Re: Campionato Italiano 2005/2006
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*Gandalf* ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 11:28
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Olympiacos, Rancik, part ways
Jonas Kazlauskas was expecting a lot from Martin Rancik, but he will never take it. Olympiacos decided to cut the Slovakian power forward, as he is not available to play due to his health problems. Just two months ago, Rancik (206, 27) underwent an heart operation to improve from his arrhythmia, but he didn't recover yet and further examinations proved that he cannot play soon. Given that center Eurelijus Zukauskas will be sidelined for at least four months, Olympiacos is searching again the market to add size to its roster.
Tagliato Rancik. Oggi cercavo info e ho trovato questa.
Sto cercando di informarmi circa le sue condizioni di salute, spero che si rimetta in fretta.
Minchia, che fetenti http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif
Cmq ci sarò eccome domenica http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Io dovrei essere li vicino a voi, chissà se ci vediamo...
Fai una cosa, esci dal tuo settore con il cartello in mano. Sono quello che ti corre incontro. Magari non arriverò per primo.... Nel caso, gli dico che non avevi cattive intenzioni... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Confermo, mi hanno appena comunicato che avrò due biglietti per la curva Calori bassa. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif Vicinivicini....
Conosci quel tizio che gira con quella maglietta "Dimensione Panza"?
Re: Campionato Italiano 2005/2006
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*Gandalf* ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 15:10
Confermo, mi hanno appena comunicato che avrò due biglietti per la curva Calori bassa.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif Vicinivicini....
Conosci quel tizio che gira con quella maglietta "Dimensione Panza"?
So chi è ma non lo conosco di persona...
Cmq io al massimo alzo lo stendardo se vuoi avvicinati te http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Dai su, di che hai paura. Tra le nostre tifoserie corre buon sangue.
Il vostro http://forumtgmonline.futuregamer.it...icons/asd3.gif
Scherzi a parte, magari ci becchiamo, se vuoi. Dopo la partita avrei dovuto fare un match a basket con alcuni milanesi ma poi è saltato tutto. Volevano venire in macchina per poter tornare a loro piacimento ma il gruppo organizzato, (Sfighers si chiamano?) non gli lasciava i biglietti se non andavano in pullman con loro.
Credo che se ci vediamo nella parte alta della curva, vicino alle vetrate, avremo modo di parlare. Se vuoi.
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Si si tranquillo...mi andrebbe...tanto mi si riconosce maglia dell'AJ (di gran classe http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif) rossa e stendardo.
Per il resto è vero, alcuni gruppi di curva son stati costretti a dare i bigliettozzi solo a chi va in pullman se no non si combinava molto...
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Citazione:
Morf ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 15:53
Si si tranquillo...mi andrebbe...tanto mi si riconosce maglia dell'AJ (di gran classe
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif) rossa e stendardo.
Per il resto è vero, alcuni gruppi di curva son stati costretti a dare i bigliettozzi solo a chi va in pullman se no non si combinava molto...
Facciamo all'intervallo, durante la pausa per la paglia?
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Citazione:
*Gandalf* ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 16:20
Citazione:
Morf ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 15:53
Si si tranquillo...mi andrebbe...tanto mi si riconosce maglia dell'AJ (di gran classe
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif) rossa e stendardo.
Per il resto è vero, alcuni gruppi di curva son stati costretti a dare i bigliettozzi solo a chi va in pullman se no non si combinava molto...
Facciamo all'intervallo, durante la pausa per la paglia?
Vaaaa beeeene http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
Ci si mette d'accordo poi...
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Citazione:
Morf ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 18:29
Citazione:
*Gandalf* ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 16:20
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Morf ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 15:53
Si si tranquillo...mi andrebbe...tanto mi si riconosce maglia dell'AJ (di gran classe
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif) rossa e stendardo.
Per il resto è vero, alcuni gruppi di curva son stati costretti a dare i bigliettozzi solo a chi va in pullman se no non si combinava molto...
Facciamo all'intervallo, durante la pausa per la paglia?
Vaaaa beeeene
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
Ci si mette d'accordo poi...
Porta il bandierone con scritto Mil'ano
così so dove spegnerla, la paglia
Re: Campionato Italiano 2005/2006
ale devo dire che varese m'è piaciuta http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
con una guardia magari potreste fare qualcosa, visto che garnett è stato ridicolizzato da stefansson http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif : prima azione, tiro dalla linea di fondo dai tre metri e stoppatona dell'islandese http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
collins è partito bene poi bucchi ci ha messo su un larranaga con la bava alla bocca e l'americano è scomparso. howell invece si conferma un gran bel giocatorino. secondo me se garnett si riprende potete fare bene, anche se la coperta mi sembra un po' corta.
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Ieri sera mi sono gustato il 3 quarto di Beli. Una cosa devastante.
Pesic non sapeva più che pesci pigliare, ma il vero problema per Roma è stata la zona. Ci sbattevano corto e prendevano tiri assurdi.. Che assist quelli di Beli e quello del Mancio...
Re: Campionato Italiano 2005/2006
anche ieri roma ha avuto i soliti problemi contro la zona (anche se poi quando l'hanno fatta sono riusciti a rimontare). un bel tallone d'achille, direi
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Citazione:
Vitorbaia ha scritto mer, 16 novembre 2005 alle 17:00
anche ieri roma ha avuto i soliti problemi contro la zona (anche se poi quando l'hanno fatta sono riusciti a rimontare). un bel tallone d'achille, direi
Eh già.
Credo che dipenda anche dai giocatori, non credo che sia colpa di Pesic. Insomma, non è un pivello.
Certo è che prenderne 45 in due partite in casa non dev'esser bello
Re: Campionato Italiano 2005/2006
no ma infatti non credo proprio dipenda da pesic. però c'è da dire che bodiroga al momento è il miglior tiratore da 3 del campionato e roma tira comunque con il 36% da 3 (ottava). però hawkins tira con il 25% e ilievski col 30. secondo me è un problema di circolazione di palla, non mi è sembrata brillantissima, gira poco, non la danno molto in post alto, e sappiamo che queste cose contro la zona le DEVI fare
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Citazione:
Vitorbaia ha scritto mer, 16 novembre 2005 alle 17:32
no ma infatti non credo proprio dipenda da pesic. però c'è da dire che bodiroga al momento è il miglior tiratore da 3 del campionato e roma tira comunque con il 36% da 3 (ottava). però hawkins tira con il 25% e ilievski col 30. secondo me è un problema di circolazione di palla, non mi è sembrata brillantissima, gira poco, non la danno molto in post alto, e sappiamo che queste cose contro la zona le DEVI fare
l'altro giorno con noi non ne oleva sapere di entrare la palla, la facevano anche girare, ma non avevano sbocchi.
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Più che altro contro la zona NESSUNO faceva anche solo un semplicissimo penetra-scarica... Bodiroga non può fare tutto da solo.
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Ho vinto un biglietto per domenica...
Ne avevo già due, adesso mi ritrovo con 3... o troppo o niente.
Mi hanno estratto come vincitore in palestra, regalavano 50 biglietti...
Non so più in che settore sarò Morfino, cmq sia per il nostro appuntamento direi che non ci sono problemi.
Re: Campionato Italiano 2005/2006
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Quote:
La Lottomatica Virtus Roma comunica di aver sottoscritto, in data odierna, un accordo con Gary Trent, centro di nazionalità statunitense, sino al termine della stagione in corso.
Trent, nato il 22 settembre 1974 nella città di Columbus (Ohio), è alto 202 cm, pesa 115 kg e ha disputato l’ultima stagione nel Panellinios Atene squadra greca di serie A1.
Uscito nel 1995 dalla Ohio University, è stato scelto nel draft dello stesso anno come 11^ scelta assoluta dai Milwaukee Bucks. Dal 1995 al 2004 ha sempre militato in squadre NBA: due anni e mezzo a Portland, poi Toronto, quindi tre stagioni a Dallas e altre tre a Minnesota per un totale di 506 presenze nel massimo campionato statunitense, alla media complessiva di circa 9 punti, 4,5 rimbalzi, 1 assist e oltre il 50% di tiro dal campo, in 19,5 minuti.
Nel dicembre 1004 si è trasferito in Grecia, nel Panellinios, dove ha disputato 12 partite viaggiando alla media di 17 punti e 11,5 rimbalzi a partita.
Quest’anno dopo aver atteso gli ultimi tagli NBA, ha deciso di tornare in Europa vestendo la maglia numero 13 della Lottomatica Roma.
Gary Trent verrà presentato domani, venerdì 18 novembre, alle 14.00 presso l’Hotel Palace Visconti in Via Federico Cesi 37.
se ne parlava da tempo, bel colpo http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Ne hanno presi 20 da Bologna
Ne hanno presi 25 da Mosca
Adesso prendono.... Trent....
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Re: Campionato Italiano 2005/2006
voci parlano di un interessamento di reggio emilia a rodney white, che è appena stato tagliato. questo in europa farebbe malissimo
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Andrea Meneghin si racconta: 'Non ho mai smesso di pensare alla pallacanestro'
18/11/2005 16:00
- La Provincia di Varese -
Esistono persone così. Capaci di diventare grandi, grandissimi, con la potenza del saper restare semplici. Capaci di trasmettere emozioni vere con la contagiosa elettricità di uno sguardo, o con un tiro in sospensione. Esistono persone come Andrea Meneghin, giocatore di basket, campione unico. Assurto ad idolo incontrastato a furor di popolo. Eletto a simbolo dalla sua gente, dalla sua città, dalla sua Varese.
Il Menego non è soltanto l’uomo con la canottiera numero 11 che ha fatto innamorare di sé chiunque ami la pallacanestro. Che ha fatto vincere e divertire una squadra, una città, un popolo. Il Menego è il Monte Rosa, il Campo dei Fiori, il campanile del Bernascone. Il Menego è Varese, il suo panorama, le sue strade, il suo cielo. E quando le luci del palazzetto si spengono, quando le grida e i cori dei tifosi si affievoliscono, quando i giocatori smettono i loro panni di attori consumati, ecco che arriva il momento degli uomini. E Andrea, uomo, lo è sempre stato. Da quando ha iniziato a farsi largo tra i giganti della pallacanestro italiana, fino ad arrivare a consacrarsi come campione assoluto. Quando con la maglia dei Roosters ha afferrato una stella e con quella della Nazionale si è seduto in cima all’Europa, eletto miglior giocatore del continente. Così come quando un maledetto infortunio all’anca lo ha bloccato, togliendolo dalla sua casa, dal suo parquet. Dagli occhi dei suoi tifosi.
La gente lo rivuole. Lui sta provando a ritornare. E con umiltà e forza, ha scelto di parlarne. "Sto lavorando. Ci voglio provare. Innanzitutto voglio recuperare la piena funzionalità dell’articolazione, per tornare ad avere una completa mobilità. Questo lo faccio per me. Per ritornare a vivere normalmente, senza avere più problemi e dolori che mi limitano nella vita di tutti i giorni. Questa è la prima cosa, quella più importante, il primo passo necessario".
Poi penserai alla pallacanestro?
"Non ho mai smesso di pensarci, nemmeno per un momento. Una volta recuperata la mobilità e ricostruita la muscolatura proverò a caricare, a lavorare. Voglio vedere come reagiranno anca e gamba sotto sforzo. Voglio vedere se riusciranno a sopportare lo stress che comporta, a livello fisico, l’essere un giocatore di basket professionistico".
Possiamo parlare di tempi? Quanto dovrà aspettare Varese per rivederti?
"Potrei rispondere a spanne. Ma non voglio creare false aspettative. Il mio recupero andrà valutato giorno dopo giorno, non me la sento di fissare una data e non ne sarei nemmeno in grado. Oggi potrei dire una cosa, domani un’altra. Farei delle previsioni non veritiere: non è il caso".
Ma tu ti senti ancora un giocatore di pallacanestro?
"Io sono un giocatore a tutti gli effetti. Penso e vivo come un cestista, non ho mai smesso di farlo. La mia testa è sempre stata lì. La voglia di tornare è tantissima. Non ho mai fatto altro nella mia vita e il mio obiettivo è quello".
La notizia è che hai di nuovo indossato pantaloncini e maglietta. Praticamente, ora, cosa stai facendo?
"Mi sto allenando da solo. Lavori individuali, sedute in piscina. Certo, la società mi segue e mi è molto vicina. So che posso contare su di loro per qualsiasi evenienza e per ogni problema. Sono seguito da Cecco Lenotti che, anche se ora sta lavorando lontano da qui sulle barche della Coppa America, continua a supervisionare il mio impegno e mi telefona giornalmente. Poi collaboro con lo staff di Varese: il dottor Mario Carletti, il dottor Sella, Sandro e Claudio Galleani, lo stesso professor Pilori. Da questo punto di vista mi sento coccolato e tutelatissimo".
Varese ti pretende. Nella nostra redazione, in questi giorni, stanno arrivando un sacco di attestati di affetto nei tuoi confronti. Fax, e-mail, telefonate. Che effetto ti fa tutto questo amore?
"Lo sento, tutti i giorni, ne avverto la forza travolgente. Mi cullo nell’abbraccio della mia città. Girando per le strade tantissima gente mi ferma, mi chiede, mi incoraggia. Queste cose mi fanno molto piacere, inutile dirlo. Così come fanno piacere tutti i messaggi arrivati al vostro giornale. Ci tengo a sottolinearlo: non vedo queste cose come delle rotture di scatole, non mi danno fastidio. Al contrario, mi rinforzano".
Questa è una città così. Genuina e sincera, ma terribilmente curiosa nelle cose a cui tiene. E Varese, al suo Menego, tiene più che ad ogni altra cosa...
"Questa è Varese. È la nostra città. In questi mesi si sono rincorse decine di voci sul mio conto. Si è detto che mi ero ritirato, che ero pronto a rientrare. Mi sono stati attribuiti i lavori più svariati e assurdi: dall’assicuratore, fino al muratore (cosa che, se devo dirla tutta, ho effettivamente fatto...). Sono cose che fanno divertire, fa parte del gioco, ed è giusto che sia così".
Intanto, questa Varese, questa squadra, può permettersi di aspettarti. I ragazzi se la stanno cavando benissimo...
"tiamo facendo bene. Ruben è un grande, in palestra sa fare il suo mestiere. Per vedere questa squadra esprimersi al meglio bisognerà aspettare ancora un po’, anche se già abbiamo fatto vedere ottime cose e la classifica ci sorride"
Parlando della Whirlpool, usi la prima persona. Segno che ti senti ancora, a tutti gli effetti, parte di questo gruppo.
"Mi ci metto dentro più che volentieri. L’ho detto. Non ho mai smesso di considerarmi un giocatore. Un giocatore di Varese".
Con Magnano come sei rimasto? Vi parlate?
"Ogni volta che mi incontra mi chiede come va il mio recupero, si informa. Ma la cosa più bella di Ruben è che ha capito che tipo di persona sono. Sa che non mi deve mettere troppa pressione, che non deve forzare il mio ritorno. Non mi mette fretta. Perché sa che facendo così, con uno come me, otterrebbe l’effetto opposto".
Dunque, quello che chiedi, è di lasciarti lavorare in pace.
"Ho chiaramente in testa il mio programma, fisso e definito. So quello che voglio, e so qual è la strada per andarmelo a prendere, o almeno per provarci".
Allora proviamo a lanciare un messaggio ai tifosi di Varese e a tutti quelli che trepidano da mesi aspettando qualche notizia sul tuo conto.
"State tranquilli. Ho voglia di tornare, e ci proverò con tutte le mie forze. Ora lasciatemi lavorare con calma, senza forzare. Vi prometto che appena sarò pronto mi farò vivo e ve lo farò sapere. Ve lo devo".
È un ottimismo contagioso, quello del Menego. Non vuole creare false ed eccessive speranze nei cuori dei tifosi, ma li vuole tranquillizzare. Meneghin è ancora un giocatore di pallacanestro, nella testa e nel cuore. Sta provando a tornare tale anche nel fisico. Convinto che l’abbraccio di Varese non si scioglierà comunque andranno le cose. Che la sua gente, i suoi affetti, i suoi amici resteranno. Come resteranno il Monte Rosa, il Campo dei Fiori e il campanile del Bernascone. No, Andrea non s’è perso. Sì, Andrea saprà tornare.
Francesco Caielli
Re: Campionato Italiano 2005/2006
Pure la provincia di varese leggi?
La tipa ti ha proprio dato alla testa http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
Comunque come ogni anno si parla di una fantomatica aggiunta al nostro roster...questa volta sarebbe subordinato al passaggio in coppa,cosa assai improbabile...identikit secondo il presidente: play,italiano e che accetti un biennale.
Rimarrebbero lamma,rombaldoni e piazza...onestamente non so quanto ci serva,se non in prospettiva futura...
Re: Campionato Italiano 2005/2006