in due giorni mi son letto lo straniero di camus.
che flusso di roba!
bellissimi gli stacchi da una frase all'altra, come se avesse cancellato il superfluo.
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in due giorni mi son letto lo straniero di camus.
che flusso di roba!
bellissimi gli stacchi da una frase all'altra, come se avesse cancellato il superfluo.
è uno di quei libri che penso sempre di riprendere in mano!
Letto a scuola, piaciuto tantissimo ma ODIATO come tutte le cose imposte. Devo trovare il tempo per rileggerlo :sisi:
...e pure "La peste" :sisi:
Ma c'è anche il famoso seguito vero? Il "Genovese" che parla di un giovane neolaurato in informatica e le sue disavventure che lo poteranno a perdere tutti i soldi a causa di un avvocato sciacallo e un giovane brillante e arguto che è una delle figure migliori del libro giusto?
Una sorta di auto-biografia :pippotto:
Non ho tempo per leggere :cattivo:
Recentemente ho finito Survivor di Palahniuk. Che dire, una perla. L'ho addirittura preferito a Soffocare, per cui temo resterà il Palahniuk migliore per me. Protagonista memorabile, storia coinvolgente e tanti spunti di riflessione. Rese al massimo le pulsioni anticonformiste/esistenzialiste di Palahniuk. Pollici su
Ho iniziato Mattatoio V, sperando di finirlo molto in fretta
in un accesso di non so cosa ho finalmente recuperato "Extremely loud and incredibly close" in inglese, che tradotto non mi andava.
Ne sono risucchiato. Che scrittore intelligente Foer (dovrei rileggermelo "ogni cosa è illuminata", ma non lo farò mai)
E quanto scrive bene santocièlo :cattivo:
Preso e finito al volo "Io e Dewey"
Bella storia... non la conoscevo sinceramente.
E' un "libretto"... ma un bel libretto, che si fa leggere... un amante dei gatti avrò parecchi episodi di "deja vu" :asd:
Toccante il finale... che mi ha riaperto un paio di vecchie ferite... :sad:
Ecco il protagonista della storia:
http://www.youtube.com/watch?v=0jGpvvLmwbs
:asd:
me l'ha regalato per il compleanno mia cugina...
l'unica ad avermi regalato un libro :o
Ho comprato tutti i romanzi e i racconti di Lovecraft...che dire, bellissimo...
Ho iniziato Vita e opinioni di Tristam Shandy. Già dopo 20 pagine è un discreto mindfuck :asd:
Sto per finire "Il fu Mattia Pascal" di Pirandello, ed ho subito in coda "Uno, nessuno, centomila"
per ora mi è presa la "mania" di andarmi a rileggere diversi classici, e sto procedendo per autori (già ho letto diversi titoli del Verga, ora sono alle prese con Pirandello, poi devo ancora decidere su chi andare dopo)
Pirandello è una certezza. Un Grande.
lo so bene, è uno dei miei autori preferiti, il solo "Uno, nessuno, centomila" lo avrò letto diverse volte... ora ne sto approfittando anche per leggere ed approfondire alcune sue opere meno conosciute (ho anche già letto "L'Esclusa" e "I vecchi e i giovani"), e per rileggere con piacere i due romanzi più noti
poi, personalmente, vado pazzo per le sue opere teatrali (Il berretto a sonagli su tutti), peccato solo che dalle mie parti stia diventando sempre più difficile poter assistere a rappresentazioni decenti
brevi interviste con uomini schifosi.
parte bene- :uhm:
finito wild cards.
:uhm:
attacco con the great gatsby va :uhm:
Iniziato "La cattedrale del Mare", Ildefonso Falcones
io l'ho mollato a metà per la noia :bua:
Finito ieri "Il gusto proibito dello zenzero".
Molto, molto bello...
Libro che meriterebbe di essere letto già solo per la precisa e documentata narrazione di un fatto storico sconociuto ai più: la deportazione in campi di prigionia, negli USA post Pearl Harbour, di migliaia di cittadini nippo-americani.... considerati possibili nemici soltanto per via delle loro (magari lontane) origini.
Ma in realtà c'è molto di più...
Dolcissimo il racconto della tenera amicizia nata tra due adolescenti, lui cinese e lei giapponese, in un contesto che fa di tutto per dividerli.
Da menzionare le descrizioni della Seattle dell'epoca, dei club, del jazz...
Difficili da dimenticare due personaggi secondari... la burbera signora Beatty (molto più complessa di quanto inizialmente potrebbe sembrare), e soprattutto il sassofonista nero Thomas Sheldon... che mi è rimasto particolarmente nel cuore.
Consigliato.
http://www.sellerio.it/bigimg/me512_big.jpg
Messaggeri dall'oscurità - Alicia Gimenez Bartlett
sono quasi alla fine e come al solito adoro questa scrittrice :o
Garzon lo vorrei in ufficio :asd:
iniziato e finito La panne di Durrenmatt: bellissimo ( date un occhio al topic.
inizio BHO.
Vorrei iniziare Sawyer ma non si trova ancora in edicola :sad:
Letto "Sono romano, ma non è colpa mia" di Brignano :asd:
Simpatica lettura (il capitolo sulle uscite fuori porta è meraviglioso :asd: ), ma i testi di Brignano recitati da Brignano sono ovviamente un'altra cosa... e 16.50€ sono parecchi...
:bua:
a me l'edicolante ha detto che forse domani ... ma non era attendibile :snob:
Sto leggendo, oltre ai due iniziati, anche "La Democrazia- storia di un'ideologia", del sempre ottimo Luciano Canfora.
Interessante.
bene, la mia socia ha deciso che mentre aspettiamo Sawyer ci leggeremo "Che la festa cominci" di Ammaniti :snob:
Pensandoci bene è na mezza merda, non ho letto Branchie ma è sicuramente il suo peggiore e meno ispirato.
Mi è sembrato poco ispirato, inutilmente confusionario e vacuo per girare intondo a un forte climax che poi si traduce in un nulla di fatto, inutilmente grottesco finito tutto il baraccone non c'è niente sotto di sottile o sensato che lo sorregge a differenze di tante altre sue cose piu o meno surreali ma decisamente più sensate.
CHe la festa cominci è un oo' una baracconata, ma rimane comunque divertentissimo, e con una certa vena satirica da non disprezzare. Si è lasciato andare di brutto, ma vale la pena leggerlo.
finito the great gatsby torno da zio pratchett e mi leggo Eric :alesisi: