Bel colpo, Tai! :sisi:
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Bel colpo, Tai! :sisi:
Io ho trovato un posto ottimo (potenzialmente) per foto ornitologiche e anche per macro ad insetti...
il tutto a 15minuti da casa...
hanno fatto un bacino d'espansione con vari laghetti ecc di acqua bassa...è pieno di:
garzette, aironi cenerini/bianchi (ne ho visto uno anche rosso ma potrei aver visto male).
La versione piccola dei cormorani di cui mi sfugge il nome.
Ho visto una sgarza
Cavalieri d'italia
niticore...
poi mi è sembrato di vedere quei specie di gabbiani, che sembrano gabbiani ma più piccoli con la testa più tonda...non mi viene il nome :mah:
Ho anche individuato un 2-3 punti strategici dove si potrebbe piazzare un capanno...il problema è rimediare un capanno portatile :uhm: (cioè conosco anche uno che lo possiede...ma da quel che ricordo è grandicello e da montare non proprio praticissimo..)
Poi il posto mi sembra buono anche per macro, ho visto una discreta varietà di libellule e farfalle :)
Dove di preciso? :)
Figata Enriko, queste scoperte valgono oro! Potresti al limite pensare di costruire in loco un capannino fisso...
Il piccolo cormorano è un marangone... :)
ah, per la cronaca (so che qualcuno ci bazzica ancora :asd: ), domani probabilmente, per svariare un pò, credo che nel pomeriggio passo per noale, com'è la situazione il sabato? pieno di gente? :uhm:
Sei poi stato a Noale?
Il posto è ad Arre (PD), 1km fuori dal centro (di fatto è aperta campagna)
Domani o mercoledì quasi quasi ci faccio un giro la mattina persto per fare macro...
il posto di preciso è questo:
https://goo.gl/maps/stJZq
qui su google ci stavano ancora lavorando, ora la zona dove si vede terra e montagnole, è tutta zona d'acqua con isole e promontori.
Seguendo poi la strada verso sud si arriva a quella zona di alberi, li stazionano e nidificano un sacco di volatili di vario tipo.
Umh...un capanno fisso da lasciare li temo non sia praticabile, nel senso ho paura duri poco...la zona è comunque una zona "di passaggio", cioè c'è una stradina di campagna frequentata (poco ma frequentata), alcuni ci passano a correre o a passeggiare con il cane...per quanto il capanno lo sistemerei almeno 10-15metri dalla strada non so...
Comunque spero che per fine settembre/ottobre il posto si mantenga ancora buono (fine estate/inizio autunno dovrebbe essere un buon periodo per foto di avifauna...vuoi anche per il clima più mite), nel frattempo vedo di inventarmi qualcosa, o almeno di recuperare il capanno portatile del mio conoscente...
L'altra mia paura è che comunque in quella zona stanno facendo ancora lavori di bonifica...non vorrei finissero per "devastare" tutto... :uhm:
Tai, ho visto la tua foto con la tenda quechua 2sec, la cosa funziona? Mi sono ricordato che in garage ho la stessa tenda...sarebbe perfetta, rapida da montare e smontare ecc...unico dubbio si è un po troppo in basso come posizione...però mi sembra una buona idea :)
Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk
Sì, ho preso l'idea da qui: http://www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=572303
L'idea è proprio quella di scattare da sdraiati per essere al livello del soggetto, con limicoli e similari...
Un esempio di stasera: http://www.juzaphoto.com/galleria.php?t=979918&l=it
E' comoda perché, pur scattando da sdraiato, puoi muoverti e sederti nei momenti morti... se tu fossi sotto un telo o una mera rete fogliata dovresti stare immobile...
Naturalmente per completare il tutto hai bisogno della rete fogliata, sopra e davanti... ad essere onesti, in ambiente canneto, sono abbastanza convinto che la meglio sarebbe avere un telo ghillie sopra e poi la rete fogliata davanti... appena mi avanzeranno 50 euro, proverò l'upgrade... :asd:
Essenziale ovviamente anche il cavalletto rasoterra o un bean bag.
Per tutti gli altri usi, con posatoio e/o in mezzo al prato, userei un capanno mobile classico, con seggiolina, che sia incorporata o meno... La Quechua la consiglierei solo "sottocosta", sul chiaro... :asd:
Ah, nota finale: non è per deboli di cuore... da sdraiati si è un filo esposti: nella tenda può entrare qualsiasi mostro e tu sei lì ad accoglierlo di faccia... :asd:
L'idea mi stava già girando in testa, però non mi convinceva del tutto...ma direi che vale la pena provare!
L'unico dubbio è che non so se la mia tenda è verdona come la tua oppure ho preso il modello arancione fluo, :???:
In questo caso potrebbe non essere il massimo...comunque sono abbastanza sicuro sia verde, il modello arancione lo vendevano a 5 euro in più, comunque poi vado in garage a controllare.
Peccato non avere il modello dopo che si apriva anche lateralmente...
Per il telo mimetico temo che uno solo da 2x3m non mi basti :uhm:
Per il cavalletto non è un problema il 190PROB posso metterlo a livello terreno eliminando la barra centrale.
Sta settimana mi sto organizzando perchè sabato parto, ma appena torno corro a provare, ho già un idea di dove piazzarla, mentre sul posto "nuovo" che avevo trovato non so se c'è un punto buono...dovrei metterla ai piedi dell'argine (se l'acqua non sale) ma non so se c'è uno spazio piano sufficiente
P.s. bella foto!
P.p.s: ma dalle nostre parti che genere di mostri possono mai entrarti in tenda? cioè direi al limite qualche insetto :mah:
La mia rete fogliata è proprio 2x3, quindi vedi bene come copre e cosa lascia scoperto...
Insetti (vespe, zanzare in quantità...), ragni, gamberi killer molto incazzati, cani se qualcuno li slega per farli sgambare... :asd:
ecco i gamberi potrebbero essere un problema sono molto incazzosi da quel che ho visto :???:
se mi porto una mazza contro i gamberi è poco etico? (sono pure infestanti :asd: )
Bella idea, direi... anche abbastanza economica :sisi:
Non male pure quella (ma credo sia meno comoda e più esposta) della brandina, messa da un altro utente in quel topic
Cavolo, sta stagione per me è stata un mezzo disastro, tra infortuni ed altro... vedo se in autunno riesco finalmente ad andare a fare qualche scatto avionico/insettivoro al lago :???:
Non è proprio specifica per le foto ornitologiche, ma mi sembra il topic più adatto (visto che per fare fotonatura spesso ci si deve muovere) :look:
Per trekking fotografici voi come vi attrezzate? Zaino da trakking ed attrezzatura fotografica ficcata in qualche modo lì dentro?
Zaini fotografici di medie/grosse dimensioni? E le cose per la camminata (cibo, acqua, cambio) dove le mettete?
Io avrei una borsa fotografica (la tamrac velocity 5x), uno zaino fotografico "ibrido" (il tamrac adventure 7) e poi uno zainone da trekking vero e proprio... però non avendo esperienza in merito non so bene come organizzarmi.
L'ibrido sembrerebbe il migliore, ma in realtà non avrei nè lo spazio per tutta l'attrezzatura (quantomeno D600, 300mm con duplicatore, 14mm... e se ci entra pure il 24-120) nè moltissimo spazio per le cose che normalmente mi porto in trekking.
Stavo pensando di portarmi lo zaino da trekking ed anche la velocity... ma boh, ho qualche dubbio sulla comodità del tutto.
Voi che dite?
zaino fotografico lowepro con la parte superiore adibita alla pappa, poi mi porto dietro la donna che con un monospalla si porta l'acqua e gli indumenti per le emergenze :bua:
Quando mi sono dovuto spostare un po', ho scelto il grosso zaino fotografico con alcuni spazi lasciati per materiale non fotografico (anche acqua e cibo, un asciugamano...), ma per me era semplice perché avevo già il grosso zaino...
Dovendolo pensare ad hoc, so che in diversi comprano, per gli zaini da trekking, le icu della f-stop: ce ne sono di ogni taglia immaginabile...
http://shop.fstopgear.com/us/products/icu.html
Il problema dello zaino da trekking "adattato" è poi accedere al materiale fotografico...comunque in linea di massima è la soluzione che uso pure io...
Poi comunque quando faccio trekking cerco di girare il più leggero possibile per limiti fisici :asd:
Devo dire però che uno zaino di medie dimensioni "fotografico" con la possibilità di mantenere un vano per metterci una bottiglietta d'acqua e qualche altra cianfrusaglia mi attira non poco...
è che per giri poco impegnativi ho il lowepro monospalla, che alla fine anche se ben pieno si trasporta bene...vedo che ci faccio anche una giornata senza troppi problemi, però un conto è girare per città ecc...un conto un'escursione...
Piccola nota che centra poco: quando avevo il sistema reflex riempivo all'inverosimile lo zaino monospalla, ora che ho il corredo M4:3 dove il tutto è più piccolo e compatto...lo zaino è comunque pieno all'inverosimile...qualcosa non ha funzionato :asd:
Diciamo che fino ad ora ho fatto uscite fotografiche normali in giornata o in più giorni (e lì mi trovo bene con il velocity... fino a quando i giorni non diventano molti), uscite naturalistiche leggere (non so, al lago a far macro o a far foto agli uccelli... una mattinata e via) e mi trovo bene con l'adventure e poi uscite di trekking serio (ed in quel caso mi porto la V1 alla cinta e poi lo zainone tra tekking pieno di tutto quello che serve).
Ma un trekking fotografico vero non l'ho mai fatto... e mi piacerebbe provare.
O meglio, non che io voglia proprio fare 20km di trekking con la reflex al collo, ma magari se vai in montagna per fare qualche uscita fotografica naturalistica un po più spinta, allora qualche ora di camminata con bei dislivelli devi metterla in conto... ed in quel caso un minimo di organizzazione ci deve essere.
L'idea attuale sarebbe quella di portarmi lo zaino da trekking con le cose che servono ed un po di attrezzatura fotografica (tipo il 300, che non mi entra da nessuna parte) messa dentro con la relativa custodia, chiaramente.
Mentre corpo ed ottiche più piccole magari nella velocity indossata in modalità marsupio.
Quindi marsupione davanti con reflex, e zainone dietro con qualche ottica supplementare e monopiede a fare pure un po da bastone se dovesse servire
Dovrebbe essere una configurazione accettabile :look:
Altrimenti l'alternativa sarebbe l'adventure con le ottiche grosse legate esternamente di lato (ho le varie custodie della tamrac che si attaccano in giro per borse e zaini :asd: )
Dovrei provare anche così... forse viene più comodo :sisi:
Quelle robbe della f-stop sembrano davvero la soluzione definitiva... però ora come ora sarebbero pure troppo :asd:
Chiedo qui per non "intasare il topic di la"...
allora l'uccello non identificato che volevo chiedere a tailong è questo:
che poi ora credo sia una Cincia Mora
https://farm8.staticflickr.com/7611/...ea3254c4_z.jpg_1090437 by Enriko!!, on Flickr
Altra domanda, se devo fotografare un passero in movimento/fase di decollo/battito d'ali ecc..su che tempi devo tenermi per averlo decentemente fermo? 1/1000?
E' un bel codibugnolo.... :)
1/2500 in genere basta... per quelli carogne, come gruccioni, martino ecc. può non bastare un 1/4000... :asd:
Con 1/1000 secondo come, li fai micromossi anche se stanno fermi su un ramo... :asd:
Potresti non fermare infatti i movimenti dei passi, della testa ecc...
era simpatico si, sfortunatamente è arrivato che stavo smontando tutto...vabbé che se non avevo il 45-150 su non facevo neppure quella, con il 300 in in MF su cavalletto a voglia a centrarlo.... non stava fermo per più di 1-2 secondi sullo stesso posto...
Per i tempi io le foto che faccio vado da 1/125s a 1/800 massimo, scattando a F6,3 o F8 e non potendo andare oltre gli 800iso fatico ad arrivare su tempi più rapidi...
Infatti tantissime hanno la testa non perfettamente ferma ecc...che poi ho visto che non mi conviene scendere sotto 1/200s che comincio ad avere micromosso generalizzato (probabilmente per problemi di "shutter-shock")...
1/2500 mi sa che faccio fatica se non con pieno sole...potrei azzardare un 1600iso ma mi sa che ne caverei fuori poco.
Forse sabato pomeriggio torno li a noale e volevo azzardare qualche foto "d'azione", insomma cercare di cogliere il momento in cui spiccano il volo o simile...
Anche se non so se mi conviene, di solito le ore centrali del pomeriggio mi pare ci sia sempre gran poco movimento.
Sì, e lì si entra nel calvario della riduzione del rumore mantenendo il dettaglio... :D
Aggiungi poi la necessità di chiudere il diaframma per avere pdc e il puzzle è completo... :asd:
Enriko con 1/1600 vale sicuramente la pena di tentare... a volte ci si fa, anche a 1/1250... ovvio che più si scende e più ci si deve appellare al grande fattore C... :asd:
Purtroppo sto weekend è prevista pioggia e mi sa che dovrò rimandare le prove. Tenere gli iso alti mi limita nel crop, visto che il mio obiettivo è troppo corto. Va provato sul campo sto discorso del 1/2500. Considerando che il mio obiettivo ha un picco di nitidezza a f8 mi sa che dovrò salire parecchio di iso o imbroccare la giornata luminosissima... :uhm: Mi sa che urge una bella full frame :uhm:
Beh senza saltare subito alla "FF" anche perchè le moderne aps-c reggono discretamente anche loro ad iso medio...fino ai 1600-2500iso ci si tirano fuori anche robe discrete specie se con una buona esposizione e tempi veloci...credo che di base serva una lente buona :D
Ovvio che se si unisce alti iso e crop estremi si salva poco...
Il mio 300mm quando lo usavo su APS-C aveva una resa più che buona già a f4,5 (infatti su aps-c lo usavo quasi sempre a TA o quasi)...però purtroppo non è lo stesso su M4:3 (poco contrasto) forse migliorerebbe andando a ridurre la lente posteriore, ma richiede di fare prove ecc...insomma chi ne ha voglia? :asd: faccio prima a risparmiare per qualcosa di dedicato e AF...
ah beh per quel che costa provo...
Tanto sono abituato a tornare con un "nulla di fatto" :)
magari provo anche a F4,5 a quel punto meglio perdere contrasto ma tenere gli iso più bassi...
se non altro il lato positivo di usare un M4:3 che con un 300mm F4,5 è come scattare con un 600mm con la luminosità di un F4,5 ma la PDC di F9 :D
Io comincio a risparmiare per un 300 mm f4 Nikon, oppure per il 150-500 Sigma. da qualche parte andrò a parare... Ad iso i 1600 della D5100 sono abbastanza tirati, ma se la giornata è luminosa si può ancora fare.
Certo, chi ha un M4:3 è più che avvantaggiato :asd: ma allo stesso tempo fa molta più fatica a salire con gli iso, insomma, da una parte o dall'altra si perde...
beh mi sa che il 300mm F4 nikkor ti costa più di un 150-500, anche se qualitativamente sarebbe preferibile, magari abbinato ad un bel moltiplicatore 1,7x :D
Per gli iso non so, teoricamente la D5100 usa lo stesso sensore sony usato anche sulla k5, se ben gestito e sviluppato ho visto tirare fuori buone cose anche oltre i 2000iso...certo bisogna sfruttare e riempire bene anche il fotogramma.
Bah, io con la D5100 ci tiro fuori delle cose tutto sommato accettabili a iso 1600 - 2000. Ricordo di un paio di scatti fatti in chiesa a iso 2500 mi pare, che con una botta di denoiser e regolazioni varie son usciti abbastanza bene. Poi chiaro che se croppi inizi subito a cristonare. :asd: e in naturalistica mi sembra d'aver capito che si croppa non poco.
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Io piu che di sigma,andrei col nuovo Tamron 150-600,che mi pare abbia Tailong.
Ti serve prima di tutto un bello zoom,altrimenti puoi avere la D4,ma se ci tieni davanti il 70-300 :bua:
E perchè non puntare al 150-600 Sigma sport? :asd:
Scherzi a parte, l'idea sarebbe provare a vedere cosa si riesce a fare poco per volta, senza star li a spendere capitali. Un 150-500 potrei portarlo a casa anche a 500 euro, meno della metà del tamron e tanto per provare andrebbe bene. Vedrò come andranno gli affari nei prossimi mesi, ma la naturalistica comincia a diventare una droga :asd:
Guarda la D5100 la uso relativamente da poco. Ha molti pregi e qualche difetto. La tenuta ad alti iso non è assolutamente un problema a quanto ho visto, risultando tra le migliori fra le fotocamere da me provate. I limiti vengono fuori se si decide di fare naturalistica, e lì sto cercando di capire come arginarli, aggirarli o semplicemente accettarli. Per il resto è una fotocamera davvero buona, considerando la fascia di prezzo e il sensore. Per i crop fino al 50% si va tranquilli, dopo la qualità decade.
Purtroppo quello che non sapevo è che i file sono morbidissimi con le impostazioni standard, con colori nel pieno stile nikon, smorti e poco "brillanti". Dall'altro punto di vista i file reggono benissimo tonnellate di maschera di contrasto in pp, quindi la cosa si bilancia.
Per renderla perfetta sarebbe bastato un maggior numero di punti af, magari meglio distribuiti, e un pizzico di reattività in più.
si diciamo che di buono dei vari 150-500 e 50-500 è che ora sono scesi sensibilmente di prezzo sull'usato visto che i nuovi tamron e sigma 150-600 nuovi si posizionano circa su quella che era la loro fascia di prezzo, sono più lunghi e con una resa complessivamente migliore...inoltre molti li stanno vendendo per passare ai 150-600...
Alla fine i vecchi bigma/sigmone rimangono una buona soluzione se uno vuole rimediare uno zoom lungo comunque decente senza svenarsi...
rispulciando il topic mi sono ricordato di questa oasi che citava Tailong: Oasi Lipu di Torrile.
con un pieno di metano vado e torno...quasi quasi il prossimo sabato libero ci vado...oppure torno a Gaggio (più comodo)
Io sabato pomeriggio sono a Noale :fag:
Ho alcune cosette da provare. Ma se qualcuno ha da suggerire altre oasi sta domenica potrei anche cambiare zona. Al limite per fare le cose facili potrei anche andare al Parco Cappeller, ma è un pò come barare :asd:
Sono emozionato come uno scolaretto :fag:
EnriKo, com'è a Gaggio?
Gaggio ci sono stato solo una volta, giornata con poco movimento di fauna infatti ero l'unico a girarci (piena estate o quasi se non ricordo male)...fra l'altro una parte era chiusa.
a parte questo tenuta veramente bene, diversi capanni (a mio giudizio da profano) molto belli e con un ottimo potenziale...
Ora che si sta aprendo la stagione buona varrebbe la pena tornare.
Fra l'altro quando ci sono stato io (di sabato che è aperto solo la mattina delle 8 alle 12) verso le 11 sono dovuto scappare perchè i capanni erano invasi dalle vespe muratore :D
fra l'altro poi c'è un capanno a pagamento (in cui è stato Tailong) di cui ha parlato veramente bene (il costo dovrebbe essere sui 20 euro ma non so se ricordo male...), mi sa che prima o poi "faccio la pazzia" :asd:
Parlano molto bene anche dell'oasi che c'è dalle parti di treviso...Cervara...l'entrata è libera (o si paga qualche euro) ci sono poi dei capanni a pagamento (40 euro per la giornata intera) dovrebbero esserci anche qualche capanno di libero accesso ma non so...
Poi nel periodo estivo nel fine settimana fanno anche le "esibizioni" con i rapaci (è anche un centro di recupero)
Beh, il discorso dei capanni a pagamento non è male... :uhm: 20 euro ce li butterei volentieri, forse anche 40 per il giorno intero.
Quasi quasi sta domenica faccio un salto a Gaggio, se il tempo tiene! :D
A proposito, voi cosa fate con lo scatto rumoroso della vostra fotocamera? La mia Nikon quando scatta sembra che dia delle fucilate... :look:
Ecco cosi mi fai un aggiornamento su com'è la situazione a gaggio :)
Avrei voglia di muovermi pure io...ma è meglio se questo weekend sto con la morosa va...
per il rumore di scatto non è che puoi farci molto...quello è...comunque nei capanni si sentono fotocamere ben più rumorose di una 5100/D7000 quando scattano...ogni tanto partono di quelle raffiche...
La mia G3 non avendo lo specchio ovviamente è sensibilmente più silenziosa di una reflex media...anche se tutto sommato non è poi così silenziosa, invidio le ML più recenti che possono scattare usando l'otturatore elettronico e facendo praticamente zero rumore e vibrazioni...(la cosa ha qualche controindicazione ma solo in casi limitati).