non nominate l'AK, che mi rovina la mattinata...
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non nominate l'AK, che mi rovina la mattinata...
GNI
di cosa parlate????Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:35
scusami ma io mi ritengo più forte con l'hk http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gifCitazione:
Do_urden ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:32
si ma tu chi sei? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:29
Ehm voi li leggete i Topic in Babele? Lo sapevate o no che ieri finivo 19 anni? Solo linux, pega e yupa, tra le persone che frequentano questo circolo, me li hanno fatti cattivi!
Cattivi http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
ieri infamone mi mandavi al macello io portavo goblin a metà hp e tu con un colpo di hk lo seccavi! cattivo http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
sembra gdr............
GNI!
ehm... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif ... volevo scrivere ak http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_sad.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_sad.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:35
scusami ma io mi ritengo più forte con l'hk http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gifCitazione:
Do_urden ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:32
si ma tu chi sei? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:29
Ehm voi li leggete i Topic in Babele? Lo sapevate o no che ieri finivo 19 anni? Solo linux, pega e yupa, tra le persone che frequentano questo circolo, me li hanno fatti cattivi!
Cattivi http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
ieri infamone mi mandavi al macello io portavo goblin a metà hp e tu con un colpo di hk lo seccavi! cattivo http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:39
io li ho letti i fumetti di topolino http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_frown.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:33
Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:30
il mitico pippo! Quello che sputava sempre quando parlava e aveva una parlata stranissima http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:28
ora ricordi chi è Pippo?
più o meno... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
ma caz.zo, i film disney non gli hai mai visti? non hai nemmeno mai letto topolino?
mettemi alla prova se non ci credi http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
e che diamine, se ti chiedo chi è pippo e mi rispondi "ah, si, quello che sputava quando parlava...", mi fai sospettare che tu te abbia solo una vaga idea...
comunque, visto che leggi topolino, come si chiamano i due scenziati che hanno costruito la macchina del tempo? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
(facile facile...)
Counter-Strike http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gifCitazione:
butchered ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:40
di cosa parlate????Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:35
scusami ma io mi ritengo più forte con l'hk http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gifCitazione:
Do_urden ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:32
si ma tu chi sei? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:29
Ehm voi li leggete i Topic in Babele? Lo sapevate o no che ieri finivo 19 anni? Solo linux, pega e yupa, tra le persone che frequentano questo circolo, me li hanno fatti cattivi!
Cattivi http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
ieri infamone mi mandavi al macello io portavo goblin a metà hp e tu con un colpo di hk lo seccavi! cattivo http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
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AHFIO'!Citazione:
Kaladan ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:39
GNI
NON LO SO! CAVOLO! NON MI RICORDO! SONO PASSATI 10 ANNI ORMAI! FORSE UNO ERO ARCHIMEDE! ME LI CONFONDO CON DUCK TALES!Citazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:42
Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:39
io li ho letti i fumetti di topolino http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_frown.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:33
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C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:30
il mitico pippo! Quello che sputava sempre quando parlava e aveva una parlata stranissima http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:28
ora ricordi chi è Pippo?
più o meno... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
ma caz.zo, i film disney non gli hai mai visti? non hai nemmeno mai letto topolino?
mettemi alla prova se non ci credi http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
e che diamine, se ti chiedo chi è pippo e mi rispondi "ah, si, quello che sputava quando parlava...", mi fai sospettare che tu te abbia solo una vaga idea...
comunque, visto che leggi topolino, come si chiamano i due scenziati che hanno costruito la macchina del tempo? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
(facile facile...)
ah, ho sbagliato...........
st oascoltando il primo cd di quelli con il cantante che ha una croce rovesciata marchiata a fuoco sulla fronte!!!!!!!
cattivissimo!!!!!!!!!!
si, ti confondi con i Duck Tales... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
o meglio, in una storia apparsa su un mega almanacco, c'era archimede che inventava la macchina del tempo, e nella stessa storia c'erano pure Jet McQuack, Gaia, e gli altri personaggi di Duck Tales...
comunque, io intendevo Zapotec e Marlin, quelli che hanno inventato la macchina del tempo nelle storie di Topolino...
ma parliamo id come abbiamo scoperto lo spam!!!!
io ho cominciato una mattina in cui stavo a casa e non avevo nulla da fare..........
avevo saltato un compito in classe, mi ero letto tutti i topic del frum e l' unico che ancora non avevo aperto era j4s.......
l'ho aperto e ho cominciato..........
e penso durrerà molto!!!!!!!!!!!!
e voi??????
un modo come un altro per parlare............
Mi occorre un ripassino generale http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif
Minni
Fidanzata di Topolino, di cui è il perfetto alter ego femminile, Minni è simpatica, operosa e dotata di un carattere piuttosto determinato. Questa graziosa fanciulla riesce a non farsi mai oscurare dall'innegabile protagonismo di Topolino, essendogli di sostegno e conforto in moltissime avventure.
Adattandosi perfettamente allo scorrere del tempo e al cambiare della figura della donna nella società, oggi più intraprendente e combattiva, rispetto a settant'anni fa, Minni mantiene saldo il suo posto nel cuore di Topolino e ricopre un ruolo importante al suo fianco.
Minni nasce contemporaneamente a Topolino nel breve film animato dal titolo Steamboat Willie nel 1928. Le sue prime apparizioni, in perfetto accordo con lo spirito dei tempi, sono quelle della fanciulla indifesa che Topolino deve salvare dal nemico, spesso Gambadilegno.
E' il gran fumettista, Floyd Gottfredson, soprattutto negli anni trenta, a regalarle una forte caratterizzazione psicologica che poi è quella che conosciamo ancora oggi.
Minni, è diventata una perfetta protagonista di storie "rosa" nel giornale dedicato a lei: Minni & Co.. Interessata ai problemi comuni e associata a decine di club caritatevoli, Minni trova Clarabella la sua migliore amica.
Pippo
Pippo è il miglior amico di Topolino e costituisce uno dei personaggi più difficili del mondo Disney. Pippo è semplice e sbadato (in inglese goofy significa "sciocco"). Ma non solo: Pippo è un libero pensatore, geniale, dall'animo molto sensibile e poetico.
Innumerevoli le storie dove Pippo assume il ruolo di protagonista e contribuisce a risolvere, i difficili casi di Topolino. Distratto e assente, Pippo è libero di vivere una vita tutta sua, del tutto non soggetto ai cambiamenti della società.
Pippo appare per la prima volta nel 1932 nel cartone animato Mickey's Revue. Non è il Pippo che si conosce oggi: aveva un’ insolita barbetta e il suo aspetto è quello di un personaggio un po’ vecchio! Dopo, Pippo prende il ruolo di combinaguai o guastafeste, con il nome autentico di Dippy the Dang, poi cambiato nel Goofy che porta ancora. L'aspetto e il carattere che ha oggi, si devono soprattutto all'abilità del grande animatore Art Babbitt.
Bisogna aspettare il 1936 e l'intervento di Bill Walsh e Floyd Gottfredson, perché diventi l'abituale compagno di Topolino, nelle strisce quotidiane dei disegni domenicali, dove si presenta armato di passatempo
Superpippo
L'idea di vestire Pippo con i buffi panni di un supereroe, con mantello e calzamaglia rossa di flanella, viene allo sceneggiatore americano Del Connell per la storia The Phantom Blot Meets Super Goof (in italiano L'Ultra Pippo contro Macchia Nera, su "Topolino" n.515 del 1° ottobre 1965). La creazione grafica del personaggio si deve a Paul Murry. Nella storia Pippo ingurgita accidentalmente un carburante inventato da Archimede Pitagorico per uno strano apparecchio chiamato "ultrabanditoscopio". Senza nessuna vera prova concreta Pippo si convince di aver acquistato dei superpoteri, ma viene presto disilluso da Topolino e compagni.
A Chase Craig, redattore capo della casa editrice che pubblicava gli albi Disney, la Western Printing and Lithographing Co., quella storia piacque molto. Così, dopo una riunione di redazione, si decise di far vestire in modo permanente a Pippo i panni di Super Goof.
Nella breve storia All's Well That Ends Awful, apparsa sul n.102 di "Donald Duck" nel maggio 1965, Paul Murry lancia finalmente il "vero" Super Pippo, disegnandogli una grossa "G" bianca sulla calzamaglia (in luogo di quella nera della sua prima apparizione). Sulle spalle, infine, gli fa sventolare un vero mantello, in sostituzione di quello creato in via provvisoria con un vecchio sacco di patate.
Ma nella storia non si parla ancora di superspagnolette. Questo elemento fondamentale per la costruzione del "mito" Super Pippo compare la prima volta in Super Goof: The Thief of Zanzipar (in italiano Pippo e i ladroni di Zanzipar, su "Topolino" n.540 del 3 aprile 1966), dove Pippo coltiva in giardino un particolare tipo di arachidi chiamate super goobers. Ingoiate con tutto il guscio, trasformano istantaneamente chi le assaggia in un supereroe, completo di mantello, costume (la solita calzamaglia di flanella), ultraforza, supervelocità, sguardo a raggi X e altri mirabolanti poteri. Nasce dunque una nuova sentinella della legge, con una doppia identità segreta, ricalcata su quella di Superman. Clarabella ne subisce il fascino, anche se si accorge che quel supereroe svolazzante "assomiglia scandalosamente a Pippo!"
Per analogia con il costume di Superman (o meglio, di "Nembo Kid", come veniva chiamato all'epoca in Italia il supereroe di Krypton) anche quello di Super Pippo viene colorato di blu, mentre il rosso viene riservato al mantello. In USA, questi due colori sono invece invertiti; torneranno a fare da modello per la nuova colorazione italiana con la storia Super Pippo sostituto di Barzan , su "Topolino" n.563 del 1966. La "S" e la "G" di "Super Goof", sfoggiate sul torace dal supereroe, in Italia vengono sostituite dalla "P" di Pippo nelle prime storie del ciclo, ma più tardi si riducono alla sola "S", e talvolta scompaiono del tutto
Tip e Tap
Gemelli, Tip e Tap assomigliano molto a una Topolino, ma molto più giovane. In testa hanno dei berrettini, che indossano dalle prime apparizioni. In origine, avendo un'età di circa un paio di anni, vestivano con lunghe camicie bianche, un po’ sollevate e dietro dalle stecchite codine (idea di Walt Disney).
La loro prima apparizione risale al 1932 sui disegni domenicali conosciuti con il nome Mickey's Nephews. A disegnarli fu Floyd Gottfredson, che li recupera dai molti ragazzini, che riempivano molti disegni animati precedenti. Il fumetto domenicale distribuito il 5 settembre 1943 rappresenta l'ultima comparsa di Tip e Tap "da bambini", mentre nel fumetto del 26 marzo 1944, solo Tap (Morty) resta a insieme a Topolino. Nella esposizione grafica, del disegnatore Bill Wright, il nipote di Topolino avrà dei pantaloni allungati. Nei comic books, e nelle storie disegnate in tutto il mondo, anche Tip avrà un nuovo abbigliamento.
La strada di Tip e Tap, nei disegni animati è circoscritta ad una comparsa nel breve film del 1934 “Topolino e la schiacciasassi” (Mickey's Steamroller), dove i fratelli compaiono con l’abbigliamento più bambinesco e provocano una serie di disastri guidando un rullo compressore.
Interessante la loro presenza nei fumetti: all'inizio, Tip e Tap sono i soliti pestiferi, che tormentano Topolino con i loro tiri furbi. La presenza di Tip e Tap nei fumettim, suscita agli autori una serie di gag stabilite sulla incapacità degli adulti di tenere sotto controllo i due.
Con il passare del tempo, il ruolo di Tip e Tap cambia, corrispondentemente con la loro crescita. La loro età sono intorno ai dieci anni. Intelligenti e ingegnosi, i due amano i libri scolastici, e non amano frequentare le lezioni. Quando giocano con gli amici, qualche volta sono aggressivi e raccontano spesso delle frottole.
L'atteggiamento sospettoso di Tip e Tap nei confronti delle ragazzine e la loro dubbiosità ad accettarle come compagne di giochi, sono le situazioni solite di un ciclo di storie, in cui i gemelli vengono messi a confronto con Melody, nipotina di Minni. Anche se la coppia e spesso tentano di prendere in giro la ragazzina, ma questa ha sempre la meglio.
Pluto
Pluto, cane di Topolino, è un pedigrì non puro, che vive in una cuccia nel giardino della casa di Topolino. Giocherellone, curioso e sensibile, a Pluto manca solo... la parola. La sua importanza, in molte delle storie di Topolino, si è rivelata fondamentale per la sua capacità selvaggia di intuire il pericolo prima dei suoi padroni. Geloso nei confronti dei suoi amici, Pluto è sempre disposto a rischiare la vita per aiutarli.
Pluto ha una media intelligenza e a volte si trova in situazioni divertenti e ingarbugliate, impegnandosi spesso vanamente per venirne il capo.
Pluto è nato nella serie Mickey Mouse Cartoon dal titolo The Chain Gang. E' il 1930, Pluto non è ancora il cane di Topolino. Disegnato in maniera molto diversa da quella attuale è triste, grassottello e poco dinamico. Basteranno pochi anni per cambiarlo nell'allegro e attivo amico che si conosce: sempre in attesa di un fischio per correre fuori dalla sua cuccia di legno.
Eta Beta
Eta Beta è una curiosa interpretazione della Disney di come sarà l'uomo del futuro: un cavernicolo vestito di un solo gonnellino dalle tasche in cui può nascondere oggetti di ogni tipo. Tra tutti i personaggi della Disney, Eta Beta è sicuramente uno dei più originali: mangia naftalina, dice quasi tutte le parole precedute da una "P", dorme sul pomo del letto e odia i soldi, a cui è allergico.
Eta Beta è creato nel 1947 da Bill Walsh e disegnato da Floyd Gottfredson. La sua prima apparizione è nella storia: Eta Beta l'uomo del 2000. Nel 1948, la coppia di autori dà a Eta Beta un animaletto domestico: Flip, dotato di potenti poteri percettivi.
Flip
Flip è l'esilissimo e fedele 'gangarone' (una rarissima razza animale del futuro) di Eta Beta. E' in grado di prevedere i pericoli e di accorgersi delle menzogne con il semplice fiuto. Quando è affetto da zizzosi (una malattia che colpisce solo i gangaroni) Flip ha il potere di costringere chi gli sta vicino a rivelare comunque la verità, anche contro il proprio volere. Flip possiede anche un fratello gemello, il gangarone Flip II, che all'occorrenza è in grado di segnalare il pericolo mutando in rosso il colore del suo corpo o facendo assumere alla sua coda la forma del punto interrogativo.
In Italia Flip, che deve la sua creazione alla fantasia di Bill Walsh e Floyd Gottfredson, è stato più volte riproposto con successo da Romano Scarpa.
Gambadilegno
Pietro Gambadilegno è il primo nemico di Topolino. Brutto, superficiale e non sveglio, Pietro è il più conosciuto tra i personaggi nemici del mondo Disney.
Gambadilegno nasce nel 1925 come malvagio caratterista nella serie di cartoni animati Alice Comedies, in particolare Alice solves the puzzle: tre anni prima del suo infinito nemico di Topolino. Il boom per questo personaggio arriva in seguito, nei fumetti, grazie alle avventure che lo hanno visto tentare disfarsi di Topolino.
La sua prima rappresentazione grafica è quella di un gattone squilibrato e difettoso, come molti criminali Disney creati negli anni Trenta secondo lo stereotipo del pirata grasso e zoppo di "L'isola del tesoro" di Stevenson. Poi, nella celebre storia Topolino e il Boscaiolo del 1942, Gambadilegno dichiara di aver sostituito la sua barcollante gamba di legno con una recente protesi e, grazie “alle matite” di Gottfredson, viene riconosciuto così come lo si conosce oggi.
Come succede anche a Pippo e Topolino, persino anche Gambadilegno nelle sue comparse nei film cambia di ruolo, pur tenendo intatta la sua individualità particolare. Diversamente da quanto succede nei fumetti, è l’elemento fondamentale del avversario prepotente e ripugnante, ma non obbligatoriamente è un bandito.
Per esempio, nel breve film Moving Day (1936), Pietro Gambadilegno interpreta il prepotente capo della polizia che caccia Topolino e Paperino dalla loro casa, in The worm Turns (1937) è un severo accalappiacani, in Mr. Mouse takes a Trip (1940) è un ispettore del treno.
Nei fumetti, Gambadilegno si sperimenta in una illimitata successione di reati, dalla rapina al traffico illecito, dalla vendita di monete false alla frode. In alcune tra le sue prime imprese, rappresentate nella striscia di Topolino, Gambadilegno compare al fianco dell'avvocato depravato di nome Lupo (in originale Sylvester Shyster), vicino al quale si trasforma in pirata dell'aria o si rende interprete di frodi e rapine di pietre preziose e di denaro.
Al fianco dell'altro "collaboratore" Squick Eli (Eli Squinch), un vecchio profittatore odioso e sdolcinato, tenta invece di rubare Clarabella di una sua preziosa eredità.
Nella classica avventura di Floyd Gottfredson e Ted Osborne Topolino giornalista (Editor-in-Grief, 1935), Gambadilegno è un pericoloso gangster nello stile di Al Capone, compromesso con il potere politico corrotto della città. Il suo aspetto un po’ diabolico, in quest’occasione, risulta perfino attraente, convocando i gangster dei film dell’epoca del Proibizionismo.
In certe storie americane create per il mercato internazionale, la individualità criminale di Gambadilegno è stata fortemente mite. Il grande delinquente di un tempo si cambia in un semplice sbruffone e prepotente, che ha solo problemi con la giustizia. Nelle storie diffuse sui comic books, invece, Gambadilegno continua la abitudine di Floyd Gottfredson. Disegnato da Bill Wright, Dick Moores e principalmente da Paul Murry, Gambadilegno è fiancheggiato da vari favoreggiatori che gli fanno da spalla. Tra questi spiccano dei individui loschi dalla faccia canina con la barba incolta. In Italia, nel 1960 Romano Scarpa ha creato per Gambadilegno una divertente compagna, Trudy, affine per disposizione e per dimensioni del suo amato Gambadilegno, con l'aggiunta di un buon quantitativo di gelosia e di possessività femminile.
Dott. Enigm
E' il geniale scienziato di ascendenza tedesca che, nella famosa storia Topolino e il mistero dell'uomo nuvola disegnata da Floyd Gottfredson nel 1936, è riuscito, per primo, a piegare l'energia atomica a fini positivi. La sua abitazione è sospesa nel cielo, nascosta da una nuvola, e la sua automobile è capace di vincere la gravità. Scoperte troppo grandi perché qualcuno non abbia la tentazione di rubarle per fini malvagi.
Il Dott. Enigm è stato più volte riutilizzato in storie italiane da molti autori. Romano Scarpa nel 1959 lo ha collocato in una dimensione spazio-temporale parallela alla nostra, dove si trova anche il suo laboratorio: la Dimensione Delta. Nella stessa storia, Topolino e la Dimensione Delta, Scarpa gli ha affiancato Atomino Bip Bip, un atomo ingrandito dallo stesso Enigm fino a raggiungere le dimensioni e le fattezze di un ragazzino.
Enigm in seguito per esperimenti meno impegnativi si è servito di un altro laboratorio situato alla periferia di Topolinia oppure di un un castello-officina sperimentale sempre nella nostra dimensione.
Sempre Romano Scarpa ha dato ad Atomino Bip-Bip un curioso compagno di avventure Gancio il dritto, che Enigm trasporta nella Dimensione Delta per alcune missioni speciali.
Gancio
Distinto di carattere, furbo, talvolta un po' introverso, imprevedibile, tendente a "spararle grosse", ma anche insospettabilmente umile, Gancio, soprannominato "il dritto", è un minah bird (una gazza parlante) che viene comperato da Pippo in un negozio di animali domestici. Apparizione dopo apparizione, il volatile si sviluppa in un personaggio sempre più autonomo e antropomorfo. Tuttavia Gancio mantiene alcune caratteristiche d'origine, come la capacità di volare e quella di comunicare perfettamente con gli uccelli (in una storia si innamora addirittura di una passerotta che incontra su un albero!).
Di anima vagabonda, compie spessissimo viaggi in giro per il mondo, qualche volta con biglietti di prima classe e con tutti gli onori del caso, in altre occasioni come clandestino nei vagoni merci. Creato nell'ottobre 1949, “getta le basi” nelle tavole domenicali a fumetti di Mickey Mouse, con i disegni di Manuel Gonzales e i testi di Bill Walsh. Resterà un attore fisso delle Sunday pages per tutti gli anni Cinquanta, mentre non apparirà quasi mai nelle strisce quotidiane disegnate da Floyd Gottfredson. In Italia, il ruvido Ellsworth viene presentato ai lettori in un ciclo di storie tradotte da Guido Martina per Topolino , a partire dal n.33 con Le scaltre imprese di Gancio il dritto. In realtà, Martina cuce insieme alcune tavole autoconclusive di Gonzales collegandole con didascalie dove lo stesso Gancio racconta in prima persona le sue capacità!
Dobbiamo attendere il disegnatore Giulio Chierchini e lo sceneggiatore Abramo Barosso, con Pippo e il ritorno del Gancio (Topolino n. 367 del 1962) per leggere una nuova avventura originale del personaggio, che verrà poi ripreso in un adeguato numero di storie da Romano Scarpa, a partire da Quel drittone di Gancio (Topolino n. 430 del 1964), dove è al fianco di Pippo, di Topolino, di Pluto e di Minni.
Nella sua terza storia, Gancio il dritto dà lezioni (su Topolino n.445), Scarpa preme il pedale dell'insolito e fa paragonare il protagonista con Orazio e Clarabella, con Eta Beta, con Gambadilegno e Trudy, con Atomino Bip Bip e il dottor Enigm.
Nel 1975, con Topolino e il rampollo di Gancio (Topolino n.1048), ancora di Scarpa, l'avventuroso uccello, mentre è in forza nella Legione Straniera, trova nel deserto del Sahara un uccello molto simile a lui che dà il nome Bruto e tratta come un figlioccio. Così, Bruto (detto anche "Gancetto") si “fissa” in casa di Topolino e gli fa da "spalla" in molti gialli e in un disegno animato realizzato dallo stesso Scarpa nel 1982.
Macchia Nera
Macchia Nera è uno dei più sinistri nemici di Topolino. È sempre coperto da una tenebrosa mantella che gli lascia esposti solo gli occhi. Raffinato e complicato nei suoi delitti, questo oscuro personaggio non ricopre il ruolo di semplice malvivente ma raffigura una vera e propria sfida mentale per Topolino.
Riservato e tenebroso, firma i suoi messaggi con una macchia d'inchiostro. Infiniti sono gli ingegnosi apparecchi progettati da lui per eliminare i suoi nemici.
La sua prima comparsa, risale alla storia Topolino e il mistero di Macchia Nera del 1939, dove l'antagonista del nostro eroe cerca di rubare una micidiale formula chimica nascosta dentro macchine fotografiche.
Creato da Floyd Gottfredson, nel corso degli anni Macchia Nera ha perso un po' di quel prestigio e di quel fascino che ha occupato le sue prime apparizioni. In compenso pur avendo fatto durare la furbizia e l’intelletto, ha ottenuto un maggiore attività e un po’ più di simpatia.
Citazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 11:59
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Minni
Fidanzata di Topolino, di cui è il perfetto alter ego femminile, Minni è simpatica, operosa e dotata di un carattere piuttosto determinato. Questa graziosa fanciulla riesce a non farsi mai oscurare dall'innegabile protagonismo di Topolino, essendogli di sostegno e conforto in moltissime avventure.
Adattandosi perfettamente allo scorrere del tempo e al cambiare della figura della donna nella società, oggi più intraprendente e combattiva, rispetto a settant'anni fa, Minni mantiene saldo il suo posto nel cuore di Topolino e ricopre un ruolo importante al suo fianco.
Minni nasce contemporaneamente a Topolino nel breve film animato dal titolo Steamboat Willie nel 1928. Le sue prime apparizioni, in perfetto accordo con lo spirito dei tempi, sono quelle della fanciulla indifesa che Topolino deve salvare dal nemico, spesso Gambadilegno.
E' il gran fumettista, Floyd Gottfredson, soprattutto negli anni trenta, a regalarle una forte caratterizzazione psicologica che poi è quella che conosciamo ancora oggi.
Minni, è diventata una perfetta protagonista di storie "rosa" nel giornale dedicato a lei: Minni & Co.. Interessata ai problemi comuni e associata a decine di club caritatevoli, Minni trova Clarabella la sua migliore amica.
Pippo
Pippo è il miglior amico di Topolino e costituisce uno dei personaggi più difficili del mondo Disney. Pippo è semplice e sbadato (in inglese goofy significa "sciocco"). Ma non solo: Pippo è un libero pensatore, geniale, dall'animo molto sensibile e poetico.
Innumerevoli le storie dove Pippo assume il ruolo di protagonista e contribuisce a risolvere, i difficili casi di Topolino. Distratto e assente, Pippo è libero di vivere una vita tutta sua, del tutto non soggetto ai cambiamenti della società.
Pippo appare per la prima volta nel 1932 nel cartone animato Mickey's Revue. Non è il Pippo che si conosce oggi: aveva un’ insolita barbetta e il suo aspetto è quello di un personaggio un po’ vecchio! Dopo, Pippo prende il ruolo di combinaguai o guastafeste, con il nome autentico di Dippy the Dang, poi cambiato nel Goofy che porta ancora. L'aspetto e il carattere che ha oggi, si devono soprattutto all'abilità del grande animatore Art Babbitt.
Bisogna aspettare il 1936 e l'intervento di Bill Walsh e Floyd Gottfredson, perché diventi l'abituale compagno di Topolino, nelle strisce quotidiane dei disegni domenicali, dove si presenta armato di passatempo
Superpippo
L'idea di vestire Pippo con i buffi panni di un supereroe, con mantello e calzamaglia rossa di flanella, viene allo sceneggiatore americano Del Connell per la storia The Phantom Blot Meets Super Goof (in italiano L'Ultra Pippo contro Macchia Nera, su "Topolino" n.515 del 1° ottobre 1965). La creazione grafica del personaggio si deve a Paul Murry. Nella storia Pippo ingurgita accidentalmente un carburante inventato da Archimede Pitagorico per uno strano apparecchio chiamato "ultrabanditoscopio". Senza nessuna vera prova concreta Pippo si convince di aver acquistato dei superpoteri, ma viene presto disilluso da Topolino e compagni.
A Chase Craig, redattore capo della casa editrice che pubblicava gli albi Disney, la Western Printing and Lithographing Co., quella storia piacque molto. Così, dopo una riunione di redazione, si decise di far vestire in modo permanente a Pippo i panni di Super Goof.
Nella breve storia All's Well That Ends Awful, apparsa sul n.102 di "Donald Duck" nel maggio 1965, Paul Murry lancia finalmente il "vero" Super Pippo, disegnandogli una grossa "G" bianca sulla calzamaglia (in luogo di quella nera della sua prima apparizione). Sulle spalle, infine, gli fa sventolare un vero mantello, in sostituzione di quello creato in via provvisoria con un vecchio sacco di patate.
Ma nella storia non si parla ancora di superspagnolette. Questo elemento fondamentale per la costruzione del "mito" Super Pippo compare la prima volta in Super Goof: The Thief of Zanzipar (in italiano Pippo e i ladroni di Zanzipar, su "Topolino" n.540 del 3 aprile 1966), dove Pippo coltiva in giardino un particolare tipo di arachidi chiamate super goobers. Ingoiate con tutto il guscio, trasformano istantaneamente chi le assaggia in un supereroe, completo di mantello, costume (la solita calzamaglia di flanella), ultraforza, supervelocità, sguardo a raggi X e altri mirabolanti poteri. Nasce dunque una nuova sentinella della legge, con una doppia identità segreta, ricalcata su quella di Superman. Clarabella ne subisce il fascino, anche se si accorge che quel supereroe svolazzante "assomiglia scandalosamente a Pippo!"
Per analogia con il costume di Superman (o meglio, di "Nembo Kid", come veniva chiamato all'epoca in Italia il supereroe di Krypton) anche quello di Super Pippo viene colorato di blu, mentre il rosso viene riservato al mantello. In USA, questi due colori sono invece invertiti; torneranno a fare da modello per la nuova colorazione italiana con la storia Super Pippo sostituto di Barzan , su "Topolino" n.563 del 1966. La "S" e la "G" di "Super Goof", sfoggiate sul torace dal supereroe, in Italia vengono sostituite dalla "P" di Pippo nelle prime storie del ciclo, ma più tardi si riducono alla sola "S", e talvolta scompaiono del tutto
Tip e Tap
Gemelli, Tip e Tap assomigliano molto a una Topolino, ma molto più giovane. In testa hanno dei berrettini, che indossano dalle prime apparizioni. In origine, avendo un'età di circa un paio di anni, vestivano con lunghe camicie bianche, un po’ sollevate e dietro dalle stecchite codine (idea di Walt Disney).
La loro prima apparizione risale al 1932 sui disegni domenicali conosciuti con il nome Mickey's Nephews. A disegnarli fu Floyd Gottfredson, che li recupera dai molti ragazzini, che riempivano molti disegni animati precedenti. Il fumetto domenicale distribuito il 5 settembre 1943 rappresenta l'ultima comparsa di Tip e Tap "da bambini", mentre nel fumetto del 26 marzo 1944, solo Tap (Morty) resta a insieme a Topolino. Nella esposizione grafica, del disegnatore Bill Wright, il nipote di Topolino avrà dei pantaloni allungati. Nei comic books, e nelle storie disegnate in tutto il mondo, anche Tip avrà un nuovo abbigliamento.
La strada di Tip e Tap, nei disegni animati è circoscritta ad una comparsa nel breve film del 1934 “Topolino e la schiacciasassi” (Mickey's Steamroller), dove i fratelli compaiono con l’abbigliamento più bambinesco e provocano una serie di disastri guidando un rullo compressore.
Interessante la loro presenza nei fumetti: all'inizio, Tip e Tap sono i soliti pestiferi, che tormentano Topolino con i loro tiri furbi. La presenza di Tip e Tap nei fumettim, suscita agli autori una serie di gag stabilite sulla incapacità degli adulti di tenere sotto controllo i due.
Con il passare del tempo, il ruolo di Tip e Tap cambia, corrispondentemente con la loro crescita. La loro età sono intorno ai dieci anni. Intelligenti e ingegnosi, i due amano i libri scolastici, e non amano frequentare le lezioni. Quando giocano con gli amici, qualche volta sono aggressivi e raccontano spesso delle frottole.
L'atteggiamento sospettoso di Tip e Tap nei confronti delle ragazzine e la loro dubbiosità ad accettarle come compagne di giochi, sono le situazioni solite di un ciclo di storie, in cui i gemelli vengono messi a confronto con Melody, nipotina di Minni. Anche se la coppia e spesso tentano di prendere in giro la ragazzina, ma questa ha sempre la meglio.
Pluto
Pluto, cane di Topolino, è un pedigrì non puro, che vive in una cuccia nel giardino della casa di Topolino. Giocherellone, curioso e sensibile, a Pluto manca solo... la parola. La sua importanza, in molte delle storie di Topolino, si è rivelata fondamentale per la sua capacità selvaggia di intuire il pericolo prima dei suoi padroni. Geloso nei confronti dei suoi amici, Pluto è sempre disposto a rischiare la vita per aiutarli.
Pluto ha una media intelligenza e a volte si trova in situazioni divertenti e ingarbugliate, impegnandosi spesso vanamente per venirne il capo.
Pluto è nato nella serie Mickey Mouse Cartoon dal titolo The Chain Gang. E' il 1930, Pluto non è ancora il cane di Topolino. Disegnato in maniera molto diversa da quella attuale è triste, grassottello e poco dinamico. Basteranno pochi anni per cambiarlo nell'allegro e attivo amico che si conosce: sempre in attesa di un fischio per correre fuori dalla sua cuccia di legno.
Eta Beta
Eta Beta è una curiosa interpretazione della Disney di come sarà l'uomo del futuro: un cavernicolo vestito di un solo gonnellino dalle tasche in cui può nascondere oggetti di ogni tipo. Tra tutti i personaggi della Disney, Eta Beta è sicuramente uno dei più originali: mangia naftalina, dice quasi tutte le parole precedute da una "P", dorme sul pomo del letto e odia i soldi, a cui è allergico.
Eta Beta è creato nel 1947 da Bill Walsh e disegnato da Floyd Gottfredson. La sua prima apparizione è nella storia: Eta Beta l'uomo del 2000. Nel 1948, la coppia di autori dà a Eta Beta un animaletto domestico: Flip, dotato di potenti poteri percettivi.
Flip
Flip è l'esilissimo e fedele 'gangarone' (una rarissima razza animale del futuro) di Eta Beta. E' in grado di prevedere i pericoli e di accorgersi delle menzogne con il semplice fiuto. Quando è affetto da zizzosi (una malattia che colpisce solo i gangaroni) Flip ha il potere di costringere chi gli sta vicino a rivelare comunque la verità, anche contro il proprio volere. Flip possiede anche un fratello gemello, il gangarone Flip II, che all'occorrenza è in grado di segnalare il pericolo mutando in rosso il colore del suo corpo o facendo assumere alla sua coda la forma del punto interrogativo.
In Italia Flip, che deve la sua creazione alla fantasia di Bill Walsh e Floyd Gottfredson, è stato più volte riproposto con successo da Romano Scarpa.
Gambadilegno
Pietro Gambadilegno è il primo nemico di Topolino. Brutto, superficiale e non sveglio, Pietro è il più conosciuto tra i personaggi nemici del mondo Disney.
Gambadilegno nasce nel 1925 come malvagio caratterista nella serie di cartoni animati Alice Comedies, in particolare Alice solves the puzzle: tre anni prima del suo infinito nemico di Topolino. Il boom per questo personaggio arriva in seguito, nei fumetti, grazie alle avventure che lo hanno visto tentare disfarsi di Topolino.
La sua prima rappresentazione grafica è quella di un gattone squilibrato e difettoso, come molti criminali Disney creati negli anni Trenta secondo lo stereotipo del pirata grasso e zoppo di "L'isola del tesoro" di Stevenson. Poi, nella celebre storia Topolino e il Boscaiolo del 1942, Gambadilegno dichiara di aver sostituito la sua barcollante gamba di legno con una recente protesi e, grazie “alle matite” di Gottfredson, viene riconosciuto così come lo si conosce oggi.
Come succede anche a Pippo e Topolino, persino anche Gambadilegno nelle sue comparse nei film cambia di ruolo, pur tenendo intatta la sua individualità particolare. Diversamente da quanto succede nei fumetti, è l’elemento fondamentale del avversario prepotente e ripugnante, ma non obbligatoriamente è un bandito.
Per esempio, nel breve film Moving Day (1936), Pietro Gambadilegno interpreta il prepotente capo della polizia che caccia Topolino e Paperino dalla loro casa, in The worm Turns (1937) è un severo accalappiacani, in Mr. Mouse takes a Trip (1940) è un ispettore del treno.
Nei fumetti, Gambadilegno si sperimenta in una illimitata successione di reati, dalla rapina al traffico illecito, dalla vendita di monete false alla frode. In alcune tra le sue prime imprese, rappresentate nella striscia di Topolino, Gambadilegno compare al fianco dell'avvocato depravato di nome Lupo (in originale Sylvester Shyster), vicino al quale si trasforma in pirata dell'aria o si rende interprete di frodi e rapine di pietre preziose e di denaro.
Al fianco dell'altro "collaboratore" Squick Eli (Eli Squinch), un vecchio profittatore odioso e sdolcinato, tenta invece di rubare Clarabella di una sua preziosa eredità.
Nella classica avventura di Floyd Gottfredson e Ted Osborne Topolino giornalista (Editor-in-Grief, 1935), Gambadilegno è un pericoloso gangster nello stile di Al Capone, compromesso con il potere politico corrotto della città. Il suo aspetto un po’ diabolico, in quest’occasione, risulta perfino attraente, convocando i gangster dei film dell’epoca del Proibizionismo.
In certe storie americane create per il mercato internazionale, la individualità criminale di Gambadilegno è stata fortemente mite. Il grande delinquente di un tempo si cambia in un semplice sbruffone e prepotente, che ha solo problemi con la giustizia. Nelle storie diffuse sui comic books, invece, Gambadilegno continua la abitudine di Floyd Gottfredson. Disegnato da Bill Wright, Dick Moores e principalmente da Paul Murry, Gambadilegno è fiancheggiato da vari favoreggiatori che gli fanno da spalla. Tra questi spiccano dei individui loschi dalla faccia canina con la barba incolta. In Italia, nel 1960 Romano Scarpa ha creato per Gambadilegno una divertente compagna, Trudy, affine per disposizione e per dimensioni del suo amato Gambadilegno, con l'aggiunta di un buon quantitativo di gelosia e di possessività femminile.
Dott. Enigm
E' il geniale scienziato di ascendenza tedesca che, nella famosa storia Topolino e il mistero dell'uomo nuvola disegnata da Floyd Gottfredson nel 1936, è riuscito, per primo, a piegare l'energia atomica a fini positivi. La sua abitazione è sospesa nel cielo, nascosta da una nuvola, e la sua automobile è capace di vincere la gravità. Scoperte troppo grandi perché qualcuno non abbia la tentazione di rubarle per fini malvagi.
Il Dott. Enigm è stato più volte riutilizzato in storie italiane da molti autori. Romano Scarpa nel 1959 lo ha collocato in una dimensione spazio-temporale parallela alla nostra, dove si trova anche il suo laboratorio: la Dimensione Delta. Nella stessa storia, Topolino e la Dimensione Delta, Scarpa gli ha affiancato Atomino Bip Bip, un atomo ingrandito dallo stesso Enigm fino a raggiungere le dimensioni e le fattezze di un ragazzino.
Enigm in seguito per esperimenti meno impegnativi si è servito di un altro laboratorio situato alla periferia di Topolinia oppure di un un castello-officina sperimentale sempre nella nostra dimensione.
Sempre Romano Scarpa ha dato ad Atomino Bip-Bip un curioso compagno di avventure Gancio il dritto, che Enigm trasporta nella Dimensione Delta per alcune missioni speciali.
Gancio
Distinto di carattere, furbo, talvolta un po' introverso, imprevedibile, tendente a "spararle grosse", ma anche insospettabilmente umile, Gancio, soprannominato "il dritto", è un minah bird (una gazza parlante) che viene comperato da Pippo in un negozio di animali domestici. Apparizione dopo apparizione, il volatile si sviluppa in un personaggio sempre più autonomo e antropomorfo. Tuttavia Gancio mantiene alcune caratteristiche d'origine, come la capacità di volare e quella di comunicare perfettamente con gli uccelli (in una storia si innamora addirittura di una passerotta che incontra su un albero!).
Di anima vagabonda, compie spessissimo viaggi in giro per il mondo, qualche volta con biglietti di prima classe e con tutti gli onori del caso, in altre occasioni come clandestino nei vagoni merci. Creato nell'ottobre 1949, “getta le basi” nelle tavole domenicali a fumetti di Mickey Mouse, con i disegni di Manuel Gonzales e i testi di Bill Walsh. Resterà un attore fisso delle Sunday pages per tutti gli anni Cinquanta, mentre non apparirà quasi mai nelle strisce quotidiane disegnate da Floyd Gottfredson. In Italia, il ruvido Ellsworth viene presentato ai lettori in un ciclo di storie tradotte da Guido Martina per Topolino , a partire dal n.33 con Le scaltre imprese di Gancio il dritto. In realtà, Martina cuce insieme alcune tavole autoconclusive di Gonzales collegandole con didascalie dove lo stesso Gancio racconta in prima persona le sue capacità!
Dobbiamo attendere il disegnatore Giulio Chierchini e lo sceneggiatore Abramo Barosso, con Pippo e il ritorno del Gancio (Topolino n. 367 del 1962) per leggere una nuova avventura originale del personaggio, che verrà poi ripreso in un adeguato numero di storie da Romano Scarpa, a partire da Quel drittone di Gancio (Topolino n. 430 del 1964), dove è al fianco di Pippo, di Topolino, di Pluto e di Minni.
Nella sua terza storia, Gancio il dritto dà lezioni (su Topolino n.445), Scarpa preme il pedale dell'insolito e fa paragonare il protagonista con Orazio e Clarabella, con Eta Beta, con Gambadilegno e Trudy, con Atomino Bip Bip e il dottor Enigm.
Nel 1975, con Topolino e il rampollo di Gancio (Topolino n.1048), ancora di Scarpa, l'avventuroso uccello, mentre è in forza nella Legione Straniera, trova nel deserto del Sahara un uccello molto simile a lui che dà il nome Bruto e tratta come un figlioccio. Così, Bruto (detto anche "Gancetto") si “fissa” in casa di Topolino e gli fa da "spalla" in molti gialli e in un disegno animato realizzato dallo stesso Scarpa nel 1982.
Macchia Nera
Macchia Nera è uno dei più sinistri nemici di Topolino. È sempre coperto da una tenebrosa mantella che gli lascia esposti solo gli occhi. Raffinato e complicato nei suoi delitti, questo oscuro personaggio non ricopre il ruolo di semplice malvivente ma raffigura una vera e propria sfida mentale per Topolino.
Riservato e tenebroso, firma i suoi messaggi con una macchia d'inchiostro. Infiniti sono gli ingegnosi apparecchi progettati da lui per eliminare i suoi nemici.
La sua prima comparsa, risale alla storia Topolino e il mistero di Macchia Nera del 1939, dove l'antagonista del nostro eroe cerca di rubare una micidiale formula chimica nascosta dentro macchine fotografiche.
Creato da Floyd Gottfredson, nel corso degli anni Macchia Nera ha perso un po' di quel prestigio e di quel fascino che ha occupato le sue prime apparizioni. In compenso pur avendo fatto durare la furbizia e l’intelletto, ha ottenuto un maggiore attività e un po’ più di simpatia.
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da dove l' hai preso????
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credo dal sito di topolino...
comunque, sono un po' pirla, hanno messo tra i personaggi il Prof. Enigm (che appare molto raramente), e hanno tralasciato Zapotec, Marlin, Basettoni, Manetta... che troiaio...
a questo punto facevano prima a mettere pure i fratelli Tubi...
capisco a malapena di cosa tu stia parlando...........
beh, io i personaggi disney non li ho mai amati purtroppo.....
però ratman in ompenso è bellissimo!!!!!
AHFIO'!
Kallllllllll
La guerra delle esclamazioni cominciata è!
AHFIO'!
MMx imploro il tuo perdono http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/allah.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/allah.gif ma io leggevo di più i fumetti di Duck Tales http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
eretico!!! per punizione, ora ti farai fare l'abbonamento a Topolino! http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
no...............
convertitevi al ratto!!!!!!!!!!!
Ma ho 19 anni http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:33
eretico!!! per punizione, ora ti farai fare l'abbonamento a Topolino! http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
YUK YUK
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C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:37
Ma ho 19 anni http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:33
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io 23, e allora? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
che c'è di male io lo leggo ancora http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:37
Ma ho 19 anni http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:33
eretico!!! per punizione, ora ti farai fare l'abbonamento a Topolino! http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
aahhhhhhhhhhhhhhhhhhhCitazione:
Do_urden ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:39
che c'è di male io lo leggo ancora http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gifCitazione:
C&C_R2 ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:37
Ma ho 19 anni http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gifCitazione:
MMx ha scritto mar, 17 giugno 2003 12:33
eretico!!! per punizione, ora ti farai fare l'abbonamento a Topolino! http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
leggetevi ratman!!!!!!!!