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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Per me il sindaco può pure dimettersi, ma rimane il fatto che la fede non è legge, e che qualsiasi prete vescovo o papa "dovrebbero essere persone qualunque soggette alle leggi dello stato,e quindi non si possono permettere, neanche con ricatti morali, di incitare alla dissobbedienza civile, io l'avrei arrestato:sisi: :sisi:
E che comunque il Vaticano è uno stato a parte, e non si può permettere di interferire con l'andamento politico degli altri stati con una simile arroganza, al massimo puo esprimere opinioni, e non dare suggerimenti, e ne tantomeno fomentare la gente.:nono: :nono:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Il problema è che il vaticano è il cuore di una religione verderlo come stato è sbagliato.
E lui "legifera" politicamente parlando, la morale dei suoi fedeli.
Se i fedeli si attengono al loro credo/culto e alla gerarchia di esso devono mantenersi entro ciò.
Comunque qui si stà forse cagando un pò fuori dal vaso.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
maglor
A
Non ho detto che essere gay è una scelta, quindi ti prego di non mettermi in bocca parole che non ho usato.
Ho detto che è malato?
No.
Ho detto che và guarito?
No.
Ho detto che è colpa loro?
No
Non è una cosa che ami e trovo che sia solo un modo per mettere in luce fatti contrastanti con l'opinione dello scrittore del post per mettergli altre parole in bocca.
Quindi prima di fare alcune affermazioni leggi e posta dopo essere certo di aver compreso il suo significato grazie.
Sinceramente la prossima volta che succede mi arrabbierò, eprchè travissare un discorso in quel modo è una cosa che non amo e trovo sia offensiva oltre che estremamente scorretta.
Ho affermato che per un gay affermare di essere membro dei credenti e aderente alla mentalità cattolica è un controsenso.
E quella è una scelta.
E se vogliamo dirla tutta è un'ipocrisia.
Il dio non è cattolico ma "cristiano" e di confessioni cristiane si può fare un lungo elenco.
Al massimo cambia religione o diventa ateo se quel credo non ti rappresenta, nessuno ti obbliga.
Ma tu nemmeno puoi obbligare un'altro fedele che sia 1 o 1000000 a accetatre il tuo punto di vista e il tuo credo.
Non hai capito il mio discorso a quanto pare. Riproviamoci va'.
Allora, mi spieghi cosa c'entra l'ipocrisia con un ipotetico gay cattolico?
Ripeto, sarebbe ipocrita se lui scegliesse di essere una cosa e l'altra, ma non funziona così.
Uno è gay, probabilmente ci nasce proprio omosessuale, e se crede che certe idee, certi insegnamenti si confacciano al suo lato spirituale, cosa può farci? Guarire da qualcosa che non è una malattia?
E' come se sulla bibbia ci fosse scritto "Gli uomini di colore sono peccatori e commettono blasfemia". Checcaspita di colpa possono avere loro se sono nati così? Non è stata una scelta.
Al massimo è la Chiesa che è schifosamente ipocrita, ma questo è un altro discorso :fag:
p.s.: uh, non ti arrabbiare dai :caffe:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
maglor
Infatti ma puoi correggere le cose poco dopo...
Non dopo 2000 anni...
Comunque un cambiamento di queste proporzioni, e anche dalla profondo significato, e soprattutto da gistificare con le scritture degli uomini...
Che comunque sono stati il "canale" attraverso cui dio ha parlato, non può essere imposto o fatto con tata leggerezza e velocità...
E' comunque una cosa MOLTO complessa e delicata.
Tanto cambiate ed è fatta...
No.
Il significato di un'atto del genre avrebbe come minimo il potenziale di uno scisma sia tra religiosi che credenti.
Proporlo con tanta non curanza come viene fatto in queste pagine è assurdo dal mio punti di vista.
L'unica cosa veramente assurda, dal mio punto di vista, è la tua voglia di temporeggiare inutilmente sui diritti degli altri. Ma questo, dopotutto, fa parte dell'omofobia. Non a caso le ideologie, religiose e non, che paventano i cambiamenti della società, si nutrono di paure del tutto infondate..
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Morghen se domani i la chiesa cattolica cambiasse di colpo facendo quello che chiedi ti rendi conto che terremoto politico religioso innescherrebbe?
Roma non fù custruita in un giorno.
@Dunkan: scusa ma da come avevi risposto non si capiva il tuo discorso anzi sembrava solo travisare quello ceh avevo detto così va meglio :P
Comunque ti ho già risposto un gay Cristiano è una cosa Cattolico è un'altra, c'è una profonda differenza tra professare la fede in dio e professare il proprio credo in una specifica corrente di pensiero cattolico che afferma la blasfemia di ciò che tu professi come persona.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
maglor
Morghen se domani i la chiesa cattolica cambiasse di colpo facendo quello che chiedi ti rendi conto che terremoto politico religioso innescherrebbe?
Roma non fù custruita in un giorno.
@Dunkan: scusa ma da come avevi risposto non si capiva il tuo discorso anzi sembrava solo travisare quello ceh avevo detto così va meglio :P
Comunque ti ho già risposto un gay Cristiano è una cosa Cattolico è un'altra, c'è una profonda differenza tra professare la fede in dio e professare il proprio credo in una specifica corrente di pensiero cattolico che afferma la blasfemia di ciò che tu professi come persona.
Sì ok ma in realtà non ce ne può fregà de meno di quello che la chiesa dice o non dice.
Quello che importa, e che ha realmente validità giuridica, sono le Leggi dello Stato Italiano.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da ;1033701
Favorevole.
Non è che perchè sono omosessuali smettono di essere umani.
Se si amano per me possono sposarsi.
Esattamente.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Contrario al matrimonio e all' adozione al 100%
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Perche' sono un tradizionalista e non mi piaciono i gay.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Spero che tu nn trova mai un "tradizionalista" al quale nn piaci....... o forse lo spero :rotolul:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Sono sfavorevole per il semplice motivo che un "matrimonio gay" è un controsenso che non trova riscontro né nella tradizione né nel linguaggio comune, né in quello giuridico: nella fattispecie, in un "matrimonio" gay, in cui si vuole che i due contraenti siano due uomini o due donne, chi dovrebbe essere il marito e chi la moglie? come vanno a posizionarsi dal punto di vista giuridico? boh, secondo me è un controsenso... un matrimonio "gay" rischia solo di ridursi ad una sorta di parodia del matrimonio tradizionael, quello tra un uomo ed una donna. Piuttosto, sarei favorevole ad una tutela giuridica di chi per scelta decide di condividere la propria vita con un "compagno" o una "compagna". Che vi sia una sorta di "istituto giuridico" gay, ma non chiamiamolo "matrimonio", che è tutta un'altra cosa.
Ciao
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Infatti si chiamano unioni civili che tutelerebbero dal punto di vista giuridico una coppia omosessuale, che poi viene usata la parola matrimonio per far leva sul moralismo della gente e farla insorgere contro un qualcosa di dovuto è un'altro discorso. Poi se negli atti giuridici si parla solo di marito e moglie non vuol dire che questi atti non possano essere ammodernizzati regolamentando così anche le unioni omosessuali.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Direi che io stesso non posso certo essere definito dalla parte degli omosessuali, pero' non capisco perche' osteggiare una categoria che anche volendo essere cattivi al massimo l'unica nota negativa che possono avere per la colletivita' e che non figliano.
Sono anche io contrario ammetto all'adozione, ma non vedo quale sia il problema a farli sposare se ci tengono.
Poi non entro nel merito di civile/religioso, onestamente sono ateo e laico e la cose non mi tocca molto, pero' non vedo il problema, che danno puo' fare l'unione omosessuale ?
Non so, tutta questa repulsione sui gay non la capisco, alla fine se uno lavora, paga le tasse, e vive tranquillo nel rispetto della legge, a me se quando va a casa si fa quel che vuole tra le mura di casa con chi vuole, che me ne frega ?
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
m_salvioni
Sono sfavorevole per il semplice motivo che un "matrimonio gay" è un controsenso che non trova riscontro né nella tradizione né nel linguaggio comune, né in quello giuridico: nella fattispecie, in un "matrimonio" gay, in cui si vuole che i due contraenti siano due uomini o due donne, chi dovrebbe essere il marito e chi la moglie? come vanno a posizionarsi dal punto di vista giuridico? boh, secondo me è un controsenso... un matrimonio "gay" rischia solo di ridursi ad una sorta di parodia del matrimonio tradizionael, quello tra un uomo ed una donna. Piuttosto, sarei favorevole ad una tutela giuridica di chi per scelta decide di condividere la propria vita con un "compagno" o una "compagna". Che vi sia una sorta di "istituto giuridico" gay, ma non chiamiamolo "matrimonio", che è tutta un'altra cosa.
Ciao
Certo che essere sfavorevoli a priori ad una cosa solo perchè non piace il termine con la quale è definita...!
Se non ti va di chiamarlo "matrimonio" chiamalo in altro modo... l'importante è che tali coppie abbiano gli stessi diritti, gli stessi doveri e la stessa DIGNITA' di quelle eterosessuali. E' solo una questione di terminologia il tuo problema?? In realtà si parla di UNIONI CIVILI proprio perchè è del tutto indifferente il sesso dei due coniugi.
Spero solo che tu non sia così intollerante da voler evitare il termine "matrimonio" solo per fare in modo che l'unione civile tra omosessuali non venga paragonata all'unione civile tra terosessuali... anche perchè è proprio ed esattamente questa la conquista sociale che si vuole raggiungere. Forme di riconoscimento diverse costituirebbero infatti una grave ed immotivata DISCRIMINAZIONE.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rambo84
Perche' sono un tradizionalista e non mi piaciono i gay.
A me non piaciono le telenovele, le angurie e i cani bassotto.
Che ne dici, li vietiamo per legge?
... :nono:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morghen
A me non piaciono le telenovele, le angurie e i cani bassotto.
Che ne dici, li vietiamo per legge?
... :nono:
Boo vedila come vuoi ma io sono contrario.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rambo84
Boo.
Ecco appunto..
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
TeoN
Direi che io stesso non posso certo essere definito dalla parte degli omosessuali, pero' non capisco perche' osteggiare una categoria che anche volendo essere cattivi al massimo l'unica nota negativa che possono avere per la colletivita' e che non figliano.
Sono anche io contrario ammetto all'adozione, ma non vedo quale sia il problema a farli sposare se ci tengono.
Poi non entro nel merito di civile/religioso, onestamente sono ateo e laico e la cose non mi tocca molto, pero' non vedo il problema, che danno puo' fare l'unione omosessuale ?
Non so, tutta questa repulsione sui gay non la capisco, alla fine se uno lavora, paga le tasse, e vive tranquillo nel rispetto della legge, a me se quando va a casa si fa quel che vuole tra le mura di casa con chi vuole, che me ne frega ?
Ce ne vorrebbero molti di più di sporchi fascisti come te :sigh:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rambo84
probabilmente sei gay...
:applausi:
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morghen
Certo che essere sfavorevoli a priori ad una cosa solo perchè non piace il termine con la quale è definita...!
Se non ti va di chiamarlo "matrimonio" chiamalo in altro modo... l'importante è che tali coppie abbiano gli stessi diritti, gli stessi doveri e la stessa DIGNITA' di quelle eterosessuali. E' solo una questione di terminologia il tuo problema?? In realtà si parla di UNIONI CIVILI proprio perchè è del tutto indifferente il sesso dei due coniugi.
Vedo che insieme alla confusione terminologica siamo in presenza dello smarrimento di un orizzonte etico condiviso. E questo perchè parlare della "naturalità" della condizione omosessuale non significa affatto che debba corrispondere alla finalità dell'essere umano, in cui la sua naturalità (essere naturale, rispondente ad istinti e condizionamenti naturali) è fuso con la propria razionalità in corrispondenza di una finalità etica. Quindi - pur capendo l'esigenza delle persone omosessuali di aspirare ad una legittimazione terminologica e giuridica della propria condizione, parimenti non capisco come tale condizione si vada ad inserire nella finalità etica a cui dovrebbe aspirare l'essere umano, in cui la sessualità è finalizzata alla procreazione.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morghen
Spero solo che tu non sia così intollerante da voler evitare il termine "matrimonio" solo per fare in modo che l'unione civile tra omosessuali non venga paragonata all'unione civile tra terosessuali... anche perchè è proprio ed esattamente questa la conquista sociale che si vuole raggiungere. Forme di riconoscimento diverse costituirebbero infatti una grave ed immotivata DISCRIMINAZIONE.
Capiamoci bene: non ho nulla in contrario alle persone omosessuali e ne capisco le legittime aspirazioni, però vedo tale condizione come intrinsecamente disordinata sul piano etico. E la confusione terminologica riguardo il concetto di "famiglia" in riferimento alle persone omosessuali è totalmente delirante. Non capisco perchè le persone omosessuali sentono dentro di sé l'imperativo di parodiare la famiglia, dove la sessualità è finalizzata alla procreazione e all'allevamento, crescita ed educazione dei figli all'interno di due polarità, quella maschile e quella femminile. Il fatto ineluttabile che all'interno di una famiglia, intesa come nucleo fondante della società, debbano esistere due polarità che insieme rappresentano l'ossatura della formazione psicologica della persona - in equilibrio tra la tendenza all'apertura al mondo e alla strutturazione in opposizione ad esso - si trova in una condizione di totale aberrazione all'interno di una cosiddetta "famiglia" omosessuale, in cui la polarità tra i sessi è ribaltata in una sorta di significazione del rispecchiamento. Quindi per favore, non confondiamo la tolleranza con la confusione e la destrutturazione sul piano etico. Che le persone omosessuali non debbano essere soggette a discriminazione è indiscutibile, ma che tale omologazione debba rispondere all'esigenza di parodiare una condizione in sé etica, razionale e per questo "naturale" (in quanto l'uomo è un animale razionale), è tutto un altro discorso.
Ciao.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dunkan
:applausi:
Be' senza offesa ma a me fa' schifo...
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ergo The Elf
Ce ne vorrebbero molti di più di sporchi fascisti come te :sigh:
Secondo me non e' fascista.
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Re: Favorevoli o contrari ai matrimoni gay?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rambo84
Be' senza offesa ma a me fa' schifo...
Stare vicino ad un omosessuale ti fa schifo?