È da una vita che leggo di sondaggi dalla premier e dalla Germania per quel coso ma chissà perché poi non si concretizza mai nulla...
Sbaglieranno a leggere pensando sia Kovacic? :asd:
Visualizzazione Stampabile
È da una vita che leggo di sondaggi dalla premier e dalla Germania per quel coso ma chissà perché poi non si concretizza mai nulla...
Sbaglieranno a leggere pensando sia Kovacic? :asd:
:alesisi::alesisi: è finito un incubo durato due anni :alesisi:Citazione:
UFFICIALE - Silvestre alla Samp fino a giugno 2015
Si ma come al solito non ci incassiamo una lira :bua:
e vi fate fottere rolando dal sunderland..
:alesisi:Citazione:
Sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport troviamo una lunga intervista ad Andrea Stramaccioni, ex tecnico dell'Inter ora all'Udinese (squadra che tra l'altro ha battuto proprio la sua Inter con un rotondo 5-2). L'allenatore romano racconta anche la sua esperienza in nerazzurro e il suo rapporto con Massimo Moratti.
Stramaccioni, partiamo da quel 5-2.
"Non avevamo più traguardi, incontravamo la squadra più in forma del campionato, stramotivata. Quella sconfitta aggiunse poco".
Il suo destino era già segnato.
"Il venerdì dopo Inter-Lazio incontrai Moratti. Mi comunicò che doveva vendere l’Inter. Lì capii che ero finito anch’io. Faticava a parlare. Non per me. Per lui: l’Inter è la sua vita".
Che rapporto è stato quello con Moratti?
"Intenso, quotidiano, quasi paterno. Sono una sua creatura. Dopo il 2-2 in casa col Toro ci strigliò in spogliatoio. Poche ore dopo, in piena notte, mi telefonò per invitarmi a cena a casa sua il giorno dopo. Eravamo così".
Fosse rimasto, l’avrebbe confermata?
"Credo di sì. E’ precipitato tutto dopo la decisione di vendere. E’ stato tutto troppo veloce".
Nonostante le 16 sconfitte?
"Moratti conosceva bene la situazione. Fino a gennaio tutti remavano nella stessa direzione. Dopo, per il terremoto in arrivo, si è persa l’unità d’intenti. Di alcune professionalità mi sono lamentato col presidente".
E lui?
"Quel venerdì gli parlai del piano per la nuova Inter, le cose da cambiare. Mi rivelò che avrebbe venduto l’Inter per spiegarmi che non avrebbe potuto appoggiare il piano come avrebbe voluto. Giusto che il nuovo presidente abbia poi scelto un suo allenatore. O, meglio, che l’abbia fatto scegliere dal suo uomo di fiducia, l’unico rimasto".
Il piano l’ha realizzato Thohir spazzando via argentini, baresi, medici... Rimpianti?
"Uno solo. Non aver potuto dare continuità al girone d’andata. Avevamo battuto Juve, Milan, Napoli, Fiorentina, stavamo in alto, giocavamo bene. Poi mi è toccato contare anche 16 infortunati per una sola partita. Brutto non poter rispondere in campo a ciò che accadeva fuori".
Mazzarri ha trovato macerie. Ripete.
"La risposta migliore l’ha data l’Udinese che mi ha affidato un progetto importante che riguarda anche i giovani. Mi basta la stima degli addetti ai lavori".
Ha puntato su di lei anche Stankovic.
"Il nostro rapporto forte è nato dopo Parma-Inter. Lo tolsi, eravamo in svantaggio. Il guerriero voleva restare in battaglia. S’infuriò. Il giorno dopo però venne a dirmi: “Mister, avevi ragione tu. Mi opero al tendine”. Ci siamo abbracciati. Il secondo infortunio, dopo Catania, è stato determinante: persi un uomo in spogliatoio. La sera che lo chiamai per dirgli dell’Udinese non mi lasciò finire: 'Io ci sto'. Eravamo una coppia. La mattina dopo era già a Udine".
La rissa con Cassano? E’ vera?
"Antonio partì bene. A gennaio, quando sono iniziate le difficoltà, qualcosa si è rotto. Ci siamo detti tutto in faccia. Alla nostra maniera".
Visto Kovacic?
"Mateo è il più grande talento del campionato. Sono contento di aver rotto tanto la scatole a Moratti per prenderlo e di avergli lasciato un bel regalo… Con Mateo mi sento ogni tanto".
I tifosi dell’Inter?
"Anche nei momenti più brutti non mi hanno mai fischiato, mai contestato. Credo che abbiano apprezzato la mia sincerità. Ci mettevo la faccia. E difendevo i colori contro il resto d’Italia. Conservo la maglietta: 'Sciacquatevi la bocca'. L’Inter resterà sempre in un angolo prezioso del mio cuore".
Alla seconda siete già a casa Juve. Un ricordo di quel 3-1?
"L’intervallo. Tutti furibondi in spogliatoio per i torti arbitrali. Urlai anch’io: 'Ragazzi, per lamentarci abbiamo tutta la settimana, per vincere solo 45 minuti'. Tornammo in campo e vincemmo alla grande".
Ha sentito Moratti?
"Quest’estate scherzavamo: 'Compri una società che ripartiamo insieme'. E lui: 'Tieniti pronto'. Mi ha chiamato mentre firmavo per l’Udinese. Era contentissimo. Sono una sua creatura. Voglio fare bene anche per lui, per dirgli: 'Lo vede, Pres, che non sbagliava...'".
:uhm:
Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
:uhm:
giovani seghe alla ribalta :alesisi::alesisi:
Citazione:
Primavera, Inter-Virtus Lanciano 7-0, cinquina di Puscas. A segno anche Rocca e Palazzi. Radu para un rigore
Bella l'intervista a Stramaccions, però taglia troppo corto la parte su Cassano :asd:
:alesisi: prima conferenza prepartita della stagione :alesisi:
Citazione:
Che Inter servirà contro il Torino?
"Abbiamo ancora un allenamento per preparare la gara,. Posso dire che è una buona squadra a livello tecnico e tattico, hanno un buon allenatore e sono curioso di vedere i miei ragazzi domani come si comporteranno nella prima gara da tre punti, dopo la doppia sfida di Europa League e i match pre season. I test amichevoli hanno fatto vedere tanto e ora vogliamo fare il nostro calcio".
Questa è l'Inter che voleva?
"Sono contento di tutto, poi in base ai parametri e alle possibilità abbiamo lavorato bene. Tutte le componenti hanno fatto il massimo, anche con le mie indicazioni. Sono contento".
Le gerarchie per il campionato sono cambiate?
"Penso alla mia squadra e all'inizio del campionato non sono molto attento su questo aspetto. A parte le prima tre dell'anno scorso ci sono 4-5 squadre candidate a dar fastidio. Sarà un campionato più equilibrato rispetto alla scorsa stagione".
Sarà convocato Guarin?
"Dopo vedrete le convocazioni dopo la seduta defaticante di ieri. Deciderò sia la formazione che tutto il resto".
Vede una squadra più forte e un'Inter più sua?
"Certamente, sapevo cosa avrei voluto quest'anno. Avevo già parlato con quelli confermati al termine della scorsa stagione e i giocatori conoscevano già cosa avrei chiesto loro in questa stagione. Tutto questo ha fatto sì che siamo partiti con le idee più chiare. Vogliamo fare meglio".
Medel sta confermando l'impatto positivo?
"Sicuro, mi ha sorpreso. Domani potrebbe giocare".
Kovacic giocherà dietro l'unica punta?
"Ha fatto una grandissima partita. Può giocare sia da mezzala che come trequartista. Noi dello staff stiamo studiando la posizione migliore in cui impiegarlo. Lui conosce le mie idee e adesso ha più stima nei propri mezzi. Continuità di rendimento, tiro in porta ecc... migliora ed è sulla strada buona".
Ci sarà spazio anche per Bonazzoli?
"Potrebbe essere convocato. Questa è una notizia che posso darvi in anticipo".
Dodò, in cosa lo ha colpito?
"Guardo sia l'aspetto fisico che quello tecnico. E' giovane, viene dal Brasile e deve migliorare in fase tattica. Io cercherò di aiutarlo perché deve lavorare proprio in questo. Credo stia migliorando e il nostro gioco esalta le sue caratteristiche".
Qual è il salto ancora da compiere per la squadra?
"Quando sei un club così prestigioso non puoi pensare di interpretare la gara successiva in maniera differente rispetto alla precedente. In questa stagione mi auguro di vedere continuità".
Si sente più responsabilizzato?
"Siamo tutti coesi e mi sento ancor più responsabile".
Tatticamente possono coesistere Medel e M'Vila?
"Hanno caratteristiche diverse: M'Vila è più regista e più adatto al gioco, però credo che possano tranquillamente coesistere. In futuro con pochissime variazioni posso cambiare usando anche altri moduli".
Commento sui gironi di Europa League.
"I francesi sono secondi in classifica. In Francia c'è un campionato difficile, mentre i russi ci hanno dato la 'bambola' quando ero al Napoli. Hanno fatto investimenti importanti e non sarà facile giocare contro di loro. La terza squadra devo ancora studiarla".
Quale sarà lo 'zoccolo duro'?
"La formazione che ha giocato in Islanda, anche se dovremo essere tutti leader. Abbiamo migliorato tutti i ruoli e per me è necessario avere 22 titolari. Giocherà chi starà meglio. Kovacic e Hernanes saranno importantissimi, aspetto Palacio perché sarà importante. Handanovic è un grande giocatore, al pari di Vidic e Juan Jesus. Quelli titolari danno le maggiori garanzie".
Il Torino ha svolto una preparazione simile alla vostra. Quali sono i loro punti da temere? Avete iniziato le pratiche per non far partire Palacio con la Nazionale?
"Non andrà, aspetto scontato. Anche lui la pensa così. Credo che la sosta servirà per farlo rientrare, gli abbiamo dato tempo e vorrei che quando si va in campo bisogna essere al top. Vale per Rodrigo e per tutti. Spero di averlo a disposizione per il Sassuolo. Il Torino, invece, ha un ottimo allenatore e non buttano via la palla, mai. Una squadra che può mettere in difficoltà chiunque, hanno entusiasmo. Ma noi vogliamo dimostrare di essere in crescita".
Obiettivo Champions per questa stagione?
"Cercherò di tirare fuori il meglio, non voglio fissare obiettivi. Voglio il massimo per 38 partite, tirando le somme alla fine".
FCIN - Le piacerebbe ritrovare in futuro Lavezzi?
"E' un grande giocatore, simpatico, anche al bar. Non è, però, un giocatore dell'Inter. Per il resto dovrete chiedere a Piero Ausilio".
:|Citazione:
Taider tagliato da Koeman, e l'Inter perde 2 milioni
Una retromarcia improvvisa che costa all'Inter, nella migliore delle ipotesi, 2 milioni di euro. Poche ore fa il Southampton ha rinunciato al prestito (con riscatto fissato a 9 milioni di euro tra un anno) di Saphir Taider, per non essersi inserito nel gruppo dei Saints e, come sostiene la stampa britannica, per non aver soddisfatto il tecnico Ronald Koeman dal punto di vista dell'etica del lavoro. Tradotto in soldoni, gli inglesi si sono avvalsi della normativa che consente loro di tagliare un calciatore arrivato in prestito con decisione unilaterale. Mannaia caduta addosso a Taider, trovatosi improvvisamente a spasso e accasatosi al Sassuolo.
La società emiliana ha trovato rapidamente l'intesa con l'Inter: prestito oneroso a 1 milione di euro e riscatto fissato a 6 milioni, vale a dire complessivamente 2 milioni in meno rispetto a quelli pattuiti con il Sauthampton, sempre tra un anno. E non risultano clausole che obblighino il Sassuolo a riscattare il centrocampista a fine stagione, che potrebbe dunque tornare all'Inter senza portare ulteriore cash nelle casse nerazzurre. La speranza è che l'ex Bologna dimostri il proprio valore in neroverde, per rilanciarsi in ottima mercato al termine della stagione attuale.
Ausilio Master Race
^^peccato l'abbia preso Branca
Beh più che altro in questi casi dovrebbero inserire tipo delle penali nei contratti no?
Edit: mi era sfuggita la parte della norma inglese
^^ sì ma la penale dovrebbero farla pagare a Taider mica al Southampton :asd:
cmq highlights delle giovani promesse :alesisi:
https://www.youtube.com/watch?v=KzBqY9cI1OA
Ma non si capisce...cioè non faceva un cazzo? :asd:
^^ bho, parrebbe :asd:
grande colpo di reni di Branca che oltre ad assicurarsi l'ennesima pippa è riuscito pure a prendere una pippa lavativa.
Intanto il Nekker rinnova fino al 2016.
Si ma al southcoso ce l'ha prestato branca o ausilio?
Ah mica è colpa mia se fa i contratti col diritto di recesso entro 7 giorni.....
Troll!
:cattivo:
Macché troll e troll... Solo che non avevo mai sentito una vicenda del genere.... Di solito se uno passa le.visite mediche e firma il contratto, poi son cazzi della.sua nuova.squadra.se.si impegna o si gratta le balle....di solito....
10 mln sono il totale dei premi, quest'anno chi vince l'EL partendo dai gironi e vincendone 6 su 6 può guadagnare un massimo di 10 mln in premi, il siviglia ha guadagnato dall'EL in totale 14 mln lo scorso anno (10 mln l'atletico 2012, il chelsea ne prese di più avendo fatto i gironi di Champions). Sui diritti tv si dice (non so perchè) che le italiane prendano più di altri dal market pool e che tra incassi, diritti tv e premi si può arrivare massimo a 25 mln (che comunque non son pochi). In pratica entrano più soldi se si viene eliminati ai gironi di CL che se si vince l'EL :asd:. Questo ovviamente non vuol dire snobbarla, dato che invece i punti nel ranking sono gli stessi.
Ma leggi o trolli e basta? :asd: E' una regola UK che vale per tutti i prestiti a prescindere dalle clausole sul contratto...
Povero Doraemon :cattivo:
un turbinìo intorno a guarin :alesisi: valencia e galatasaray :alesisi:
la juve non ha venduto vidal quindi :uhm:
il manutd ha preso Blind dall'Ajax :uhm:
finirà allo Zenit??
PS: per noi nuova ipotesi Borini meh
mah :uhm:Citazione:
Ricky Alvarez saluta l'Inter e vola in Premier League: dopo le visite mediche sostenute con il Sunderland nella notte di ieri, l'argentino ha firmato questa mattina con il club inglese. Il giocatore arriva ai Black Cats in prestito con l'obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 11 milioni. Così Gianluca Di Marzio, attraverso il suo sito ufficiale, aggiorna sulla trattativa che ormai aspetta solo i crismi delle ufficialità: l'operazione - si legge - è ormai defiita in tutti i particolari, con il trequartista argentino che nella notte ha già svolto e superato le visite mediche (dalle 22 alle 3), e alle 7 del mattino ha messo la firma sul contratto che lo legherà al club inglese.
Più spazio per Kovacic ma un pò dispiace
dai su, 11 mln per alvarez è grasso che cola, in tre anni avrà fatto 10 partite in tutto senza far schifo. Lento pure a pensare, macchinoso, buon piede ma c'è di meglio. Ringraziamo San Sabella per questi 11 milioni. Ah, Lavezzi non convocato col PSG, magari non vuole dire niente, però se esce pure Guarin....
^^sì ma a parte che poi venga riscattato è tutto da vedere, se lo danni prestito a 11M e come sostituto prendono bonaventura in prestito a 10M siam sempre lì. E cmq continuo a dire che siamo corti a CC, soprattutto se poi parte guarin..
bonaventura è più forte di alvarez però :sisi:
infatti secondo me in sti tre giorni qualcuno si prende, Bonaventura fece una stagione della madonna nel 2012-2013 (facendomi fra l'altro stravincere un fantacalcio), poi lo scorso anno si è un po' perso, soprattutto nei numeri. Per il riscatto di Alvarez c'è l'obbligo in caso di salvezza, quindi basta tifare Sunderland (tu no però :asd:) come se non ci fosse un domani. Lavezzi sarebbe il massimo ma secondo me costa troppo, contando anche che da queste cessioni di cash ne è entrato ben poco.
picci picci :timido: che cariniCitazione:
Stjarnan-Inter, scambio di auguri post-Europa League
Un messaggio di incoraggiamento in vista della sfida col Torino da amici speciali: trattasi della formazione islandese dello Stjarnan, recentemente avversaria dei nerazzurri nel playoff di Europa League. Il club biancoblu, attraverso Twitter, ha voluto augurare buona fortuna "ai nostri amici dell'Inter per la partita di questa sera". Il club nerazzurro ha replicato ricambiando l'augurio ai suoi nuovi amici.
mah non è che abbia spiegato più di tantoCitazione:
Koeman: "Taider? Il posto in squadra va meritato"
Dopo nemmeno due mesi dal suo arrivo, Saphir Taider ha lasciato il Southampton per tornare in Italia, accasandosi al Sassuolo. Il tecnico dei Saints, Ronald Koeman, ha spiegato le motivazioni legate alla partenza dell'algerino: "Ha vissuto una situazione difficile qui, io non posso garantire a tutti i giocatori che potranno giocare. Ci sono tante competizioni da affrontare, e tanti buoni giocatori; deve essere il giocatore a dimostrare di meritare spazio. Se non si accetta questa cosa, allora tutto diventa più difficile".
intanto Bilan su Biabiany, Cerci va all'atletico, Shaqiri resta a Monaco, sempre più Bonaventura all'orizzonte :alesisi:
Leggo di un Guarin al Valencia...cifre?
ese, "cifre" :fag:
vabbè s'è capito che Guarin finirà in prestito con obbligo di riscatto. Che vabbè non ci aiuta nel mercato ma andrebbe anche bene.. ..se non fosse che è stato ceduto pure alvarez, e mò? :uhm: