più che altro date le sue caratteristiche mi chiedo che posizione potrebbe occupare nella formazione di Mazzarri :uhm: rimarrebbe a fare sempre la riserva in una posizione adattata :uhm:
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http://www.fcinternews.it/news/in-fr...re-anni-151248
Tony Houston a FM è fortissimissimo :alesisi:
Io credo che invece la classifica rispetti in pieno i valori delle squadre.
Ci può essere il rammarico di non stare sopra la Fiorentina (che ha giocato oltretutto quasi mai senza punte), ma contanto anche le molte partite buttate (tipo Livorno) siamo lì.
Livaja magari 6ml (che poi sarebbero 3 a testa con l'Atalanta?), mi pare strano :uhm:
Se il Mozzarella ce lo comprano sui 10ml divento donna
sì, son 3 e 3. Perchè strano? :uhm: è un pippone e oltre a quello è pure idiota :uhm:
Strano appunto perché non li vale :asd:
:asd:Citazione:
Ricky Alvarez convocato dall'Argentina per i Mondiali.
Lui è arrivato ora in Brasile, per la Confederation Cup
also
Spoiler:
Quell'espressione da quasi troll poi :rotfl:
Io per la prossima stagione farei le seguenti cose:Vediamo cosa farà Thohir, spero vivamente che le voci su Torres siano cavolate giornalistiche e che Behrami rimanga dov'è, non è quello che ci serve.
- legare il rinnovo a Mazzarri al raggiungimento della qualificazione in CL
- monetizzare Alvarez e Guarin per 20-25 milioni complessivi
- rinnovare Cambiasso per un anno
- rinnovare il contratto a Ranocchia a cifre umane (intorno ai 2.5 milioni netti all'anno il limite massimo), altrimenti cedere per 8-10 milioni
- tenere Handanovic, far tornare alla base Bardi e fargli giocare le partite di Coppa Italia e Europa League; Carrizo diventa terzo portiere, se non gli sta bene cedere per 2-3 milioni
- in base al budget a disposizione, fare mercato in entrata tenendo conto del fatto che IMHO le priorità sono: 1) mediano di livello da affiancare a Kovacic e Hernanes, 2) terza punta per dare respiro a Palacio e Icardi, 3) esterno adatto sia per un centrocampo a 5 che per fare il terzino in una difesa a 4
innanzitutto bisogna vedere se si continua con la difesa a tre (con la difesa a quattro usata saltuariamente come a Napoli) o si passa "definitivamente" a quattro.
Se si passa a quattro Ranocchia via prima di subito, visto che a quattro ha sempre fatto schifo. Sennò si può vendere o tenere (per 10M lo venderei subito, soprattutto all'estero), ma farà cmq la riserva (immagino i titolari saranno Rolando-Vidic-JuanJesus). Con Andreolli (sempre che rimanga) Ranocchia e Campagnaro siamo completi.
Se Mazzarri passa alla difesa a 4 mi cade un mito :asd:
Beh, a 4 o a 3 le esigenze di rosa comunque rimangono quelle, abbiamo un sacco di centrali anche se parte Ranocchia (arriva Vidic), passassimo a 4 a sinistra possono giocare Nagatomo o JJ (meglio il brasiliano, il giappo difende pochino) e a destra D'Ambrosio o Jonathan (al limite pure Campagnaro); rimane sempre secondo me la necessità di prendere un giocatore di fascia di buon livello, fermo restando che secondo me se ci sono soldi veri da spendere è meglio chiudere i buchi che abbiamo a centrocampo e in attacco.
Prima maglia?
sembrerebbe.
:alesisi:Citazione:
Nella giornata di oggi è stato confermato il passaggio di Marko Livaja al Rubin Kazan e a porre la parola fine sulla trattativa arriva il comunicato sul sito della squadra russa: "FC Rubin Kazan ha firmato un contratto quinquennale con l'attaccante dell'Atalanta Marko Livaja". Il croato ha voluto così commentare il suo passaggio alla squadra russa, sempre sul sito ufficiale: "Quando il mio agente mi ha comunicato che sarei andato al Rubin ho provato una grande emozione. Sono molto felice ed orgoglioso che un club come il Rubin abbia scelto me. Non vedo l'ora di iniziare a giocare per la prima volta con questa maglia. Grazie ai tifosi dell'Atalanta e dell'Inter. Adesso voglio conquistare i tifosi del Rubin".
Spero non sia ufficiale. La maglia intendo.
Terza?
Dimenticate di dire che quelli che vengono devono essere gente di livello, non scommesse o vecchioni del menga, altrimenti possiamo dire tutto ma non è che si cambia molto, anzi.
No, si vocifera sarà la prima maglia.
La Nike, sponsor tecnico del “Biscione”, infatti, ha disegnato una divisa completamente differente da quella che sono soliti indossare Cambiasso e compagni. Invece delle classiche strisce nerazzurre, pertanto, la maglia presenterà delle sottili righe blu e sarà prevalentemente scura.
Footy Headlines, sito abbastanza autorevole sul tema, ha potuto contemplare in anteprima il prodotto e ne ha dunque diffuso un’immagine dimostrativa, dalla quale è possibile scorgere anche la presenza della croce di San Giorgio nel colletto ed il ricamo con la scritta “Inter” sul retro. Sul web alcuni supporter nerazzurri hanno già iniziato a contestare la scelta. Secondo le indiscrezioni, ad ogni buon conto, la seconda maglia sarà bianca con una croce tono su tono ed inserti rossi, mentre la terza sarà completamente azzurra.
come prima maglia...pensavo come terza...
la maglia a me piace un sacco
beh ho visto di meglio ma anche di molto peggio. Cmq non può essere terza maglia così scura..
Boh è strana, ma non è male.
Se sarà così toccherà abituarci, è davvero un cambiamento bello drastico :sisi:
riconsiderando, non è male.
Ma pochissimo azzurro.
Intanto Livaja saluta l'italia
la maglia è molto bella ma...PRIMA MAGLIA?
mah...
La maglia è bella, ma non ha il minimo senso, spero proprio che non sia la prima maglia del prossimo anno.
Va bene giocare con la larghezza e il numero di strisce, però qui si esagera, già la maglietta di quest'anno faceva pena (troppo scura, sembrava completamente nera), se la proposta è questa spero che chi di dovere faccia rinsavire la Nike.
:alesisi:
Importantissima conferenza stampa di Ausilio :sisi:
Citazione:
La matematica dice che la squadra è arrivara quinta, che bilancio si sente di fare?
"Ci aspettavamo esattamente questo, poi è normale che all'inizio si puntava a vincerle tutte. Poi man mano la stagione ci ha detto che l'obiettivo era quello di rientrare in Europa, ora andiamo a Verona senza l'ansia del risultato. Abbiamo recuperato giocatori che in passato hanno avuto difficoltà e sapete a chi mi riferisco, senza specificare i nomi. Sono contento che alcuni giovani si siano affermati e pensiamo di costruire il futuro anche con loro".
Il contratto di Mazzarri sarà allungato fino al 2016?
"Penso che non ci saranno problemi, quando si parla di un rinnovo si considerano tante cose, come ad esempio staff e mercato, cose che richiedono tanti giorni per programmare bene il lavoro. Sono convinto che alla fine sarà felice di continuare con noi. Il mister vuole pensare alla proposta fino al 2016 perché in questi giorni parleremo di tante cose, lui vuole capire quali saranno i programmo societari, ma non servirà tanto tempo per arrivare a una decisione. L'obiettivo è arrivare per l'inizio del ritiro con le idee chiare, ma alla fine troveremo l'accordo".
Domani sarà l'ultima di Cambiasso?
"Informalmente ci parlo tutti i giorni, abbiamo condiviso tante cose insieme e siamo amici. La stima è reciproca e posso dirvi che stamattina abbiamo parlato ufficialmente e gli abbiamo comunicato la nostra decisioni di non proseguire insieme, per motivi legati alla strategia, quindi la nostra idea è quella di non proporre il rinnovo del contratto al giocatore. Voglio specificare che non è stato Cambiasso stesso a rifiutare, lui non ci ha chiesto nulla, sia economicamente che tecnicamente. Oggi in modo amichevole abbiamo comunicato questo".
Situazione di Ranocchia?
"C'è sempre la possibilità di parlare, in qualsiasi momento. Ora è arrivato il momento più adatto per pianificare il suo futuro: noi vorremmo allungare il nostro rapporto con Andrea. Può firmare quando vuole. E' qui presente quindi ora tocca a lui! (ride, ndr)".
Massimo Moratti è 'uscito' con il passaggio di società, mentre ora lo faranno alcuni giocatori che hanno fatto la storia recente del club. Perché questa voglia di fare a meno di loro?
"Siamo preoccupati e ci dispiace. Quando rinunci a queste figure sulle quali abbiamo costruito i nostri successi e che sono stati importantissimi ci mancherebbe che non sia una grande preoccupazione sostituirli. E' giusto prendere decisioni, anche difficili, ma questo vuol dire che noi vogliamo aprire un nuovo ciclo".
Su Zanetti.
"Lui sarà una figura importantissima e una figura di riferimento per tutti e per tutto quello che sarà il suo compito. Sostituire i giocatori in partenza non sarà facile, trovare giocatori così non sarà facile. Devi essere bravo a cercare e a costruire in casa. Nella rosa attuale ci sono elementi che con età ed esperienza potrebbero diventare giocatori che si avvicineranno a loro".
Fischi a Mazzarri.
"Il pubblico di San Siro bisogna rispettarlo. Io non lo ho sentiti, poi è passato tutto in secondo piano e alla fine era tutta una gioia".
Avete individuato i giovani per l'Europa League?
"Sarà fatto e c'è la norma di avere 4 nomi formati nel club e pensiamo che alcuni potranno far parte della rosa dell'Inter. Noi non abbiamo paura di inserirli, ma sui nomi non abbiamo ancora deciso niente. Sarà tutto legato al mercato".
Hai fiducia di terminare il mercato prima del ritiro?
"Sarà impossibile, ci sono dinamiche troppo particolari. Stiamo costruendo un autofinanziamento per avere certezze economiche e il mercato sarà fatto anche su cessioni, scambi e situazioni per spostare più avanti gli impegni economici. Ci sono incertezze anche nelle altre squadre, sotto tanti punti di vista, quindi sono tutte cose che richiedono tempo. Anche la Coppa del Mondo pererà".
A che tipo di allenatore penserebbe la società in caso di addio a Mazzarri? Bilancio del mercato dovrà essere in attivo?
"Non vedo problemi nella trattativa con Mazzarri, non abbiamo pensato a nessuno perché lui rimarraà, a prescindere dal rinnovo. Chiudere in attivo? Sarà difficile volendo rinforzare la squadra".
Alvarez, cosa può dirci su di lui a livello di mercato? E Guarin? Chi sarà il nuovo capitano?
"Pensare di individuare giocatori da prendere vuol dire aspettare anche il Mondiale, per vedere anche le cessioni. Alvarez ha due anni di contratto e vogliamo tenerlo, ha la stima di tutti, abbiamo iniziato a parlare di rinnovo, ma non abbiamo raggiunto l'accordo a livello economico, ma ci siamo visti pochissime volte. Il suo agente vive e lavora in Argentina, ogni tanto arriva e quindi faremo il punto della situazione. Capitano? Domani c'è ancora Zanetti e faccio fatica a pensare al successore. Ranocchia potrà esserlo".
Cosa può dirci sul reparto d'attacco? A Milito è stato proposta un altro anno?
"Abbiamo detto da tempo che sarebbe stato preferibile cambiare e per lui non è stato un problema. E' sempre stato attaccato all'Inter e spero che domani possa essere protagonista. Gli altri attaccanti, dei quali non svelerò il nome, saranno 5 di cui uno giovane".
Età media.
"Non mi metto con la calcolatrice a fare la squadra e non sarà un problema assoluto. Se ci fosse un trentenne in più ma con doti andrà bene".
FcIN - Tom Ince è un affare fatto come si dice? Nilton interessa ancora?
"E' in scadenza, sta valutando altre ipotesi inglesi e poi il fatto che suo papà sia stato qui è una cosa affascinante. Non c'è stato nessun contatto, ci siamo presentati e abbiamo illustrato il nostro progetto. Aspettiamo la sua risposta. Su Nilton, penso che sia guarito dal problema, è un giocatore come altri che seguiamo e verifichiamo".
Settore giovanile e interesse verso Erkin.
"Il settore giovani è importante il gruppo è coeso e continuerà a farlo anche in futuro, quindi non ci saranno cambiamenti in merito. Sul giocatore turco posso dire che servirebbe come altri. Un esterno sinistro arriverà".
Può essere un ostacolo iniziare con un tecnico in scadenza?
"Mazzarri è arrivato secondo a Napoli in una situazione di scadenza, quindi non è un problema per lui. Detto questo posso dire che non sarà lo scenario che accadrà all'Inter. Vorremmo continuare. Sul mercato i nomi spaventano, non voglio illudere i tifosi, ma non voglio essere quello che spegne i sogni. L'Inter può diventare grande anche senza nomi altisonanti. Nel mondo esistorno giocatori pratici, indipendentemente dal costo. Devo trovare giocatori adatti al progetto e con valori morali e di carisma, per compensare la perdita dei nostri big".
Livaja andrà in Russia: è un rimpianto per la società?
"Più un rammarico, puntavamo su di lui e pensiamo che abbia tutto per affermarsi. E' vero che è stato costante con certi atteggiamente che hanno rallentato la sua crescita. Il Rubin è stata un'occasione economica valida per un '93, abbiamo realizzato una plusvalenza per un giovane che abbiamo scoperto. Per ora iniziamo da qui".
Jonathan e Rolando?
"Con il brasiliano ci incontreremo, non saprei che tipo di incontro possa essere e quindi vedremo ad impostare un futuro insieme. Rolando? Vogliamo tenerlo, ma non vogliamo farci prendere per il collo per un giocatore di 29 anni. Noi vorremmo continuare insieme, ma trattare con il Porto non è facile. Spero che la nostra e sua volontà possa essere decisiva".
Campagnaro rappresenta un problema, indipendentemente dalla scadenza del suo contratto?
"Ha avuto tanti problemi fisici in momenti determinanti della stagione. Per il resto non vedo problema: se non è sceso in campo è per la concorrenza, chi merita gioca e non dev'essere messo da parte. La risposta è semplicemente tecnica, lui sta bene e domani giocherà, farà il Mondiale e poi si presenterà a settembre per ricominciare. Considerando le ferie penso che i sudamericani possano rientrare tra fine agosto e settembre".
tl:dr :
Mazzarri resta assolutamente, Cambiasso se ne va e Ranocchia rinnoverà. L'anno prossimo avremo 5 "attaccanti" di cui uno giovine.
Quindi ce ne mancano tre? :uhm: Icardi,Palacio e..? Er Mentina?
torna indietro Belfodil
bis:
quindi semiconfermato il 4-3-3 :uhm:Citazione:
Sul modulo che si sta pensando per costruire la rosa. "Questa è una curiosità che richiede ancora del tempo, perchè la squadra deve essere ancora fatta. Ci vorrà tempo, ma c'è l'idea che si proverà qualcosa di diverso. Ripartiremo dal modulo classico, che ha dato delle certezze in questa stagione, con un occhio anche alle novità che il mister comincerà a provare già nel ritiro di Pinzolo".
Sull'interessamento di Tadic, Markovic, Iturbe. "Posso dire che sono buonissimi calciatori. Iturbe e Markovic sono anche molto giovani, ma so anche che costano molto ed è difficile poterli portare ques'anno.
Sulla preferenza, in sede di calciomercato, nell'acquisto di una prima o seconda punta. "Quando si parla di attaccanti parlo sempre di una cosa: deve essere uno che fa gol. Che sia prima o seconda punta credo cambi poco, serve un giocatore che possa aumentare le capacità realizzative della squadra. Poi se ne troviamo uno che è in grado di giocare con entrambi gli attaccanti o con uno dei due sarebbe l'ideale".
mi piace questo Ausilio in versione galliani :sisi:
saluti finali di Samuel :alesisi:
Citazione:
Vuoi dire qualcosa alle persone che ti hanno sempre voluto bene all'Inter?
"Più che altro vorrei dire grazie proprio a tutti, a partire dalla mia famiglia che mi è stata sempre vicina. Grazie al presidente Massimo Moratti, ai compagni e a tutte le persone che lavorano e hanno lavorato qui alla Pinetina. Probabilmente mi dimenticherò di qualcuno, ma spero di riuscire a salutare tutti quando finirà la stagione. Un grandissimo ciclo, ma adesso voglio cercare una nuova avventura".
Un ciclo in cui hai vinto tutto.
"Essere stato 9 anni qui è un motivo d'orgoglio, ma tutto ha una fine. Non sono triste, anzi. Sono contento di quello che ho fatto".
Puoi svelarci il gol a cui sei più legato?
"Quello del derby con Stramaccioni, ma non possi dimenticare anche quello contro il Siena (stagione 2009-2010, ndr). L'ho detto parecchie volte, quella rete è arrivata anche grazie a un po' fortuna".
Il momento più bello?
"Tantissimi. Facile dire la Champions, ma anche il match contro il Barça non si può dimenticare. Ringrazio tutti quello che mi hanno supportato nei momenti difficili".
Cosa farai ora?
"Volevo essere concentrato fino alla fine con l'Inter. Non ho preso alcun impegno con nessuna squadra: ora valuterò bene e da lunedì vedrò quale avventura scegliere. Argentina? Non saprei, volevo arrivare in Europa con questo magnifico gruppo, ma andare via con la squadra in Europa League per me era importante".
A chi lasci il compito del fallo del settimo minuto?
"(Ride, ndr): Ci sono tanti compagni bravi. Adesso arriva Vidic: non abbiamo la stessa età, ma mi sarebbe piaciuto giocare con lui".
Saluto finale: "Grazie a tutti e auguro il meglio all'Inter".
Cambiasso... :-( Secondo me un altro anno come panchinaro di lusso poteva starci... magari però non se la sentiva lui...
Mi sta bene che Cambiasso smetta, mi sta bene che Samuel smetta, mi sta bene che pure il capitano smetta, tanto prima o poi doveva succedere. Magari si poteva pianificare meglio una partenza graduale dei big, perché così togli di mezzo lo zoccolo duro della squadra in un colpo solo senza lo straccio di un'alternativa all'altezza. Ma vabbè, mi può pure stare bene. Quello che non sopporto veramente più è vedere ancora Mazzarri lì al suo posto.
Che torni Stramaccioni, dio santo, che per il campionato che abbiamo fatto potevamo tenercelo tranquillamente.
Io continuo a pensare che abbiamo in casa il nostro Guardiola e non abbiamo il coraggio di provarci. Qualcuno dica a Thohir che se ha intenzione di rilanciare i giovani, Mazzarri ci serve meno che zero, e un'incognita stile De Boer o chi per lui ancora peggio.
Ci sono tanti giovani promettenti in circolazione, possibile che nessuno li veda? Torres è una mossa di marketing spicciolo, non di pianificazione. Già Morata sarebbe un ottimo investimento, e poi uno sforzo per Verratti io lo farei tutta la vita.
Anche in attacco, vi rendete conto di quanto siamo precari? Servono almeno due se non tre attaccanti di livello, Icardi per quanto mi riguarda può giocare la Coppa Italia e twittare cazzate per il resto della stagione, Palacio poveretto non gli si può chiedere la luna per due anni di fila...
In difesa non voglio nemmeno pensarci, se si torna a 4 serve una rifondazione totale.
Infine la fascia di capitano la darei a Alvarez e lo farei giocare fisso davanti.
Capisco l'amarezza, per me ci sono 10-15 partite di cambiasso che dovrebbero essere fatte vedere nelle scuole calcio alla voce "centrocampista centrale", però è lui che non vuole fare il panchinaro e l'ha detto chiaramente, quindi per una volta non credo sia colpa dell'inter se non vuole garantire il posto di titolare ad un 34enne :sisi:
Ma perché, la stagione di quest'anno la giudichi positiva?
Io no, e siccome abbiamo fatto salti mortali per non concludere nulla (a meno di non voler considerare la qualificazione all'EL un successo), con il senno di poi il cambio di allenatore non è servito a niente.
Dovevamo spaccare culi e montagne e abbiamo sperperato giovani risorse in nome dei soliti noti. È vero che la situazione dello spogliatoio di quest'anno non sarebbe stata favorevole a Stramaccioni, e all'inizio dell'anno sembrava ovvia la necessità del cambio di allenatore come a me sembra ovvia adesso, ma ora il blocco di argentini non c'è più, abbiamo un presidente che vuole puntare su giovani e non è detto che il mercato porti nomi ultra noti.
Quindi? Vogliamo avere un altro anno un allenatore "appeso" alle necessità finanziarie della squadra, e che soprattutto continuerebbe a far giocare Campagnaro, o vogliamo cambiare di nuovo pagina e tornare con onestà sui nostri passi? Dico Stramaccioni perché lo conosciamo, perché non vinci a casa della Juve il primo anno per caso, perché non vinci il derby al primo anno per caso, e perché nella disfatta dello scorso anno gli sono state attribuite colpe non sue.