Cioè, qualcuno è veramente disposto a pagare per quel cane di Alvaro Pereira?
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guarda che se non sbaglio è stato nominao miglior terzino del campionato :rotfl:
È un inter da champions :sisi:
:uhoh:Citazione:
Un doppio 'no' spinge l'Inter verso T. Motta
:pippotto:Citazione:
Ausilio scatenato: pronto un blitz per il prestito di Varane del Real Madrid.
Davvero il real è pronto a dar via Varane?
Non seguo il calcio spagnolo, però da quel che sapevo era in rampa di lancio per la difesa..
Come profilo di difensore per presente e futuro imho sarebbe ottimo, ma la vedo dura :???:
"prestito"
:sisi:Citazione:
Il gol più bello di Mauro Icardi: è nata Francesca
Si, ma appunto è un progetto di difensore, prenderlo in prestito (fra l'altro ha giocato pure poco), pagargli lo stipendio per poi ridarlo al real non mi sembra una grande idea. Se arrivasse a titolo definitivo o con un qualche diritto di riscatto sarebbe un altro discorso, ma meno di 15 mln secondo me non vale
considerando lo schifo che abbiamo in difesa, a me invece sembra una grande idea :asd:
Bisogna vedere la formula, ma comunque non è che ti risolve niente Varane, almeno nell'immediato, cappellate ne fa in quantità anche lui. Comunque le ultime ha giocato titolare, quindi mi sembrerebbe molto strano che il real se ne privi così, in prestito per niente in cambio.
Nel caso vi dovesse sfuggire questa notizia:
http://milano.repubblica.it/cronaca/...105275842/1/#1
:rotfl2:
Spammiamo un pò di sana April
https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/...a1&oe=55667178
Ma anche no va... :|
Ci sta ammorbando con sta tizia.
Eccallà :asd:
Mancini: "L'anno prossimo puntiamo allo scudetto. Se ne arrivassero altri due..."
20.01.2015 01.41 di Gianluca Scudieri per fcinternews.it
Dopo il pareggio in quel di Empoli torna a parlare il mister dell'InterRoberto Mancini. Ai microfoni della trasmissione televisiva Tiki Taka, l'allenatore nerazzurro parla della situazione della squadra partendo dagli obiettivi: "Noi fra un atro anno dovremo tornare sui nostri livelli. Dobbiamo lottare per lo scudetto, prima però dobbiamo lottare per centrare la Champions League. Il mio addio? Uno ci rimane male quando l'Inter vince senza di te. Moratti ha continuato a vincere come ho fatto anche io. Alla fine è stata una cosa positiva per entrambi".
Sulla gara con l'Empoli: "Mi aspettavo di più perché avevo segnali positivi, ma sono partite che capitano. Siamo consapevoli di aver giocato una brutta gara ma anche di aver ottenuto un punto e altre indicazioni positive da cui ripartire".
Sul valore aggiunto che può essere Kovacic il Mancio si esprime così: "Noi dobbiamo iniziare meglio l'azione e Kovacic ha le qualità per farlo, ma deve migliorare tutta la squadra".
Shaqiri e Podolski sono appena arrivati e Mancini giudica così il loro approdo a Milano: "Io credo che le grandi squadre si facciano con i giocatori e noi non potevamo farne a meno. Cerci? Io sono contento che sia andato al Milan, era un giocatore nella lista di quelli che seguivamo. Questa è la verità".
Sull'Europa League come lasciapassare per la Champions, Mancini si esprime così, partendo da chi fra i due nuovi arrivati non farà parte del contingente nerazzurro: "Sceglierò al momento, non sarà semplice perché entreranno in condizione. Poi bisogna vedere anche se arriverà qualcun altro. Se riuscissimo a metterne dentro due o tre sarebbe una cosa buona".
Capitolo Icardi: "È importante che sia protagonista in campo. Le mie impressioni sono buone. È un ragazzo giovane, ma anche un grande realizzatore. Il suo sviluppo dipenderà da lui e se vuole diventare un grande centravanti deve lavorare molto".
Si parla anche di Osvaldo: "Io capisco tutte le situazioni e so che possono accadere. Non parlo di quello che è successo con Osvaldo, spero solo possa trovare la sistemazione giusta per lui. Non ho assolutamente nulla contro di lui".
In merito alla differenza fra Moratti e Thohir, Mancini dice: "Io ho incontrato Thohir solo una volta e non posso giudicare la persona. Mi sembra molto attaccato all'Inter, ma è chiaro che è diverso da Moratti".
Sul mercato: "Io penso che bisogna lavorare e a volte purtroppo anche quando lavori bene devi metterci del tempo in più. Non si possono cambiare le cose in un attimo. Da ogni situazione bisogna vedere le cose positive e non abbatterci quando le cose vanno male. Sono sicuro che essendo il campionato ancora lungo avremo modo di raggiungere il terzo posto o di arrivare in Champions League da un'altra strada. Destro? Io l'ho visto crescere, so le sue qualità. Gioca in una big ed è difficile trovare sempre spazio in una squadra come la Roma".
Sul campionato in generale le idee di Mancini sono chiare: "Aver ripreso il Milan è buono, ma noi vogliamo riprendere le terze in classifica e ci vorrà un po' più di tempo. Io alla Juventus? Non sono mai stato interpellato dalla Juve. Allegri sta facendo benissimo e loro sono una grande squadra. Sono i favoriti per il Campionato, ma anche la Roma avrà le sue chance. Totti? Se fossi rimasto alla Samp avrei continuato a giocare per diversi anni. Totti è straordinario ed è in grado di fare le cose che sta facendo".
Nella seconda parte della lunga chiacchierata Mancini ripercorre la sua storia, partendo dalla Sampdoria e da un riferimento al presidente attuale dei blucerchiati Ferrero: "Molto simpatico. Ci siamo conosciuti a Marassi ed è stata l'unica volta in cui ci siamo visti. Ha sparigliato un po' tanto rispetto a Mantovani e Garrone (ride, ndr). Mantovani per me è stato importantissimo. È difficile eguagliarlo e Garrone poi ha tenuto la Samp in alto. A me manca il periodo in cui ho giocato. Credo che i ragazzi oggi devono capire che giocare a calcio è divertimento e non devono lasciarselo sfuggire. Sampdoria-Lecce? Meritavo di essere in tribuna. Ero stato espulso in uno scontro con Bergomi e mi persi la festa scudetto sul campo. Boskov? È stato un grande. Ci ha fatto credere in noi stessi. Lui aveva esperienza internazionale e ci ha dato una consapevolezza dei nostri mezzi che ci ha portato a vincere. La sera di Wembley provo a non pensarla molto. È un ricordo triste perché sarebbe stata la prima e forse anche l'ultima vittoria. Per noi è un bel ricordo essere arrivati in finale di Champions League, ma la delusione fu tanta. Nazionale? In quegli anni eravamo tanti e bravi, i mister dovevano scegliere".
Ci si sofferma anche su un possibile paragone che vede coinvolto Mancini, per poi spostarsi sulle teste calde del calcio italiano: "Io mi sono rivisto sempre in Totti perché ci siamo sempre assomigliati molto sul campo. Cassano? È un giocatore che poteva avere tantissimo per le sue qualità, credo sappia che avrebbe potuto fare di più. Doveva restare al Real e diventare uno dei più grandi. Con Balotelli non fu un litigio. Io dissi di fare attezione perché un giocatore era appena rientrato da un infortunio, lui ovviamente entrò male e io lo volevo allontanare, ma per la sua stazza fisica era difficile. Poi i paparazzi fotografarono il tutto e sembrò un litigio, ma non è così. Io gli voglio bene e spero ogni giorno che possa tornare a essere il giocatore di qualche anno fa".
Mancini poi espone il suo pensiero su Inzaghi: "Credo che il Milan debba dargli fiducia. Quando si sceglie un giovane si sa cosa si prospetta nel futuro. Possono esserci delle delusioni, ma anche Pippo diventerà un grande allenatore".
Chiosa finale sul gol più bello in carriera: "Quello contro il Parma è molto bello, ma ci vuole anche un po' di fortuna".
Più passano i giorni e più mi convinco che sti Suarez e Lucas siano in realtà due segacce, ma nessuno vuole ammetterlo :asd:
quoto :sisi: come Medel che in estate sembrava arrivasse mascherano :asd: (non che abbia fatto male ma è un medianaccio e nulla più).
Più che altro, magari sono anche giocatori discreti (e cmq, non saran peggio di quelli che abbiamo ora), ma a noi serve uno con i controcoglioni, uno che sia un muro in interdizione ma abbia anche la qualità nei piedi e la visione di gioco per gestire la palla, e i polmoni per correre lungo tutto il campo per 90'.
Roba che o te lo ritrovi in rosa per culo oppure non bastano certo 10M a rate per prenderlo..
mah paulinho imho è una sega cosmica. A parte tutta la pantomima degli anni scorsi per prenderlo che ci ha tenuto in sospeso per 6 mesi (manco fosse pelè), poi c'ha pisciato per il tottenham dove, fra l'altro, ha fatto pena :asd: .
Anche avendo soldi, non saprei chi prendere.. ...a parte che continuo a dire che Kovacic deve stare IN MEZZO al campo, e quindi sarebbe meglio il 4-3-3 invece che il 4-2-3-1...
daje di asta :alesisi:Citazione:
FcIN - Pereira, ipotesi Superclasico. Il Boca ora è avanti, ma ecco un nuovo sondaggio del River. Sullo sfondo...
Chi parla di terzo posto comunque dovrebbe fare i conti con la realtà: le ultime due stagioni la terza in classifica ha fatto più di 70 punti.
Ora, a meno che Napoli, Lazio, Sampdoria, Genoa, Milan e Fiorentina finiscano TUTTE con meno di 60 punti, per arrivare a quota 70 dobbiamo fare un girone di ritorno da 44 punti o più: significa 12-13 vittorie su 19 partite, praticamente una media scudetto.
Paradossalmente è molto più semplice arrivare in finale di Europa League e giocarsela lì, la qualificazione :asd:
100 milioni ed è vostro :sisi:
Per vincere l'Europa League bisogna eliminare ben cinque squadre, che in questo momento sono tutte abbastanza toste per i livelli del calcio italiano. Metti che hai, realisticamente, il 55%, massimo 60% di passare ogni turno in media (perché col Celtic hai il 70/75%, ma se poi incontri il Siviglia è favorito lui). È meno complicato (benché comunque difficilissimo) essere continui con squadre di bassissimo livello come Cesena e Parma.
e poi devi arrivare terzo in questo campionato, mica nello scorso.
I punti potrebbero facilmente essere diversi. Non ricordo, fosse così combattuto il terzo posto e la classfica così corta?
^^parlaci di Bardi :uhm:
era il suo compleanno qualche giorno fa :sisi:
boh seriamente c'è poco da dire. Quando è arrivato Maran ha messo Bizzarri in porta che gli dava più affidabilità, fine.
Prima di allora aveva fatto abbastanza bene e parato due rigori. Ha pagato forse anche colpe non sue, la difesa faceva acqua.
La difesa ora è più solida e imho anche grazie anche a Bizarri. Per ora rimane a fare il secondo, a meno che non trovino un'altra soluzione che metta d'accordo lui, Chievo ed Inter
perché :asd:
secondo me no, ha però bisogno di fare esperienza. Il Chievo però era in un posizione delicata e deve comunque pensare a salvarsi.
Penso a Perin e l'esperienza di Pescara prima di tornare a Genova. Pescara poi retrocesso
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
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Per come siamo messi, anche con gli altri giocatori che presumibilmente arriveranno prima della fine del mese, non siamo una squadra con una solidità e costanza tali da fare 40 o più punti nel girone di ritorno, per diversi motivi.
Però in partita secca abbiamo sufficiente qualità per giocarcela con chiunque in EL; poi non è che dire che sia più semplice arrivare in finale piuttosto che fare terzo posto in Serie A significa che il primo sia un obiettivo alla portata, dico solo che se devo metterli in fila, il primo è più facile del secondo, ma rimangono oggettivamente due traguardi quasi impossibili per noi.
Napoli e Sampdoria al giro di boa stanno a 33 punti, la Samp magari sarà fisiologico che avrà un calo, il Napoli invece è partito di merda e ora sta ingranando, se non finirà sopra i 70 punti ci andrà comunque molto vicino... vogliamo fissare la quota terzo posto a 66 punti? dobbiamo fare 40 o più punti, sempre di 12-13 vittorie parliamo, secondo voi questa squadra ha in canna un girone di ritorno da (quasi) media scudetto?
quando pensi che tuttosommato non può andare poi molto peggio di così e inizi a intravedere (ingenuamente magari) della speranza alla fine del tunnel
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