Beh, anche Infernalia era fuori stampa: ebay is the way :snob:
Messo in lista :pippotto:
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Beh, anche Infernalia era fuori stampa: ebay is the way :snob:
Messo in lista :pippotto:
Ho iniziato Hyperion e per ora vado molto a rilento...
finito un paio di giorni fa L'ombra del vento: molto molto molto bello :sisi:
iniziato... bho, non ricordo il titolo... il libro della cornwell sulle sue indagini su JAck lo squartatore :sisi:
PS: si accettano consigli per libri su:
- serial killer realmente esistiti
- che contengano ricostruzioni attendibili sulla vita vissuta (in special modo dai poveracci) nei tempi passati (come i libri di Zola o i Promessi Sposi, per intenderci)
Le novelle del verga, in particolar modo una delle più sensazionali, a mio avviso: "di là del mare", l'unica di ambientazione borghese.
Sto leggendo Ubik :finalmente:
io sono vivo. voi siete tutti morti :snob:
Tytus la frase che ho scritto è riportata in 4a dell'ultima versione di Ubik della Fanucci... e non spoilera nulla al massimo cita.
Bene, ho finito il Diario di A.Frank.
Me lo aspettavo un po' diverso... non so, trattandosi del diario della ragazza che, suo malgrado, è diventata un po' il simbolo delle 6mln di vittime della persecuzione nazista, mi aspettavo un maggior numero di riferimenti alla situazione che aveva costretto gli abitanti dell'Alloggio Segreto a vivere in quel modo.
Mi sbagliavo.
Non avevo completamente considerato che si tratta del diario segreto di una ragazza adolescente... molto più matura (per epoca, e soprattutto per via delle prove che la vita ha messo sulla sua strada) di una coetanea dei giorni d'oggi... ma comunque pur sempre il diario di un'adolescente.
Quindi si, ci sono ovviamente riferimenti alla situazione che li ha portati a vivere da rifugiati... ci sono le reazioni alle Notizie che arrivano dalla radio (giorno di festa quando hanno appreso della caduta dell'Italia... grande attesa per l'annunciato sbarco degli Alleati... l'ottimismo e la speranza che hanno seguito lo sbarco in normandia e la rapida avanzata degli anglo-americani).
Ma è soprattutto un diario intimo, personale... nel quale Anna scrive di sè, dei suoi rapporti (non sempre facili) con i coinquilini, del suo affetto con Peter, un ragazzo poco più grande di lei, che vive insieme a loro nell'Alloggio.
Belle riflessioni sulla situazione sociale del tempo e sulla condizione delle donne.
Riflessioni su sè stessa, su come stia cambiando e crescendo in fretta... sul desiderio di indipendenza che mal si sposa con la convivenza forzata con "i grandi"... sulla sua maschera esteriore, che lotta con la "Anna interiore"... ben diversa, più tranquilla, più bisognosa di affetto ed intimità, di quella che gli altri hanno imparato a conoscere.
Molto belle, ed intime anche le parti in cui Anna comincia ad incontrare e scoprire la sua sessualità (censurate, nella prima edizione pubblica del Diario)...
Il Diaro di una ragazza intelligente, brillante, amante della vita... che si sforza di essere esteriormente allegra, anche quando dentro è disperata, per cercare di aiutare gli altri con la sua allegria.
Tutto questo lo rende una lettura difficile.
Molto scorrevole... lo si legge in una manciata di giorni.
Ma difficile... molto difficile.
Perchè leggere due anni del suo Diario Segreto... leggere le pagine cui Anna confidava i suoi pensieri più intimi, significa conoscere Anna.
Cessa di essere una dei 6mln di vittime dell'olocausto, e diventa quasi un'amica... ti trovi a ridere alle sue battute, a comprendere i suoi contrasti... vorresti poterle essere vicino, e ti trovi quasi a condividere le sue speranze... ma tu sai già quale sarà la fine della storia... e ti si stringe il cuore.
Anna scrisse:
"Voglio continuare a vivere, anche dopo la mia morte.
Ecco perché sono
riconoscente a Dio che mi ha dato la possibilità di scrivere"
Ci sei riuscita... anche se il prezzo da pagare è stato molto alto.
Sicuramente consigliato.
Tytus sarai tu :prr:
sta mattina in libreria ho trovato, sempre di Dick:
Blade Runner a 9,00€
Gli androidi sognano pecore elettriche? a 11,40€
dando una scorsa alle prime pagine ho visto che il libro era lo stesso (il primo avrebbe potuto essere un adattamento dal film) come, credo, anche la prefazione...
voi cosa avreste fatto? preso l'edizione più economica con titolo sbagliato o ascoltato il collezionista che è in voi e preso quella col titolo corretto?
nel dubbio ho comprato 1984 di Orwell e lascito lì i libri di Dick :snob:
Grazie ai sempre ottimi servigi di bookdepository.co.uk mi è arrivato stamane Blood's a Rover di James Ellroy... Ebbene sì, l'ultimo pezzo della trilogia americana. Dopo averlo ammirato con deferenza, l'ho riposto fra i libri da leggere. Se ho aspettato cinque anni, posso aspettare ancora un paio di mesi :sisi:
Forse :look:
Sono perplesso. Sono a metà di ristorante al termine dell'universo: che noia.
Che (mi?:asd: ) succede?
stai diventando grande :sisi: :asd:
direi che era la ristampa fanucci con copertina rigida per l'anniversario della morte, il colore non lo ricordo :look:
la libreria è un po scomoda ma la commessa era carina... se proprio dici ci si puo tornare :look:
:snob:
io mi sono ricomprato tutti i libri che ho potuto in quell'edizione ( stupenda ).
Ho finito di leggere Mr.Fridge, un libretto bello, leggero e spassoso.
http://www.feltrinellieditore.it/Sch...volume=1386075
mmmmmm no :asd: però ho letto L.A confidential e American Tabloid (piaciuto tanto il primo, piaciucchiato il secondo), prima o poi 6 pezzi da 1.000 lo prendo
Finito The Last Wish di Sapkowski, cioé il primo libro di The Witcher. piaciuto assai, me lo aspettavo molto più caciarone e invece è molto "posato", ha davvero bei momenti :sisi:
mo un paio di giorni di pausa in cui mi rileggerò tutta la run di Morrison su Batman che martedì vado a pigliare RIP e ho bisogno di un ripassone :snob:
Tutta la COSA di COSA?
:look: tutta la run di morrison :look: i 10-15 numeri di Batman che ha scritto finora :look:
:look: e perchè io non sono stato informato di questa cosa... sappi che questo ti costerà un dito.. :fag:
ma come non sei stato informato so 2 anni che parlo del batman di morrison :facepalm:
batman riletto, adesso Il Maestro di Scherma di Arturo Pérez-Reverte
Oggi comprato:
La ballerina del Gai-Moulin di Simenon
L'uomo che fissa le capre di Ronson
Aspetta primavera, Bandini di Fante
Io ho letto la tetralogia (white jazz, L.a. confidential, Dalia Nera e il grande nulla)
Ellroy scrive da dio ma ogni tanto è necessario staccare.
Letto tutto il ciclo di Alatriste, bello ma un ignobile operazione commerciale, dato che poteva essere tranquillamente un libro unico.
Quando l'hai finito dimmi com'è.
Sto leggedo Il petalo cremisi e il bianco,di Nichel Faber,un gran mattonozzo che si legge bene ed è piuttosto bellino,anche se un po' "lento" e senza grosse impennate di avvenimenti/ritmo...l'unico appunto è che è un po' troppo pieno di razzo di qua,razzo di là,seme di su e di giù...è vero che parla di prostitute et similia,ma c'è una certa ossessività sull'argomento :look:
Finito ristorante al termine dell'universo. Si riscatta nel finale, ma il resto del vagabondare è un po' troppo fine a sé stesso e mi ha annoiato.
Inizio meridiano di sanguedi McCarthy. Leggo su Wiki che toccherebbe a un certo Suttree, edito quest'anno da Feltrinelli (li leggo in ordine cronologico), ma ancora non l'ho visto in giro quindi amen.
Ciao! Lurko sempre ma posto quasi mai :fag:
Ho finito Il gioco dell'Angelo (un gradino o due sotto l'Ombra del Vento imho), inizio ora La fine del mondo e il paese delle meraviglie :rullezza:
Rinnovo il grazie a david che mi ha fatto conoscere Murakami
Che hai letto di murakami-sensei?
Norwegian Wood, Dens dens dens e ora questo :sisi:
I primi due mi son piaciuti assai :sisi:
Anche io norwegian coso, poi quello che stai leggendo ora, e in questo momentonsono a circa tre quinti di l'uccello che girava le viti del mondo. Avevo leggiucchiato anche underground ma mi aveva smarronato :/
In generale mi pare di aver capito che sono tutti degni di una lettura...poi se non erro mi pare che abbia scritto una sepcie di saggio sulla corsa, o una cosa del genere. Ero nella libreria di Lambrate FS, stavo per prendere in mano il libro ma hanno annunciato il mio treno e son dovuto scappare...