io ho invece iniziato Il lungo addio di Raymond Chandler
Visualizzazione Stampabile
io ho invece iniziato Il lungo addio di Raymond Chandler
Finito Shantaram, inauguro l'anno con questo :sisi:
http://img211.imageshack.us/img211/2621/correzioni.jpg
Bellissimo :sisi:
E infatti ho alte aspettative :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da paulvee
Finito Eymerich :sisi:
Inizio Pulp di Bukowski
Entrato nel vivo di Colla. Cazzo se è malato. :asd:
Letto durante le vacanze Figth Club (bello... anche se forse ho preferito ninna nanna) e Notte buia, niente stelle (bello anche lui... come dico spesso, ogni tanto un buon king ci vuole... :D ).
Ho preso in mano la coppia "Se questo è un uomo"/"La tregua" di P.Levi :sisi:
http://babygotbooks.com/zeitoun.jpg
zeitoun di dave eggers.
sì- :rullezza:
Finito la biblioteca dei morti, ora credo inizierò Vergogna di Coetzee :sisi:
alterno "L'idiota" di Dostoevskij a "La progenie" di Del Toro/Hogan.
si ok, non c'entrano niente l'uno con l'altro ma vabè :asd:
ottima scelta :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da paulvee
peccato finisce subito.
com'è? Lo consigli?Citazione:
Originariamente Scritto da paulvee
Se non hai particolari pretese e vuoi goderti un thriller da spiaggia col cervello staccato sì.
inizio La Briscola per Cinque di Malvaldi
si svolge a due passi da casa mia... località immaginaria, ma pur sempre vicina...
Non so per quale assurdo motivo ho cominciato a leggere "Il Senso di Smilla per la Neve".
L'avevo ignorato per anni in libreria ed ora capisco perché : è una delle cose peggiori che abbia mai letto, in parte credo per colpa della pessima traduzione.
Mi consolo con l'ultimo Safran Foer ("Se niente importa..."), illuminante come al solito.
salve sono nuovo in questa sezione del forum
ma visto che ho sempre un libro con me, in viaggio, sul comodino, in vacanza, mi son detto che forse un saluto è opportuno...
non vengo a mani vuote, ma parto consigliando l'ultimo che sto leggendo che è Io ti Troverò di Shane Stevens... thriller nerissimo in cui "il male" (il killer seriale) se lo si cofnronta con Annibal Lechter quest'ultimo è un'educanda...
Bello, con un focus sull'origine del male assoluto senza moralismi con sfondo una america anni 60-70 tratteggiata con poca ipocrisia da un americano doc.
Inizio Cronaca di una morte annunciata di Marquez :sisi:
finito "la caduta dei giganti" , "la lingua del fuoco" e l'ultimo di wallander mi riprendo un pò con
"giorno da cani" della mitica bartlett :rullezza:
benvenuto Capex :o
Finito verso mauritius del grande Patrick O'Brian: al solito (ma forse un po' meno del solito, boh) un ottimo intrattenimento. Ben scritto, erudito e approfondito, personaggi straordinari. Amo questa saga, forse ne inizio un altro subito :asd:
Finito anche extremely loud and incredibly close di Jonathan Safran Foer.
Non commento, non ho voglia di.
Chi non l'ha letto dovrebbe rimediare, però :sisi:
Ora tiro il collo a Democrazia. Storia di un'ideologia di Canfora e poi chissà
ce l'ho pure io, sarebbe il primo che leggo... meglio non iniziare da li' ?? :look:Citazione:
Originariamente Scritto da Ken Shabby
Finito :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da david
Devo dire che quello che Sava ha scritto per il Dosto nel topic del meeting su I demoni si puó applicare anche a Marquez, scrittore che non puó mancare in qualsiasi libreria (per me).
Comunque inizio Questo bacio vada al mondo intero (bada gods :sisi:).
io ho scritto che "come Dostoevskij ancora non ce n'è nessun altro" e se permetti questo non è applicabile... a nessun altro appunto :asd:
Minchia come sei pignolo :no:Citazione:
Originariamente Scritto da sava73
hmmm, no, a un lettore occasionale direi che è indifferente.Citazione:
Originariamente Scritto da sava73
A te dico di iniziare dal primo, cioè primo comando, perché i personaggi li presenta lì, perché è una saga continuativa non solo nella relatività della vicenda di finzione, ma anche nella cronologia assoluta e storica in cui il tutto è inserito.
Insomma, questo è il quarto.
Io te li consiglio, però non farti scoraggiare dalla pignoleria assoluta in fatto di precisione terminologica, O'Brian era un patito di navi, e si vede. Ma poi ti ci abitui e anzi, impari anche un po' di cosette :asd:
bello :o
Molto :snob:
ho finito La collina dei conigli.
una lettura molto particolare ed originale con un finale che quasi quasi ci scappava la lacrimuccia se solo io non fossi un bastardo insensibile che mangia aglio e beve acido di batteria.
lo straconsiglio comunque.
Ecco questo ce l'ho in lista da tanto :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da SLYVERR®
Potrebbe essere il momento buono :pippotto:
Quoto David, potrebbe essere il mio "chissà" :pippotto:
bravo slyverr bravo pur'ammé m'è piaciuta assai l'eneide dei conigli :sisi:
sono partito con hyperion adesso.
mi sta achiappando parecchio.
a me non ha detto molto, insomma l'ho letto d'un fiato ma non mi ha lasciato nulla :boh2:Citazione:
Originariamente Scritto da SLYVERR®
:rullezza:Citazione:
Originariamente Scritto da SLYVERR®
Bon, inizio ora in questo momento subito nau! la collina dei conigli di Richard Adams.
:asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Ken Shabby
respect :rullezza:Citazione:
Originariamente Scritto da SLYVERR®
Quoto quanto detto da Ruka sulla Collina dei conigli...:uhm:
L'ho letto d'un fiato, mi è piaciuto, ma non ho gridato di certo al capolavoro! Si vede che sono ancora più insensibile di Sly...:pippotto:
mica ho gridato al capolavoro, ho detto che è una lettura originale molto particolare :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Mus
Si ho usato male le parole, diciamo che io non l'ho manco trovato così originale...:asd: