Grande celsi che batte 4 a 2 il tottenham fuori casa... e grande RDM :snob:
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Grande celsi che batte 4 a 2 il tottenham fuori casa... e grande RDM :snob:
Si vede che s'è rotto il c@€&o di rispondere ad utenti che gli chiedono per la milionesima volta, " ma Messi è meglio di Pelè, Maradona..." Quegli stessi utenti che si fappano pensando alle magie di Messi, vero Simo?
Penso che sia arrivato al disgusto :bua:
Il City vince in rimonta 2-1 con doppietta di Dzeko, nonostante un uomo in meno per più di 60 minuti.
Bella la partita col WBA che poteva benissimo vincere.
Forse in nazionale. Ma che, dobbiamo stare a ripeterci?
Sul fatto che le partite in nazionale sono molte di meno? Sul fatto che se giochi 100 partite da campione e 500 da attaccante normale, forse è più probabile che tu sia un attaccante normale?
Comunque com'è che 'sto campione così forte fa panchina in una squadra dove gioca titolare quel pippone (secondo te) di Gomez?
Spiegamelo (e sono due, di cose che ti chiedo di spiegare)...
Ma per piacere, và :asd: ...Citazione:
Penso che segnare ai mondiali anche alle squadrette sia difficile. Anche perchè nei gironi iniziali i 3 punti servono anche se ti chiami Inghilterra,Francia, Germania.
E Klose spesso nei gironi iniziali del mondiale ha tolto le castagne dal fuoco.
Non so neanche come ti possa venire in mente, che sia difficile segnare a quelle squadre là.
Ma anche no... chi te l'ha detto?Citazione:
Per me Imho Klose non può essere neanche paragonato a Matri/Quagliarella, anche solo per goal segnato...
Se avessimo un campione italiano con queste medie goal in nazionale, magari vincendo poco in nazionale come Klose, saremmo qui a parlare tutti al "pallone d'oro alla carriera".
E la media-gol, come tu stesso hai fatto notare, è grossomodo la stessa per Klose e per Matri/Quagliarella (come hai scritto tu stesso), quindi cosa stai dicendo?
Uno che è campione in tutte le partite che gioca, non in 1 su 5 (cioè fortissimo in nazionale e normalissimo col club).Citazione:
Quindi sei te che dici che Klose non è neanche un campione :uhm: capisco se dicevi fuoriclasse, ma addirittura campione :bua:
Dammi la definizione di campione, allora e fammi qualche esempio di campione, secondo te.
Altrimenti dimmi tu come fa a essere "campione" uno che gioca con quelle medie/gol e fa poco altro, oltre ai gol.
Ce n'è una manica, di campioni, allora.
:nono:
Un campione è altra roba, rispetto a Klose.
E' uno che, quando c'è e quando manca, si vede la differenza.
Ma a livello di risultati, non di chiacchiere.
Eh, questo qui invece sì che è un ragionamento logicissimo... infatti Klose ha segnato 10-12 gol solo nella Lazio, mentre prima ne faceva tranquillamente 20 a stagione :sisi: .
E' sicuramente colpa di Reja.
E anche di tutti i suoi allenatori finora (quasi 15 anni di carriera).
Logico.
Non siamo più negli anni 70, eh... oggi un giocatore di 30 anni è tranquillamente ancora al suo apice.
Gli esempi si sprecano.
Tom io te lo spiego ma te vuoi avere ragione a tutti i costi, e per me è chiusa qui :sisi:
Tra l'altro non pare di essere l'unico che giudica un campione Klose. Mentre te sei l'unico che pensa che non lo sia. Sono opinioni.
Iscriviti e trolla :asd:
Adesso pare che segnare in nazionale sia diventato un'aggravante.
No, veramente tutte le domande le hai glissate alla grande e hai continuato a ripetere le stesse cose... ma vabbè, chiudiamola qua chè non si cava un ragno dal buco :sisi: .
PS: dire "vuoi avere ragione" è la prima scappatoia di chi vuole avere sempre ragione.
Veramente l'hai detto tu, non io :asd: ...
Mi capisci, quando ti parlo?
Io sono un fan di Franco Rossi e me ne vanto.
Non so se però abbia ragione su Messi,secondo me tra i primi 20 della storia ci può anche finire considerando che ha solo 25 anni e quindi di cose ne può fare ancora parecchie
Messi ha tempo in abbondanza per finire non tra i primi 20 ma tra i primi 3-4.
Non è che per essere bravi giornalisti bisogna essere ex giocatori o allenatori...
Non parlo di questo Rossi (non lo conosco), parlo in generale.
Non parlo di Franco Rossi, ripeto.
Dicevo solo che non serve essere un ex-calciatore o un ex-allenatore, per essere un bravo giornalista.
Ho dovuto riscrivere il post pari pari, ma come cazz :asd: ...
Ha scritto un libro spettacolare,parlo ovviamente di "Perda il migliore"
"GARRINCHA, LA STELLA CHE NON SI SPEGNERA’ MAI
La sera del 17 dicembre del 1996 ho avuto la fortuna di cenare, all’hotel Esplanada di Fortaleza in Brasile, con Nilton Santos.
E non potevo farmi sfuggire l’occasione di saperne di più, sul quel provino e su Garrincha, l’uomo più amato nella storia del Brasile.
“Quando lo vidi mi sembrava uno scherzo, con quelle gambe storte, l’andatura da zoppo e il fisico di uno che può fare tante cose nella vita meno una: giocare al calcio.
Come gli passano la palla gli vado incontro cercando di portarlo verso il fallo laterale per prendergliela con il sinistro, come facevo sempre.
Lui invece mi fa una finta, mi sbilancia e se ne va.
Nemmeno il tempo di girarmi per riprenderlo e ha già crossato.
La seconda volta mi fa passare la palla in mezzo alle gambe e io lo fermo con un braccio e gli dico: senti ragazzino, certe cose con me non farle più.
La terza volta mi fa un pallonetto e sento ridere i pochi spettatori che assistono all’allenamento.
Mi incazzo e quando mi si ripresenta di fronte cerco di sgambettarlo, ma non riesco a prenderlo.
Alla fine vado dai dirigenti del Botafogo e dico: tesseratelo subito, questo è un fenomeno…"
"Il Brasile prima di sbarcare in Svezia gioca diverse amichevoli in Europa, in una delle quali, a Firenze contro la Fiorentina, Garrincha parte titolare.
L’hanno fortemente voluto in squadra i componenti la commissione interna: Didi, Nilton Santos, Zito e Zagalo.
Garrincha entusiasma, dribbling e assist, poi sul 3-0 lascia tutti a
bocca aperta: punta Robotti, lo scarta, poi evita il portiere e invece di mettere la palla in rete aspetta ancora Robotti.
Lo dribbla un’altra volta mandandolo per terra e poi segna ridendo sguaiatamente.
Alcuni giocatori brasiliani gli corrono incontro, non per abbracciarlo, ma per dargli un cazzotto.
Gli urlano: “Cretino, certe cose non si fanno, altrimenti prima o poi troverai qualcuno che ti spezza una gamba”."
Deportivo-Barcellona 4-5 :bua:
Partita pazzesca in cui succede di tutto: tripletta di Messi (che prende pure una traversa su punizione), tre assist decisivi di Fabregàs, rigore inventato contro il Barca (fallo dubbio e soprattutto fuori area), espulsione ingiusta di Mascherano (secondo giallo severo), papera di Valdes, autogol clamoroso di J.Alba....
Da questa partita emergono dei dati inconfutabili (già piuttosto evidenti prima di oggi):
- Messi è un alieno. Un giocatore senza eguali nella storia di questo fottuto sport.
- La difesa del Barca è qualcosa di abominevole. A prescindere dalle pesanti assenze.
- Valdes, che già non era un muro in passato, è diventato una roba imbarazzante.
http://www.dailymotion.com/video/xuh...-10-2012_sport
Si ma voi non dategli corda, fatelo impiccare da solo