ma cosa stai dicendo?
e io che ti rispondo pure, buonanotte
Visualizzazione Stampabile
Delle volte ho la sensazione che la battaglia sull'articolo 18 sia portata avanti perché la sua eliminazione porterebbe alla licenziabilità nel pubblico :uhm: dato che comunque ormai anche le grandi società non fanno altro che creare altre società che si prendano in carico i dipendenti per poi assumerli come consulenti a orario pieno.
Ecco, sostanzialmente quello che hai scritto non è vero. Cioè magari lo sarà nel caso particolare tuo o di molti tuoi amici e conoscenti e così anche per tanti altri sul forum ma in generale NO. L'asse è brutalmente spostato nel culo del datore di lavoro, sia oggettivamente che, SOPRATTUTTO, rispetto a qualsiasi altra nazione. Poi per carità rispetto la tua opinione ma per me sei totalmente fuori strada e hai in mente il cameriere a nero o lo scaricabagagli dell'aeroporto che lavora a chiamata.
Pazzo no, ma mi pare tu abbia qualche problema con l'italiano
Ci va il punto alla fine delle frasi e solitamente è meglio evitare la virgola prima del "ma".
Comunque poi me la spieghi per bene magari. Mr vermont parlava di disoccupazione e tu hai citato come ostacolo lo sposalizio, magari mi chiarisci quel passaggio se ti va...
La questione è molto semplice, io datore di lavoro prendo tutti stagisti / interinali / maghrebini nel momento in cui ho la CERTEZZA che se assumo qualcuno a tempo indeterminato e quello non vuole fare un cazzo, senza che io abbia strumenti per contrastarlo, ci riesce :asd: stop. Se poi volete una lista di come non fare un cazzo in italia e rimanere intoccabili no problem. E' da quello che nasce la paura e la reticenza alle assunzioni "vere", oltre alla generica crisi.
Esempi a cazzo di cane:
- nel mio negozio assumiamo una ragazza, bravissima nel periodo di prova, gentile, disponibile. Il giorno dopo la fine del periodo di prova (contratto t.det. 6 mesi) va in depressione 6 mesi. Lolwut? E io che cazzo potevo fare?
- ex luogo di lavoro, dipendente tossicodipendente; ogni due giorni lo si trovava svenuto nel cesso con la siringa nel braccio. Intoccabile, mai potuto licenziare. Sì, è ancora lì; fermo restando che ha un problema l'azienda paga un dipendente con produttività nemmeno zero ma negativa e non può liberarsene
- luogo attuale, dipendente fancazzista, semplicemente lento ai limiti dell'inverosimile (lo fa per ripicca per aver ottenuto una RAL bassa). Fa in 8 ore il lavoro di mezzora, tempo indeterminato, intoccabile; mettetevi voi a stilare una lettera di richiamo per "lentezza oggettiva" e poi ditemi la legge che tono di pernacchia vi rifila
- ex luogo, sindacalista. Tutto il giorno "a supporto" dei tesserati, rimaneva nello spogliatoio a leggere la gazzetta, intoccabile.
- ex-ex luogo, furti sul lavoro. L'azienda per un mese tra gli operai assume un poliziotto in borghese che vede cose, fotografa atti, riprende furti. Risultato? Sono ancora tutti lì, processi conclusi senza nulla di fatto, datore citato per sarcazzo sulla privacy.
Se non vi sta bene la tutela del lavoratore in Italia, onestamente, emigrate (cit.) :asd: poi quando in inghilterra dalla mattina alla sera dopo 10 anni di lavoro vi dicono "thank you" senza motivo non fatevi rodere il culo però :asd:
mah, se dopo dieci anni di dicono grazie vuol dire che tanto rapidamente licenziano tanto rapidamente assumono , così come qui tanto lentamente licenziano e quasi impossibilmente assumono
E' la testa degli italiani che va cambiata...
:bua:
Finchè ci saranno:
- Sindacati che proteggono tutti per partito preso;
- Dirigenti (soprattutto nel pubblico) che possono permettersi di dire non voglio problemi ergo lasciano correre tutto;
- Dipendenti che non fanno un razzo perchè il posto fisso uguare diritto allo stipendio e non obbligo a produrre;
non adremo da NESSUNA parte.
:boh2:
I sindacati comunque proteggono, nell'ordine:
- se stessi
- amici/parenti
- tesserati
:asd:
altro che tutti.
Si, mi sono spiegato male...
:bua:
Intendevo dire che se fai parte delle tre categorie da te indicate puoi essere anche uno stupratore di bambini, loro ti difendono comunque...
:asd3:
beh tanto vale fare la tessera allora :asd:
Finché ci saranno gli Italiani l'Italia è perduta.
Infatti.
Vi perdete tutti nella classica battaglia dipendenti-datori e nel mentre i politici rubano ad entrambi mentre i giudici se la ridono.
È un po' come la barzelletta sullo straniero al bar che ti ruba il dolcetto...
Inviato dal mio K00F utilizzando Tapatalk
Dimentichi l 'esternalizzazione
Ti posso fare milioni di esempi di comeaggirare l 'art 18
E in nessuno dei casi si tratta di piccole ditte o di personale con basse mansioni
Detto questo, ripeto, il problema dell 'Italia sono le ditte con alta sindacalizzazione, dove i sindacati proteggono anche i delinquenti
Sostanzialmente tutto si può fare e tutto è lecito, gli unici untouchables sono e saranno sempre i trilioni di statali (che ricordiamolo, direttamente e indirettamente smuovono letteralmente il grosso dei voti)
Piccola osservazione di carattere generale (e andando contro i miei personali interessi :asd: ).
"si vabbè, forse la norma andrebbe cambiata, ma tanto di fatto ci sono mille modi per aggirarla"
salvo lamentarsi che la giustizia è lenta e non funziona.
Avete idea di quanto contenzioso generi questo sistema/modo di pensare?
Che poi alla fin fine il privato ti sfancula; delocalizza, vende, ridimensiona, fallisce, ecc e soprattutto non pesa sulle ns tasche se improduttivo (al massimo CIGS e altro ma poca roba). Il problema è la macchina statale, che per definizione non si ferma mai :asd: quanti casi ci sono stati di licenziamenti di dipendenti pubblici e con che modalità/ragioni? Non è una domanda polemica, sarei sinceramente curioso :chebotta:
é una inversione causale; l'avrete già detto ma ci sono mille modi di aggirare l'art. 18 perché è un moloch controproducente, non perché i datori di lavoro sono cattivi
Comunque io vorrei tanto capire se sono cretini i giudici del lavoro che reintegrano certa feccia, oppure se son proprio le leggi ad essere super-garantiste a favore dei dipendenti :uhm: