bello il parruccone in firma han :bua:
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bello il parruccone in firma han :bua:
L'ha fatto Kaiman....anche lui, come tutti gli juventini, adora Amancosegno :bua:
a chi lo dici :asd:
mbè, comunque finito la signora del caviale, Marziani ha una scrittura molto semplice e a tratti direi asciutta (che è un gran complimento per me), il libro si beve come niente. Bellino, seppur con delle semplificazioni un tantino da cliché che però sono ampiamente gestite.
Ora, ora non so, mi sa che perdo colpi da quando ne leggo uno solo per volta :asd:
EDIT: anzi no, lo so cosa inizio: Passaggio in India, di Edward Morgan Forster.
EDIT2: tanto per smentirmi, oggi ho iniziato pure Pulp di Bukowski :bua:
Finito due giorni fa! Non mi è dispiaciuto, mi è sembrato interessante come libro, anche se ho trovato la ragazzina a tratti piuttosto irritante :bua:Citazione:
Originariamente Scritto da sava73
Nel complesso però bello :)
Ora cambio decisamente genere, ho iniziato stamattina "Apocalisse Z" di M. Loureiro :asd:
buon per te, per me rimane un libro sopravvalutato e "dozzinale" :sisi:
finito Bennet e la sua "Signora nel furgone",
iniziato, ieri sera, "L'uomo che credeva di essere se stesso" di David Ambrose, consigliato su queste pagine da Slyverr :sisi:
Frankie Machine :proud:
è un libro molto molto interessante (Nevade confermerà). :tsk:Citazione:
Originariamente Scritto da sava73
Finito pulp :chebotta:
Proseguo forster, che si legge a meraviglia e mi piace già.
Ottimo libretto, una chicca.
L'uomo che credeva di essere se stesso intendo.
Finito 54 :sisi:
Inizio i pilastri della terra
Ottimi tutti e due :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Mike™
ma io che di ken follet non ho letto niente è grave? cosa faccio? inizio dalla cruna dell'ago?
noCitazione:
Originariamente Scritto da capex
:asd:
La cruna dell'ago non è malaccio, se non sai che leggere puoi iniziare da quello senza problemi!;)
:uhm:
Ora che ci penso dico così perché ho letto solo quello!:bua:
Comunque finito "L'attore" di Richard Montanari, carino ma niente di più!:snob:
Iniziato "La biblioteca dei morti", in questo periodo solo gialli senza impegno, mi è presa così!:boh2:
Finito Apocalisse Z, non mi ha colpito particolarmente!
Inizio Memorie di una geisha
AmenCitazione:
Originariamente Scritto da Ragnarokker
Gran bel libro. :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Laz-k
come avrete notato dal topic ho finito "L'uomo che credeva di essere se stesso" e iniziato ( sono ormai a metà ) "Acqua in bocca" del dinamico duo Camilleri - Lucarelli. :uhm:
finito.
di già. :no:
non ha resistito alla mia pausa :bua:
...credo proprio che iniziero' ( tornero' da ) Terry Prattchet, il prossimo in ordine cronologico - Guardie escluse - è "Stergoneria" :o
:rullezza:
ho finito il bellissimo Cronaca di una morte annunciata di Marquez, ho una mezza idea di riprendere in mano Cent'anni di solitudine :uhm:
Un'ottima idea :sisi:
Peró parti facendoti l'albero genealogico :sisi:
finito "Il meccanico landru" di andrea vitali. leggero,divertente e ben scritto, come tutti i libri di vitali da me letti finora.inizio "racconti di vento e di mare", antologia a cura di giorgio bertone.
l'ho ritrovato segnato a matita sul retro del libro da me medesimoCitazione:
Originariamente Scritto da david
evidentemente l'ultima volta non ha funzionato :asd:
ho deciso di riprenderlo da dove l'avevo lasciato e bon :snob:
"Senza Tregua" di Giovanni Pesce :sisi:
Appena finito questo
http://1.bp.blogspot.com/_XLciGg2FT7...l+suo+boia.jpg
una sola parola: stupendo :sisi:
Ora inzio
http://img2.webster.it/BIT/662/9788811686620g.jpg
primo posto nelle classifiche di vendita :uhm:
Finito "Memorie di una geisha", mi è piaciuto davvero molto :sisi:
Stasera inizio "Oceano Mare" di Baricco.
mi sto finendo gli ultimi racconti di montalbano,così ho letto finalmente qualsiasi cosa scritta sul commissario vigatese :o
Finito l'altro ieri "Il quinto giorno" di Frank Schätzing.
Mi e' piaciuto davvero molto, lo consiglio vivamente :sisi:
anche me era piaciuto tanto al tempo,è una piacevole variazione sul tema :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da GenghisKhan
Iniziato Lamento di Portnoy di Philip Roth. :uhm:
:sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da GoDsMaCk
- L'idea alla base e' intelligente e abbastanza originale.
- Gli spunti riflessivi etici, morali, culturali, religiosi e filosofici che offre sono veramente notevoli.
Poi, la storia scorre bene, i personaggi sono mediamente interessanti.
Mi sarebbe piaciuto un epilogo piu' descrittivo su come il mondo era stato trasformato dalle vicende del libro.
Non mi e' piaciuto troppo il finale molto hollywood-style, si vede che e' pensato espressamente per un film basato sul libro.
Comunque, globalmente, i due primi punti positivi fanno pendere decisamente la bilancia sul "buono".
poco dopo averlo letto mi sono fatto prestareCitazione:
Originariamente Scritto da GenghisKhan
http://media.panorama.it/media/foto/...036_normal.jpg
davvero interessante!
Mi è piaciuto ma mi aspettavo forse qualcosina di più :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Ken Shabby
L'autore mi interessa molto, per cui ho cercato di iniziare con criterio, con uno dei primi suoi romanzi che ho trovato.
Metto in conto anche questo nell'elaborare le aspettative, appunto che è uno dei primissimi lavori :sisi:
Guarda anche io ho approciato Roth con questo libro.Citazione:
Originariamente Scritto da Ken Shabby
Comunque ci dev'essere in giro il mio topic :uhm:
ho iniziato After Dark di Haruki Murakami
per prepararmi all'ultimo di winslow che leggerò durante le ferie mi sono letto il sequel di trevanian :bua: Shibumi.
Molto molto bello.
ho iniziato e sono già a buon punto della "tredicesima storia" di Diane Setterfield
http://www.ok-libri.com/contenuti/La...ima-storia.jpg
sembra davvero un bel libro....non vedo l'ora di continuarlo come si deve :o
Finito passaggio in India, di E.M.Forster.
Sono combattuto, perché pur essendomi piaciuto questo libro mi ha lasciato anche qualche remoruccia: qualche manierismo e qualche altra lungaggine di troppo, un po' all'inizio, qualcuna prima di metá e la maggior parte prima del pur meraviglioso capitolo conclusivo.
Nel tutto però rimane un ottimo lavoro, una scrittura tanto garbata e nobile quanto arguta e lucida, con pagine davvero illuminate. Tra l'altro il narrato, lungi dal perdere efficacia, se quando uscì era rilevante anche in quanto gettava luce su un mondo poco conosciuto, lontano nello spazio, oggi lo fa ancora di più parlandoci di in posto lontano anche nel tempo, eppure ancora vicino a noi per molti aspetti.
Proseguo con lamento di Portnoy, di Philip Roth: mi piace! Spassoso e poi delicato, non sono entusiastissimissimo, ma mi piace.
Io ho finito il profumo delle fogli di limone (così così), il corriere colombiano di Carlotto (sempre molto bravo) ed ora inizio La confraternita dell'uva, mio primo Fante