genoa escluso. Anche nel derby. E non va bene, affatto.
E' lì che dobbiamo imparare a migliorare: si parte concentrati da subito, e si cerca di imporre il proprio gioco con personalità. In Europa TUTTI tentano di sfruttare al meglio le proprie armi, mentre noi ragioniamo ancora alla maniera italiana: demolire il gioco altrui, e non imporre il proprio.
Infatti, il problema non è di livello più alto, è che bisogna imparare a cominciare bene subito le partite: anche a Genova siamo partiti male, poi è arrivato un goal abbastanza casuale che ci ha dato una grossa mano da questo punto di vista...
Squadre di "seconda fascia" come Dinamo e Rubin partono subito a mille perché sono affamate, vogliono far bene nella vetrina europea, e noi regolarmente soffriamo questo tipo di approccio da parte dell'avversario.
Comunque, già la prossima a Kiev è un dentro o fuori: se non si tirano fuori le palle (magari aiutati pure da un attacco con Balotelli e Eto'o più in forma) quest'anno usciamo ai gironi con le pive nel sacco :nono:
Sostanzialmente ti quoto ma entro certi limiti...qui è arrivato un pò di fresco ora ma, una settimana fa, si giocava con 25 gradi :asd: passare ai -10 di Kiev per me è pesante, anche con lana e guanti le prestazioni NON possono essere le stelle. E se prendi il pallone in faccia credo che muori :asd:
il succo del discorso è che se non hai le palle di giocartela sempre e con coraggio con la Dinamo, allora la Champions non è una competizione che fa al caso nostro.
Che l'inter sia una squadra "massiccia", quadrata e costante, ideale più a un campionato lungo che a una competizione semi-secca quale la champions in cui contano concentrazione/cattiveria/coraggio, credo sia un concetto condivisibile :sisi: