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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
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Chiwaz
Ma sei scemo o cosa? :asd:
Ma tutta 'sta confidenza? Io e te siamo amici? Conoscenti? Ci siamo mai presi una birra o un caffé assieme?
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Il Nero
Ma veramente non sei in grado di capire la differenza tra una tracciatura a cui ti sottoponi volontariamente facendo qualcosa di cui puoi fare benissimo a meno ed una tracciatura a cui ti devi sottoporre per forza ? Bah.
Comunque le leggi sulla tracciabilita' dei pagamenti sono una cosa illiberale ed estremamente fastidiosa, tra l'altro non metterei la mano sul fuoco per quanto riguarda l'efficacia, dato che siccome in Italia esistono intere micro-economie che campano di nero, a questi che gli tracci i pagamenti non frega un cazzo, perche' sono soldi che in banca non ci passano MAI.
Si potrebbero probabilmente ottenere risultati molto piu' rapidi e consistenti semplicemente con un dispiegamento di forze dell'ordine adeguato nelle zone dove si SA che c'e' evasione a cazzo di cane, il tutto senza rompere i coglioni alle persone oneste.
Al di là del fatto che non capisco come e perché pagare con una carta di plastica debba essere una rottura di scatole mentre andare in banca/al bancomat, prelevare, cacciare i dané e farsi dare il resto invece no. Sarà che io odio andare a fare la spesa e aspettare 10 minuti semplicemente perché non si trovano mai quei maledetti 15 centesimi per pagare.
Detto questo, volente o nolente, sei già tracciato in tutto quello che fai. Se sei su questo forum e usi internet lo sei più di tanti altri. E anche se parli di scelta o non scelta in realtà dici una mezza verità perché, innanzi tutto, anche volendo adesso non potresti tornare indietro e inoltre, anche volendo, la tua scelta di mettere a disposizione di Google, Apple, Facebook, etc. tutte le tue informazioni non poteva né può essere consapevole: tu non sai come e cosa ci faranno sui dati che raccolgono su di te (a differenza della tracciatura dei pagamenti) benché tu lo possa facilmente immaginare ogni volta che, dopo aver fatto una semplice ricerca su Google ti ritrovi subissato di pubblicità che, guarda caso, è inerente alla tua precedente ricerca; sai solo che non li divulgheranno a terzi.
Quello della tracciabilità dei pagamenti al dettaglio è solo un ultimo anello di una catena molto più lunga, l'unico anello che potrebbe veramente essere utile anche allo Stato, che peraltro raccoglie già una mole abnorme d'informazioni dalle banche (alcune di quelle su cui ho lavorato: CVA/CVS, Agenzia Entrate, Embargo, Anti-riciclaggio, monitoraggio fiscale, PUMA2).
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
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Caos81
Ma tutta 'sta confidenza? Io e te siamo amici? Conoscenti? Ci siamo mai presi una birra o un caffé assieme?
Appunto, quindi le risposte come le tue due sopra che sembrano quelle di un invasato che ha saltato le pastiglie per il trattamento psichiatrico le riservi a tuo padre, chiaro?
Fammi un cenno con la testa per mostrarmi che hai capito :asd:
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Al di là del fatto che non capisco come e perché pagare con una carta di plastica debba essere una rottura di scatole mentre andare in banca/al bancomat, prelevare, cacciare i dané e farsi dare il resto invece no. Sarà che io odio andare a fare la spesa e aspettare 10 minuti semplicemente perché non si trovano mai quei maledetti 15 centesimi per pagare.
Detto questo, volente o nolente, sei già tracciato in tutto quello che fai. Se sei su questo forum e usi internet lo sei più di tanti altri. E anche se parli di scelta o non scelta in realtà dici una mezza verità perché, innanzi tutto, anche volendo adesso non potresti tornare indietro e inoltre, anche volendo, la tua scelta di mettere a disposizione di Google, Apple, Facebook, etc. tutte le tue informazioni non poteva né può essere consapevole: tu non sai come e cosa ci faranno sui dati che raccolgono su di te (a differenza della tracciatura dei pagamenti) benché tu lo possa facilmente immaginare ogni volta che, dopo aver fatto una semplice ricerca su Google ti ritrovi subissato di pubblicità che, guarda caso, è inerente alla tua precedente ricerca; sai solo che non li divulgheranno a terzi.
Quello della tracciabilità dei pagamenti al dettaglio è solo un ultimo anello di una catena molto più lunga, l'unico anello che potrebbe veramente essere utile anche allo Stato, che peraltro raccoglie già una mole abnorme d'informazioni dalle banche.
Non hai capito quale sia il punto della discussione, per forza che dai risposte da psycho :asd:
A me non frega una cippa dei miei dati personali, il problema è di tutt'altra natura, ovvero creare un entità PRIVATA senza la quale, di fatto, non puoi fare nulla.
Aaaah, ma ora vedo la tua firma... si spiega tutto :asd:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Mah. Credo il punto sia che andare su questo forum, registrarsi su facebook, google, apple, ecc sono tutte cose che fai DI TUA VOLONTA'; ho ancora (pochi) amici che ad esempio non hanno nemmeno la mail, e utilizzano internet quel tanto che basta in maniera anonima per ricercare informazioni varie per lavoro, vacanze o hobby. E' il fatto che possa diventare obbligatorio a scocciare gli utenti che hanno espresso perplessità, suppongo...
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Caos81
Al di là del fatto che non capisco come e perché pagare con una carta di plastica debba essere una rottura di scatole mentre andare in banca/al bancomat, prelevare, cacciare i dané e farsi dare il resto invece no. Sarà che io odio andare a fare la spesa e aspettare 10 minuti semplicemente perché non si trovano mai quei maledetti 15 centesimi per pagare.
Detto questo, volente o nolente, sei già tracciato in tutto quello che fai. Se sei su questo forum e usi internet lo sei più di tanti altri. E anche se parli di scelta o non scelta in realtà dici una mezza verità perché, innanzi tutto, anche volendo adesso non potresti tornare indietro e inoltre, anche volendo, la tua scelta di mettere a disposizione di Google, Apple, Facebook, etc. tutte le tue informazioni non poteva né può essere consapevole: tu non sai come e cosa ci faranno sui dati che raccolgono su di te (a differenza della tracciatura dei pagamenti) benché tu lo possa facilmente immaginare ogni volta che, dopo aver fatto una semplice ricerca su Google ti ritrovi subissato di pubblicità che, guarda caso, è inerente alla tua precedente ricerca; sai solo che non li divulgheranno a terzi.
Quello della tracciabilità dei pagamenti al dettaglio è solo un ultimo anello di una catena molto più lunga, l'unico anello che potrebbe veramente essere utile anche allo Stato, che peraltro raccoglie già una mole abnorme d'informazioni dalle banche.
Allora, ribadisco, il concetto e' di una semplicita' elementare. Puoi fare a meno di Internet ? Si. Puoi agevolmente liberarti del "tracciamento" di Facebook, Google, e compagnia ? Si. Puoi fare a meno di transazioni oltre i 100 euro ? No. Google e Facebook possono spegnerti gli Internets ? No. Le banche possono bloccarti temporaneamente il conto adducendo come scusa delle puttanate pazzesche ? Si.
Inoltre quali dati voglio dare a Facebook e Google lo decido io, mentre quali dati devo dare alle banche per le transazioni e' imposto dall'alto, per cui si tratta di cose ben diverse.
Tra l'altro anche questa cosa del "essi sanno tuuutoooo" e' una puttanata galattica, cambio numero di telefono, cambio indirizzo, chiudo tutti gli account, mi connetto solo da posti pubblici, non faccio pagamenti online ed ecco che puff, Facebook e Google hanno perso completamente le mie tracce. Questa cosa di dipingere il mondo attuale come una specie di distopia per giustificare manovre veramente illiberali non so se fa ridere o piangere.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
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Originariamente Scritto da
Il Nero
Allora, ribadisco, il concetto e' di una semplicita' elementare. Puoi fare a meno di Internet ? Si.
forse se vivi a castelnuovo ne' monti, ritiri la pensione alla posta (di fivizzano) e ti domandi come mai non fanno più la ruota della fortuna.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Appunto, quindi le risposte come le tue due sopra che sembrano quelle di un invasato che ha saltato le pastiglie per il trattamento psichiatrico le riservi a tuo padre, chiaro?
Fammi un cenno con la testa per mostrarmi che hai capito :asd:
Non hai capito quale sia il punto della discussione, per forza che dai risposte da psycho :asd:
A me non frega una cippa dei miei dati personali, il problema è di tutt'altra natura, ovvero creare un entità PRIVATA senza la quale, di fatto, non puoi fare nulla.
Aaaah, ma ora vedo la tua firma... si spiega tutto :asd:
1) Stai continuando a insultare in maniera poco più che velata la mia intelligenza e spero che qualcuno prenda provvedimenti.
2) Ho fatto una lista generica di servizi per i quali la gente, quotidianamente, rinuncia alla propria privacy più o meno volutamente e con più o meno cognizione di causa senza alcun ritorno. Si voleva sottolineare il fatto che bisognerebbe iniziare a rivendicare la riservatezza e l'uso corretto dei nostri dati in altre sedi e non alzare i forconi nei confronti di chi, per una volta, vorrebbe tutelare i nostri interessi di contribuenti e cittadini.
3) Questa "entità" esiste di già e non mi risulta che rappresenti un grosso problema né sarebbe il primo caso. Hai fatto tu stesso l'esempio delle assicurazioni con la differenza che le banche stanno seguendo la strada opposta e ce ne sono diverse completamente gratuite.
4) La mia firma è un gioco :) Per la cronaca, ho disabilitato la visualizzazione delle firme e neanche me ne ricordavo più.
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Originariamente Scritto da
PinHead81
Mah. Credo il punto sia che andare su questo forum, registrarsi su facebook, google, apple, ecc sono tutte cose che fai DI TUA VOLONTA'; ho ancora (pochi) amici che ad esempio non hanno nemmeno la mail, e utilizzano internet quel tanto che basta in maniera anonima per ricercare informazioni varie per lavoro, vacanze o hobby. E' il fatto che possa diventare obbligatorio a scocciare gli utenti che hanno espresso perplessità, suppongo...
Inizierei col dire che anche una cosa "volontaria" se, di fatto, è talmente di uso comune e/o necessaria per vivere meglio da diventare praticamente obbligatoria (ad esempio l' email) non può veramente essere vista diversamente da quelle imposte o effettivamente necessarie. E poi mi sembra un discorso talmente di principio e fine a se stesso che è po' come parlare del sesso degli angeli.
Leggo poi di quelli che si sentono limitati nelle proprie libertà e questo mi fa sorridere: non è che si sta impedendo alla gente di spendere i propri soldi come meglio credono, gli si potrebbe chiedere di farlo con strumenti diversi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nero
Allora, ribadisco, il concetto e' di una semplicita' elementare. Puoi fare a meno di Internet ? Si. Puoi agevolmente liberarti del "tracciamento" di Facebook, Google, e compagnia ? Si. Puoi fare a meno di transazioni oltre i 100 euro ? No. Google e Facebook possono spegnerti gli Internets ? No. Le banche possono bloccarti temporaneamente il conto adducendo come scusa delle puttanate pazzesche ? Si.
Inoltre quali dati voglio dare a Facebook e Google lo decido io, mentre quali dati devo dare alle banche per le transazioni e' imposto dall'alto, per cui si tratta di cose ben diverse.
Tra l'altro anche questa cosa del "essi sanno tuuutoooo" e' una puttanata galattica, cambio numero di telefono, cambio indirizzo, chiudo tutti gli account, mi connetto solo da posti pubblici, non faccio pagamenti online ed ecco che puff, Facebook e Google hanno perso completamente le mie tracce. Questa cosa di dipingere il mondo attuale come una specie di distopia per giustificare manovre veramente illiberali non so se fa ridere o piangere.
Ti è stato già risposto sul fatto di poter o meno a vivere senza internet. Puoi farlo a determinate condizioni e se sei disposto a rinunciare a diverse altre comodità. Puoi liberarti del tracciamento di... Nì. Puoi farlo solo se non usufruisci dei loro servizi e, in ogni caso, non puoi impedirgli di utilizzare i dati che hanno raccolto su di te fintanto che hai accettato i loro accordi senza contare che sulla eliminazione effettiva dei tuoi dati dovresti informarti meglio:
http://europe-v-facebook.org/EN/en.html
Per Google l'eliminazione dei tuoi dati (es. le tue ricerce, le informazioni raccolte dalle tue email, etc.) non è proprio prevista perché sostengono che non siano associabili agli utenti.
Al contrario i dati che raccolgono le banche sai dove stanno, anche in termini fisici, e sai esattamente dove, a chi, come e quando vanno a finire. Se però tu ti fidi di più di Google o Apple o Microsoft che dello Stato Italiano non sarò certo io a farti cambiare idea.
Ti piace pensare che basti così poco per avere l'illusione di sparire senza peraltro minimamente considerare i disagi che tu stesso sei costretto a subire per "far perdere le tue tracce". Ti basti pensare cosa vuol dire cambiare numero di cellulare... e cambiare casa poi... Inoltre ci vuole così poco per ricadere nel vortice, basta un acquisto su eBay, un SMS ad un vecchio numero, lo spostamento di una domiciliazione.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Per me le obiezioni di alcuni si basano su preoccupazioni eccessive... per dire, non me ne frega un cavolo se un tizio di fronte ad un PC a Roma scopre che mi sono comprato il vibratore (per dire) :look: ed anche discorsi del tipo "eh ma poi la banca scema mi blocca il conto", non sono a mio parere obiezioni così forti. Al momento che ho 50/100 € in tasca mi posso tranquillamente comprare il pane, fare carburante, etc... problemi al conto possono essercene anche oggi.
E' vero che c'è molta gente che lavora in nero e quindi non verrebbe toccata da simili provvedimenti (a meno di non abolire completamente il denaro) ma comunque sia ci sono grossi negozi, catene commerciali, supermercati/discount e quant'altro che nel 99% dei casi non ti fanno pagare a nero. Rendendo la maggior parte delle transazioni elettroniche, potremmo controllare i flussi di spesa di gente che si dice nullatenente e/o che dichiara 14.000 € all'anno, e che magari in un anno si compra TV al plasma da 1.800 €, amplificatore, PC, fa le vacanze alle Maldive... poi mi direte "ma questo i soldi li tiene fermi in garage". Bella roba, anzichenò
Fattosta che, sarete d'accordo, un limite di 2.500 € è inutile, perché taglia fuori la grande maggioranza delle transazioni... o fanno un limite SERIO (50-max 100 €) o lo tolgano e bòn...
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
PinHead81
Mah. Credo il punto sia che andare su questo forum, registrarsi su facebook, google, apple, ecc sono tutte cose che fai DI TUA VOLONTA'; ho ancora (pochi) amici che ad esempio non hanno nemmeno la mail, e utilizzano internet quel tanto che basta in maniera anonima per ricercare informazioni varie per lavoro, vacanze o hobby. E' il fatto che possa diventare obbligatorio a scocciare gli utenti che hanno espresso perplessità, suppongo...
quindi a te sta bene essere schedato? se una persona che non conosci ti fermasse per strada e ti chiedesse i tuoi dati personali, le tue foto, i tuoi gusti, i tuoi orientamenti politici, il tuo status sociale, il tuo lavoro, se sei fidanzato, sposato, convivente...gli risponderesti? non è che facebook è nato per il bene del persone, al di la del profitto è nato per controllare le persone, fare indagine di mercato su una vastissima fetta di umanità e regolarsi di conseguenza. che cavolo vi frega di essere tracciati negli acquisti? che non comprate online, non avete paypal ed ebay? :)
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nero
Perche' rendere i pagamenti "tracciabili" significa praticamente mettere fuorilegge alcuni tipi di pagamento. All'atto pratico, se ad oggi voglio dare 2500 euro contanti in mano ad uno per qualsiasi motivo, sto commettendo un'illecito. Questo implica una limitazione della disponibilita' del proprio denaro che dovrebbe essere molto teorica ma diventa molto pratica nel momento in cui nelle banche lavorano una massa di cialtroni.
Converrai con me però che questi sono problemi di tipo tecnico/pratico del sistema attuale, non di teoria o principio. Se si volesse implementare la tracciabilità totale per evitare illeciti, sul piano teorico un liberista dovrebbe esserne più che contento, così come chiunque altro dato che, ad esempio, si risolverebbero parte dei problemi anche di micro e macro criminalità che esulano dall'evasione. E' proprio come il problema della privacy, ad esempio, di dati medici: quei dati sono necessari e imprescindibili se vuoi essere curato, ma ovviamente non vuoi che circolino, dunque si crea il sistema per cui i dati arrivino solo ed esclusivamente nelle mani di chi ti cura che non può a sua volta divulgarli. Se vuoi essere curato dal cancro non puoi impedire al medico di vederti le analisi del sangue, se vuoi un'economia pulita non puoi nascondere tutti i flussi di denaro dalla finanza.
I limiti tecnico/pratico si risolverebbero facilmente mettendo mano ad alcuni diritti che le banche non dovrebbero avere, e imponendo alcuni vincoli tecnologici per evitare altri problemi non necessariamente legati alla banca di per sé (come i blackout). Si risolverebbero se, appunto, il modo in cui si intende oggi la tracciabilità dei pagamenti non fosse la baggianata che hai giustamente fatto notare :asd:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Monti ha già il mio sostegno totale:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubri...640101399.html
Monti e' gia' al lavoro. Fini: 'Aboliremo vitalizi per gli ex deputati'. Presidente Camera: 'Se fallisce lui fallisce Italia'
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mikk
Converrai con me però che questi sono problemi di tipo tecnico/pratico del sistema attuale, non di teoria o principio. Se si volesse implementare la tracciabilità totale per evitare illeciti, sul piano teorico un liberista dovrebbe esserne più che contento, così come chiunque altro dato che, ad esempio, si risolverebbero parte dei problemi anche di micro e macro criminalità che esulano dall'evasione. E' proprio come il problema della privacy, ad esempio, di dati medici: quei dati sono necessari e imprescindibili se vuoi essere curato, ma ovviamente non vuoi che circolino, dunque si crea il sistema per cui i dati arrivino solo ed esclusivamente nelle mani di chi ti cura che non può a sua volta divulgarli. Se vuoi essere curato dal cancro non puoi impedire al medico di vederti le analisi del sangue, se vuoi un'economia pulita non puoi nascondere tutti i flussi di denaro dalla finanza.
I limiti tecnico/pratico si risolverebbero facilmente mettendo mano ad alcuni diritti che le banche non dovrebbero avere, e imponendo alcuni vincoli tecnologici per evitare altri problemi non necessariamente legati alla banca di per sé (come i blackout). Si risolverebbero se, appunto, il modo in cui si intende oggi la tracciabilità dei pagamenti non fosse la baggianata che hai giustamente fatto notare :asd:
In questo caso ne sarei più che contento anche io.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Articolo che mi pare interessante sull' ICI, sulla rendita e sul valore degli immobili.
Citazione:
APPROFONDIMENTI LE TASSE SUGLI IMMOBILI I PROGETTI DEL GOVERNO LE MILLE TASSE DEI COMUNI
Nuova Ici Progressiva: quanto vale la casa
Le ipotesi sugli estimi e il ritorno dell'imposta comunale
La vicenda delle rendite catastali in Italia assomiglia a quella di chi lavora: ogni anno slitta il termine del pensionamento. Per la riforma della fiscalità immobiliare, da cui sortirà un aumento delle imposte, bisognerà fare i conti con il sistema cervellotico ancora in vigore per la definizione dei valori imponibili; qualsiasi altra soluzione si scontrerebbe con la necessità di fare cassa in tempi brevi.
Le rendite catastali nascono per indicare il valore teorico di un immobile locato per un anno; se una casa ha una rendita di 1.000 euro, in teoria dovrebbe consentire al proprietario di ricavare 1.000 euro di affitto. La rendita è stata introdotta come artificio per far pagare l'Irpef sulla casa, con un ragionamento abbastanza contorto: se la tua casa ha un affitto teorico di 1.000 euro te lo tasso come reddito, perché sono soldi che risparmi e quindi che guadagni. Se nella casa il proprietario ha la residenza oggi non si paga Irpef. Stando a quanto dichiarato da Monti nel discorso con cui ha richiesto la fiducia, l'esenzione dovrebbe mantenersi, perché ha parlato di tasse sulla proprietà mentre l'Irpef è un'imposta sul reddito.
Imposta comunale sugli immobili
Quello che invece appare certo è il ritorno dell'Ici anche sull'abitazione principale. Il calcolo dell'imposta formalmente avviene sul valore e non sulla rendita catastale. Il valore catastale di un immobile però si stabilisce sempre partendo dalla rendita e moltiplicandola per 105. Aver introdotto il concetto di valore fa capire perché l'Italia è considerata la culla del diritto e anche del cavillo giuridico. L'Irpef può arrivare a toccare un livello del 45% rispetto alla rendita, se l'Ici fosse calcolata sulla rendita potrebbe arrivare addirittura al 90%: sommando i due valori, si ottiene 135% e si violerebbe il principio che le imposte non possono mai superare il valore del bene su cui si applicano. Di qui la necessità di diversificare formalmente le modalità di calcolo. Sulle abitazioni non di lusso l'Ici sulla prima casa non si paga più dal 2008; l'imposta è di impianto squisitamente federalista, perché ogni Comune ha facoltà di deliberare l'aliquota da applicare in una forchetta che va da 2 al 9 per mille e gli sconti legati al tipo di immobile o al reddito del contribuente. Il dubbio è capire se il governo intenderà dare indicazioni più stringenti su questi aspetti, limitando i margini discrezionali dei municipi. E soprattutto se la base di calcolo dell'imponibile sarà quella dei valori attuali o se invece avverrà su estimi aumentati.
Progressività
Tra le anticipazioni circolate c'è anche quella di un modello di imposizione progressiva: in pratica, più case si hanno, più in proporzione si dovrebbe pagare, analogamente a quanto già avviene con i redditi. Dal punto di vista teorico potrebbe funzionare sommando i valori immobiliari complessivi detenuti da un contribuente o considerando il numero di immobili posseduti, prevedendo prelievi proporzionalmente crescenti. C'è però un problema di non poco conto: di ogni singolo immobile bisognerebbe considerare non solo il valore ma anche l'utilizzo (se si ha una seconda casa un conto è se la usa un figlio, un altro se la tiene vuota, un altro ancora se la si affitta). Il fisco è in grado di sapere di ogni contribuente quanti immobili possiede e, sulla scorta delle dichiarazioni fiscali, anche che uso ne fa. Ma i controlli rischiano di essere complicati da svolgere e il rischio è quello di contenziosi a non finire.
Il valore reale
Quando si afferma, come ha fatto anche il presidente del Consiglio, che l'imposizione immobiliare è particolarmente bassa in Italia non ci si riferisce solo alle aliquote a cui vengono effettuati i prelievi e alla grande quantità di proprietari esentati. Il problema è anche un altro: la scarsa coerenza tra valori fiscali e valori reali. Per dimostrarlo non c'è bisogno di fare acrobazie matematiche, basta prendere i dati dalla medesima fonte, che è poi quella ufficiale, cioè l'Agenzia del Territorio. Dalle ultime pubblicazioni dell'Agenzia si desume che il valore complessivo di mercato delle case in Italia è di 5.442 miliardi di euro e quello fiscale di soli 1.640 miliardi di euro, e quindi rappresenta solo al 30% la realtà. Ci sono però città come Venezia e Palermo dove il fisco valuta in media gli appartamenti meno di un quinto rispetto al mercato. A Roma l'imposizione fiscale avviene sul 27,6% del valore, a Milano sul 32,5%. Un adeguamento che porti l'imponibile fiscale a ridosso dei prezzi reali non è ovviamente praticabile, ma la strada di un adeguamento automatico (tra il 10% e il 20%) e indifferenziato appare probabile, anche perché basta una riga di decreto e l'introito è sicuro.
Gino Pagliuca19 novembre 2011 | 9:35
Il grassettato è allucinante :bua:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
credo che entro martedì avremo le idee molto più chiare... penso che i provvedimenti più importanti verranno presi subito
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Altri rumors:
Citazione:
ROMA — «Pagherà di più chi finora ha dato meno». E le misure contenenti i sacrifici per rimanere nell'euro saranno all'interno di un «pacchetto organico», un unico provvedimento dentro al quale albergheranno sia il bastone che la carota. Così sarà più facile farle approvare. Lo ha ammesso il presidente del Consiglio Mario Monti durante la conferenza stampa dopo il discorso alla Camera. Le misure potrebbero arrivare già entro tre giorni in occasione del primo Consiglio dei ministri di lunedì.
Con insistenza si parla del decollo della riforma delle pensioni, secondo il modello da tempo sostenuto dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero: contributivo pro rata per tutti (cioè d'ora in poi), sostanziale abolizione delle pensioni di anzianità con aumento dell'età minima a 62-63 anni, fascia di flessibilità fino a 69-70 anni con disincentivi sotto i 65 anni e, oltre questa soglia, bonus automatici e progressivi per invogliare i lavoratori a rimanere. Potrebbe scattare anche un contributo di solidarietà per le pensioni alte oltre i centomila euro netti all'anno. Per escludere da questa nuova griglia i lavoratori con 40 anni di anzianità, c'è una precisa richiesta della Cgil e del Pd.
Sicuramente verrà anche uniformata verso una aliquota unica del 33% la giungla dei contributi (quella dei parlamentari, per esempio, è dell'8,6%). Monti ieri non ha specificato se saranno decreti o disegni di legge ma di sicuro sin da lunedì si entrerà nel vivo dei sacrifici e degli stimoli da varare, finora semplicemente delineati secondo principi generali nei discorsi che il premier ha fatto alla Camera e al Senato. «Si inizierà a parlare anche dei provvedimenti e non solo dei criteri, poi si entrerà nel dettaglio — ha precisato il ministro Fornero — e su questo bisognerà metterci la faccia, sperando che non ce la massacriate». Una frase significativa che anticipa più di altre indiscrezioni che i sacrifici chiesti dal governo saranno pesanti. Lo schema di intervento resta più o meno lo stesso: oltre alle pensioni la reintroduzione della tassa sulla prima casa con aliquote progressive a seconda del numero di appartamenti posseduti, lo spostamento della tassazione da lavoro a imprese verso consumi e proprietà, la riforma degli ammortizzatori sociali per avviare l'introduzione di un nuovo contratto unico, una revisione degli ordini professionali, e una riforma delle authority per aumentare la concorrenza.
Dentro questo perimetro di intervento c'è l'aumento di uno o due punti dell'Iva sui consumi (ogni punto percentuale vale 4,2 miliardi di euro), una patrimoniale sulle ricchezze il cui peso è ancora tutto da definire. Così come il ritorno dell'Ici che comunque si chiamerà Imu (imposta municipale unica) in ossequio agli ultimi decreti sul federalismo fiscale. Se l'aliquota di imposta corrisponderà alla vecchia, cioè il 3 per mille, il totale varrà 3,5 miliardi di euro. Se invece sarà del 6,6 per mille come era stato indicato nella bozza dell'ultimo decreto scritto in ottobre (che comprendeva anche le tasse sui rifiuti e altri balzelli comunali) l'aliquota sale al 6,6 per mille con un incasso di circa 8 miliardi di euro. Sempre che non vengano rivisti gli estimi catastali fermi da una quindicina d'anni. In questo caso la cifra sarebbe molto superiore. La Cgia degli artigiani di Mestre, con la consueta solerzia, ha calcolato quanto potrebbero pesare sulle famiglie italiane i primi interventi su Ici e Iva (secondo le diverse ipotesi) stemperati da una riduzione Irpef di un punto percentuale nei primi due scaglioni di reddito (valore 4,2 miliardi di euro, intervento possibile secondo alcune indiscrezioni): si va da un aggravio minimo medio di 97 euro a un massimo di 483 all'anno.
+2% sull' IVA, siete felici ? :asd:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Ma cacchio uno non fa in tempo a comprare la casa che subito gli alzano le tasse...
:bua:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Eh, ma secondo la nuova vulgata, se te le alzano è perchè non hai dato abbastanza :facepalm: :facepalm:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
A parte l'IVA mi paiono provvedimenti condivisibili. Il ritorno dell'ICI era già previsto, mi ricordavo bene.
Però parlano di patrimoniale, e conoscendo il precedente premier, credo che possiamo scordarcela :asd:
Citazione:
Con insistenza si parla del decollo della riforma delle pensioni, secondo il modello da tempo sostenuto dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero: contributivo pro rata per tutti (cioè d'ora in poi), sostanziale abolizione delle pensioni di anzianità con aumento dell'età minima a 62-63 anni, fascia di flessibilità fino a 69-70 anni con disincentivi sotto i 65 anni e, oltre questa soglia, bonus automatici e progressivi per invogliare i lavoratori a rimanere. Potrebbe scattare anche un contributo di solidarietà per le pensioni alte oltre i centomila euro netti all'anno.
Cosa intendono? Che il calcolo della pensione col sistema contributivo varrà solo per tutti quelli che non sono ancora in pensione? Mentre chi è già in pensione vedrà l'assegno mensile invariato? :uhm:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
cioè, potremmo arrivare a 23% di iva? :rotfl:
Un ottimo incentivo a far fare la fattura. :sisi:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
no dai, l'iva no :facepalm:
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
altro 2% di IVA signifca un rincaro dello 0,4%, per pareggiare, ossia altri arrotondamenti.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
l'iva?? Ecco se lo propongono sono contro il governo monti. E' pazzia aumentarla ancora altro che crollo dei consumi
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Altri rumors:
+2% sull' IVA, siete felici ? :asd:
se mi toccano di nuovo l'IVA mi sparo...al lavoro l'altra volta è stata una tragedia che ci trasciniamo ancora adesso con anche questa possiamo spararci...
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Citazione:
Originariamente Scritto da
Caos81
Inizierei col dire che anche una cosa "volontaria" se, di fatto, è talmente di uso comune e/o necessaria per vivere meglio da diventare praticamente obbligatoria (ad esempio l' email) non può veramente essere vista diversamente da quelle imposte o effettivamente necessarie. E poi mi sembra un discorso talmente di principio e fine a se stesso che è po' come parlare del sesso degli angeli.
Leggo poi di quelli che si sentono limitati nelle proprie libertà e questo mi fa sorridere: non è che si sta impedendo alla gente di spendere i propri soldi come meglio credono, gli si potrebbe chiedere di farlo con strumenti diversi.
Ti è stato già risposto sul fatto di poter o meno a vivere senza internet. Puoi farlo a determinate condizioni e se sei disposto a rinunciare a diverse altre comodità. Puoi liberarti del tracciamento di... Nì. Puoi farlo solo se non usufruisci dei loro servizi e, in ogni caso, non puoi impedirgli di utilizzare i dati che hanno raccolto su di te fintanto che hai accettato i loro accordi senza contare che sulla eliminazione effettiva dei tuoi dati dovresti informarti meglio:
http://europe-v-facebook.org/EN/en.html
Per Google l'eliminazione dei tuoi dati (es. le tue ricerce, le informazioni raccolte dalle tue email, etc.) non è proprio prevista perché sostengono che non siano associabili agli utenti.
Al contrario i dati che raccolgono le banche sai dove stanno, anche in termini fisici, e sai esattamente dove, a chi, come e quando vanno a finire. Se però tu ti fidi di più di Google o Apple o Microsoft che dello Stato Italiano non sarò certo io a farti cambiare idea.
Ti piace pensare che basti così poco per avere l'illusione di sparire senza peraltro minimamente considerare i disagi che tu stesso sei costretto a subire per "far perdere le tue tracce". Ti basti pensare cosa vuol dire cambiare numero di cellulare... e cambiare casa poi... Inoltre ci vuole così poco per ricadere nel vortice, basta un acquisto su eBay, un SMS ad un vecchio numero, lo spostamento di una domiciliazione.
Ma ancora con queste argomentazioni senza capo ne coda. Dieci anni fa tra i miei conoscenti Internet lo usavo giornalmente SOLO IO e l'email l'avevamo io e altre 5 persone tra tutte quelle che conoscevo. Ed il mondo NON era una landa desolata.
Qua si va a passo di gambero, invece di muoverci in direzione della maggior tutela della privacy e maggiore liberta' prendendo a calci nel culo (come si meriterebbero) i cialtroni di Facebook/Apple/Google ecc., si usano queste merdate (che tra l'altro NON sono "Internet" ed "Internet" esisteva benissimo senza di loro e continuera' benissimo ad esistere senza, per inciso non uso social network e vivo benissimo) per giustificare restrizioni ancora maggiori delle liberta' personali, fino al tracciamento e controllo delle cose piu' fondamentali (comprare 100 euro di roba).
Che se poi lo facesse lo Stato direttamente capirei pure, si andrebbe verso lo Stato di polizia ma vabbe', invece no, il tracciamento ed il controllo deve essere rigorosamente fatto da entita' private, non si sa bene a che titolo. Il tutto poi su una aspettativa di efficacia anti-evasione tutta da dimostrare, quando basta girare 10 minuti a piedi a Napoli per capire tutto il problema dell'evasione. Io vorrei capire con che criterio si deve giustificare una cosa del genere sulla base dell'evasione, quando e' dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che e' perfettamente possibile avere evasione bassissima senza leggi restrittive di questo genere.
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Re: Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI
Ma c'e' qualche notizia di tagli alla spesa pubblica a parte il solito "voialtri prenderete la pensione nel 2150" ?