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Riferimento: Avatar by James Cameron
Dopo tanto mi è venuta in mente una somiglianza: il mostro zannuto è pressochè identico a quello del primo Hellboy :chebotta:
Ah, e l'avatar sembra realizzato con le sembianze del tipo di Twilight :chebotta:
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Riferimento: Avatar by James Cameron
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Originariamente Scritto da
Necronomicon
E' un po' come quando ti offrono il pranzo o ti fanno una sorpresa per il compleanno: sei meglio disposto a dire "WoW" ma non per questo quel che ti han dato è da "Wow"
Questi che l'han visto chi erano? Gente che si è sentita prescelta, dunque superiore, dunque non possono dirti "Ho visto tra pochi una cosa che fa schifo" perchè tu diresti "Embé? Che me frega?"
Mentre se ti dicono "Cassofigata ho visto una roba incredibile, eravamo in tre in tutto il mondo, oh roba dell'altro mondo mai vista..." guadagnano l'attenzione e creano invidia che li fa sentire potenti e speciali.
mi pare una forzatura; comunque su BadTaste, chi ha visto l'anteprima in 3d fa notare come l'impatto visivo nel normale 2D sia decisamente peggio
Citazione:
E' evidente infatti che l'impressione che fa la proiezione con gli standard voluti da Cameron non ha nulla a che fare tecnicamente con quanto visto nel trailer, in 2-D e inevitabilmente contrastato (cosa che conferisce un look più cartoonoso). Tuttavia, questo era ampiamente prevedibile.
Domani leggeremo altri pareri dopo la proiezione a Rimini
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Tutti ad affannarsi a elencare cosa secondo loro assomiglia quell'elemento di Avatar, invece di quell'altro....
http://i.techrepublic.com.com/blogs/ocp_logo.jpg
Oh
Che
Palle.
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Originariamente Scritto da
showa
...
G
T
F
O
se la cosa non è di tuo gradimento :asd:
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Riferimento: Avatar by James Cameron
intanto su badtaste è uscita la descrizione delle scene mostrate a rimini
http://www.badtaste.it/index.php?opt...9208&Itemid=53
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Io sono dell'opinione che il signor Cameron avrebbe dovuto curare tutta la parte "tecnologica" e sperimentatrice del film e dirigere il film a metà con un regista "vero".
Tipo Paul Thomas Anderson, lasciando a quest'ultimo tutto ciò che concerne sceneggiatura, storia, intrecci tra personaggi (e magari anche tutto il resto fosse per me :asd: )ecc... ecc...
Così sarebbe venuto fuori un film "vero".
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Citazione:
Originariamente Scritto da
Seraph888
Io sono dell'opinione che il signor Cameron avrebbe dovuto curare tutta la parte "tecnologica" e sperimentatrice del film e dirigere il film a metà con un regista "vero".
Tipo Paul Thomas Anderson, lasciando a quest'ultimo tutto ciò che concerne sceneggiatura, storia, intrecci tra personaggi ecc... ecc...
Così sarebbe venuto fuori un film "vero".
Ma non scherziamo per cortesia, ma che oh, manco cameron fosse un tecnico e basta :rotfl2:
Anderson a cameron non gli allaccia le scarpe sotto tutti i punti di vista.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Ma li hai visti i film di Anderson? Secondo me no.
E' quello che ha diretto Sydney, Boogie Nights, Magnolia e il Petroliere.
Forse mica ti confondevi con quello di Mortal Kombat? :asd:
Certo che non gli allaccia le scarpe, perchè i lacci Cameron dovrebbe usarli per impiccarsi all'albero maestro del Titanic... :asd:
A parte gli scherzi secondo me Cameron avrebbe da imparare tanto anche solo dal primo film di Anderson. Il petroliere secondo me gli eclissa la carriera a Cameron.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Magnolia è un bel baraccone che tenta di scimmiottare Altman, l'ho rivisto qualche mese fa concedendogli un'altra occasione per rifarsi, ma niente, proprio non funziona. Il petroliere è sicuramente non male, ma anche lì si sente qualcosa che stride.
Tra l'artigiano cameron e l'autore anderson, tutta la vita il primo. Mi basta la poesia dell'immersione finale di the abyss per spazzare via le sciocchezze delle rane che cadono.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
http://www.badtaste.it/index.php?opt...9208&Itemid=53
Parere sugli effetti speciali e sulla resa visiva da un operatore del settore.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
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Originariamente Scritto da
Hellvis 2006
Magnolia è un bel baraccone che tenta di scimmiottare Altman, l'ho rivisto qualche mese fa concedendogli un'altra occasione per rifarsi, ma niente, proprio non funziona. Il petroliere è sicuramente non male, ma anche lì si sente qualcosa che stride.
Tra l'artigiano cameron e l'autore anderson, tutta la vita il primo. Mi basta la poesia dell'immersione finale di the abyss per spazzare via le sciocchezze delle rane che cadono.
Io ho paura che Cameron si stia rincoglionendo come ha fatto Ridley Scott.
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Originariamente Scritto da
Hellvis 2006
Magnolia è un bel baraccone che tenta di scimmiottare Altman, l'ho rivisto qualche mese fa concedendogli un'altra occasione per rifarsi, ma niente, proprio non funziona. Il petroliere è sicuramente non male, ma anche lì si sente qualcosa che stride.
Tra l'artigiano cameron e l'autore anderson, tutta la vita il primo. Mi basta la poesia dell'immersione finale di the abyss per spazzare via le sciocchezze delle rane che cadono.
Hellvis io in qualche modo riesco a capirti, però quando subentrano frasi come artigiano e autore paragonando Magnolia e The Abyss mi vengono alcuni dubbi.
Magnolia secondo me è il suo film più "commerciale", e mi sembra tu l'abbia quasi fatto apposta a bicitarlo nel paragone.
Ti dico questo: anche a me anni fa son piaciuti alla follia Terminator, Aliens e compagnia bella, però oggi la situazione è questa: ho riguardato i film di Cameron e ho visto veramente un bravo regista ma costantemente sopra le righe, ostentando come non ci fosse un domani, tamarro, squarcione (per chi non conoscesse il significato felice di chiarire :asd:) e, in ogni film, una strabordante iniquità tra percentuale di fumo e sostanza.
Riguardo i film di Anderson, in particolare Sydney, Boogie Nights e Il petroliere (i primi due li hai visti?) e vedo un regista armonioso, equilibrato, capace, intelligente.
Se una produzione desse 250 milioni di dollari ad Anderson, lui secondo me risponderebbe: "no grazie, ne ho bisogno al massimo di un decimo di questa cifra.
Lo chiedessero a Cameron e lui risponderebbe: "250? Ne ho bisogno del doppio e in più di 8 anni di lavorazione."
E da qui già si capisce tutto sulla questione delle priorità e degli equilibri.
Insieme a Kubrick Anderson è pure riuscito a far recitare Cruise decentemente! :bua:
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Voglio solo aggiungere che quando ho guardato il trailer di Avatar la prima cosa che ho pensato è stata: cavolo, la Lucas con The Dig ha già fatto anche meglio 14 anni fa. Ed era un videogame.
Un senso di "old" all'ennesima potenza.
Concordo inoltre più o meno con tutte le impressioni di Doom e chi come lui.
Mi dispiace perchè mi aspettavo qualcosa di diverso. Non so di preciso cosa, ma non quello.
Però il film non l'abbiamo ancora visto, quindi felice di essere smentito in sala. :)
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the dig :rullezza:
avatar è solo un film di fantascienza.
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cmq i puffi non sono completamente blu , hanno delle sfumature blu azzurro giallo, si vedono meglio in HD , credo proprio che l'altra definizione ed il 3d rendano nettamente migliori le scene.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
Non ho citato i primi due perchè non li ho visti, boogie night me ne hanno parlato molto bene, l'altro non lo conosco proprio.
Cameron è un artigiano, fa cinema di genere, ma lo fa con un tale abilità e un tale attenzione ai personaggi e ai sentimenti da superare quasi il limite del "genere". Non so come si possa dire "dovrebbe occuparsi della parte tecnica e basta".
Poi oh, andiamoci pianino a giudicare tutto dal trailer. Al massimo posso giudicare che gli alieni fanno cagare, e che l'elemento fantasy è più importante di quello che si pensava. Per il resto pianino.
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Azz. "lo fa con un tale abilità e un tale attenzione ai personaggi e ai sentimenti da superare quasi il limite del "genere"
Questa frase dovrebbe essere trasferita pari pari da Cameron ad Anderson.
da Wikipedia:
Paul Thomas Anderson è noto soprattutto per la regia di film corali, dove le storie di parecchi personaggi si intrecciano tra di loro. Generalmente usa pochissimi tagli e molti piani sequenza, l'inizio di Sydney, per esempio, è un lungo piano sequenza di tre minuti.
Ho rivisto recentemente Sydney e avrei voglia di rivederlo immediatamente.
A parte Cameron (ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze e va beh), ti consiglio vivamente di guardare al più presto Sydney e Boogie Nights...
Possiamo discutere del resto ad libitum ma l'attenzione ai personaggi è di Anderson e secondo me il punto debole di Cameron, soprattutto in Titanic.
Anche solo in Magnolia avresti dovuto notare questo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Doom
Bisogna usare un anticoncezionale applicato sugli occhi per non rimanere gravidi di scherno nei confronti di tanta banale povertà visiva e concettuale. Il top dei flop è raggiunto dai blu pittati che cavalcano i draghi (+1 se citante il metallo hurlante). Ovvio poi che un simile trailer, disposto con tale frammentarietà, si possa prestare all'esclusivo commento estetico. Tuttavia, anni di hype e dichiarazioni pubblicitarie hanno trasformato l'estetica di avatar in capacità di raccontare l'evoluzione cinematografica. A me sembra il solito futuro coattamente stratocratico tanto caro al regista con le solite astronavi, i soliti velivoli a doppia elica, i soliti mech, i soliti pianeti alberati, lo stesso marine sfregiato di sempre, le solite bisticciate fra nativi e occupanti. E sempre gli stessi, odiosi e tediosi mostri zannuti! Ma sarà colpa del fatto che videogioco troppo (però meno di quanto vorrei, anyway). Mi ha messo addosso tanta nostalgia verso Star Wars. Episodio I, per la precisione. Che se non altro fin dal trailer mostrava maggiormente interessante fauna e flora collocata in un geoambiente ben più ispirato. Sono dell'idea che sia un trailer costruito attorno e sulle scene già mostrate, come se l'ambito produttivo abbia ancora paura di mostrare più del necessario. Il che è tutto sommato gradito e positivo. Sono inoltre dell'idea che, spoglio del 3D, il film mostrerà la propria vera natura di esempio tecnologico su cui uno, al limite, se ne potrebbe uscire con: "oh! hai visto il riflesso fotorealistico nell'occhio di quell'effetto speciale?". Mi preoccupa la sostanza e i significati che assumeranno i fantocci 3D. Di Cameron c'è proprio poco di cui fidarsi. Ma sbaglio o a un certo punto cita anche Laputa?
Mi trovo a quotarti appieno!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Doom
E' vera la constatazione del citante ma questo potrebbe radicare una dichiarazione d'intenti niente male ovvero roba tipo: "vi mostro ciò che avete già visto ma come non l'avete mai vista prima..", con un'apertura all'indole prettamente tecnica da demo riposta nel capiente HDD dell'operatore ILM. Apparentemente, il film gode di due tematiche forti con ottime possibilità di sviluppo. In primis la disabilità dell'eroe rapportata al contesto guerrafondaio. In secundis - correlata alla prima - l'apparenza dell'avatar o meglio dell'apparenza (citazione dall'internetz?) collocata all'interno dell'ambito sociale. Nessuno è ciò che realmente appare. Lui è un ficaccio ultrapalestrato blu dagli occhi riflettenti quando in realtà è un ficaccio ultrapalestrato roseo ma disabile, e forse per questo si dispone nell'interfaccia che lo rende tutt'uno col bluastro (a tarsem singh fischieranno sicuramente le orecchie..). Ne consegue che la brogna blu con cui viene instaurato il rapporto dovrebbe scoprirsi in realtà (nello shock-ending) un omaccione nerboruto che digita da chissà quale astronave pirata. Eh! Eh!
Secondo me sei troppo ottimista e viaggi troppo con la mente :sisi:
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Vista l'anteprima 3D ieri sera a Rimini. Visivamente, in 3D, è tutt'altra cosa.
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Riferimento: Avatar by James Cameron
IL 3 settembre provo ad infilarmi alla preview 3d a roma.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
billx
Vista l'anteprima 3D ieri sera a Rimini. Visivamente, in 3D, è tutt'altra cosa.
Racconta un po' di più
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Seraph888
Azz. "lo fa con un tale abilità e un tale attenzione ai personaggi e ai sentimenti da superare quasi il limite del "genere"
Questa frase dovrebbe essere trasferita pari pari da Cameron ad Anderson.
da Wikipedia:
Paul Thomas Anderson è noto soprattutto per la regia di film corali, dove le storie di parecchi personaggi si intrecciano tra di loro. Generalmente usa pochissimi tagli e molti piani sequenza, l'inizio di Sydney, per esempio, è un lungo piano sequenza di tre minuti.
Mettere in scena tanti personaggi non significa riuscire a tratteggiarli bene. E un conto è un film d'autore (in cui questa cosa è in qualche modo "dovuta"), un conto un film di genere.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Hellvis 2006
Mettere in scena tanti personaggi non significa riuscire a tratteggiarli bene. E un conto è un film d'autore (in cui questa cosa è in qualche modo "dovuta"), un conto un film di genere.
E da quando è che hai cominciato ad interessarti di cinema e sparar sentenze, tu? :asd::asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Hellvis 2006
Mettere in scena tanti personaggi non significa riuscire a tratteggiarli bene. E un conto è un film d'autore (in cui questa cosa è in qualche modo "dovuta"), un conto un film di genere.
Esatto, wikipedia dice solo che ne mette in scena un sacco.
Che li tratteggia (oddio tratteggia) più che bene te lo dico io, ok?
E non c'è proprio paragone con i film di Cameron sotto questo aspetto, ne stiamo ancora a discutere? Che siano di genere o d'autore, se proprio li dobbiamo etichettare.
E' proprio per questo che nel primo intervento ritenevo (fantasticando) un Anderson molto più adatto ad occuparsi di alcuni aspetti di Avatar.
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Vabbè, trovo l'idea raccapricciante ma fa niente :asd: