Ma che sono sti complessi?:lol:
Non nominare il nome del Dio della difesa invano
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Ma che sono sti complessi?:lol:
Non nominare il nome del Dio della difesa invano
cercarsi il flame nel proprio topic è da :facepalm:
Moratti sempre moderato, spero ne prenda 4 a Barcellona.
Guarda noi puntiamo al primo posto, a Bordeaux per vincere.
:facepalm: :asd:
Moratti: "Inter entusiasmante
Ora vinciamo a Barcellona"
Il presidente dell'Inter esalta la squadra dopo il fondamentale successo di Kiev: "Dimostrato grande carattere. Bravissimo Mourinho". E inquadra già la prossima partita di Champions: "Possiamo fare bene anche al Camp Nou"
http://images.gazzetta.it/Media/Foto...4--300x145.jpgMassimo Moratti, presidente dell'Inter dal 1995. LaPresse MILANO, 5 novembre 2009 - Non c'era un modo migliore per celebrare il centesimo compleanno del papà Angelo. Massimo Moratti, che a Kiev non è riuscito ad andare per intoppi di lavoro, oggi può celebrare degnamente la vittoria della sua Inter. Un successo pesante, che vale mezza qualificazione agli ottavi di Champions League. "E' stata una vittoria arrivata in maniera entusiasmante, dopo una partita giocata molto bene e un secondo tempo spettacoloso - racconta il presidente -. È stata la vittoria del gruppo, di Mourinho, che è molto bravo, e della squadra, che ha mostrato un grandissimo carattere".
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girone difficile — La doppia sfida con la Dinamo ha confermato la difficoltà di un girone forse sottovalutato a inizio stagione. "Visto il risultato del Barcellona il pari con la Dinamo ci poteva anche stare - dice Moratti -, ma siamo stati anche sfortunati, sembrava che fosse impossibile segnare. Mi pare però che questo sia un periodo di rimonte negli ultimi minuti, ieri è capitato a noi. Comunque l'avevamo detto che sia il Barcellona che l'Inter avrebbero dovuto avere paura di queste squadre. Il Rubin è campione di Russia e anche ieri ha giocato molto bene, sarà difficile anche a Milano".
punti qualificazione — Secondo José Mourinho l'Inter dovrà ottenere i tre punti per garantirsi la qualificazione agli ottavi contro il Rubin Kazan, match in programma a San Siro all'ultima giornata. Moratti rispone don un sorriso: "Ma i tre punti li possiamo fare anche a Barcellona. Andremo a giocarci le ultime due partite per vincerle".
WOW PENSA! ha detto che dovremmo andare a barcellona per vincere! CHE CAVOLATA! Perchè non ha detto "andremo a barcellona per leccare le pietre sulla rambla, sono piene di coca, la buttano lì i marusca che ti chiedono se vuoi un cerveza e poi a bassa voce dicono coca ashish"? avrebbe avuto molto più senso!
... per UNA volta che moratti ha detto cose GIUSTE...
Milito-Sneijder, razza Inter
Sono gli eroi di Kiev. L'olandese, reduce da un infortunio e senza allenamento da una decina di giorni, ha confermato classe e lucidità; ancora una volta in gol nel finale come contro l'Udinese. L'argentino, non al meglio della condizione, si è confermato implacabile bomber
MILANO, 5 novembre 2009 - Semplicemente strepitosi. Acciaccati, con poco allenamento nelle gambe, ma irriducibili. Pronti a tutto per la causa. Diego Alberto Milito e Wesley Sneijder eroi nella notte gelida di Kiev. Avrà sorriso dall'alto anche Angelo Moratti, di cui proprio oggi si celebrano i cento anni dalla nascita. Milito e Sneijder, provvidenza e differenza; gli artefici di una vittoria muscolare, quando ormai tutto sembrava perduto.
wesley fondamentale — Non aveva torto José Mourinho a definire l'olandese fondamentale per il gioco dell'Inter. L'ultimo acquisto della stagione, approdato in casa nerazzurra dopo un lungo tira e molla con lo stesso giocatore, è l'uomo dell'ultimo minuto, capace di rivoltarti una stagione: classe cristallina e potenza fisica. Era già successo contro l'Udinese, quando infilò Handanovic all'88': il gol del 2-1 che proiettava l'Inter in testa al campionato; praticamente il trampolino di lancio verso la fuga. Wesley rappresenta il prototipo di giocatore "mouriniano" che non si dà mai per vinto, anche se i muscoli sono induriti e il fiato è corto. Sneijder dopo il recente infortunio, è sceso in campo dopo una decina di giorni senza allenamenti. Una mossa perfetta; come dire che Mou quando muove la pedina sulla scacchiera sa bene quel che fa. I fatti gli hanno dato ragione: passaggi perfetti, artefice di tante occasioni e infine il gol a Sheva e compagni.
http://images.gazzetta.it/Media/Foto...0--300x145.jpgMilito e Sneijder, eroi nerazzurri implacabile milito — E poi Diego Alberto Milito, altro epico uomo-gol: che non perdona, che potrebbe sbagliare di tutto nel corso di una partita, ma così abile e fuoriclasse da estrarre dal cilindro la giocata perfetta, sul filo del fuorigioco. Anche lui, non al meglio, era stato decisivo a Livorno, fondamentale con i suoi 7 gol in campionato, a sole due lunghezze da Di Natale: score eccezionale se si pensa che ha duvuto sostare ai box per un lungo infortunio. La rete di Kiev l'ha segnata al minuto 86, dopo una gara sofferta e qualche errore. Ma il "Principe" ha una dote: si chiama razionalità. Non la perde mai, anche quando il fisico non risponde più. Il gol a Bogush è un chiaro esempio.
Avrebbe dovuto dire "andiamo a barcelona per difenderci a riccio" :asd:
Nesta in condizioni decenti è pura utopia, più che altro :asd:
:facepalm:
ora non accetterei una prestazione simile, lo dico adesso. se facessimo 0 a 0 il risultato sarebbe ottimo, ma vorrei vedere del gioco, ora i meccanismi sono oliati meglio.
fossi in mou inizierei a pensare a mantenere il 4 2 3 1
più che altro, balotelli è davvero in forma e non farlo giocare è un po' un suicidio
quindi se giochiamo una partita in difesa siamo dei catenacciari senza mentalità da champions e quando invece tiriamo fuori la testa siamo dei pazzi esaltati?
ok, basta saperlo :asd:
a Barcellona ci vorrà equilibrio; partire con le 3 punte sarebbe un suicidio, dovremmo dimostrare di giocarcela a testa alta e di poter essere temibili quanto loro
è la partita della possibile svolta, anche perchè una eventuale (remota) vittoria li sbatterebbe fuori