niente paura, vinceremo qualcosa lo stesso!;)
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niente paura, vinceremo qualcosa lo stesso!;)
A parte tutto, credo che Nedved non abbia giocato male, quando e' entrato, ma e' quello il punto,deve giocare parte della partita e non tutta alla Altafini maniera, e non deve giocarle tutte altrimenti diventa inutile.
Molinetta ha corso come un asino a cui avevano messo del peperoncino al ****, se riuscisse a crossare sempre in maniera adeguata diventerebbe un fenomeno.
Ci siamo stancati, speriamo che a Catania non giochino la partita della vita e che noi si riprenda qualche infortunato cronico. Trezegoal l'ho gia' visto in palla, dategli un pallone in area di rigore e lo trasformera' in un azione.
Mimmo lo ripeto e' un mediano, poco si presta a dribbling ed aperture di gioco quindi criticarlo e' inutile.
Il 6 Marzo 2005 Carraro chiama Bergamo per lamentarsi dell'arbitraggio di Roma-Juventus del giorno prima : è lunga ma abbiate la pazienza di leggerla tutta d'un fiato.
Testo Integrale della telefonata prog. 32727 del 06.03.05 utenza 335/64... Bergamo Paolo
BERGAMO Paolo: Pronto!
CARRARO Franco: sì!
BERGAMO Paolo: sono BERGAMO dottore..mi dica!
CARRARO Franco: ah sono CARRARO!
BERGAMO Paolo: sì!
CARRARO Franco: ehh ma lei..io..penso non so cosa devo dire..BERGAMO!..io..io veramente non so cosa devo dire…io la vedo..lei mi chiede di vedere io la vedo..le dico mi raccomando..se c’è un dubbio per carità che che che che il dubbio non sia a co..a favore della Juventus dopo di che succede..gli dà quel rigore lì!?
BERGAMO Paolo: no no ma non è il rigore..purtroppo ha sbagliato l’assistente
CARRARO Franco: no la cosa grave è il rigore! Guardi la..il sintomo..il sintomo..che che che che io evidentemente sono una persona che non conta un caxxo!..che non conta un caxxo!
BERGAMO Paolo: noo
CARRARO Franco: però..però stia attento BERGAMO! Stiate attenti!..perchè io sono stufo..sono molto stufo! Il sintomo che non conto un caxxo e che si da un rigore che comunque è al limite dell’area! È al limite dell’area!..allora quando un arbitro dà un rigore al limite dell’area vuol dire che gli scappa che la Juventus voglia..debba vincere la partita!
BERGAMO Paolo: ..ehh questo…uhh..ehh..RACALBUTO era preparato a non..a fare il contrario..sul campo
CARRARO Franco: e bè è evidente..allora..allora guardi
BERGAMO Paolo: sul campo
CARRARO Franco: o lei mi dice le bugie a me!..opp
BERGAMO Paolo: no no no
CARRARO Franco: opp..no guardi..guardi BERGAMO
BERGAMO Paolo: non è una bugia!
CARRARO Franco: !..(si accavallano le voci) o lei mi dice le bugie a me o lei non conta un caxxo! No no!
BERGAMO Paolo: mai..no! no no
CARRARO Franco: non ci sono alternative! O lei…o lei dice le bugie a me!
BERGAMO Paolo: e non è vero! E non è..non dico mai bugie
CARRARO Franco: (si accavallano le voci) no ma guardi io..io..io non faccio i processi!
BERGAMO Paolo: no!
CARRARO Franco: io dico..che quando..che quando io le do un indirizzo e viene dato..
BERGAMO Paolo: sì..
CARRARO Franco: perché vede..vede il..ilo..il fuorigioco di..di CANNAVARO si può non vedere perché io capisco perfettamente che uno che ha l’azione convulsa ect. Ect. si può non vedere! Va bene!? Questo non..il fuorigioco di CANNAVARO non..si può non vedere! Ma quando..
BERGAMO Paolo: e anche il secondo è fuorigioco dottore..c’è anche il fuorigioco di IBRAHIMOVIC!
CARRARO Franco: lo so ma siccome io sono quarant’anni che sto che..(incomprensibile).. quarant’anni di più che dirigo il calcio..
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: che conosco il calcio che sto nel calcio..perché son diventato presidente di una..cioè consigliere del Milan nel millenovecentosessantaquattro..perciò che seguo il calcio diciamo..ehh..in..in..da addetto ai lavori eh!..e allora..quando si dà quel rigore lì vuol dire che ti..che sei un cretino! E poi che ti scappa di dare..di dare il rigore! Perché quel rigore lì lui può non dare il fallo..oppure può..perchè anche lì il fallo di IBRAHIMOVIC non c’è dubbio che..comunque guardi BERGAMO io sono molto..molto seccato..molto seccato! Io chiedo che voi e lei e PAIRETTO venite con..da me! La prossima settimana mi dovete portare le fish..io vi ho chiesto di dire..gli errori a favore gli errori contro la storia dei guardalinee e venite tutti e due e mi..mi date una relazione completa..tutto il tempo che è necessario state lì e mi spiegate tutto quello che è successo in questo campionato ehh..quarantadue squadre voglio un rapporto su quarantadue squadre!..Questi son stati gli episodi a favore questi son stati gli episodi contro!
BERGAMO Paolo: sì sì
CARRARO Franco: va bene!?
BERGAMO Paolo: non cìè dubbio
CARRARO Franco: comunque io..eh guardi BERGAMO..io..io..sono una persona ehh che ehh detesta essere presa in giro! Proprio detesta essere presa in gi..io mi vergogno di essere presiden
BERGAMO Paolo: non è..non è il caso..non è
CARRARO Franco: (si accavallano le voci) io mi vergogno di essere presidente della Federcalcio!..però non intendo..non intendo..stare lì a guardare come un cretino! Io mi vendico! È chiaro!?
BERGAMO Paolo: sì sì..lei può fare tutto quello che vuole!..io so..
CARRARO Franco: ma no
BERGAMO Paolo: io so quello che faccio e so quello che dico..e non è assolutamente quello che dice lei!..e può dire quello che vuole ha capito!? Non è assolutamente quello che dice lei!
CARRARO Franco: ma guardi..
BERGAMO Paolo: e non mi..e non creda di intimidirmi in nessuna maniera! Quello che dice lei non è vero assolutamente! Ha capito!
CARRARO Franco: come non è vero!?
BERGAMO Paolo: le porto le relazioni che vuole!
CARRARO Franco: certo!
BERGAMO Paolo: la faccia finita lì presidente dia retta a me!
CARRARO Franco: lei mi porti
BERGAMO Paolo: dia retta a me!
CARRARO Franco: lei mi porta le relazioni!
BERGAMO Paolo: io le porto quello che voglio!..quello che lei vuole..non è un problema ma quello che lei dice sono delle gran ******ate ha capito!?..e qui la finisco!
CARRARO Franco: no no no no lei vada avanti!
BERGAMO Paolo: e lei vada avanti dove vuole non ci sono problemi! Io so quello che dico e so quello che faccio!
CARRARO Franco: sì sì benissimo allora guardi signor BERGAMO..
BERGAMO Paolo: sì!
CARRARO Franco: ….io le..le ripeto..io le ripeto! Io in questo momento..
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: in questo momento mi vergogno di essere il presidente della Federcalcio perciò la responsabilità è mia! Che ho scelto lei e che ho scelto PAIRETTO!
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: la..la responsabilità è mia! è chiaro il discorso!?
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: ecco!..però quando io sbaglio..quando io sbaglio!..
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: poi se qualcuno..se qualcuno..perchè scusi..ieri la giornata è andata bene?
BERGAMO Paolo: io non ho sbagliato ieri presidente perchè RACALBUTO era preparato e ha sbagliato PISACRETA! Il rigore era un metro dentro
CARRARO Franco: ma io quando
BERGAMO Paolo: ha capito!?
CARRARO Franco: mi scusi quando io..quando io l’ho
BERGAMO Paolo: se lei si fa suggestionare dalle televisioni io no!
CARRARO Franco: quando io l’ho incontrata..
BERGAMO Paolo: sì
CARRARO Franco: le ho detto di stare attento ai guardalinee
BERGAMO Paolo: e io..e io l’ho fatto perché ho messo i migliori assistenti e ho fatto la migliore terna possibile e RACALBUTO c’ho parlato io e ha fatto quello che poteva fare!..è arrivato in campo in condizioni proibitive
CARRARO Franco: (si accavallano le voci).. bravo…bravo! Complimenti!
BERGAMO Paolo: proibitive!
CARRARO Franco: proibitive perché scusi?
BERGAMO Paolo: perché..perchè l’hanno delegittimato già dal giorno avanti!..questa probabilmente ce la fatta poco..ma il rigore in campo è un metro dentro e quando lui è andato da PISACRETA..PISACRETA gli ha detto..Salvatore il fallo è dentro stai tranquillo..ma che deve fare!? Non ha la televisione lui! Io ero in collegamento anche diretto con il quarto che lo informavo di volta in volta delle cose!..e stia tranquillo che io bugie non ne dico..io me ne vado a testa alta! E questo ne sia ben sicuro!
CARRARO Franco: lei se ne andrà a testa alta!? Lei se ne andrà
BERGAMO Paolo: sì signore!
CARRARO Franco: sì certo ma sa nella vita..nella vita..
BERGAMO Paolo: non vuol dire..io vado a testa alta presidente!
CARRARO Franco: certo! allora intanto..intanto
BERGAMO Paolo: e tutto..e tutto l’ambiente che sa già che lei ha contattato COLLINA per prenderlo..non ha fatto un figurone mi creda!....mi creda!
CARRARO Franco: ah si eh!
BERGAMO Paolo: tutto l’ambiente lo sa! Tutti!
CARRARO Franco: ah sì!
BERGAMO Paolo: perché l’ha scritto la Gazzetta perché lei ha incontrato COLLINA!
CARRARO Franco: ah sì!
BERGAMO Paolo: e che io sono delegittimato! È lei che m’ha delegittimato! Ha capito! Si o no!?
CARRARO Franco: ah no no! no no!
BERGAMO Paolo: ah ecco!
CARRARO Franco: no no! No no perché io
BERGAMO Paolo: ah ecco!
CARRARO Franco: io ho il
BERGAMO Paolo: (incomprensibile) eh nelle cose..ognuno si prenda le sue responsabilità! Perché lei COLLINA l’ha già chiamato..e COLLINA non lo vuol fare questo lavoro perché capisce le difficoltà!..diciamoci le cose come stanno presidente!
CARRARO Franco: ma infatti
BERGAMO Paolo: Fino in fondo!
CARRARO Franco: sì sì certo!
BERGAMO Paolo: ecco!
CARRARO Franco: intanto lei è una persona maleducata che dice le parolacce mentre io non le dico! E questa è la
BERGAMO Paolo: uh!
CARRARO Franco: è la prima considerazione!
BERGAMO Paolo: è vero..sono..sono un popolano…ha ragione
CARRARO Franco: secondo…secondo io ho il dovere come presidente della federazione di pensare all’oggi al domani e al dopo domani!
BERGAMO Paolo: certo ma non in questo momento facendolo scrivere sui giornali!
CARRARO Franco: ma guardi io non scrivo sui giornali io..io
BERGAMO Paolo: e ma l’hanno scritto e..e..purtroppo PALOMBO ha detto che le cose sono venute dalla Federa..dall’interno della Federazione!
CARRARO Franco: (si accavallano le voci)..ma guardi..guardi lei
BERGAMO Paolo: e allora che gli devo dire..
CARRARO Franco: lei..inve lei invece di lavo..allora se lei non è in condizioni di andare avanti si..si dimetta oggi!
BERGAMO Paolo: nemmeno per idea! Io so di fare il mio dovere e lo faccio fino in fondo!
CARRARO Franco: beni..beni..benissimo! allora lei fa il suo dovere fino in fondo..
BERGAMO Paolo: senz’altro!
CARRARO Franco: lei viene
BERGAMO Paolo: sicuro di farlo
CARRARO Franco: lei viene da me e mi porta una relazione!
BERGAMO Paolo: certamente!
CARRARO Franco: va bene!?
BERGAMO Paolo: certamente!
CARRARO Franco: lei..e no ma non lei!..lei e il signor PAIRETTO!
BERGAMO Paolo: certamente
CARRARO Franco: venite da me!
BERGAMO Paolo: tutti e due glie la portiamo!
CARRARO Franco: venite da me!
BERGAMO Paolo: certamente!
CARRARO Franco: venite da me..e mi portate una relazione dettagliata..lei…..chiamerà la mia segretaria!
BERGAMO Paolo: certamente!
CARRARO Franco: mi porta una relazione dettagliata! Guardi signor..signor BERGAMO..quello che è allucinante..quello che è allucinante del suo stato d’animo e della sua mentalità..ma lei pensa che..lei pensa che uno fa il designatore a vita!?
BERGAMO Paolo: noo io no..
CARRARO Franco: lei mi ha detto..lei mi ha detto..
BERGAMO Paolo: io volevo smettere l’altr’anno dottore!..ma questo non..non sia mai detto
CARRARO Franco: no voi avete fatto
BERGAMO Paolo: (si accavallano le voci) le cose vanno fatte
CARRARO Franco: voi avete..voi avete fatto
BERGAMO Paolo: le cose vanno gestite bene
CARRARO Franco: voi avete fatto..voi avete fatto! Voi
BERGAMO Paolo: no no non mi faccia dire le cose che non ho detto..io non voglio farlo per niente! Soltanto che io nel momento che lo faccio..lo faccio secondo le direttive che lei mi da e lo faccio con grande onestà!
CARRARO Franco: ma lei..lei mi deve..lei mi deve dire..ma lei..ma lei li legge i giornali!? Ma lei la sente la televisione? Ma lei..
BERGAMO Paolo: non m’interessano ne giornali ne televisioni
CARRARO Franco: a lei non interessa..
BERGAMO Paolo: io so cosa faccio io dottore! I giornali e della televisione non mi interessano! Io so che Paolo BERGAMO va a testa alta! Sempre e comunque!
CARRARO Franco: ma guardi sa uno
BERGAMO Paolo: e ascolta soltanto il suo presidente ha capito!?
CARRARO Franco: guardi..guardi..e bè ma io le ho chiesto..io le ho chiesto che una..che fosse una domeni..un sabato come quello che c’è stato ieri!?..ma io..io scusi BERGAMO..ma se lei..io..io le devo dire la verità! A parte il fatto delle parolacce che è..è una questione..ma io..io …(cade la linea)…
Tralascio di riportare cosa scrivono i cc sul tentativo di Bergamo di giustificare gli errori della terna arbitrale. Pongo qualche domandina :
1. Abbiamo scoperto nel testo della CAF che Lotito si lamenta presso Galliani per quello che è successo in Reggina-Lazio e Galliani lo invita a chiamare Carraro. Per fare questa telefonata, Carraro, da chi è stato chiamato ?
2. "...ma Racalbuto era preparato a fare il contrario in campo..." cosa vuol dire ? Che anche in questo caso, come in Lazio-Brescia, Bergamo aveva chiamato l'arbitro per metterlo sulla stessa "lunghezza d'onda" : ancora mi chiedo, come si fa a definire Bergamo un nostro sodale ?
3. Scopriamo che Carraro "aveva già contattato Collina" e che si sapeva che Collina non voleva fare il designatore
4. "CARRARO Franco: in questo momento mi vergogno di essere il presidente della Federcalcio perciò la responsabilità è mia! Che ho scelto lei e che ho scelto PAIRETTO!" : ma non erano stati scelti una sera a cena con i rappresentanti delle sette sorelle ?
5. "BERGAMO Paolo: [...] Io ero in collegamento anche diretto con il quarto che lo informavo di volta in volta delle cose! [...]" : è il motivo per il quale, se non sbaglio, è stato sospeso Gabriele da Gussoni.
6. Insomma, da tutto questo cosa avete capito ? Lo potete spiegare a Caprarica, per cortesia ?
05.02.2009 - Xavier Zanetti in un'intervista ad "OK Salute": "Io ai miei capelli in ordine ci tengo. Anche in campo. Anche se gioco sotto a un temporale. Anche se corro in mezzo alle raffiche di vento. Tutti, persino i compagni di squadra e addirittura mia moglie, mi chiedono come faccio a finire la partita sempre pettinato. La verità è che curo molto la testa".
A questo punto non vi dico cosa darei per vederlo mentre tromba, presumo, indossando il casco integrale.
Gli passano il catrame sulla testa na volta ogni sei mesi :sisi: curateli cruz....piu ***** ci metti prima rimarrai calvo come Homer Simpson :)
Cronache aziendali - Aziendal Cup
Telecronica RAI:
Cross d'ordinanza a mezz'altezza di Marchionni e mani in area napoletana: "Braccio attaccato al corpo, bene ha fatto l'arbitro a non fischiare!".
Replay (braccio largo, distanza di 5-6 metri): "Era troppo vicino, secondo me non c'è niente".
Gol annullato a Trezeguet: "Evviva la tecnologia, che ci fa vedere che era regolare!".
Gol annullato a Del Piero (mani in partenza su rimpallo nello spazio di mezzo metro): "Il mani c'è, nulla da dire".
Alla fine l'arbitro concede 6 rigori alla Juve, che così passa il turno ... "ma il Napoli meritava di più".
si, Bagni scandaloso ieri (beh che fosse legato molto al Napoli si sapeva, o forse no?
Comunque la Rai si sarà resa conto :jfs:)
Citazione:
CARRARO Franco: ehh ma lei..io..penso non so cosa devo dire..BERGAMO!..io..io veramente non so cosa devo dire…io la vedo..lei mi chiede di vedere io la vedo..le dico mi raccomando..se c’è un dubbio per carità che che che che il dubbio non sia a co..a favore della Juventus dopo di che succede..gli dà quel rigore lì!?
beh mi pare chiaroche balbettino fosse a favore della juve... lampante direi!
Non capisco perchè questa storia della fusione, basta che molinaro si porti in spalla Giovinco e quando deve fare cross lo faccia scendere.
Ah ieri ho visto una delle partite più brutte della mia vita
Mmm comunque ora come ora c'è una cappa di sfiga niente maleCitazione:
Lettera di Jean-Claude Blanc:"La Juve e il dottor Agricola"
La precisazione dell'ad bianconero su un articolo pubblicato ieri: «E' e continuerà a essere il nostro medico»
MASSIMILIANO NEROZZI
Caro direttore, l’articolo pubblicato ieri dalla Stampa, «Infortuni e ricadute. La Juve prepara il turn-over del medico», propone una lettura lontana della realtà, che rischia di alimentare inutili polemiche. Il dottor Riccardo Agricola è, e continuerà a essere in futuro, il responsabile del Settore Medico della società. Con lui, grazie alla sua lunga esperienza, in questi mesi abbiamo avviato nuovi metodi di lavoro, a partire dai sistemi di certificazione di qualità adottati nel mese di dicembre 2008. Con lui e con il suo staff si sta anche programmando il futuro (come è normale in un settore sempre in movimento, quale la medicina).
Non è un fatto nuovo che il dottor Agricola segua in modo non continuativo la squadra in trasferta e che, a Vinovo, il presidio quotidiano sia affidato prevalentemente ai dottori Goitre e Stefanini, che rispondono direttamente ad Agricola. Ci tengo quindi a sottolineare che è in corso una normale evoluzione – condivisa a tutti i livelli della società – che non riduce le responsabilità del dottor Agricola, al quale la Juventus ribadisce la propria piena fiducia.
Jean-Claude Blanc, Amministratore delegato e direttore generale della Juventus
Prendiamo atto che il dottor Riccardo Agricola continuerà a essere il responsabile del settore medico della Juventus anche «in futuro», precisando che nell’articolo in questione non si è mai parlato di una sua rimozione ma si è adombrato uno scenario del tutto coincidente con la «normale evoluzione» ammessa dalla Juventus. Qualcosa, nello staff medico bianconero, si è mosso e si muoverà.
il problema è un altro: se non le fa lui chi le dovrebbe fare? Poulsen?
lasciamo perdere, va....:asd:
Zanetti purtroppo non è disponibile per un pezzo...Tiago aveva la febbre (mi pare) e allora si vede che il buon vecchio Ranieri ha detto a Momo di provarci...:asd:
:asd:
considera che nelle informative i prodi cc auricchio e arcangiolo a proposito di questa conversazione concludono che si tratta di una prova del potere di moggi. Carraro che è a conscenza di questo potere cerca di prevenirlo per tutelare la regolarità del campionato :rotfl:
Io direi di portare la squadra a Lourdes...Citazione:
De Ceglie rischia uno stop di tre mesi
Lo scontro con Gargano è costato l'infortunio a De Ceglie
Frattura alle coste per il difensore valdodstano. La giovane età può favorire un recupero rapido, ma si tratta comunque di un infortunio serio
GIANLUCA ODDENINO
TORINO
Neppure il tempo di recuperare Trezeguet e Poulsen e per Ranieri è nuovamente tempo di fare i conti con l'infermeria. Paolo De Ceglie, uscito nel 1° tempo di Juve-Napoli dopo un contrasto con Gargano, rischia uno stop complessivo di due mesi e mezzo-tre per l'infrazione della quarta e della sesta costa destra, la frattura completa della quinta costa dello stesso lato con relativo pneumotorace traumatico.
L'esterno sinistro resterà nella clinica Fornaca, dove è stato subito trasferito durante la partita, ancora per una settimana prima di poter iniziare il lungo lavoro di recupero. «Lo specialista pneumologo Francesco Coni che, assieme ai medici sociali della Juventus ha preso in cura il calciatore - ha spiegato il club bianconero in un bollettino - ha stabilito la terapia medica da attuarsi e ha indicato una prognosi per la ripresa degli allenamenti differenziati non inferiore a 45 giorni». La giovane età del difensore valdostano - ha compiuto 22 anni in settembre - può favorire un recupero rapido. L'infortunio patito però è serio, perché insiste in una zona delicata per un calciatore (cassa toracica e polmoni) ed ha determinato un pneumotorace, ovvero un passaggio di aria nel cavo pleurico. La prudenza è d'obbligo in casa Juve, ma De Ceglie rischia di tenere compagnia a Zanetti per lungo tempo.
Se Buffon è pronto a rientrare e fa i complimenti a Manninger («E’ stato decisivo sul rigore di Lavezzi»), c'è anche Tiago che si gioca un posto da titolare a Catania al fianco di Sissoko. Le non perfette condizioni di Marchisio (ieri lavoro differenziato) e la stanchezza di Poulsen dopo la maratona di Coppa rilanciano le azioni del regista portoghese. A Vinovo, intanto, si è rivisto Zebina in campo, mentre Amauri è stato sollecitato con tiri, cross, schemi e situazioni offensive
Si è fatto male De Ceglie?
Ma porca trota davvero dobbiamo andare a Lourdes.
Ragazzi sapete se Mascara sarà in campo domenica?
Secondo la gazzetta, sarà in campo.
Ma senza giocare........farà il fotografo.
06.02.2009 - Francesco Totti (intervista doppia con Ilary Blasi alle Iene): "Un altro figlio solo dopo la Champions, si chiamerà Euclide".
Signora Blasi, apprezzi la delicatezza del ragazzo. Quel "solo dopo la Champions" è un modo carino per dirle che lui di figli non ne vuole più.