Un paio di partiti secondo me potrebbero anche avere una base a cui non dispiacerebbe. Il problema è che dovrebbe essere una dittatura morale e disinteressata :asd:
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quando avremo fatto fuori i risparmi accumulati dai genitori, magari. E' più facile quando non hai più nulla da perdere
imho non si farà mai, beninteso
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...inime/1151014/
Le pensioni d'oro non si tagliano, quelle minime si :rullezza: Dio quanto mi piace Renzi :nerd: spero faccia anche di peggio senza il minimo pudore :nerd: voglio tasse ancora più alte alle persone e alle imprese e sempre meno servizi da parte dello stato :nerd:
Chi ce lo ha messo si merita che l'opera venga portata a compimento :smug:
il problema dei tagli alle pensioni d'oro è che i deputati al giudizio di costituzionalità intorno alla loro liceità sono quelli che le hanno più alte :fag:
Ecco, esatto. Quelli compresi fra i 20 e i 30 anni, la maggior parte, non hanno ancora ben capito verso dove siam diretti. Inoltre siamo ormai tutti estremamente rammolliti e attaccati alla robbbba. Guarda anche solo il clima di totale rassegnazione misto indifferenza che aleggia su mezza europea, dove il massimo delle ribellioni sono state qualche scontro con la polizia e alba dorata...
E' solo una sensazione, ma la tecnologia, l'uso ossessivo di internet e l'età media sempre più alta, hanno spento la vitalità della vecchia europa. Dall'altra parte invece, più a oriente, ribollono di oscura energia e non.
Il Vecchio Continente era già vecchio nell'800; internet, i social network e la tecnologia hanno solo portato l'individualismo ed il nichilismo alle sue più banali conseguenze.
A dire il vero il malessere c'è. Alle votazioni un quarto della popolazione ha votato uno che augurava le peggio cose ai parlamentari. Ok, scii kimici e altro ma dire che c'è rassegnazione mi pare esagerato.
Come scritto da altri, finchè ci sarà di che arrangiarsi non credo scoppierà chissa quale grande casino. Lo ritengo improbabile anche per il futuro, semplicemente diventeremo più poveri. In modo lento e quasi indolore.
La Macedonia, chi se la incula qui la macedonia? Ecco, probabilmente nei prossimi anni diventeremo un paese nè troppo povero nè troppo ricco proprio come la Macedonia. Campare si campa, se vuoi fare il salto di qualità vai all'estero altrimenti resti lì :boh2:
Si, le partecipate sono uno dei più grossi cancri dell'attuale sistema, considerata anche la dimensione del fenomeno.
L'altro giorno sentivo in radio Giannino che sosteneva che siano fuorilegge e andrebbero smantellate tutte, ma non ho fatto in tempo a capire in base a quali norme lo sostenesse. Però sono d'accordissimo lo stesso :asd:
Io non ho particolare stima di Renzi, diciamo che le reputo meno peggio di altri della sua cricca. Nel mio intimo (c'è Chilly :timido:) sono convinto che, in una pur piccola misura, lui volesse/voglia realmente cambiare qualcosina specialmente a livello di costi della politica, spesa pubblica blabla ma, semplicemente, non può :asd: non so quanto sia passata inosservata o sottovalutata ma tutta la vicenda Cottarelli è a dir poco emblematica, le cose che ha detto/fatto e le conseguenze son state gravissime :chebotta:
Si, mi riferivo proprio al suo essersene andato :asd: qualcosina comunque l'ha detta ("mani legate", "blocco a 360°", ecc).
Insieme a delle cose giuste, il povero commentatore unisce l'eterna folle speranza mal riposta. Ma ci penseranno i burocrati UE a ricordargli la realtà, bruciandogli il posto di lavoro.Citazione:
Alla fine l'Italia dovrà ringraziare l'euro se sarà costretta a diventare un paese più civile, economicamente più solido e socialmente più giusto. L'appartenenza all'euro ci ha tolto la facile scappatoia delle svalutazioni competitive, dei deficit di bilancio fuori di testa e delle furbate per mantenere tutto come prima.Per sopravvivere, pur con tutte le convulsioni di cui siamo testimoni, saremo costretti a fare le riforme necessarie, al fine di evitare il fallimento.Il referendum per l'uscita dell'euro è una completa idiozia, periodicamente lanciata da populisti alla ricerca di facile consenso, che vogliono evitare di affrontare i veri problemi dell'Italia (tagli della spesa pubblica improduttiva, diminuzione delle tasse, riforma della burocrazia, semplificazione del sistema politico, etc).
Ma è mai possibile che nessuno decida di rimetterci le chiappe per cercare di rimestare un po' di marcio?
Tipo: "Me ne sono andato perchè Tizio e Caio quando ho espresso la volontà di toccare X e Y mi hanno minacciato".
Poi l'indomani sparisci nell'acido, ma che diavolo, un po' di palle?
Boh, questo è quello che ha detto ieri:
non mi pare così tragico, anche se sembrano frasi di circostanza.Citazione:
"La spending review non è nè uno sprint nè una maratona ma una corsa a staffetta. E io l'ho passata a qualcun altro che andrà avanti''. Così il commissario uscente alla revisione della spesa, Carlo Cottarelli che dal primo novembre tornerà a Washington per ricoprire l'incarico di direttore esecutivo per l'Italia presso il Fondo monetario internazionale. "Nessuna è indispensabile" ha commentato a margine di un evento del Fmi "non so se sarà nominato un altro commissario. Ma senz'altro il lavoro andrà avanti". L'Italia è infatti "un paese che si sta riformando" e Cottarelli fa un bilancio del suo lavoro. "Il decreto sulle auto blu è stato firmato ed è al controllo della Corte dei Conti, è solo questione di giorni". Il provvedimento sui soggetti aggregatori "deve andare alla conferenza unificata il 16 ottobre". Il decreto ministeriale sulla pubblicazione dei prezzi benchmark consip è stato fatto e ora "sono disponibili on-line".
Allo studio manovra da 23 miliardi
Stipendi tagliati del 3% ai dirigenti
http://www.corriere.it/economia/14_o...7d63eb63.shtml
/populist mode ON
Sarà mica troppo? :uhm:
Frykky, leggi qua :facepalm:
http://www.ilgiornale.it/news/politi...a-1057664.html
bellissimo provvedimento... tutto "a favore" dei giovani :|
Per me sono 1300-1400 €uri in più all'anno di IRPEF :sisi:
:nerd:
Ma chiudete questa sezione. Ogni volta che passo per leggere qualcosa mi incazzo.