solo questo ha senso: - l'autore potrebbe finire la saga tra due/tre anni o persino morire prima. :asd:
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solo questo ha senso: - l'autore potrebbe finire la saga tra due/tre anni o persino morire prima. :asd:
La sindrome da "devo a tutti i costi sapere come va a finire" miete sempre troppe vittime. Io continuo a non capirla.
:uhm: bhè no. Il finale ci vuole eccome. Soprattutto in una trama come questa in cui gli eventi che capitano sono il bello della lettura piu' della bella prosa o quel che sia..
In alcuni casi è impossibile separare il giudizio di un'opera dal modo in cui viene chiusa. Questo per me è uno di quei casi, ma proprio eclatante.
Quindi sospendiamo i giudizi fino a quando non esce l'ultimo libro?
Un finale della trama mediocre farà diventare a storm of swords un libro di merda?
Forse perché considero il picco massimo già raggiunto ma i primi libri sono belli e godibili a prescindere da quello che uscirà :boh2:
vero.
Ma l'opera non puo' essere giudicata se non come "opera parziale" appunto. Non puo' prescindere da come finirà. Se dovessi giudicare ORA la "serie" ..onestamente non ci riuscirei.
In effetti al momento il mio giudizio è: "Bellissima, fin qui; ma non si sa se finirà." testuale.
E concordo con te pure sulla sensazione che il meglio ce lo siamo già lasciato alle spalle.
Sono d'accordo con Antares: Un finale, possibilmente degno, è chiaramente nella natura delle cose ed auspicabile da tutti ma se non arrivasse per una qualsiasi ragione non toglierebbe nulla al piacere della lettura passata. Inoltre, avendo Martin creato un mondo molto ben caratterizato e definito, l'idea di un finale tronco, o meglio aperto mi darebbe come l'idea che i personaggi siano ancora lì a dibattersi ed ammazzarsi fra loro, come vivessero appunto in un realtà parallela ed ognuno potrebbe immaginarsi il proprio personale epilogo. Chiaramente spero in un buon finale, non ci fosse, grazie lo stesso Zio.
Questo non vuol dire, beninteso, che trovo accettabili i tempi di Martin. Aspettare quattro-cinque tra un libro ed altro è abbastanza frustrante e non incentiva certo il trasporto verso l'opera... :nono:
Parlo dal basso della mia conoscenza della trama fino a questo punto, visto che sono parecchio indietro con i libri, ma il finale aperto per quanto riguarda il "gioco" del trono è praticamente scontato. Di fatto la narrazione delle guerre fra le varie casate potrebbe essere interrotta in un volume qualsiasi dopo la risoluzione di un conflitto principale ma il problema sono gli elementi canovaccio tra i vari libri. Cose come la cometa rossa, gli estranei, il popolo della foresta e i draghi sono elementi che devono avere una spiegazione e, particolare non da sottovalutare, possono riceverla.
ma almeno un povero lettore presumo voglia leggere il finale aperto scelto dall'autore, non quello imposto dalla dipartita di quest'ultimo :chebotta:
Pure che martin non finisce la serie basta usare un generatore random di fan-theory e avrete il vostro finale :sisi:
[Personaggio] è un/a Targaryen segreto/a mentre [Personaggio] è Azhor Azhai rinato/a e sconfiggerà [Personaggio] il quale diventerà il Night's King. [Personaggio] si scopre essere un/a [Targaryen/Blackfyre/Baratheon] segreto/a e diventerà Re/Regina di Westeros sposando [Personaggio], mentre [Uno/a Stark] morirà nell'ultimo libro. [Personaggio Secondario] è in realtà [uno dei personaggi principali già morti] che non è morto perchè è [un Targaryen segreto /un Faceless men].
2° ed ultimo avviso: alla prossima ammonisco troll e trollati che rispondono.
(appena trovo tempo sposto tutto sto spam in un altro topic).
Iniziata la saga venerdi', sono ad un terzo del primo volume.
Quanto oltre devo leggere per poter affermare senza tema di smentita che, per me, si tratta di un chiaro caso di saga sopravvalutata?
Finisci almeno quello e considera che la curva sale fino al terzo
Ok, ho bisogno di qualche rassicurazione visto che ho comprato in bundle i primi 4 :asd:
ci puoi contare :sisi:
capito
Zero :no:
finisci almeno il primo romanzo prima di esprimere un giudizio... capisco l'hype e le aspettative, ma qui stai esagerando.. cioè hai letto quanto?200/300 pagine? su su... :nonsifa:
Lo stereotipo al cubo del ragazzo che dallo sberleffo comune per la sua ambigua posizione sociale diventa il carismatico "leader" di una banda di reietti, accoglie sotto la sua ala il più debole, sfida apertamente l'istruttore senza ripercussioni di nota (qualche compito pomeridiano più gravoso, nulla di che) e a cui viene concesso di scorazzare per il campo con un direwolf. A facepalmare dovrei essere io, caro Sawyer