:rotfl: pe carità poi chi lo sente Necronomicon no.
by Nexus5
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Ma infatti non lo sono, e in giro per la sala avevo visto madri con figli, a meno che Ciak non abbia abbassato ancora di più l'età dello stage non credo fossero giornalisti anche loro. Anche perché c'era più onesta nel bambino che diceva "AMMAZZA AOH QUANTI CORPI CHE JA DATO GOZILLO!" rispetto al tizio di turno che faceva "Eh si mh boh PERO' KAURISMAKI ECCO" :asd:
:asd:
Rotfl kaurismaki
:asd: daie venerdì lo vedo !!
Io domani sera 9:30.
In 3d, così vi dico se vale la pena. :sisi:
FORSE venerdì pure io, in 3D probabilmente
Lo danno al Planet in orario perfetto per me dopo il lavoro (21:30), quasi quasi rischio il 3D visto il prezzo ridotto.
http://youtu.be/fRqkvonXYaE
Spoiler:
Posti prenotati, la scimmia mi possiede con ardore.
Io ci sono. Comincia alle 20.30, in 3D
Z1 compact
visto
bello, ma non bellissimo
Si non male.
Per certi versi però niente di esaltante almeno però
Visto anch'io. Bello.
E soprattutto la cosa più importante che mi ha fatto eiaculare e che tutti si chiedono:
Spoiler:
In ogni caso bello si, ma il film è continuamente in lotta tra la necessità di dire qualcosa di importante da parte di Edwards e la sceneggiatura in alcuni momenti al limite del baraccone Hollywoodiano.
Bravissimo Edwards ad aver salvato una sceneggiatura che altrimenti, in mano a qualcun altro sarebbe diventata un enorme e scanzonato andirivieni di gag e mostri che si menano alla fine non tanto diverso dal godzilla di Eimmerich. Ma questo ha ingenerato anche un contrasto evidente tra la necessità artistica e lo scopo del film stesso (fare soldi al botteghino), che in alcuni momenti stona troppo.
Ripeto: rimane visto dal punto di vista generale un gran bel lavoro, con molti spunti di riflessione, girato con classe ed estrema eleganza, ma una sceneggiatura scritta ad Hoc per Edwards avrebbe sicuramente reso meno contento il pubblico ma più interessante dal punto di vista dell'esperienza cinematografica.
Così, il film resta in bilico tra assonanze visive e dissonanze narrative obbligatorie, senza però trovare il modo nè di dire abbastanza, nè di divertire senza distrazione.
In ogni caso davvero complimenti ad Edwards perchè non deve essere stato facile inserire sguardi di lupi o Gyogi Ligeti direttamente da 2001 Odissea nello spazio mentre i parà si gettano da 10000 piedi su due mostri che si menano.
Promosso e incoraggio la visione in sala.
Molto classico come film. Un bene perché così lasciano da parte le troppe puttanate dei blockbusteroni, un male perché tutto sa di già visto. Superflua e posticcia la citazione di Hiroshima. Yawn invece all'ennesimo ruotare degli eventi attorno agli ennesimi membri del nucleo familiare dell'eroe. Tra l'altro approfonditi così bene questi personaggi da far pensare che siano stati imposti più che pensati per esserci. Non aggiungono veramente nulla.
Citazioni sparse da film sparsi, simpatico giochetto.
Una cosa che mi è piaciuta e che penso sarebbe stato bello spingere di più è:
Spoiler:
Si è salvato il culo perché ha avuto una capacità di messa in scena di alto livello.
Eh si appunto.
Per questo dico che in ogni caso è pregevole il lavoro che ha svolto.
Bello. Mi è piaciuto proprio perché si discosta dai grossi Blockbuster di mostri, le robe appunto come Godzilla di Emmerich, dove ti spiaccicano il mostro bello in evidenza e riempiono tutto di tamarrate.
Qui mi pare che l'approccio sia più soft. I Kaiju ci sono, e bene o male ci sono costantemente come presenza. Però non hanno il ruolo principale. E secondo me è la migliore, come scelta, quella di non farli quasi mai vedere in maniera eccessivamente dettagliata. Mi spiego: o è notte, o c'è nebbia, o te ne fanno vedere un dettaglio... è così molto spesso. Secondo me è una bella scelta perché se mostri troppo, o troppo spesso qualcosa di simile, lo spettatore poi si abitua e perdi un po' l'effetto di meraviglia quando poi magari ti serve di più. Qui secondo me l'utilizzo del misurino nel mostrare i Kaiju e, soprattutto, i combattimenti (furbacchione Edwards), alimenta ancora di più la meraviglia nei momenti decisivi. La scena dei soldati che si paracadutano sui mostri, che si vede nel trailer, è stupenda.
I personaggi umani secondo me non sono il fulcro della storia. Nel senso che mi pare l'obiettivo fosse quello di raccontare una storia su Godzilla dal punto di vista dell'umanità in generale, che sta a guardare e alla fine, anche se crede di poter controllare gli eventi, scopre che non può. I personaggi "principali" sono forse solo degli occhi e delle vite presi in prestito per raccontare la storia.
Godzilla come è stato detto, si vede dopo un tot e non è il centro di tutto. Come anticipato dal regista, è una presenza che si manifesta durante il film. A me, personalmente, è piaciuta come scelta. Rende forse con ancora maggiore forza la rappresentazione di Godzilla come qualcosa di misterioso, potente e leggendario. Soprattutto perché ogni sua entrata in scena è decisamente "badass".
In definitiva, forse non perfetto, ma mi è piaciuto molto. E di gran lunga il miglior film su mostri giganti da un bel pezzo. Bravo bravo.
Bello.
Uscito dal cinema ero bello gasato, tutto contento e voglioso di farmi un secondo giro. Meravigliosa la messa in scena e, finalmente, i kaiju si menano in città devastando tutto e tutti. Tanto di cappello a Edwards per la regia, ho davvero adorato i POV degli umani: formichine al cospetto di dei scesi in terra. Uao.
A mente fredda, però, saltano fuori le magagne della sceneggiatura, come già detto molto bene dai "capozzoni(TM)" ( :asd: ) di Movie Machine. Molto convenzionale, vero, rimasticata e, molto spesso, scontata. Tutta la pappardella iniziale con Cranston, alla fin fine, è del tutto superflua e non aggiunge niente alla messa in scena. A Taylor-Johnson sembra non fregare nulla, quindi perché dovrebbe fregare a me? Zac zac, un po' più di spazio a Watanabe (poteva gestire tutto lui) e molto più spazio ai kaiju. Una fisima, eh, perché in effetti alla fine il loro spazio è ben dosato. Ma confesso che vedere "saltate" quel paio di botte da orbi per ritrovarmele accennate "altrove", mi aveva davvero indisposto. Un paio di no-no-no me li sono concessi. Poi, però: la scena del ponte ferroviario, oh. E TUTTA la lotta finale. Sembrano poche, ma lasciano davvero con il sorriso ebete stampato sul volto. Roba che Pacific Rim sembra 'na roBBetta dell'Asylum (e sì, mi sono sbilanciato: visto che si parla di kaiju, Pacific Rim ne esce con le ossa rotte e Edwards>>>Del Toro).
Alla fine della fiera, promosso.
Nota di merito per il genio palestrato seduto di fianco a me: fra un crunch crunch dei pop-corn e un slurp slurp di un beverone da 6 ettolitri di coca-cola, quando Godzilla:bua: Ecco perché vado poco al cinema ed ecco perché bisognerebbe emettere un diaspo per alcuni spettatori :asd:Spoiler:
Ah, piccolo OT: spero che quello che abbia sdoganato l'idea di mangiare al cinema soffra di diarrea un giorno sì e l'altro pure :sisi:
Bello, molto bello. Riesce nell'impresa fallita miseramente da Pacific Rim, ovvero creare un film che regga bene alla voglia di vedere i mostri. La tensione resta elevata per tutta la durata della pellicola, e quando (finalmente) arriva Godzilla, lo stupore è notevole.
Il mostro è l'assoluto protagonista, quando c'è e quando non c'è, e come detto da altri ogni entrata in scena è resa in maniera superba. La scena del lancio col paracadute è una delle cose più belle viste al cinema da anni.