Alla fine secondo me teniamo botta per un tempo, poi la combinazione vecchi-riserve ci farà perdere per almeno 3-1 :uhm:
Visualizzazione Stampabile
Alla fine secondo me teniamo botta per un tempo, poi la combinazione vecchi-riserve ci farà perdere per almeno 3-1 :uhm:
Posto questa notizia del Messagero :
<< Ranieri è in bilico si gioca il posto con Real Madrid. Nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Roberto Mancini. Fonti ben informate sono sicure che si tratta di qualcosa di più che una semplice voce.
Pare che tra Cobolli Gigli, Blanc e Mancini ci sia stata una cena. Al momento il tecnico è in Inghilterra per un corso di lingua e contattato di nuovo si sarebbe detto disponibile a rinunciare ad una parte dell'ingaggio in caso di una chiamata bianconera, a patto che si tratti di un progetto a medio-lungo termine. Come dire, il futuro è adesso. >>
Mancini no eh , no, no , no , no ... :tremo:
Sarà la Juve?
http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_.../Ronaldo.shtml
:uhm:
Un vecchio rotto sarebbe l'ideale nella formazione di Ranieri :uhm:
Mancini... tsè... non ci credo che siano così fuori di testa... è impensabile.
Stasera comunque la vedo nera... :pippotto:
Continuo ad essere fiducioso sul fatto che non siano così folli da prendere mr ciuffo :sisi:
Ma i tifosi che contestavano per l'arrivo di stancovic dove sono finiti?
Non potrebbero farsi sentire anche su mancini? :bua:
Come dire che abbiamo già perso :bua:
Non c'è questo rischio... oramai potremmo mettere un cartello in questo topic, con scritto:
"Perdete ogni speranza o voi che entrate"
:chebotta:
Il trap dice la sua :sisi:
Citazione:
Trap: "Juve, per vincere
affidati ai vecchi"
Il c.t. dell'Irlanda dà consigli alla sua ex squadra: "La sfida a distanza tra Del Piero e Raul indirizzerà la gara col Real, che per i bianconeri è un punto di svolta per l'intera stagione, nel bene o nel male. Se vincono tornano in lotta per lo scudetto. Buffon k.o. non ci voleva http://images.gazzetta.it/Hermes%20F...R--346x212.jpgGiovanni Trapattoni, 69 anni, ct dell'Irlanda. Reuters
21 ottobre 2008 - L'Italia di Champions è la sua Italia. Juve, Inter e Fiorentina sono state tappe di una carriera da vincente. Pagine di una storia che Giovanni Trapattoni ricorda con affetto. Ma senza nostalgia. Lui è un uomo che non vive nel passato. Lisbona, Salisburgo, Dublino sono le sue ultime sfide. In fondo, è sempre calcio. Non è facile riportare il Trap indietro. Ma gli incroci di Champions, stavolta, sono troppo intriganti: Juve-Real Madrid, Bayern Monaco-Fiorentina. Prima, però, viene l'Inter. Già in fuga in campionato dopo il devastante 4-0 alla Roma. "La verità è che l'Inter era ed è ancora oggi la squadra più forte. La favorita per la conquista dello scudetto".
Si intravede qualcosa del nuovo corso di Mourinho?
"Lui non è un pirla ma un simpatico furbacchione. Quando, a inizio stagione, ho visto Ibrahimovic perdere il pallone e rincorrere per venti metri l'avversario ho capito che Mourinho aveva fatto bingo. Cioè, che era già entrato nel cuore dei campioni nerazzurri. Quello di cui aveva bisogno per continuare a far volare l'Inter".
A Ibra il Pallone d'Oro?
"Prima o poi lo vincerà. Ma è tutta l'Inter che ha una marcia in più. Vedrete che Mourinho riuscirà a recuperare anche Adriano".
In Champions i nerazzurri affronteranno l'Anorthosis.
"Ho appena battuto la nazionale di Cipro. Non ho visto niente di straordinario. L'Inter è di un altro pianeta. Deve solo prendere sul serio la partita. I giocatori dell'Anorthosis affronteranno Ibrahimovic, Adriano e agli altri con la stessa carica con la quale io provai a marcare Pelè".
Un passo indietro: Juve-Real.
"Il Real non sta benissimo ma i miei amici bianconeri stanno peggio. Questa super-partita arriva al momento giusto. Se la Juve batte il Real in poco tempo tornerà in lotta per lo scudetto. Queste sono gare che cambiano una stagione. Nel bene o nel male".
A chi si deve aggrapparsi?
"Troppo facile: ai vecchi. La sfida a distanza tra Del Piero e Raul indirizzerà la gara. Ale è uno che non molla mai. Piuttosto non ci voleva l'infortunio a Buffon. Ho visto il dvd di Cipro-Italia: Lippi dovrebbe fare un monumento a Gigi".
Bayern-Fiorentina: altre due sue vecchie squadre.
"Klinsmann è in affanno. Pure io ho faticato all'inizio al Bayern Monaco. Ma la squadra tedesca ha storia. Prestigio. Si parla tanto di Toni, io non perderei di vista Ribery".
La Fiorentina del suo allievo Prandelli sembra aver trovato il giusto equilibrio.
"Cesare è un uomo di buonsenso. La Fiorentina è una delle novità del calcio europeo. Gilardino e Mutu sono una coppia perfetta. I giocatori esperti dovranno aiutare gli altri a superare l'impatto di uno stadio come l'Arena. La Fiorentina deve scendere in campo senza paura. È una sfida da tripla".
Resta la Roma.
"La squadra giallorossa ha avuto tanti infortunati in questo avvio di stagione. L'assenza di Totti ha pesato. Dal punto di vista tecnico e psicologico. Non si può sempre chiedere miracoli a De Rossi".
Il Chelsea è rivale scomodo.
"Ma anche stimolante. La migliore Roma un anno fa ha vinto a Madrid contro il Real. Ma serve la Roma vera e il vero Totti".
Potrebbe essere la classica goccia che fa traboccare il vaso, via tutta sta Cirigenza del c...o una volta per tutte, con le loro scelte patetiche. Dai prendetelo che monta la contestazione e vi si piglia a calci in ****. Che rabbia. :|
@Bobo: :bua: fai te Virgilio? Visto che Caronte pare essere Ranieri. :bua:
Carrellata di notiziole da tuttosport:
Citazione:
TORINO, 21 ottobre - Una telefonata a Giovanni Cobolli Gigli, una telefonata a Jean Claude Blanc, un’altra te*lefonata ancora a Carlo Sant’Albano, l’ammini*stratore delegato di Ifi e Ifil e mebro del Consiglio di amministrazione. Tra New York e Chicago, dove domani si terrà il board della Fiat, l’ingegner John Elkann si è infilato tra le pieghe del*la Juventus in piena crisi. Stasera c’è la sfida contro il Real Madrid, sabato il derby, due appuntamenti che possono significare ri*lancio o fallimento. «La pa*rola d’ordine è una sola: compattezza. Fare quadra*to è l’unico modo per veni*re fuori da una situazione delicata», la frase del gio*vane vicepresidente della Fiat che diventa lo slogan programmatico per la so*cietà e lo spogliatio.
APPOGGIO A TERMINE - Se è necessario, però, si cam*bia. Ma solo dinanzi a dati inconfutabili dato che le decisioni prese con la pan*cia rischiano di ripercuo*tersi sulla stabilità azien*dale come un boomerang. Nel giochino delle posizio*ni, c’è chi considera meno a rischio Cobolli e Alessio Secco, presidente e diretto sportivo: entrambi hanno il contratto in scadenza, entrambi hanno mostrato una straordinaria tran*quillità interiore. A diffe*renza di Blanc e Ranieri: procedendo per via induttiva, forse vuole dire qualcosa, o forse no. Co*munque anche loro, come tutti, devono ricompattar*si per scongiurare il peg*gio.
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport
Citazione:
Il sampdoriano resta il candidato forte: gestirebbe il mercato con Secco
TORINO, 21 ottobre - Lasciate stare ot*tobre, se rivoluzione sarà, sarà di giugno. Al limite di maggio, comunque a fine stagione. Ma è in seno alla dirigenza che verrà effettuato un cambiamento pratica*mente certo, con l’inseri*mento di un direttore gene*rale. L’accumulo delle due cari*che (amministratore dele*gato e direttore generale) sulla sola testa di Jean Claude Blanc è vista come una stortura anche dalla proprietà. Ecco perché sono già stati presi contatti con Bep*pe Marotta, amministrato*re delegato della Sampdpo*ria che potrebbe diventare il prossimo direttore gene*rale della Juventus. Blanc si occupereb*be dell’aspetto strettamente amministrativo, Marotta si occupereb*be (con Alessio Secco) del mercato e della gestione della squadra.
VECCHIA IDEA - Se il blu*cerchiato rimane il candida*to più forte, circolano co*munque altri nomi, come quello di Franco Baldini, braccio destro di Fabio Ca*pello pronto a lasciare l’In*ghilterra in caso di chiama*ta bianconera (e quindi, eventualmente disponibile immediatamente). Era il primo dirigente a cui Elkann aveva pensato nel*l’estate folle di Calciopoli, ma all’epoca John aveva in*cassato un no. Se gli tornas*se in mente, la risposta sta*volta sarebbe diversa.
Citazione:
TORINO, 21 ottobre - Chi conosce bene Roberto Mancini, lo descrive come un’anima in pena. Voglioso di rimettersi in gioco al più presto, colpito da quella “saudade” per la panchina che sembra affliggere inesorabilmente ogni allenatore in quarantena, anche se nato lontano dal*le spiagge di Rio.
IL RETROSCENA - Dieci giorni fa Man*cini è stato raggiunto da una telefona*ta esplorativa da parte di un agente croato che sostiene di essere molto vi*cino alla nuova proprietà del Manche*ster City. L’interlocutore sem*brava sapere il fatto suo e nella telefo*nata ha chiesto la disponibilità di Man*cini a subentrare a Mark Hughes sulla panchina dei citizens. Ovvia e scontata la risposta: sì. Così da dieci giorni Mancini aspetta di conosce*re il suo futuro soggiornando in Inghil*terra.
MA LA JUVE... - Tutto ciò con la Juve sembra c’entrare nulla, ma in realtà potrebbe c’entrare tantissimo. Questo perché Mancini nella chiamata di mon*sieur Blanc spera eccome. Dallo stret*to entourage dell’ex tecnico nerazzurro, arrivano indiscrezioni sull’assoluta di*sponibilità del Mancio a ripartire da Torino. Le eventuali difficoltà ambien*tali non sembrano preoccuparlo troppo (in fondo lo status di tifoso juventino ce l’ha, anche se un po’ annacquato dal*le successive frequentazioni) e la possi*bilità di lanciare la sfida a Massimo Moratti (che ieri ha commentato sul possibile approdo in bianconero del suo ex pupillo «Non lo so, chiedete a loro») e José Mourinho lo intriga parecchio.
Citazione:
TRENTO, 20 ottobre - «Non è tradizione della Juventus cambiare in corsa. È tradizione della Juventus lavorare di più, intensamente, e guardare avanti con fiducia. In questo momento il gruppo è compatto». Lo ha detto Jean-Claude Blanc, amministratore delegato di Juventus, rispondendo alla domanda sull'attuale situazione tecnica della squadra, fatta al termine della presentazione a Trento del nuovo accordo che allarga alle realtà enogastronomiche il rapporto di collaborazione tra Trentino e la società bianconera.
L'ipotesi mancio comincia a stuzzicarmi :pippotto:
Angelo, rispolvera il vecchio avatar :asd:
Già immagino le miriade di domande dei giornalisti su calciopoli e scudetti di cartone.
Chissà come risponderebbe :pippotto:
dai dai dai dai prendete il Mancio!!!!! :prostro::prostro::asd:
Si, vogliamo il Mancio :proud:
Sollevaci dalla polvere, nostro eroe :rullezza:
E poi da piccolo tifava juve :prostro:
Speriamo di prendere 6 gol questa sera, così ci prendono il Mancio in tempo per il derby :proud:
Basta al non gioco di ranieri. :mad:
Basta a tutti questi infortuni. :mad:
Basta a deludenti sessioni di mercato. :mad:
Il Mancio per risorgere. :proud:
Il Mancio per aprire un nuovo ciclo. :proud:
Vabbè Bobo, per le grandi sessioni di mercato mi sa che non basta neanche il Mancio, per quanto sia moolto meno autolesionista del cantante :bua:
Beccatevi questo simpatico sondaggio:
Citazione:
Chi vorreste come allenatore della juve?
- Marcello Lippi 77%
- Claudio Prandelli 75%
- Ciro Ferrara 61%
- Luciano Spalletti 60%
- Claudio Ranieri 52%
- Davide Ballardini 41%
- Carlo Ancelotti 38%
- Roberto Mancini 33%
- Arrigo Sacchi 31%
- Roberto Donadoni 29%
Ranieri, fuori dalle balle :mad:Citazione:
Ranieri: "Fuori l'orgoglio"
"Il Real è in condizioni migliori a livello di forza e di atleticità, ma noi abbiamo la volontà di imporci. Nella mia carriera ho vissuto sempre momenti complicati. Io non mi abbatto mai", così il tecnico della Juventus.
http://estb.msn.com/i/11/44C456F29C8...55EFAD8E91.jpg
www.sportal.it
Claudio Ranieri si avvicina con calma apparente alla sfida con il Real Madrid, che molti reputano decisiva per il suo futuro alla Juventus. "Nella mia carriera ho vissuto sempre momenti complicati. Io non mi abbatto mai".Il tecnico dei bianconeri, che spera di recuperare almeno Legrottaglie e Iaquinta per martedì sera, non nasconde comunque la situazione critica della Vecchia Signora: "Il Real è in condizioni migliori a livello di forza e di atleticità. È una squadra che Schuster ha migliorato anno dopo anno e ora è fra i migliori team d'Europa"."Ma noi abbiamo la volontà di imporci - continua Ranieri -. Certo, potremmo anche perdere. Ma la realtà è che vogliamo vincere in tutte le maniere e ci vogliamo confrontare con una grande per capire il nostro valore. Dobbiamo uscire da questo momento difficile senza aggrapparci o farci appesantire da situazioni esterne".
Muovi quelle chiappe, e fai spazio al Mancio :mad:
Per il momento abbiamo fatto delle discrete figure di me**a contro squadre che sulla carta sono molto meno pericolose del Real.Citazione:
Originariamente Scritto da Ranieri ha detto:
Ecco, se questo non ti ha dato nessun indizio sul nostro valore, credo che dovresti andare da uno psicologo.
Forza Juve, che in parecchi hanno pagato 50 EURO per andare in curva a vedere la partita.
Non oso immaginare quello che succederebbe se il Real vincesse........
Bobo non ti riconosco più.....mi viene quasi voglia di difendere ranieri....
A parte il fatto che Mancini se la cavarebbe con una sola battuta : << ormai la Juve è una società pulita, il male è stato bandito >> , non voglio neanche pensarci va .
Per stasera credo che i giocatori scenderanno in campo con << gli occhi della tigre >> , ma non basterà asolutamente neanche per un pareggio .
Secondo me finisce 1 a 3 . Spero vivamente di sbagliare .
Interessante l'ultimo grassettato :sisi:Citazione:
Rivoluzione Juventus/ Il fantasma di Mancini su Ranieri. E Marotta si porta Cassano...
Lunedí 20.10.2008 15:01
http://www.affaritaliani.it/upload/m...-prandelli.gif
SONDAGGIO: Roberto Mancini alla Juventus è l'uomo giusto? O è meglio confermare Ranier? VOTA La vendetta è un piatto che va gustato freddo: Roberto Mancini e la Juventus, antichi nemici che diventano alleati visto lo Stato di crisi bianconero? Il tutto alla faccia di Inter e Moratti... Tra fantamercato e idee pazze che nel pallone non dovrebbero mai stupire si parla sempre più di questa voce affascinante. Intanto la panchina di Claudio Ranieri traballa sempe più (mentre la fiducia nei suoi confornti è in discesa). Anche Roberto Donadoni è tra i nomi caldi dela panchina (l'esperienza da c.t. ha dimostrato che sa reggere il peso delle situazioni difficili), così come le ipotesi affascinanti degli ex Gianluca Vialli e Ciro Ferrara.
http://www.affaritaliani.it/static/u...cassanopic.jpg
Antonio Cassano
E la stessa società potrebbe avere scossosi a fine stagione: Jean Claude Blanc avrà rinnovato il mandato di amministratore delegato? E Alessio Secco come uomo mercato? Dubbi che si insinuano nei dintorni di Corso Galileo Ferraris, mentre guadagna credito (malgrado le smentite) la candidatura del doriano Beppe Marotta come manager a tutto campo (con Antonio Cassano come dono di nozze...). Insomma, l'universo bianconero è in sbubbuglio, mentre l'armata blanca guidata da Bernard Schuster (un altor che a Madrid ne ha vissuti di alti e bassi) avanza verso Torino per conquistare un pezzettino di qualificazione in Champions...
Ma il sondaggio dove lo hai preso che la somma fa 497% ?? :chebotta:
Manca Zenga al 34 % ... :look: