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La parodia su Raidue a «Quelli che aspettano...»
Imitata la mamma di Berlussconi
Cicchitto: «Cose mai viste, incivili»
Il Cavaliere festeggia i 95 anni della signora Rosa a Palazzo Reale con la Moratti, Fede e 400 invitati
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Un'immagine della parodia in «Quelli che aspettano...»
Una elegante signora anziana, vestito scuro, collana di perle, fresca di parrucchiere, accomodata su una grande poltrona blu. Parla milanese, ma spesso traduce in italiano ciò che dice. È mamma Rosa, che di cognome fa Berlusconi. Non è quella vera, è l’imitazione che di lei fa Lucia Ocone, comica della squadra di Quelli che il calcio . Una parodia che non è piaciuta al vicecoordinatore di Forza Italia, Fabrizio Cicchitto, che ha parlato di «satira politica a senso unico che ha fatto un ulteriore salto sul terreno dell’inciviltà».
Sono le 14.30 e Simona Ventura si collega con la «signora Rosa». Modello di pura efficienza, la «mamma d’Italia» ribadisce in dialetto: « Fu mi tus cos! Faccio tutto io! Conto l’argenteria, spolvero il televisore Luigi XVI che mi ha regalato il Paolino... è originale, sa? Vu al mercà a fa’ la spesa... e sto attenta ai prezzi, sa? ». Ironizzando sul fatto che i l presidente del Consiglio ha più volte suggerito alle casalinghe di fare il giro dei mercati per risparmiare, confida Rosa: «L’ortolano el me vureva fa’ pagà un chilo di mele 2 euro... Ué ma schersum ? Sono d’oro? Allora ho fatto il giro dei mercati con l’aereo di mio figlio e in Francia ho trovato le mele a 2 euro al chilo». Continua la conversazione. Si parla di personale di servizio: «Così difficile trovarne! Lo sa anche mio figlio. C’ha intorno più servi lui che la Regina Madre, ma alla fine è sempre lui che deve fare tutto! Emilio corri di qui, Paolino gira di là, Vittorio fa minga inscì , ma niente! Alla fine Silvio deve scrivere le notizie, fare i programmi, fare le leggi». E conclude con una «sparata» contro «la Rai tutta in mano ai comunisti». La Ventura dice che non è vero. E lei replica: «Vuole dire che mio figlio dice le bugie? Io gliel’ho sempre detto: "Silvio, guarda che se dici le bugie ti cadono i capelli". E vardè che chioma ch'el ga , el me par el Rossano Brazzi!». Immaginiamo che la signora Rosa non se la sia affatto presa per la parodia, ma Cicchitto ribadisce che «mai era avvenuto che fossero presi di mira parenti di leader politici. Tutto ciò non ha nulla a che fare con la satira politica ma solo con la stupidità, un’infinita faziosità e uno straordinario cattivo gusto».
Si allunga così la lista delle trasmissioni «a rischio», che il forzista considera fintamente di intrattenimento: Blob , Che tempo che fa di Fabio Fazio, Parla con me con Serena Dandini. E da oggi pure Quelli che il calcio E in serata Berlusconi ha voluto presenziare alla festa per i 95 anni della madre, organizzata alla Fondazione Mantovani del Palazzo Reale. Quattrocento invitati, con il premier che ha ascoltato «Cara mamma» e «La vie en rose», e ha cenato insieme a Letizia Moratti ed Emilio Fede. Tra i presenti, anche Iva Zanicchi e l’ex ministro della Salute Girolamo Sirchia. Due le parodie di Franca Ciampi in tv. La prima, a sinistra, del 2002: Francesca Reggiani a Cocktail d’amore , RaiDue. La seconda, stesso anno: è Paola Cortellesi a Uno di noi , su RaiUno A sinistra Lucia Ocone-mamma Rosa. Nella prima delle due foto a destra Cinzia Leone, che nel ’98 imitò Daniela Fini. Nella seconda Sabina Guzzanti, che ha imitato Barbara Palombelli, moglie di Rutelli.
Maria Volpe
30 gennaio 2006