Voglio solo che notiate che sign ha quest'uomo. :rotfl:
mito: :asd:
http://forumtgmonline.futuregamer.it/member.php?u=43518
Per di più l'ha presa da un carnaccio che ho pure io. :rotfl:
Speriamo la renda a norma al più presto. :asd:
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Voglio solo che notiate che sign ha quest'uomo. :rotfl:
mito: :asd:
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Per di più l'ha presa da un carnaccio che ho pure io. :rotfl:
Speriamo la renda a norma al più presto. :asd:
Toh, il forum è tornato in vita... :bua:
Buongiornoooo.....carne prenotata e chi c'è c'è! :sisi:
:chebotta:
Licenziamenti in vista per AMD
:chebotta:
Da questo punto di vista il lavoratore italiano è più tutelato. Con la cassaintegrazione lo stato si sobbarca parte delle spese di gestione delle aziende e gli operai possono contare almeno su un minimo di stipendio e la possibilità di essere nuovamente in servizio anche dopo due anni che si è fermi. Negli usa tutto questo non accade.
Comunque amd sarebbe da galera per come ha gestito l'azienda in questi due anni.
E come negare il contrario..per carità non sono il gigante che è intel ma ne hanno fatte troppe per farsi del male da soli e il vantaggio che avevano l'hanno perso,onestamnete poi credo poco che il problema sia solo l'acquisizione di ati (che dicono di aver pagato troppo..e ci sta pure)
ma che cacchio di festa era ieri a milano che c'era l'intera sezioen doa dell'asus chiusa?
Interessante comparativa antivirus aggiornata a febbraio 2008.
Occhio che sono le versioni professional.
rimnane comunque un buon termine di paragone.
http://www.av-comparatives.org/seite...se_2008_02.php
Cacchiarola, non ho potuto nemmeno scommettere sulla Samp ieri, che mi è saltata la linea :bua:
Si, anche se in realtà ti dico che avendo lavorato per 8 anni in aziende dalla conduzione famigliare, fino alla multinazionale, in entrambi i casi non ho mai visto licenziare gente che fa il suo dovere. Anche nelle grandi aziende (e parlo di aziende come la vm che sono un paese con 1000 e più dipendenti), il sistema che si viene a creare internamente e involontariamente, mette subito in difficoltà che non fa il suo lavoro. Ti assicuro che un direttore che lascia a casa 100 operai è perchè il capo officina gli ha detto che quelli non fanno il loro lavoro e a loro volta è perchè chi fa bene il loro lavoro si tutelano da chi lo fa male, dato che il peso arriva a gravare su di loro.
Insomma, i prima ad essere lasciati a casa ora sono quelli che non sono produttivi.
Il fatto è che a volte più che il rapporto di meritocrazia, ha più peso quello di lecchineria... :bua:
Non sono d'accordo.
in primis perchè il mondo del lavoro è fatto di favori e favorini e la carriera oggi come mai è data anche dalla capacità di relazionare con il prossimo.
In secondo luogo perchè come già detto, la struttura sociale dell'azienda sgama sempre e comunque chi non fa. E' il sentore sociale comune che rende l'azienda tale.
Fiat nel periodo dei figli di agnelli non seppe gestire l'azienda come un aglomerato sociale e questo rese critica la struttura interna. Mancava la fiducia dei dipendenti verso l'azienda, ancor prima che la fiducia dei compratori.
Si può essere leader anche semplicemente avendo il controllo di una catena di montaggio di 3 persone, ma chi lo è non ci arriva mai per lecchinaggine.
E' tornata la fica mestruata... :asd:
Ho consegnato la tesi e non ho un c.azzo da fare.
comunque, dopo avere fatto gavetta e carriera più che onorevole in azienda credo di poter dire la mia, visto tra l'altro che sono sempre stato un bas.tardo dentro e ho cacciato a casa gente con estremo piacere. :asd:
può essere vero per le aziende private...c'è da dire che oltre certi livelli se non hai le capacità non vai, sono d'accordo. Però oltre alle capacità devi spesso leccare il chiulo, non dire di no...la competizione è molto alta tra colleghi e vedo spesso anche da me spettacoli non bellissimi, del tipo che davanti sono tutti amici poi dietro ci si spara della mierda addosso, sopratutto quando si parla con coordinatori e direttori, in modo da meglio apparire... :bua:
Ti sto dicendo che quello che tu chiami leccare il ****, io la chiamo grado di comunicazione.
E mizio, ricordati che i responsabili non sono stupidi. Non è che perchè sentono il fighetto che spala M.erDa su di te ti licenziano. E' un sentore che avviene dopo ben più di una lamentela e ti tengono d'occhio già da un pò.
Comunque mizio, dopo un paio d'anni che sei lì dentro ti renderai conto che pubblico o privato non cambia.
Tu la chiami lecchineria, io la chiamo integrazione nel nucleo sociale.
Non cambia, ma aiuta a fare carriera.
Sono 10 anni che vedo ste robe miz, sai quante "congratulazioni" finte ho ricevuto stamattina? Gente che mi odia pesantemente e che per passare di grado c'ha messo 5 anni e io li ho inchiapettati tutti in 2 e mezzo... :asd:
Come liverpool, io godo... :proud:
terron culattone. :asd:
Sentite, c' è mica posto da voi? :asd:
Tra l' altro oggi mi ha richiamato un ex collega in Ericsson ( e scorsa settima la commerciale della mia ex società ). Vorrebbero tanto che tornassi, ma di ricambiare dopo 6 mesi proprio non ho voglia... :bua:
E mi proporrebbero anche un tempo indeterminato... :bua:
giocati la carta della cifra alta. 1000 euro in più di quanto prendi ora. Se accettano non vedo dove sta il problema.
Secondo me fai solo bene.
quando andai via dalla seconda azienda, gli presentai il licenziamento, mi chiesero quanto volevo per restare, gli dissi 800000 lire in più di quanto prendevo prima. Accettarono. Mi feci fare un foglio firmato da loro, tornai nell'azienda che mi avrebbero dovuto prendere, gli diedi il foglio dicendo che ne volevo altre 400000 lire in più e mandai a fancu.lo l'azienda in cui lavoravo. :rotfl: