:o SORRENTINO HA SCRITTO UN LIBRO E NON DITE UN CAZZO!?
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Ragà pero' Neva c'ha ragione!
Possibile che nessuno lo abbia avvisato! E' ora di finirla con questi disservizi! Siamo un servizio pubblico!! ( cit. )
:asd:
per sembrare almeno un po' IT dico che sono ad un terzo nella lettura di tale Perrotta ( L'insegnante di astinenza sessuale ) di qualche post fa... bhè.. m asiamo sicuro non sia uno pseudonimo dietro cui si nasconde unA scrittrICE ?? :pippotto:
sembra roba scritta da donna.. per donne. :uhm:
Gatto gatto :cattivo:
Si trova? Merita? Quanto costa? lo needo fortissimo :cattivo:
Neva è uscito il 10 marzo...
direi che se lo scopo era di lucrarci ( :asd: ) ne dovresti trovare qualche copia un po' ovunque .. in libreria ;)
Neva, è un titolo Feltrinelli, le Feltrinelli sono zeppe, lo spingeranno per lo Strega, sta ricevendo recensioni ovunque, il critico del Corriere si è stracciato le vesti gridando al sommo capolavoro e facendo ridicoli paragoni con Gadda e Celine, non è che sia proprio un segreto l'uscita del libro :bua:
Merita. Boh. Non è male, il protagonista è praticamente il personaggio di Servillo dell'Uomo in più. E' un mix di cose molto belle e cose proprio no, Sorrentino mette tantissima carne al fuoco e non è capace di gestirla, però scrive piuttosto bene. E sempre meglio un romanzo straripante che una pappetta ombelicale, anche se c'è il problema abbastanza diffuso in Italia che parla tanto di sé anche se vorrebbe parlare d'altro.
Ps: ah, forse inizio Le particelle elementari di Houellebecq :uhm:
:pippotto: Se ho capito ciò che intendi questo di solito è "l'ultimo" problema nei film di Sorrentino che riescono a trovare una dimensione, a loro stante, al di fuori del concetto di "Italia" (o più correttamente italietta).
Vai di particelle gatto :rullezza:
Oggi è arrivato il mega pacco da IBS:
tutta la saga di Harry Potter,Q,La fine dell'eternità e Il vangelo secondo Gesù Cristo.
Non so da dove cominciare...:pippotto:.
prime 100 pagine di Il caso dei manghi esplosivi di Hanif Mohammed
:uhm:
Io ho iniziato "Molto forte.." :snob:
capita di iniziare molto forte... l'importante è mantenere il ritmo :fag:
:|
STo leggendo germinale, edizione enaudi. E' normale che in prima pagina trovi questa cosa qua?
Citazione:
nel suo capo vuoto di operaio senza lavoro e senza tetto rimuginava un unico pensiero: la speranza che col sorgere dell'alba il freddo si farebbe sentir meno
:rotfl:
Hai ragione Anta, "ristorante al termine dell'universo" sembra davvero essere il punto debole della compagnia, infatti l'inizio de "La vita, l'universo e tutto quanto" è fantastico :rotfl:
L'alieno immortale che insulta la gente :rotfl:
ora a letto a leggere!
:agliordini:
Preso il libro di Sorrentino, iniziato ieri pomeriggio, quell'uomo potrebbe parlarmi anche di tarli nel lavandino e io starei ad ascoltarlo affascinato :alesisi:
non potevi pigliare pure il Wii for Dummies?
http://i43.tinypic.com/2dt3alw.jpg
:rotfl:
ho iniziato the raod di mccarthy.
ho iniziato vuol dire che ieri sera ho letto il primo rigo e poi sono andato a nanna :timido:
Io ho finito Biff... :caffe:
per adessoho letto giusto when he woke in the woods in the dark and the cold of the night he'd reach out to touch the child sleeping beside him.
http://findlaydonnan.files.wordpress...-approval2.jpg
io ho finito co st' Insegnante di Astinenza Sessuale ( a breve saprete quanto m'ha fatto schifo :snob: )...
..e ho iniziato "Kalooki Nights" di Howard Jacobson. :sisi:
Tanto :sisi:
Ma resta una spanna sotto il lavoro sporco :snob:
:uhm:
Io li metto alla pari, per non dire che forse considero un pelo sopra Biff...:uhm:
io ho adorato Biff :sisi:
Iniziato Il lercio di Welsh.
Finito "la Scopa del Sistema" di D.F.Wallace. In libro diverso, originale, scritto divinamemte ma non per tutti. L'ho trovato molto difficile in alcuni punti. Lo rileggero' in futuro cercando di capirci qualcosa di piu'. :lol:
Comincio "Q" dei Wu Ming. :sisi:
Finito "Molto forte, incredibilmente vicino" :cattivo:
:cattivo: che libro meraviglioso.
già :cattivo:
Il finale con le varie foto è potentissimo :cattivo:
quanto ho pianto :cattivo:
Che orgoglio, questi ragazzi :proud:
Io invece ho cambiato idea e iniziato L'uomo verticale di Davide Longo, che ha davvero un bell'inizio :sisi:
Inizio Tutta colpa dell'acido di Welsh :snob:
http://img2.libreriauniversitaria.it...804566762g.jpg
Come un'onda che sale e che scende
All'inizio deI 2004 negli USA viene pubblicato "Rising Up and Rising Down", un trattato sulla violenza in sette volumi di 3.300 pagine, che riceve immediatamente un'ondata di consensi che gli valgono una nomination per il National Book Critics Circle Award. L'anno successivo ne esce una versione ridotta a un solo volume che rappresenta il frutto di oltre vent'anni di lavoro. Vollmann ha scritto uno studio su uno dei fenomeni centrali dell'esperienza umana: la violenza. In queste pagine politica, sociologia, giornalismo, storia e letteratura si fondono in un originalissimo mix nel quale si alternano eventi remoti, scritti di dittatori, meditazioni filosofiche e acute osservazioni sulla vita odierna in diverse aree del mondo (Cambogia, Somalia e Iraq). Il libro si apre con tre meditazioni sulla morte, incentrate sulle catacombe di Parigi, su di un'autopsia e sul lento declino di un'amica dell'autore malata di cancro. È l'universalità della morte che ci rende tutti assolutamente uguali. Dopo quest'apertura si parte per un viaggio mozzafiato e sorprendente che tocca le figure storiche più significative e svariate (da Platone a Robespierre, da Lenin a Hitler, da Gandhi a Pol Pot, da Giulio Cesare a Luther King), in cui si analizzano armi e autodifesa e autorità, fino ad arrivare a tentare di elaborare un concetto di calcolo morale, cioè un sistema con cui valutare quando e se la violenza sia giustificabile e quindi accettabile.
:bua: