è relativo: TW2 non era un h&s eppure il problema c'era lo stesso, Fallout uguale; a questo punto meglio tetris, quantomento per gli oggetti effettivamente ingombranti, anche se secondo me il sistema migliore sarebbe uno sulla falsariga di TW1.
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è relativo: TW2 non era un h&s eppure il problema c'era lo stesso, Fallout uguale; a questo punto meglio tetris, quantomento per gli oggetti effettivamente ingombranti, anche se secondo me il sistema migliore sarebbe uno sulla falsariga di TW1.
dover fare i conti della serva ogni 30 secondi presuppone che il gioco sia una vera merda. ripeto, spero non sia impostato come il 99% di sti videogiochi in cui trama, dialoghi, libertà d'azione (che è diversa da potersi muovere dove si vuole in una mappa), vere meccaniche da gdr vengono totalmente marginalizzate in favore della quantità di oggetti collezionabili, side mission completamente fuori contesto rispetto alla storia (che servono solo a collezionare oggetti ed "esperienziare") e mappe forzatamente allargate (vedi la scala caricaturale delle "metropoli" nell'ultimo deus ex) solo per nasconderci cose e inficcarci le side mission citate. questo approccio puerile e feticista è roba da cui i videogiochi di ruolo dovrebbero essersi gia emancipati da molto...se non lo fa un gioco che porta un titolo del genere me ne stupirei e me ne rammaricherei moltissimo.
Bellissima...coglie in pieno lo spirito cyberpunk...
un po' troppo manga paciocca...avrei preferito uno stile un po' più crudo.
yep, quoto SaTaN. Cmq è bella lo stesso.
Anche qui voglio chiedere, questo gioco è il seguito di altri titoli passati?
Ci sono dei libri come The Witcher?
Io da questo gioco mi aspetto un The Witcher in versione fantascientifica.
il Cyberpunk è una corrente letteraria, trovi l'universo ma non esiste qualcosa di specifico incentrato su un protagonista alla The Witcher http://lmgtfy.com/?q=cyberpunk
Ovviamente l'ambientazione è diventata cult e ne sono nati generi, sottogeneri e filoni, fra cui un famosissimo omonimo gioco di ruolo cartaceo dal cui regolamento questo pare ispirarsi!
Ci sono state varie prodizioni letterarie, cinematografiche e anche ludiche un grande esponente per chi non è giovanissimo è Syndicate per esempio!
Citazione:
Il cyberpunk è una corrente letteraria e artistica nata nella prima metà degli anni ottanta del XX secolo, nell'ambito della fantascienza, di cui è divenuto un sottogenere.
Il nome si fa derivare da cibernetica e punk e fu originariamente coniato da Bruce Bethke come titolo per il suo racconto Cyberpunk, pubblicato nel 1983[1], anche se lo stile fu reso popolare ben prima della sua pubblicazione dal curatore editoriale Gardner Dozois. Il cyberpunk tratta di scienze avanzate, come l'information technology e la cibernetica, accoppiate con un certo grado di ribellione o cambiamento radicale nell'ordine sociale.
Puoi leggerti il manualone di Cyberpunk 2020 se ci tieni :asd:
Tra i sottogeneri del Cyberpunk ci sono:
Atompunk - Narra storie fantascientifiche che si basano sulla scoperta dell'energia atomica, spesso sono scenari post-atomici come Fallout, Mad Max e Ken il Guerriero.
Clockpunk o Steampunk- E' un genere ambientato generalmente nel rinascimento, o in mondi moderni in cui non esiste ancora l'energia atomica. E' caratterizzato da un elevato tenore tecnologico ma tutto funziona grazie a macchinari a vapore, generalmente non supera ambientazioni successive agli anni '20 (o equivalenti).
Dieselpunk - Evoluzione dello Steampunk che arriva fino agli anni '40-'50. In questo caso sono i motori a scoppio a sostituire quelli a vapore.
Mythpunk - Genere totalmente differente, quasi estraneo. Qui la mancanza di tecnologia è evidente, si tratta di un genere Fantasy in cui sono narrate le storie delle divinità. All'interno di questo genere rientra una parte delle opere greche classiche, soprattutto quelle che parlano esclusivamente degli intrighi tra le divinità. Per capirci è come nell'Anime di Pollon piuttosto che i Cavalieri dello Zodiaco!
Stonepunk - Simile al Mythpunk, ma ancora più antico. Si rifà generalmente ad una versione caricaturale del periodo paleolitico. Esponente celebre ne sono i Flinstones!
Non è abbastanza grande dai.
Grazie per il riassuntino di wikipedia satan, vi prego di andarvi a cercare i topic dedicati(ce ne sono tanti in book machine) o di andare a leggersi almeno la pagina di wikipedia, Gerald. Questo è il topic del videogioco.
Il gdr cartaceo a me gustava parecchio; molta libertà era lasciata al DM di turno e, quasi sempre, si tendeva a modellare/creare il proprio mondo mantenendo solo un minimo dell'ambiente e delle regole (come avviene e dovrebbe avvenire per tutti i GdR diciamo). Certo, a livello di caratterizzazione non puoi aspettarti un mondo dettagliato come i Forgotten Realms, anche se con la 4e sono stati stuprati :asd:
A proposito di GDR cartaceo...
Spoiler:
Il Nathan Never in alto a dx cosa è? Una sorta di espansione/base per il gioco? Te lo chiedo da appassionato sia del GdR che del fumetto.
Nathan Never Cyberpunk (lo trovi online)
Aggiunge l'ambientazione del fumetto al gdr, e le regole delle auto, esoscheletri e tank (....in parte riprende le regole di Maximum Metal, espansione in inglese, ma le modifica per il mondo di Nathan Never).
Che spettacolo io ci ho giocato :rullezza:
Cyberpunk 2020+ Nathan Never + Creature della Notte :rullezza:
Invece io ho sempre ricreato un mondo molto "realistico". Anche gli innesti erano dosati.
Ero un dittatore....se i miei giocatori si azzardavano ad andare in giro "da borghesi" in quartieri appena sopra la soglia dell'accettabile con cannoni o armature troppo pesanti, venivano subito pizzicati dalla sicurezza per controlli o quant'altro... :snob:
Ho sempre creato scappatoie...raramente si imbattevano in azioni alla rambo (a meno di aver deciso che sarebbero schiattati tutti...posto che con due pallottole nel mio cyberpunk eri morto...e i mitra ne sparano tante...)
...ricordo ancora la mia migliore avventura che ho masterizzato...
Piattaforma petrolifera da sabotare, se non che scoppia un terremoto e conseguente onda anomala che spazza via mezza stazione e tutte le navette....a bombe già attivate...
Io mi ricordo la scena del tipo che si butta dal terzo piano con le gambe cybernetiche cadere a terra come se nulla fosse, alla Spider Man per intenderci...
... salvo dopo una breve discussione con il master e la rivisitazione delle regole del manuale, veder rivivere la stessa scena con il tizio che si sfratacchia sull'asfalto facendo un buco niente male :asd:
Io con i miei amici giocavamo in una ambientazione locale chiamata Neapolis.
Si trattava di una megalopoli costruita attorno al cratere del vesuvio che era stato "intubato" e convertito in una enorme centrale geotermica...Poi c'erano tutte le strade ed i negozi in versione futuristica, compreso il negozio di pc dove lavoravamo!
Ripreso a giocare di recente da DM, letto il sourcebook di Night City in una notte e modificato per meglio soddisfare lo stile di gioco moderno (diciamocelo, CB2020 trasuda Anni 80 ovunque). Sprawl tutta la vita e con la propria dose di ultraviolenza quotidiana :) Esattamente come spero sia il VG: freddo, cupo, mortale e con tanta di quella tecnologia da essere sbattuto al muro e strangolato anche dall'ultimo dei poser, se dotato del giusto arto cibernetico :P
Ora sono parecchio arrugginito, vado a memoria (e devo andare indietro di taaanti anni). Ma per velocizzare i combattimenti (e non renderli troppo letali....) avevo ideato alcuni accorgimenti.
Ci sono due tipi di tiri salvezza
- uno per lo svenimento
- uno per la morte
Quello dello svenimento lo consideravo una specie di "salto del turno" dovuto da shock da dolore, piuttosto che perdere i sensi nel senso vero e proprio (il colpo di striscio, la scheggia, l'onda d'urto che ti fa stare "acquattato" qualche secondo di più).
Per evitare la pioggia di lancio dei dadi da D6 per ogni proiettile, avevo ideato una media da utilizzare col D4 (un proiettile col danno da D6 utilizzavo il lancio da D4...dove 1-2-3 erano sempre danni minimi (tipo 1-1-2), mentre il 4 era massimo quindi 6). Stesso dicasi per le armi da D10.
Viceversa i giocatori col 3 e 4 facevano danni massimi.
(I miei combattimenti erano spesso letali...con due proiettili a segno si era quasi certamente morti.... quindi utilizzavo questo vantaggio per i giocatori posto che non li facevo girare con armature pesanti o caschi a meno che il background dell'avventura non lo permettesse...un investigatore in un nightclub con una tuta tattica da combattimento non era certamente permesso...stesso dicasi delle armi "troppo vistose").
Inoltre (veicoli-tank-esoscheletri esclusi) indipendentemente dal livello di protezione un colpo a segno fa sempre 1 danno.
Infine per i PNG "carne da macello" avevo ideato un sistema più semplificato...dove se raggiunto un limite di danno la morte era sempre istantanea (piuttosto che calcolare svenimenti, malus e quant'altro...il tutto si limitava a vivo o morto...e se colpito, con danno superiore ad 1, il turno dopo risultava sempre stordito).
Si prima di D&D esistevano solo i Libri Gioco ma senza alcuna ambientazione di base o regole ben precise. Erano solo semplicemente dei libri dove la storia aveva dei bivi e tu potevi scegliere come proseguire per poi ricominciare a leggere e vedere i finali alternativi (come si fa con alcuni VG odierni).
D&D inizialmente nacque come raccolta di regole scritte dai fan del fantasy su delle riviste di settore allo scopo di creare una base univoca per i videogiochi di avventura. Poi Gary Gygax e Dave Arneson nel 1974 raccolsero e pubblicarono le regole nella primissima edizione chiama Original Dungeons&Dragons (conosciuto anche come Scatola Rossa) che è stato ristampato di recente. Ed è diventato la base sia dei GdR Pen&Paper sia dei videogiochi.
ma non fanno vedere una mazza all'E3?
mi sa di no....
E' ancora presto per vedere qualcosa in game... credo che a malapena sia pronto il motore grafico :asd:
Ahem, no OD&D non era assolutamente la scatola rossa.
Original Dungeons And Dragons [1977]
Spoiler:
Basic Dungeons and Dragons (3a revisione) anche noto come "Red Box" [1983]
Spoiler:
La "Scatola Rossa", benché sia la più famosa tra le pubblicazione di D&D base (e anche la prima edita internazionalmente, inclusa l'italia) era a tutti gli effetti la quarta versione del regolamento.
no, teoricamente deve essere ancora aggiornato.
Dovrebbe essere un evoluzione del motore di The Witcher 3 penso. Calcolando che Cyb2077 dovrebbe uscire tra due anni :)
Esatto, e non erano nemmeno malaccio. Io quando ero piccolo mi ricordo ci giocavo abbastanza spesso. Potevano spaziare parecchio come tipologie di libro gioco dalla fantascienza (allora la mia preferita) al fantasy mediovale o anche alle storie più orientali ed esotiche. Come ti hanno detto D&D è arrivato solo dopo inserendo regole e tipologie di gioco ben diverse. In pratica è stato come passare dal singleplayer al multiplayer :asd:
Cyberpunk resta un bel pezzo di storia della mia "giovinezza", proprio da poco io e alcuni amici stavamo pensando di riprovare a fare un'avventura one shot.
Io mi son procurato il ruleset 2020 da un amico che è roba rarissima.