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Re: Parliamo della Grecia?
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Originariamente Scritto da
gmork
considerati i risultati in italia, allora la siura merkel la g'ha resun :asd:
Al netto di tutte le piagnerie e del fatto che la UE sia senza dubbio un circolo di scorreggioni furbastri resta il fatto che la Grecia sia un paese piccolo, ladruncolo e fondamentalmente pidocchioso :boh2:
Che non avrebbe mai dovuto entrare nell'UE né, probabilmente, nella NATO.
E qui il dubbio:
A suo tempo i greci truccarono i conti per entrare nell'Euro e, chiaramente, gli addetti al lavori capirono benissimo -diversamente, alle masse malvestite, i media riservarono per anni abbondanti dosi di pu**anate sul miracolo greco, in particolare in occasione delle olimpiadi ateniesi-, quindi il punto quale sarebbe stato?
Aspettare che finissero con l'ano per aria per poi, una volta il più possibile al riparo da contagi, fare shopping a prezzi stracciati di quel poco di valore che Atene ha ancora da offrire?
Rendere Atene una nazione materasso?
Distribuirne l'intera popolazione femminile tra i 16 e i 40 anni nei paesi UE in crisi di nascite e fertilità lasciando la Grecia allo stato di squallida e sterile ridotta di vecchi ghei brontoloni?
Mi sembra tutto non ben decifrabile e assai rischioso, almeno per ora :uhm:
Gente che ha seguito per bene le varie fasi dell'ellenica andata in c*lo potrebbe darmi un'idea?
Ma soprattutto, e qui vi voglio, nel 2300 e spiccioli, vedremo su Rai3 vecchi greci segaligni(ovviamente ghei e nati in provetta) concionare a proposito di ricchezze rubate e ratti di giovani fanciulle?
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Re: Parliamo della Grecia?
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Originariamente Scritto da
Marlborough's
Distribuirne l'intera popolazione femminile tra i 16 e i 40 anni ai paesi UE in crisi di nascite e fertilità lasciando la Grecia allo stato di squallida e sterile ridotta di vecchi ghei brontoloni?
Devo dire che un paio di mesi fa ad Atene ho riscontrato una discreta qualità :sisi:
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Re: Parliamo della Grecia?
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Originariamente Scritto da
Vitor
Devo dire che un paio di mesi fa ad Atene ho riscontrato una discreta qualità :sisi:
Eccerto -dovresti fare un salto a Cefalonia e dintorni-, la femmina greca è sprecatissima laggiù.
Ergo si proceda e di corsa, al mandolino si abitueranno in fretta :sisi:
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marlborough's
E qui il dubbio:
A suo tempo i greci truccarono i conti per entrare nell'Euro e, chiaramente, gli addetti al lavori capirono benissimo -diversamente, alle masse malvestite, i media riservarono per anni abbondanti dosi di pu**anate sul miracolo greco, in particolare in occasione delle olimpiadi ateniesi-, quindi il punto quale sarebbe stato?
Marl, guarda che nelle alte sfere ragionano sul brevissimo periodo, mica sul lungo. Le classi dirigenti con la grande visione futura sono scomparse da un pezzo. Adesso è già tanto se arrivano alla settimana :asd:
Quindi non si aspettavano nulla, perchè non ci hanno minimamente pensato, tanto tutto filava bene fino al 2007/8. I pochi che gentilmente avanzarono sospetti, vennnero tacciati di pessimismo e scarsa lungimiranza :asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
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Originariamente Scritto da
Edward Green
http://www.lavoce.info/archives/3605...initi-i-soldi/
Bail-out greco: dove sono finiti i soldi
Che ne pensi Daniel?
Edit: Fra l'altro a prima vista uno può confondersi, ma in verità loro si riferiscono solo al governo. Quindi direi che vale la tua risposta data al link di Manu.
Che da quell'articolo non si capisce una ricca sega, è scritto in modo confuso e continua a passare da un set di dati all'altro nella stessa frase, senza mai fare chiarezza.
Preferisco il buon Constancio.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
Marl, guarda che nelle alte sfere ragionano sul brevissimo periodo, mica sul lungo. Le classi dirigenti con la grande visione futura sono scomparse da un pezzo. Adesso è già tanto se arrivano alla settimana
Quindi non si aspettavano nulla, perchè non ci hanno minimamente pensato, tanto tutto filava bene fino al 2007/8. I pochi che gentilmente avanzarono sospetti, vennnero tacciati di pessimismo e scarsa lungimiranza
Eeeesattooooo! In fondo la faccenda è semplice: le classi dirigenti europee, ormai nella loro interezza, fanno solo ed esclusivamente gli interessi del grande capitale (finanziario o meno, ormai fa poca differenza).
Basta andare a guardare quanti casi di disastri si verificano in aziende quotate perché gli amministratori pensano più alla quotazione/dividendi che alla solidità a medio/lungo termine per capire come è stata gestita la cosa.
Quando sai che tanto alla fine paga Pantalone è facile adottare strategie rischiose ma remunerative nel breve periodo, specialmente se i soldi che presti poi vengono usati per comprare roba tua.
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Chi si augura una Grexit, augurerebbe allo stesso modo alla Calabria di abbandonare l’Italia?
:asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
sei una brutta persona :asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
facciamo un referendum? :asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
Ora che Tsipras ha chinato la testa, gli squali sentono l'odore del sangue e chiedono di più...
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Re: Parliamo della Grecia?
per cui "grexit a tempo" è la supercazzola che si propone al grande pubblico (e ai mercati?) per far finta che non è grexit?
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
:asd:
:asd:
referendum now :asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
Ora che Tsipras ha chinato la testa, gli squali sentono l'odore del sangue e chiedono di più...
più che altro...Tsipras ha dimostrato di essere affidabile quanto....non ho metri di paragone sufficienti :asd:
'ste riforme le farà sul serio? o rischiamo di spender altri 50mld per prendere a calci 'sto cialtrone? :bua:
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Re: Parliamo della Grecia?
Io spero che non giungano all'accordo, perchè giusto dei gonzi possono pensare che riforme come alzare l'iva producano crescita...
Ergo sti altri 50 miliardi sarebbere buttati nel cesso.
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Padoan: «Vediamo se ci sono condizioni per negoziato»
«Noi non siamo qui per concludere un negoziato stasera, ma per verificare se ci sono le condizioni per iniziare un negoziato importante, visto che si sta parlando di un programma Esm che è di medio termine e molto impegnativo. Il cammino non è facilissimo, ma sicuramente ce la metteremo tutta». Così il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, arrivando alla riunione dell’Eurogruppo. «La riunione si preannuncia lunga - ha aggiunto Padoan - ma c’è spirito costruttivo».
http://www.corriere.it/economia/15_l...d01b480d.shtml
mi piace la posizione dell'Italia.
Come fosse antani
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Decay
per cui "grexit a tempo" è la supercazzola che si propone al grande pubblico (e ai mercati?) per far finta che non è grexit?
Esatto :asd:
Più al grande pubblico, non credo che esista un analista finanziario convinto che a) tra 5 anni ci sarà ancora l'euro così come lo conosciamo e b) anche se ci fosse, la Grecia sarebbe in grado di rientrarci.
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Re: Parliamo della Grecia?
Varoufakis dovrebbe girare il prossimo 007 :uhm:
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
balmung
Infatti :asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
Ho letto che tsipras e co. hanno chiesto ad hollande di mandare dei tecnici francesi per redigere le nuove bozze di accordo, dato che i tecnici greci non ne erano in grado :bua: fosse vero...
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Manu
Ho letto che tsipras e co. hanno chiesto ad hollande di mandare dei tecnici francesi per redigere le nuove bozze di accordo, dato che i tecnici greci non ne erano in grado :bua: fosse vero...
ho letto anche che i greci sono allo stremo, alla fame, alla canna del gas...mia zia è di Iraklitsa, nel nord est del paese e dice che:
-non ci sono code ai bancomat
-farmacie ok
-supermercati forniti
-nessun suicidio di massa
-nessun kamikazopoulos
ergo, bisogna fare con cura la tara delle notizie che le varie Pravde italiane ci fanno pervenire per cui è necessario informarsi direttamente (se si hanno parenti o amici che vivono li) oppure informarsi in autonomia....
certo che se uno da retta solo a quello che dice la tv finisce col credere che in Grecia il 50 per cento della forza lavoro sia statale (falso, hanno il 14%, meno di noi)mentre i valori più alti di impiegati statali si riscontra nel nord europa, crede che i Greci tirino a campare invece la maggior parte della popolazione si fa un culo almeno quanto il nostro, che i Greci abbiano guadagnato 2500 euro lavorando 4 ore al giorno.....:asd:
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
-non ci sono code ai bancomat
-farmacie ok
-supermercati forniti
-nessun suicidio di massa
-nessun kamikazopoulos
quindi l'euro e l'austerity non hanno portato terremoto&tragedia? :uhm:
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Re: Parliamo della Grecia?
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Re: Parliamo della Grecia?
Io sono anni che passo almeno un mese all anno in Grecia,ho molti amici greci che conosco da una vita,e nn se la passano bene economicamente. Certo la vita va avanti , ci mancherebbe nessuno crede che da lunedì la Grecia diventa il Congo ma quando inizi a organizzati tra amici per coltivare la terra per risparmiare sul cibo( e nn per le menate sul bio)quando si smette di pagare un mutuo perché il lavoro statale da 2500 euro viene sospeso quando si smette di andare in vacanza,quando al pub si preferisce una birra in piazza , qualcosa cambia.Sono cambiamenti lenti che portano un popolo a diventare più povero,certo niente che succede in un giorno.
Per la cronaca loro nn hanno creduto a tutto il teatrino del si\no e pensano che alla fine si beccheranno due monete,l euro e un eurob.
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Manu
quindi l'euro e l'austerity non hanno portato terremoto&tragedia? :uhm:
ma perchè non leggete le cose in maniera corretta?
è OVVIO che mi riferissi alla fattispecie in oggetto, al momento non vi sono scene da apocalisse come i nostri media abilmente vogliono far credere, i Greci stanno male da almeno 7 anni, da quando hanno visto aumentare le tasse e diminuire il loro potere d'acquisto...
attenzione, meglio dirlo, io parlo di persone normali come me, come la maggior parte di noi che si sono viste private di copertura sanitaria (il bls è garantito ma moltissimi esami specialistici non sono più mutuati), sono cessati i programmi di screening sanitario, gli stipendi normali (circa 750/900 euro) non bastano più poichè i prezzi al consumo non sono poi molto più bassi che da noi, andare a mangiare fuori è per il greco quello che poteva essere per un italiano negli anni 50', una eccezione alla cui base c'è un risparmio nelle settimane precedenti.
E queste sono notizie vere, provenienti da li...poi mi sono dimenticato di dire a mia zia che è una stronza perchè "non ci paga il debbbito"....
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Re: Parliamo della Grecia?
Le voci di corridoio avevano pronosticato una fine della riunione nel cuore della notte, alle due o le tre. Poco dopo la mezzanotte, invece, l’annuncio: ci si riaggiorna alle undici di stamane. Niente conferenza stampa, solo dichiarazioni all’uscita dell’Eurogruppo. E voci. La prima, Jeroem Dijsselbloem avrebbe interrotto la riunione perché il clima si stava surriscaldando tra due protagonisti della trattativa sulla Grecia. Mentre il presidente della Bce, Mario Draghi, stava spiegando un dettaglio sul debito ellenico, Wolfgang Schäuble lo avrebbe interrotto sibilando «non sono stupido». Gelo, poi la mossa di Dijsselbloem per stemperare la tensione: «riaggiorniamoci a domani». Liberi tutti. La strada è di nuovo in salita, per Alexis Tsipras. La posizione del ministro delle Finanze tedesco non è mai stata così dura. Da mesi Schäuble è ormai convinto che l’Eurozona sarebbe più forte senza l’eterno problema greco. Una fonte presenta alla riunione riassume: «il ministro delle Finanze ellenico Tsakalotos ha detto di sì a quasi tutte le nostre richieste, ma l’impressione è che si sarebbe potuto tagliare una gamba, e per il tedesco non sarebbe stato abbastanza». Il guardiano dei conti è arrivato alla riunione con una granata esplosa anche sui media internazionali a metà del pomeriggio di ieri. Una paginetta anticipata ad arte dalla versione domenicale del quotidiano di riferimento dei conservatori Faz che riportava due scenari sulla Grecia: il primo con «miglioramento» e una «rapida» implementazione delle misure, accompagnato dalla richiesta di trasferire 50 miliardi di beni in un fondo di garanzia, per poi venderli e abbattere il debito. Il secondo scenario, un’uscita dall’euro di «almeno» cinque anni accompagnata da una ristrutturazione del debito. Secondo una fonte presente all’incontro, Schäuble ha presentato la paginetta, il «position paper» degli uomini del suo ministero, solo nella prima parte, accennando ai 50 miliardi, ma non la seconda, quella che include una «Grexit» a tempo. Reazioni dai colleghi? «Zero», secondo la fonte. Il tedesco avrebbe presentato anche un quadro terrificante dei conti greci: il governo Tsipras avrebbe creato nel caos negoziale degli ultimi sei mesi 40 miliardi di fabbisogno finanziario in più; l’economia è di nuovo in profonda recessione, il debito ormai insostenibile. Berlino vuole sforzi ulteriori, rispetto a quelli proposti da Atene. Il ministro delle Finanze, tuttavia, pur essendo più estremista dei suoi colleghi, non è solo, nella diffidenza a riaprire un negoziato con Atene. Con lui ci sono i «soliti» olandesi, finlandesi, austriaci, alcuni Paesi est europei, ma anche il Portogallo. La ministra delle Finanze Albuquerque avrebbe sbottato, ad un certo punto, che i greci «stanno chiedendo un terzo pacchetto che da solo vale quanto tutto il piano di salvataggio nostro», secondo i calcoli più recenti circa 74 miliardi di euro. «Vogliamo garanzie», avrebbe aggiunto. È sempre più evidente che Schäuble ha ormai chiuso la porta a qualsiasi possibilità di salvare Atene. Possibile che l’Eurogruppo di oggi si chiuda senza un accordo. L’ultima speranza, perché la Grecia possa ricevere nuovi aiuti, è Angela Merkel. Oggi pomeriggio la cancelliera arriva per una riunione dei capi di Stato e di governo dell’area euro, il Consiglio europeo è stato disdetto stamane. Tra i due la tensione è alle stelle da tempo, sul dossier greco. Merkel vorrebbe trovare una soluzione, nonostante il partito le si stia rivoltando contro. La strategia di Schäuble, al più tardi da ieri, è chiara: scaricare sulla cancelliera la responsabilità dell’eventuale salvataggio greco. Il partito conservatore è in rivolta, molti parlamentari cristianodemocratici minacciano di non votare il pacchetto. E dai sondaggi sta emergendo anche una maggioranza dei tedeschi a favore di una Grexit. Tanto che ultimamente anche il partner di governo, il vicecancelliere socialdemocratico Sigmar Gabriel, si è distinto per toni ultimativi sulla Grecia. Nel suo partito, però, la maggioranza è ancora a favore di una soluzione positiva. L’eventuale riapertura delle trattative, che secondo i pronostici potrebbe intanto chiedere ad Atene di approvare un pacchetto di riforme, prima di concedere un solo euro, avverrebbe in una situazione quasi disperata, per i greci. Le banche sono chiuse da due settimane e al collasso; secondo varie fonti possono ancora resistere, questa settimana, ma è chiaro che le banche non riapriranno <per un bel po’ di tempo>. In ogni caso, se si riaprisse ufficialmente il negoziato, in teoria la Bce potrebbe aiutare con liquidità di emergenza. Anche la situazione politica in Grecia non è facile, dettaglio che non facilita il negoziato con i tedeschi, ossessionati dalla stabilità politica: Tsipras ha perso la sua maggioranza, nel voto di venerdì notte che gli ha dato il mandato per rinegoziare con i creditori. Ieri a Tsakalotos è stata espressa durante l’Eurogruppo la preoccupazione che le riforme possano incagliarsi in Parlamento, lui avrebbe risposto: «non abbiamo mai approvato nulla con una maggioranza ampia come quella di venerdì». Vero, ma il mandato non sarebbe passato, senza i voti dell’opposizione. Le voci ora parlano di «maggioranze diverse» per il tour de force delle riforme di Tsipras, che includano una fetta dell’opposizione e si liberino dell’ala più radicale del partito.
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Re: Parliamo della Grecia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dionixx
ma perchè non leggete le cose in maniera corretta?
è OVVIO che mi riferissi alla fattispecie in oggetto, al momento non vi sono scene da apocalisse come i nostri media abilmente vogliono far credere, i Greci stanno male da almeno 7 anni, da quando hanno visto aumentare le tasse e diminuire il loro potere d'acquisto...
attenzione, meglio dirlo, io parlo di persone normali come me, come la maggior parte di noi che si sono viste private di copertura sanitaria (il bls è garantito ma moltissimi esami specialistici non sono più mutuati), sono cessati i programmi di screening sanitario, gli stipendi normali (circa 750/900 euro) non bastano più poichè i prezzi al consumo non sono poi molto più bassi che da noi, andare a mangiare fuori è per il greco quello che poteva essere per un italiano negli anni 50', una eccezione alla cui base c'è un risparmio nelle settimane precedenti.
E queste sono notizie vere, provenienti da li...poi mi sono dimenticato di dire a mia zia che è una stronza perchè "non ci paga il debbbito"....
Un paese ha una produttività media relativamente bassa e i suoi cittadini hanno a disposizione un potere di acquisto relativamente più basso.
Insolito
:asd: