Non ho capito,dovevamo augurarci che i paesi coinvolti rimanessero dittature o pseudo-dittature perchè così faceva più comodo a noi? :uhm:
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Non ho capito,dovevamo augurarci che i paesi coinvolti rimanessero dittature o pseudo-dittature perchè così faceva più comodo a noi? :uhm:
scrivo veramente di rado nel forum, ma leggere questi commenti fa cascare le braccia....
Sinceramente ho anch'io problemi ad arrivare a fine mese, ma fare il tifo per Gheddafi, soprattutto nello spegnere le proteste in un bagno di sangue, per poter poter permettersi di andare fuori a cena ogni tanto mi fa piuttosto schifo.
Alla cena fuori puoi sostituire il nuovo pc, l'abbonamento a SKY o qualsiasi bene di prima necessità.
La mia paura riguarda il diffondersi dell'integralismo... preferisco che i soldi della mia benzina finiscano nei rubinetti d'oro del satrapo di turno piuttosto che nell'addestramento di minchioni che devono venire a buttarmi giù San Pietro.
:boh2:
Lo temevo.
Sarà una strage ancora peggiore di quanto preventivato...Citazione:
Sta assumendo i contorni di un massacro senza precedenti l'ondata di rivolte in Libia. Secondo Al Jazeera, infatti, velivoli dell'esercito stanno compiendo dei veri "raid aerei" sui manifestanti che stanno riempiendo le piazze. Le notizie sono ancora frammentarie ma raccontano della reazione spropositata da parte dei militari. Il segretario generale dell'Onu Ban-Ki Moon avrebbe chiesto a Muammar Gheddafi di far cessare "immediatamente" le violenze. E' proprio la sorte del rais, inoltre, uno dei gialli delle ultime ore: alcune fonti lo vorrebbero già in Venezuela, secondo altre invece "è a Tripoli e lotta contro i teppisti". Nella Capitale sta bruciando la sede del governo, così come la sede della Tv di Stato e un commissariato nella zona est, nel sobborgo di Souk al-Jamma, mentre i manifestanti libici hanno attaccato a due riprese un cantiere edile sudcoreano ferendo quattro stranieri. Testimoni oculari riferiscono di migliaia di persone in marcia verso Piazza Verde, nel centro di Tripoli. Secondo alcune organizzazioni non governative, molte città (tra cui Bengasi e Sirte, che ha dato i natali a Gheddafi) sono in mano ai rivoltosi. Contrario ai metodi con cui i militari stanno affrontando la protesta, il Ministro della Giustizia Mustafa Mohamed Abud Al Jeleil ha annunciato le sue dimissioni.
"Così Gheddafi è fuggito a Sebha" Il video sul Web-VIDEO- LASTAMPA.it
Il video mostra decine di autovetture di grossa cilindrata, camioncini e, mi sembra, pure una o più auto della polizia.
Se così fosse, Gheddafi è fuggito all'interno del deserto libico, dove forse spera di non essere raggiunto facilmente.
La città (Sebha - Google Maps) è nel bel mezzo del niente, ha circa 130'000 abitanti e dispone di un aeroporto. Ottimo punto sia per resistere che per scappare.
Macellai.
Dalla diretta su Repubblica.it:
fonte: http://www.repubblica.it/esteri/2011...35/?ref=HREA-1 (notizia 127)Citazione:
18:07 - Stato di massima allerta in basi militari italiane
"In tutte le basi aeree italiane il livello di allarme sarebbe massimo in relazione alla crisi libica": è quanto apprende l'Ansa da qualificate fonti parlamentari. Secondo le stesse fonti, una consistente quota di elicotteri dell'Aeronautica militare e della Marina militare in queste ore avrebbe ricevuto l'ordine di spostarsi verso il sud.
No.E nemmeno i libici che protestano oggi,se escludi quelli che hanno almeno dai 55-60 anni in su,che non credo siano la maggioranza dei manifestanti.Non ci vuole un genio capire che chi protesta oggi,quando e salito al potere il regime o non era ancora nato,o stava nascendo,o era un ragazzino,al più un'adolescente.
Oh,fai un ragionamento brillante dopo l'altro :rotolul:
Comunque oggi dicevano che stanno iniziando le diserzioni dall'esercito e che molte tribù minacciano l'interruzione dei commerci di petrolio se non cessa la repressione.
Oltre alla condanna alle repressioni formalizzata dalla UE.
Di certo non sarà indolore,ma Gheddafi lo vedo agli sgoccioli pure io.
Per i libici e per i nostri interessi economici c'è da sperare che l'esercito molli il prima possibile il Colonnello.....
Fra l'altro credo che i militari siano fra quelli interessati al ritorno ad una economia normalizzata nella propria nazione.
Non + mazzette a gheddafi. ma loro direttmente
no, ma che i decorsi accelerati pseudo-dittatoriali prematuri tramite manifestazioni estero/etero-dirette che per alcuni, a prescindere da come sarebbero andate le cose (bagno de sangue/tarallucci&vino/unpodiquestounpodiquello), portano vantaggi sicuri, maggiori o minori in base all'evoluzione del prima-durante-dopo deposizione, a chi li ha provocati, per vari motivi, e che davanti si fa bello e promotore dei diritti umani, ma che vilmente nasconde scopi tuttaltro che umanitari.
nazioni che lasciate procedere con i loro tempi avrebbero potuto, magari, maturare in societa' post pseudo dittatoriali, magari con esiti meno pesanti di quelli che stanno (e stiamo) subendo.
a dire la verità un po' di problemi nè ho.... ma non accoltello la gente nei vicoli o non rubo. Nè mi sento favorevole ad uno
che bombarda dei manifestanti.
Se nelle bollette comprendi adsl, sky o mediaset premium, e nella sopravvivenza ci metti uscire con gli amici ed andare a cen fuori sei te che non hai capito cosa vuol dire fare fatica
a sopravvivere.
Se invece a fine mese non sai come far mangiare i tuoi figli è
diverso.
Questo sta BOMBARDANDO degli ESSERI UMANI e voi pensate alla benzina.
Non so se vomitare o cosa...
MrVermont e MrWashinton dovreste vergognarvi di quello che scrivete. Seriamente.
E' ora di liberare i vermi delle sabbie e i Fremen...
Ah ben inteso, si può discutere quanto si vuole che da domani la benzina costerà il triplo e che arriveranno barconi su barconi di immigrati, ognuno libero di esprimere il giudizio che vuole su queste cose.
Però non si può dire "No ma teniamo Gheddafi" quando questo sta bombardando il suo stesso popolo e sparando rpg sulla folla. Non è Mubarak che si limitò a qualche bastonata, qualche idrante e un paio di proiettili sparati in aria. Qua si sta travalicando il limite fra la repressione ed i crimini contro l'umanità.
Secondo l'Ansa:
E' normale sentir parlare di "neutralizzare minacce aeree"? :look:Citazione:
ALLERTATI CACCIA TRAPANI E GIOIA COLLE - Allertati al "massimo livello di prontezza" gli Stormi dell'Aeronautica militare di Trapani e Gioia del Colle (Bari), da cui partono i caccia che hanno il compito di intercettare velivoli entrati senza autorizzazione nello spazio aereo nazionale. E' quanto fanno sapere all'Aeronautica. Dopo gli aerei libici atterrati nel pomeriggio a Malta, sono state dunque innalzate le misure per la difesa aerea italiana. Sia da Gioia del Colle (con gli Eurofighter) che da Trapani (con gli F16), tutti gli equipaggi sono così pronti a decollare immediatamente, se necessario, per neutralizzare eventuali minacce aeree. Ulteriori misure potranno essere valutate nel prossimo futuro a seconda dell'evoluzione del rischio.
E' certamente la prassi, pero' fa effetto :pippotto:
6.33pm: The Associated Press news agency has filed some further interesting detail about an apparent defection by the pilot of a Libyan airforce jet, which landed earlier in Malta.
Per fortuna gli uomini di buona volontà esistono ancora (onore a questo pilota che ha preferito disertare piuttosto che bombardare i suoi compatrioti).
6.27pm: Signs that the Gaddafi regime is being abandoned by key officials are growing. They include Libya's entire delegation at the United Nations. The Associated Press news agency reported:
:facepalm:
poi non dite che non porta sfiga :asd:
http://it.notizie.yahoo.com/19/20101...a-1204c2b.html
'Io sono legato da amicizia vera con il presidente egiziano Mubarak, con il presidente libico Gheddafi e con il presidente della Tunisia Ben Ali''. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa di fine anno.
comunque a quanto leggo per Gheddy le cose si mettono maluccio. Certo che se non si fosse così preoccupati per quello che sarà il dopo, ci sarebbe da essere felici nel vedere tutti sti tirannelli avere ciò che meritano.
Madonna che macello, non credevo proprio sarebbero arrivati a questo punto...
Guarda negli anni '80 le stesse bombe che oggi Gheddafi scarica sui suoi avrebbero potuto togliercelo dalle palle, solo che gli indignati di oggi rompevano i maroni anche 30 anni fa e allora ce lo siamo dovuti tenere. Perché al netto della solita italica ipocrisia la gente dovrebbe fare pace con il cervello: perché non si può piagnucolare sulle atrocità del dittatore e poi rompere il cazzo quando qualcuno prova a scoperchiargli il culo a suon di bombe. Chiaro?
Zio Saddamme sterminava il suo popolo con il gas nervino eppure quando lo hanno preso a calci nel culo quelli che piangevano davanti alle malefatte del tiranno improvvisamente hanno scambiato il gas nervino per le scoregge e scoperto che forse il baffone non era così male...
E allora cosa minchia volete? Il dittatore non lo puoi stecchire perché con le bombe ammazzi i poveri civili, non lo puoi blandire perché con i tuoi soldi lui ammazza i poveri civili, non puoi lasciarlo cuocere nel suo brodo perché senno lui ammazza i poveri civili senza che nessuno lo fermi.
Decidetevi una buona volta quale politica volete portare avanti di fronte a satrapi come Gheddafi e decidetevi a pagarne il prezzo, altrimenti la vostra sarà solo indignazione finta come una moneta da tre euro e non meno squallida del pragmatismo di chi pone sullo stesso piano il pieno del Golf e la morte di 100 civili.
Quando si governa male prima o poi si raccolgono i frutti del proprio operato..
A me preoccupa che ci possa spuntare un possibile Iran giusto sotto casa. Considerando che ai Libici stiamo discretamente sulle palle direi che l'ipotesi mi rende inquieto.
E si mi preoccupa anche l'approvigionamento di materie prime del mio paese come cosa secondaria.
I libici han tutti i diritti di prendere il beduino amico di arcore e mandarlo via a calci nel culo.
Spero per loro però che non si ritrovino poi dopo in una situazione stile Somalia o Afghanistan che sarebbe pure peggio.
Mah, speriamo che il tutto si concluda in fretta e speriamo che cessino al più presto questi stermini.
Per quanto riguarda il dopo, effettivamente è un problema.
Ma il costo della benzina a casini terminati non dovrebbe ricalmierizzarsi ?
Il fatto che il premier sia amico di sti tirannelli comunque non è perchè B è brutto e cattivo. Pure il più santo dei politici avrebbe fatto le stesse identiche cose. Interessi. Solo quelli, e per giunta qualsiasi stato ha i suoi e spesso si assistono a grandi silenzi quanto a grande difese per i diritti umani, che alla fin fine celano semplicemente interessi economici.
"Mubarak è l'incarnazione del regno dell'esercito che, dal colpo di stato di Nasser nel 1952, ha messo le mani sul paese e sulle sue ricchezze. Gli ufficiali possiedono case, ospedali e club. Ricoprono le più alte cariche dello Stato: ministri, diplomatici, rettori di università, giudici; dirigono grandi imprese nell'industria e nel commercio. L'esercito possiede terreni agricoli, dove fanno lavorare i soldati, come i neri del sud negli Stati Uniti prima di Lincoln.
Ma Mubarak ha rappresentato soprattutto un apparato amministrativo millenario, quello che fabbrica i faraoni. Per avere un'idea, occorre ricordare che Mubarak, che ha imposto per trent'anni un regime da stato di emergenza, ha mobilitato più di un milione di agenti dell'ordine, la cosiddetta Sicurezza Centrale. È contro queste forze che il popolo egiziano sta lottando; l'esito di questa lotta oggi non potrebbe essere più incerto, e lo sarà fino a quando gli Stati Uniti saranno disposti a fornire l'aiuto militare, alimentare e finanziario al regime."
Moustapha Safouan, febbraio 2010
non basta Uriel?
Giuro che ho cercato di leggerlo in diversi modi ma è scritto male comunque...
In ogni caso,fammi capire,quale sarebbe il processo di maturazione che porta alla deposizione di un regime dittatoriale?Quali regimi dittatoriali o pseudo dittatoriali sono stati superati con un processo pacifico di evoluzione della società?
A me risulta che il decorso naturale di qualunque regime finora esistito sia stato quello della rivolta violenta o della rivoluzione.
Il dubbio in questo caso è cosa verrà dopo.Può essere un'altra dittatura,un regime islamista,o uno stato più democratico.
Tra l'altro muccolo,ma come mai prima si sostiene l'abbattimento forzato del regime di Saddam mediante invasione militare occidentale,poi si piagnucola che non si può lasciar andare giù così gheddafi perchè non è "naturale"?
Forse perchè nel primo caso la cosa non ci toccava direttamente?Ma mi pare un bel pò ipocrita.
Io non gioisco per il casino che succede,non mi faccio le seghe a due mani perchè cade gheddafi o altro.Non mi piace vedere gente massacrata e mi preoccupa cosa può succedere in futuro.
Ma come mi sta sulle palle chi gioisce a prescindere come fosse una festa,mi sta sulle balle chi mette non la sua sopravvivenza,ma il suo puro benessere,davanti alla vita di altri esseri umani.
Mi fa proprio schifo anzi.