Dire "era convinta che l'aids si trasmettesse solo per via sessuale" è diverso da dire "si era scordata che l'aids NON si trasmette solo per via sessuale". E si parlava della seconda ora.
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beh.. ma , senza offesa eh ?..son critiche poco costruttive. :boh2:
questo perchè non è certo quello che sostiene il papa (cioè che concentrarsi troppo sul il gommino fa dimentica il resto)
Stiamo discutendo sul fatto che il papa ha una certa visione, alcuni utenti ne hanno un'altra , altri una ancora differente.
Quello che dici può essere anche utile ma è un qualcosa che bisogna tener conto in TUTTI i metodi che verranno considerati (ok..tu non ne proponi ma gli altri si).
Questo fatto che la gente si concentra solo su alcune cose è da tener conto sia applicando il metodo papale, sia applicando quello attuale , sia quelli prosposti dai vari utenti etc.
E' come dire "ok..il rpoblema è che i volontari rischiano l'insolazione e devono portare occhiali, cappello e crema" :boh2:
Lo dovranno fare qualunque sia la strategia da mettere in atto :asd:
E' fantascienza stare a parlare di come usare il preservativo faccia dimenticare gli altri modi di trasmissione della malattia.
Perchè prima cosa stiamo parlando di una cosa grave, quindi eccezioni a parte, la persona a cui si spiega come si trasmette la malattia la cosa avrà interesse ad "essere concentrata". Il tuo è un ragionamento estremo.
Seconda cosa: il tuo ragionamento, se fosse corretto, potrebbe essere applicato per QUALSIASI cosa.
E cosa significa questo?
Che se sostituisci la parola "gommino" con un'altra qualsiasi il risultato non cambia. Quindi cosa proponi se qualsiasi cosa tu possa inventare porterà le persone a far dimenticare gli altri "pericoli"?
Sicuro.
A me fa ridere questa tua reazione, mi dici che il preservativo argina il problema e non ha effetti negativi, e io ti spiego quello che è, e cioè che nel complesso ha si un effetto positivo, ma in alcuni casi specifici può avere un'effetto negativo, cosa c'è di tanto ilare in questo? devo ignorare questi effetti negativi?
Sembra quasi che non sei in grado di notare la differenza tra il "constatare che c'è una cosa" e "il sostenere che quella cosa li è fondamentale". io finora, ho fatto la prima cosa e basta.
Sostengo che le cose peggiore xkè se questo processo mentale è un processo di uso comune, è evidente che di conseguenza influenzerà anche la pratica, dato che si esplica nelle azioni di tutti i giorni.Citazione:
ti ringrazio per l'ignorante. terrò a mente.
quanto alla informazione, l'esempio che hai portato non ha validità, sia perchè naturalmente si tratta di numeri risibili, sia perchè nessuno contesta il fatto che una informazione possa essere fallibile.
questo di per sè non è sbagliato, non è scorretto. è scorretto farne una tesi per sostenere che le cose peggiorano.
ecco perchè a mio parere filosofeggi. non contestualizzi con il caso in questione.
Xkè? Io non sto dicendo che il fenomeno è enorme, che è pieno di morti dovuti all'uso del preservativo, io sto semplicemente dicendo che c'è questo rischio, e che quindi, dato che nella realtà succede anche questo, la frase del papa non è una cazzata.
La mia non è una tesi per sostenere che le cose peggiorano, è una constatazione di come le cose, anche se migliorate, in alcune cose sono peggiorate, nonostante quando si tirano le somme finali, ci si possa ritenere soddisfatti del risultato.
Cavolo, mi sembra una cosa facile da capire.
Io so che sono critiche poco costruttive, penso infatti che il papa poteva benissimo risparmiarsi una simile frase che oltre a destare scalpore non ha fatto.
Semplicemente stavo lucrando e ho visto che allkpr stava sostenendo che il papa nn aveva detto una cazzata, mentre voi attaccavate allkpr accusandolo del contrario, e ho scritto che la frase del papa non era necessariamente una cazzata, se si teneva conto delle cose che sto dicendo da 3 o 4 pagine...tutti gli altri miei interventi li ho postati in risposta di altri interventi dove mi sn sentito piu o meno tirato in ballo.
Insomma, io mi volevo limitare a dirvi "hey, guardate che il papa non ha detto una cazzata, ha fatto una cazzata, e cioè a detto una frase che se non ti metti di impegno difficilmente capirai quali sono i motivi che gliela hanno fatta dire".
E' un ragionamento estremo che risulta necessario per capire l'affermazione del papa.
Se non lo si applica si liquida la frase del pontefice con "la c.azzata di un vecchio pazzo", se la si applica si capisce che non è poi una cazzata la frase in se, quanto l'averla pronunciata.
Infatti lo si applica per qualsiasi cosa. In casi estremi porta a far dimenticare determinate cose, nella maggiorparte dei casi tende semplicemente a dare minor importanza a quelle cose di cui sopra.Citazione:
Seconda cosa: il tuo ragionamento, se fosse corretto, potrebbe essere applicato per QUALSIASI cosa.
E cosa significa questo?
Che se sostituisci la parola "gommino" con un'altra qualsiasi il risultato non cambia. Quindi cosa proponi se qualsiasi cosa tu possa inventare porterà le persone a far dimenticare gli altri "pericoli"?
Chessò, scoprire che sei allergico alla cioccolata, farà passare in secondo piano i brufoli che ti spunteranno se la mangi.
Quello che dico però è che, siccome ciò può succedere con qualsiasi rimedio, non è più il rimedio ad essere la causa del danno. Non è quindi il preservativo ad aumentare problemi. Perchè con un qualsiasi rimedio ad qualsiasi tipo di trasmissione della malattia farebbero più attenzione agli altri tipi.
Benvenuto nel mio mondo :sisi: Ah, e grazie xchè hai LETTO quello che scrivo x capire e non x "trovare l'errore" manco fossi la settimana enigmistica.
Io invece ho la certezza che tu lo fai :sisi:
Ho detto SEMPLIFICARE l'esempio, non di fare esempi non corretti.
Se mi fai un esempio su un elettricista mi aspetto almeno che tu sappia di cosa parli...
Già meglio :sisi:
E io ti assicuro che ho fatto 1 anno di elettrotecnica e ho lavorato x 3 anni con un elettricista e i "libretti di istruzioni" della roba elettrica sono veramente di una facilità assurda da comprendere :P
Vuoi mettere la facilità di infilarsi un guanto di gomma con la rottura di dover uscire di casa, fare le scale, andare in cantina (o comunque nel posto in cui stanno tutti gli interruttori generali del palazzo) e staccare?
Mi pareva un esempio plausibile da paragonare con "ti metti il preservativo e trombi dove come e quando ti pare oppure cerchi un partner con cui vai d'accordo, te lo sposi e fai sesso solo con lui magari usando anche il preservativo?" ma mi rendo conto anche che x te certi concetti sono troppo complessi.
Facevo notare, come del resto hai fatto tu con questo intervento, che nel tuo ragionamento c'era un errore di base. Che c'è, coda di paglia? Vista la tua reazione esagerata direi proprio di si...
Se mi dici che mi ammalo trombando "senza preservativo" mi dai un informazione errata. Ovvio che mi adeguo, mi hai dato solo una scelta. Ma l'informazione che mi hai dato è incompleta e tendenziosa. SE invece mi dici che mi ammalo TROMBANDO io mi informero', visto che trombare piace a tutti, di cosa devo fare x continuare a trombare senza ammalarmi. E qui le risposte sono numerose, non è solo "metti il preservativo"...
NO, ho detto che SE APPLICATO quello che affermo, cioè NON smettere di trombare ma farlo solo con 1 individuo (ma quante volte ti pare) limiterebbe i rischi di contagio molto piu' che farlo con 1000 ma con il preservativo. Sarebbe una linea retta, non una "piramide".
Ma non ho mai detto niente del genere. Ti faccio un altro esempio:
Diciamo che tu vuoi che un bambino faccia una certa cosa. Gli prometti una caramella a lavoro compiuto oppure prima gli dai la caramella e poi gli chiedi il favore? Ovviamente gli dai la caramella a lavoretto compiuto. Xchè? Xchè se glie la dai subito la sua attenzione sarà rivolta alla caramella e difficilmente deciderà di fare il lavoretto che gli hai chiesto.
Se tu fonisci subito il gommino l'attenzione sarà focalizzata su quello ("evvai! Con questo si tromba!") e le spiegazioni che gli darai dopo saranno quasi ignorate.
Se invece PRIMA gli spieghi copme stanno le cose e ALLA FINE gli suggerisci il gommino come pagliativo (non come soluzione a ogni male) l'attenzione sarà focalizzata sulla spiegazione. la quale comprende anche il gommino. E alla fine la percentuale di persone che si comporterà in modo responsabile abbattendo i rischi sarà maggiore. do you understand?
Sono in buona compagnia, allora :sisi:
Il Gommino è un oggetto visibile e l'attenzione si focalizza su quello. Una spiegazione contiene concetti, non oggetti, e l'attenzione sarà piu' distribuita.
Sostenevo proprio questo...
NO, la gente è la stessa. Nel caso del gommino la gente ha un oggetto a disposizione e "focalizza" l'attenzione su quello. Nel caso della spiegazione la gente ascolta senza focalizzare. Xchè no ha niente di fisico su cui concentrare l'attenzione, quindi riceve piu' nozioni.
Non necessariamente se si pensa di avere una facile soluzione a portata di mano (il gommino)
Corretto. Giustissimo. Ma PRIMA la spiegazione, POI la "caramellina".
ESATTO!!! Il signore vince una Bambolina!!! 11 pagine ci sono volute... :|
Il preservativo è l'unico "oggetto miracoloso" che, anche a detta vostra, da praticamente la certezza (cosa non del tutto esatta) di essere al sicuro dall'AIDS. Xchè ascoltare altro?
Il Gommino va fornito dopo le necessarie spiegazioni della situazione, ripeto, altriment le spiegazioni non le ascolteranno affatto. E l'effettiva validità del gommino va anche ridimensionata, altrimenti COMUNQUE l'attenzione alla fine sarà tutta sul gommino.
Insomma, non va detto, come fate in 'sta discussione, "con il gommino sei al sicuro e puoi trombare anche con chi ha l'AIDS", ma va specificato che il gommino "aiuta a proteggersi dall'AIDS" ma che comunque, anche utilizzandolo c'è un rischio, anche se minore, di essere contagiati. Senza scender nei numeri. Allora la gente farà quello e quell'altro e non si limiterà solo a usare il condom "e via piu' veloci della luce" (cit)
hai fatto anche il militare a cuneo?
No. Tu hai deciso che la consegna dei preservativi sia accompagnata dalle uniche informazioni di "tromba chi vuoi"
Distribuita non più di tanto visto che probabilmente nel frattempo l'uditorio si ammalla e muore.
anche qui lo hai deciso tu: se avessi seguito un corso di educazione sessuale sapresti che le cose vanno diversamente e l'oggetto è parte della spiegazione.
non si tratta di fatti assodati,ma di tue idee.
Infatti l'informazione che viene data è quella: il preservativo se correttamente conservato e utilizzato è affidabile, altrimenti l'efficacia si riduce.
Ma in base a che cosa dici questo? Se tu ti trovassi in una situazione del genere ti concentreresti sul fatto di avere il gommino invece di considerarlo un rimedio a uno dei vari modi di trasmissione della malattia?
Questo ragionamento del "rimedio miracoloso che ti distrae da tutto" ha senso di esserci se la distribuzione di profilattici non è accompagnata da una corretta informazione. Altrimenti è un'eccezione che però si verificherebbe con qualsiasi rimedio. Perchè dipenderebbe dalla persona a cui parli e non da cosa gli dici.
Ma 11 pagine cosa :asd: che abbiamo detto tutti almeno una volta che il gommino non è la soluzione assoluta ma un rimedio ad UNO dei tipi di trasmissione e che l'informazione è fondamentale.
Tu invece hai detto "il lato oscuro è".
Ma dare i profilattici è una parte fondamentale della soluzione perchè penso: se li prendono e li usano significa che talismano o non talismano ci tengono alla vita e vogliono prevenire, quindi perchè non dovrebbero starmi a sentire quando ogni volta che vengono a riprendere i gommini gli spiego che devono avere altri accorgimenti, che il preservativo non risolve tutto?
"Certezza di essere al sicuro dall'AIDS" non l'abbiamo detto. "Diminuisce considerevolmente i rischi di trasmissione durante l'atto sessuale" sì invece.
Perchè ascoltare altro?
Perchè se una persona usa il preservativo è interessata a non ammalarsi, quindi ha interesse a sapere come farlo. E visto che si parla di una malattia pericolosa ritenere che una cosa distragga da un'altra è una esagerazione di una eccezione.
Lo sai perchè ho scritto che tu rispondi senza leggere ?
perchè lo si capisce chiaramente dalla risposta.
Rileggi l'esempio che ho fatto....una delle ipotesi iniziali era che tu (il tu generico eh ? come in tutti gli esempi che stiamo facendo) on conosci nulla di elettrotecnica e conosci solo come svitare la lampadina.
Esattamente come molta gente lì non conosce quasi nulla di aids e sa solo come trombare.
la tua risposta è stata : Io ho fatto 3 anni di elettrotecnica e so disattivare la corrente .
*****. Ma leggi le domande prima di scrivere.
poi giusto per precisare ..visto che te puntualizzi sull'errore nell'esempio (errore che non c'è ma è solo semplificazione) ti rispondo pan per focaccia.
Il tuo esempio non è adatto perchè IO ho l'interruttore generela di fianco alla porta di ingresso :boh2:
Se non sai fare gli esempi non li fare :fag:
oppure rispondo così anche al problema dell'aids "IO so come infilare il gommino, so quali sono i rischi, so più o meno bisogna comportarsi"
e quindi ? "Quindi siccome lo so io lo sapranno tutti....esattamente come Allkpr sa come disattivare la corrente e allora lo sanno fare tutti....grazie a me l'Africa èsalva :fag:"
Purtroppo a quanto pare bisogna risponderti solo così :boh2:
tornando seri
Qui sbagli.Citazione:
Mi pareva un esempio plausibile da paragonare con "ti metti il preservativo e trombi dove come e quando ti pare oppure cerchi un partner con cui vai d'accordo, te lo sposi e fai sesso solo con lui magari usando anche il preservativo?" ma mi rendo conto anche che x te certi concetti sono troppo complessi.
Secondo te un partner solo perchè te lo sposi e ci vai d'accordo è sano e quindi puoi evitare di mettere il gommino ? (il "magari usando anche il preservativo" significa che ammetti anche il non usarlo)
QUindi se ho intenzioni a lungo termine con una persona son salvo...non corro rischi ...mentre se con quella stess persona faccio solo sesso senza altri fini allora è una persona malata ?
come vedi il gommino, in quelle zone, va usato sempre perchè il rischio è elevatissimo...anche perchè il tuo partner può tradirti.
tradirti ? :look:
azz...si fa anche in africa ? :look:
eh sì ..anche in africa ...ma te mica vuoi controllare i trandimenti...quello fa parte soltanto della sfera personale ...della morale della persona...te, come stai dicendo nelle ultime 2 pagine ...vuoi fornire solo tante informazioni riguardo all'aids mica moralizzare gli africani :boh2:
e con le sole informazioni non potrai MAI controllare la condotta di vita di una persona (se uno tradisce ..lo fa sempre...anche se è laureato in medicina e conosce tutto dell'aids)
tu vuoi soltando dare molte info ...mica vuoi moralizzare gli africani ...o sbaglio ? :sospetto:
lo_zio, visto che dici che il papa non ha poi cosi torto, ti ricordo che ha detto:
il preservativo non solo non serve a niente, ma risulta anche dannoso.
O se vuoi proprio la sua frase, tò:
"non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi"
Come avevo già detto io nel mio primissimo intervento sarebbero bastate poche paroline già per dargli un senso completamente diverso, del tipo:
"non si può superare SOLO con la distribuzione dei preservativi che, anzi potrebbero anche aumentare i problemi
Questo avrebbe indicato una posizione molto più di buon senso, atta a dire:
Ok, possono andare bene i preservativi, ma guardate che da soli non bastano, ci va anche tanta informazione, perchè senza quella magari potrebbero pure complicare le cose.
Ci si può trovare d'accordo o in disaccordo, io non sto giudicando niente, ma almeno avrebbe avuto un minimo di "logica".
Cioè, se poi uno la frase del papa la interpreta a suo piacimento... allora tanto vale non discutere.
Che poi mi sembra che discutere stia servendo a poco, complimenti ai "duri" che continuano a postare, io a ripetere sempre le stesse cose, sinceramente, mi sono già stufato.
Che poi va sempre a finire che si va a prendere ogni minima sfumatura verbale per contestarla, quando il problema è ben altro, e non suscettibile a qualsivoglia microscopico pelo nell'uovo
Non sono io che interpreto la frase a mio piacimento, io leggo la frase del papa, penso xkè possa avere detto una frase simile, trovo un motivo che potrebbe giustifacere quella frase, e lo espongo.
Voi leggete la frase del papa, vi sembra una cazzata e non andate a analizzarla più a fondo, vi soffermate alla prima impressione, giudicandola una cazzata.
Andiamo! Neanch sai quello che scrivi...
TU hai detto "ti assicuro che i libretti di istruzione degli impianti elettrici non sono come quelli dei Phon"
E io ti ho risposto che ho studiato elettrotecnica 1 anno e ho lavorato come elettricista 3 anni e mai ho incontrato un libretto di istruzioni complicato. Quindi mi viene da pensare che x te i libretti di istruzioni di una scatola di plastica che dice "infilare il filo a nella fessura b e avvitare" sia troppo complicato x essere compreso :uhm:
Vedi? Coda di paglia :sisi:
Nei condomini, specie in quelli non recentissimi (la maggior parte :sisi:) hanno i "generali" di tutti gli appartamenti nello stesso posto x non impazzire a cercarli :P MA non c'è bisogno di essere elettricisti, basta alzare la testa da i libri e guardarsi intorno x vedere che solitamente è cosi'...
Siccome hai "frainteso" la mia frase precedente l'intero castello di carte di quest'ultima affermazione crolla rumorosamente nel nulla sottostante :P
Quello che affermavo era un'altra cosa, OVVERO che se ognuno ha un solo partner la possibilità di contrarre l'aids si riduce a una sola persona che O ce l'ha o no. Quindi o sei assolutamente al sicuro (se non ce l'ha) indipendentemente dall'uso oppure non del gomino, oppure rischi di prenderla ma di non trasmetterla ad altri a tua volta, non avendo altri partners. Quindi il contagio anzichè essere piramidale diventa una linea retta. Il contagio viene circoscritto. INDIPENDENTEMENTE dall'uso oppure no del gommino, con un solo partner rischi di farne ammalare solo uno.
Ma è davvero cosi' complesso come ragionamento?
Se poi non è applicabile xchè la gente preferisce trombare dove e quando capita anzichè usare il cervello è un'altro paio di maniche...
Se io ti avverto che dentro la bottiglia che hai in mano c'è della varichina ma tu decidi comunque di berla sei un cogli@ne, ma almeno sapevi a cosa andavi incontro. Se nessuno ti avverte sei una vittima, non è colpa tua.
Stessa cosa, se sei consapevole che tradendo il tuo partner rischi di beccarti un partner sieropositivo e poi passare il virus anche a tua moglie\compagna\fidanzata ma lo fai lo stesso sei, come ho già detto, uno str@nzo egoista. Ma il punto è che laggiu' non ne sono molto consapevoli. Ritengo giusto PRIMADITUTTO fargli capire in che situazione stanno, poi saranno liberi di decidere se fregarsene oppure no.
QUESTO dico!
Se volessi fare religione avrei tirato fuori la Bibbia 10 pagine fa e avrei letto il milione di scritture che trattano l'argomento...
Sto qui solo x farvi comprendere che il fatto che un gommino riduca del 99% il rischio di ammalarsi non significa che farà miracoli da solo, senza la consapevolezza della situazione. E questo xchè c'è il "fattore umano" di mezzo e gli esseri umani sanno essere veramente ottusi...
Purtroppo ormai sei arrivato addirittura all'infantile
Tu hai fatto esempi di una banalità inutile e ti abbiamo risposto dicendo se era giusto o non giusto..pertinente o meno...con controsempi.
Te rispondi con "eh, ma io sono elettricista e so farlo" "meglio ma non rispondo perchè l'esempio di prima era sbagliato" "hai la coda di paglia" "specchio riflesso" "sono stato fraiteso(cit)" il tutto condito con sottili offese e linguacce degne di un bimbo di 1 elementare.
Cambi le tue opinioni in base a chi ti da ragione. Ormai pendi dalle labbra di Lo_zio perchè ti ha difeso un po' all'inizio. Occhio che quello che dice Lo_zio (e che tu dici in queste ultime pagine) è ben diverso da quello che hai scritto inizialmente.Occhio a non rinnegare te stesso :asd:
Quando sarai cresciuto e avrai le idee meno cangianti allora forse potremmo continuare a discutere.
Fino ad allora non posso farlo perchè ormai rispondi fregandotene minimamente di quello che dicono gli altri.
Rispondi ma parli di cose tue e che spesso non sono neppure inerenti a quello che tu stesso hai quotato.
Quando c'è qualcosa che ti mette in difficoltà rispondi in modo infantile agirando la risposta..... ma questo è tutto sommato in linea con la tua soluzione al problema dell'aids quindi non mi stupisce più di tanto.
Inizialmente alla soluzione del problema della trasmissione per via sessuale della malattia rispondevi con un "non far sesso" (e basta leggere le prime pagine) mi sembra ovvio che la tua soluzione ai problemi da noi posti sia "Non affrontare il problema"
ovviamente mi aspetto una tua risposta infantile :ciaociao:
te ne suggerisco qualcuna io "hai la coda di paglia", "non ho mai detto questo" "io ho fatto 1 anno di elettrotecnica" oppure una bella offesina del tipo "sei ignorante come una capra........e io ho fatto 1 anno di elettrotecnica :asd: "
EDIT: ah...puoi rispondere anche " fai così perchè non sai più cosa dire...ho ragione io ."
Guarda, voglio provarci ancora xchè in fondo credo nell'intelletto umano e spero che tu non smentisca questo mio pensiero...
Ti sei attaccato come una cozza allo scoglio a 'sta cosa dell' "io lo so xchè sono elettricista" ma lo hai fatto totalmente fuori dal contesto.
Tu, ripeto, hai affermato che i libretti di istruzione degli apparecchi x gli impianti elettrici non sono semplici come quelli di un phon.
Io ti ho risposto che non è vero, che ho fatto l'elettricista e quindi SO cosa dico (al contrario di te, forse x questo te la sei presa cosi' a cuore...) e i libretti di istruzione degli apparecchi elettrici (centraline, termostati, ventole, trasfornmatori vari, ecc) sono di una semplicità disarmante.
Quindi hai torto.
ma NON xchè "sono elettricista e so farlo", no, xchè i libretti di istruzione non sono complicati come tu affermi. Semplice.
Quindi la tua era una contestazione errata su una correzione fatta a un esempio errato :sisi:
Non penddo dalle labbra di nessuno. Semplicemente lui ha capito quello che vi volevo dire. Probabilmente mi spiegavo male, lui si spiegava meglio e l'ho appoggiato. Speravo che qualcuno di voi capisse qualcosa, spiegato meglio... tu, di sicuro non sei questo qualcuno.
Ho ancora esattamente l'idea iniziale. La scelta di un solo "compagno di letto" sarebbe sicuramente piu' efficace che continuare ad averne molti ma con il preservativo. Quello che affermo è che gli andrebbe fatto capire questo, che , cioè, il preservativo non è LA soluzione, che un comportamento piu' regolato sarebbe meglio. Di sicuro andrebbe fatto capire prima questo e POI distribuiti gratis i preservativi...
Sarò pure infantile ma almeno rido un po'. E' una discussione pacifica, fino a prova contraria, non vedo xchè non prendersi un po' bonariamente x i fondelli... A me pare, invece, che tu stia facendo i capricci xchè "Signora maestra,il compagno di banco mi da noooiaaaa"....
Non ho mai detto "NON FARE SESSO" ma "farlo quanto si vuole ma con una sola persona".
Se hai capito cosi' è esclusivamente xchè ti faceva comodo capire cosi' x potermi dire che mi sbagliavo.
Voglio darti retta:
:sisi: non sai piu' cosa dire, ho ragione io :P
contento?
Come pretendi che preanda sul serio quello che dici se nemmeno tu sai quello che dici? :P
Amico allkpr, ho un cattolicaccio che non crede alla storia della creazione di Adamo ed Eva nel 4000 A.C., mi dici quali sono le fonti, che le esige? :D
Anzi, se vuoi intervenire direttamente questo è il link
http://forumtgmonline.futuregamer.it...185391&page=12
:look: che emozione! In fondo qualcosa di quello che ti ho detto lo hai preso x buono :D
Certo siete andati pesantemente off-topic considerando che siete nel Forum del calcio... :lol:
Ok, senti, non mi va di ricominciare una nuova discussione e passare 30 pagine a discutere anche li' quindi te lo posto qui. Fai copia-incolla.
Occhio xchè la spiegazione è un po' lunghetta.
La data fondamentale per risalire fino alla creazione di Adamo è quella del rovesciamento della dinastia babilonese per mano di Ciro nel 539a.C. Ciro emanò il decreto con cui concedeva la libertà agli ebrei nel suo primo anno, prima della primavera del 537a.C. Esdra 3:1riferisce che i figli d’Israele erano di nuovo a Gerusalemme entro il settimo mese, tishri, che corrisponde a parte di settembre e di ottobre. Si calcola quindi che l’autunno del 537a.C. sia la data della restaurazione dell’adorazione di Yahweh a Gerusalemme.
Questa restaurazione dell’adorazione di Dio nell’autunno del 537a.C. segnò la fine di un periodo profetico. Quale? Quello dei “settant’anni” durante i quali la Terra Promessa doveva “divenire un luogo devastato” e circa i quali Dio aveva pure detto in Geremia 25:11, 12; 29:10: “Secondo il compimento di settant’anni a Babilonia vi rivolgerò la mia attenzione, e certamente realizzerò verso di voi la mia buona parola riconducendovi in questo luogo”. Daniele, che conosceva bene questa profezia, (vedi Daniele 9:1-3) agì in armonia con essa allorché i “settant’anni” stavano per finire. I “settant’anni” che finirono nell’autunno del 537a.C. devono quindi aver avuto inizio nell’autunno del 607a.C. I fatti lo confermano. Il capitolo52 di Geremia descrive i memorabili avvenimenti dell’assedio di Gerusalemme, la breccia aperta dai babilonesi nelle mura e la cattura del re Sedechia nel 607a.C. Quindi, al versetto12, afferma che “nel quinto mese, il decimo giorno del mese”, cioè il 10 ab (corrispondente a parte di luglio e agosto), i babilonesi incendiarono il tempio e la città. Comunque, questo non era ancora il punto di partenza dei “settant’anni”. Qualche traccia della sovranità giudaica rimaneva ancora nella persona di Ghedalia, che il re di Babilonia aveva nominato governatore degli insediamenti giudei superstiti. “Nel settimo mese” Ghedalia e altri furono assassinati, così che per timore gli ultimi giudei fuggirono in Egitto. Solo allora, dal 1°ottobre 607a.C. circa, il paese in senso completo “giacque desolato .*.*. per compiere settant’anni”. Come scritto in 2Re 25:22-26 e 2Cronache 36:20,21.
Dal 607 al 997a.C. Il calcolo di questo periodo, andando indietro dalla caduta di Gerusalemme al tempo della divisione del regno dopo la morte di Salomone, presenta molte difficoltà. Comunque, un paragone fra i regni dei re di Israele e di Giuda secondo quanto narrato in 1 e 2Re indica che questo periodo durò 390 anni. Una prova convincente della correttezza di questo numero è data dalla profezia di Ezechiele 4:1-13. Un esame della profezia indica che essa si riferisce al tempo in cui Gerusalemme sarebbe stata assediata e i suoi abitanti presi prigionieri dalle nazioni, cosa che accadde nel 607a.C. I 40 anni di cui si parla in relazione a Giuda terminarono dunque con la desolazione di Gerusalemme. I 390 anni di cui si parla in relazione a Israele non finirono quando Samaria fu distrutta, perché questo era già avvenuto da molto tempo quando Ezechiele profetizzò, e la profezia dice chiaramente che si riferisce all’assedio e alla distruzione di Gerusalemme. Quindi anche “l’errore della casa d’Israele” terminò nel 607a.C. Contando all’indietro da questa data, vediamo che il periodo di 390 anni cominciò nel 997a.C. Come leggiamo in 2 Re 17:21 In quell’anno Geroboamo, dopo la morte di Salomone, ruppe con la casa di Davide e “separava Israele dal seguire Yahweh, e li fece peccare con un grande peccato”.
Dal 997a.C. al 1513a.C. Poiché l’ultimo dei 40 anni di regno completi di Salomone finì nella primavera del 997a.C., ne consegue che il suo primo anno di regno dev’essere iniziato nella primavera del 1037a.C. (1 Re 11:42) La Bibbia, in 1Re 6:1, dice che Salomone cominciò a edificare la casa di Yahweh a Gerusalemme nel secondo mese del quarto anno del suo regno. Questo significa che erano passati tre anni completi e un mese intero del suo regno, il che ci porta all’aprile-maggio del 1034a.C. come inizio della costruzione del tempio. Comunque, lo stesso versetto afferma che questo era pure “il quattrocentottantesimo anno dopo l’uscita dei figli d’Israele dal paese d’Egitto”. Anche 480° è un numero ordinale, che rappresenta 479 anni completi. Se ora sommiamo 479 a 1034, arriviamo al 1513a.C. come anno in cui Israele uscì dall’Egitto. Dal 1513a.C., secondo Esodo 12:2 abib (nisan) doveva essere considerato da Israele “il primo dei mesi dell’anno”, e in precedenza era stato seguito un anno che cominciava in autunno, col mese di tishri. Un’enciclopedia osserva: “Il calcolo degli anni regi si basa sull’anno che cominciava a primavera, ed è analogo al metodo babilonese nel quale si usava computarli in questo modo”. Indipendentemente da quando fu apportata la modifica, in relazione a certi periodi di tempo della Bibbia, di far iniziare l’anno in primavera anziché in autunno, questo comportò una perdita o un guadagno di sei mesi in qualche punto del calcolo del tempo.
Dal 1513a.C. al 1943a.C. In Esodo 12:40,41, Mosè spiega che “la dimora dei figli d’Israele, che avevano dimorato in Egitto, fu di quattrocentotrent’anni”. Da queste parole si comprende che non tutta la “dimora” si svolse in Egitto. Questo periodo cominciò quando Abraamo attraversò l’Eufrate diretto in Canaan, nel qual tempo entrò in vigore il patto di Dio con Abraamo. I primi 215 anni di questa “dimora” furono trascorsi in Canaan, dopo di che un uguale periodo fu trascorso in Egitto, finché nel 1513a.C. Israele si liberò completamente dal dominio egiziano. In Esodo 12:40 la Settanta greca, che si basa su un testo ebraico più antico di quello masoretico, aggiunge dopo “Egitto” le parole “e nel paese di Canaan”. Il Pentateuco samaritano si esprime in modo simile. Galati 3:17, che pure menziona i 430 anni, conferma che questo periodo iniziò con la convalida del patto abraamico, allorché Abraamo attraversò l’Eufrate diretto in Canaan. Questo avvenne perciò nel 1943a.C., quando Abraamo, secondo Genesi 12:4 aveva 75 anni.
Un’altra argomentazione sostiene il suddetto calcolo: In Atti 7:6 viene indicato che il seme di Abraamo fu afflitto per 400 anni. Poiché Dio pose fine all’afflizione da parte dell’Egitto nel 1513a.C., l’afflizione deve aver avuto inizio nel 1913a.E.V. Questo avvenne cinque anni dopo la nascita di Isacco, ovvero, come si legge in Genesi 15:13; 21:8, 9 quando Ismaele “si prendeva gioco” di Isacco in occasione del suo svezzamento.
Dal 1943a.C. al 2370a.C. Abbiamo visto che Abraamo aveva 75 anni quando entrò in Canaan nel 1943a.C. È possibile andare ancora più indietro nel tempo, fino ai giorni di Noè. Lo si fa servendosi dei periodi di tempo menzionati in Genesi 11:10–12:4. Questo calcolo, che dà un totale di 427 anni, si esegue così:
Dall’inizio del Diluvio
alla nascita di Arpacsad 2 anni
Quindi alla nascita di Sela 35 “
Alla nascita di Eber 30 “
Alla nascita di Peleg 34 “
Alla nascita di Reu 30 “
Alla nascita di Serug 32 “
Alla nascita di Nahor 30 “
Alla nascita di Tera 29 “
Alla morte di Tera, quando
Abraamo aveva 75 anni 205 “
Totale 427 anni
Aggiungendo 427 anni al 1943a.C., giungiamo al 2370a.C. Così i dati cronologici della Bibbia mostrano che il diluvio dei giorni di Noè cominciò nel 2370a.C.
Dal 2370a.C. al 4026a.C. Continuando a risalire nel tempo, riscontriamo che la Bibbia data il periodo che va dal Diluvio alla creazione di Adamo. Lo si può determinare sulla base di Genesi 5:3-29 e 7:6,11. Il calcolo si riassume come segue:
Dalla creazione di Adamo
alla nascita di Set 130 anni
Quindi alla nascita di Enos 105 “
Alla nascita di Chenan 90 “
Alla nascita di Maalalel 70 “
Alla nascita di Iared 65 “
Alla nascita di Enoc 162 “
Alla nascita di Metusela 65 “
Alla nascita di Lamec 187 “
Alla nascita di Noè 182 “
Al Diluvio 600 “
Totale 1.656 anni
Aggiungendo 1.656 anni alla nostra precedente data del 2370a.C., arriviamo al 4026a.C. come anno della creazione di Adamo, forse in autunno, dato che i calendari più antichi iniziavano in autunno. :sisi:
Ovviamente è un calcolo preso alla lettera dalla lettura Biblica.
Spero di esserti stato utile :sisi:
allkpr :prostro:
Ma no!! :asd:
Sciocchino, non hai capito...
http://www.youtube.com/watch?v=2z-OLG0KyR4
The atheists' nightmare!! :eek: