E' la giustizia da lucine del presepe :snob:
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Sono stato in banca perchè dovevo versare dei contanti...per la legge anti-riciclaggio non hanno voluto accettare più di 990 euro, essendo 1.000 la cifra limite. Al che ho letto il foglio informativo della famosa legge dove dice che per cifre oltre i 1.000 euro devono intervenire appositi intermediari che io credevo essere, appunto, la banca :asd: la faccia di direttore e tizio allo sportello è stata :fag: "ci spiace ma deve tornare domani per versare la rimanenza".
E si, perchè io non c'ho un cazzo da fare :asd: scusate ma se per dire domani mi entrava un pagamento di 1800 euro e dovevo versarli io stesso sul mio conto, non potevo quindi farlo? Alla fine ho desistito perchè non era un'urgenza, però...mah.
Che poi il limite di 1000 è giornaliero mi ha detto il direttore, anche se non ne ho trovato menzione in nessun luogo.
Boh :asd:
Pinhead per i versamenti hai provato ad usare i Bancomat? Io sono anni che per ste cose non vado in banca...
non mi riferivo al servizio ma al uhhhhhhuuuuuuuuuuuuu santoooooooro ci costaaaaaaaaaaa 7 miiiiliiiiiiiiooooooooooooooniiiiiiiiiiiiiiiiii del bresciano e dello smuccolo.
calma, siamo solo al primo grado di giudizio. senza contare che il giudice ha riconosciuto che santoro non è responsabile del servizio :boh2:
Veramente mai :look: ora cerco maggiori info in merito, interessante. Spero non ci siano vincoli di orario...
Ne ero certo ma me lo hanno detto i due allo sportello e poi il direttore che loro, se volevo, me lo facevano fare ma prima dovevo firmargli una liberatoria dicendo che in caso di controllo/multa la responsabilità era mia. Dato che comunque non era un'urgenza ho lasciato stare, ma la cosa era ovviamente grottesca :asd:
Veramente mai :look: ora cerco maggiori info in merito, interessante. Spero non ci siano vincoli di orario...
Ne ero certo ma me lo hanno detto i due allo sportello e poi il direttore che loro, se volevo, me lo facevano fare ma prima dovevo firmargli una liberatoria dicendo che in caso di controllo/multa la responsabilità era mia. Dato che comunque non era un'urgenza ho lasciato stare, ma la cosa era ovviamente grottesca :asd:
dal mattino di napoliCitazione:
NAPOLI - Le cose stanno così: un vigile su quattro è un dirigente sindacale, 700 sono ultra cinquantacinquenni, 590 inidonei, circa un migliaio per vari motivi - tutti codificati, blindati e protetti da leggi - possono chiedere di essere esentati totalmente o parzialmente dal lavoro. Ne esce fuori un’alchimia matematica fuori dalla realtà. Tanto che in un corpo che conta sulla carta 2075 agenti potrebbero chiedere in 2187 di non lavorare! Roba da cabala.
Napoli, via De Giaxa, comando dei vigili urbani, un solo uomo al comando, Luigi Sementa, un manipolo di fedelissimi che tutte le mattine per compilare i turni fanno partite di risiko. Sementa per forzare - si fa per dire - la mano e ordinare i servizi necessari per la città qualche mese fa ha chiesto anche ai vigili investiti da mandato sindacale di spostarsi da un ufficio all’altro, da una strada all’altra, all’interno della città per coniugare la legittima esigenza sindacale con la prestazione del servizio. La cosa finisce davanti al ai magistrati del Tribunale del lavoro che dà ragione a Sementa.
http://www.ilmattino.it/articolo.php...222&sez=NAPOLI
:facepalm:
La mia banca non ha ATM evoluti, o almeno così mi par di avere capito dal sito :(
double
o sono invertiti i numeri o non ho capito qualcosa io. come fanno 2075 a non lavorare in 2187?
Ma sei sicuro? Non so che banca hai ma la possibilità di versare via sportelli ATM credo che sia stata implementata da tutte le banche d'Italia.
Imho questo più le stronzate che ti hanno raccontato sui versamenti sono una scusa sufficiente per sfancularli....:boh2:
Uhm ti confesso che non ho trovato ALCUNA info in merito agli atm evoluti...mi sa faccio prima a passarci e vedere se l'operazione è fattibile, magari sto sparlando e invece lo fanno da anni...di solito sono discretamente aggiornati tecnologicamente e efficienti (il gruppo in questione è Barclays).
ma si possono versare soldi nei bancomat? :look:
Parrebbe, parrebbe eh, superfluo farti notare che non ho scritto niente del genere :nono:
Non perchè non sia vero - che i miasmi della spazzatura artatamente montata e lasciata a decantare gravino regolarmente sulle spalle della "società" e non di quei quattro cessi che l'hanno partorita non è certo una novità nè tantomeno un'anomalia dalle nostre belle parti - bensi' perchè diversamente mi premeva far notare quanto ormai certa gente si sia riscoperta del tutto inutile, completamente ed inesorabilmente caduta in (giusta seppur tardiva) disgrazia.
Poi vabbè, disgrazia per modo di dire.
Sono talmente cambiati i tempi che il TgZelig manda beatamente in c*lo NO-TAV ed EURO-idioti; e Minzolini potrebbe persino venire reintegrato.
(questa sarebbe davvero forte)
Una manna per sociologi et manutengoli chiamati ad esprimersi insomma.
eh, perché il metodo boffo lo usa solo il giornale... :asd:
santoro a parte, pure quell'altro fenomeno d'obiettività di Telese su FQ ha preso la recensione di Quattroruote, che indica pregi e difetti di un'automobile, naturalmente di un'altra auto del gruppo FIAT la Lancia Thema ha preso in considerazione solo i difetti e quindi è stata fatta passare addirittura per un bidone. :facepalm:
il tutto perchè sti intelligentoni avendo feci in abbondanza da riciclare, causa dimissioni anticipate del capro espiatorio di turno, hanno trovato il nuovo bersaglio sul quale riversare tutta la loro prevalente materia produttiva, attaccando le auto per colpire l'anti-fiom Marchionne. :fag:
telese non l'ho letto,ma ho letto l'articolo di 4ruote e ti assicuro che l'hanno stroncata. in breve non è una lancia ma un vecchio modello della chrysler riammodernato. costa di più rispetto alla chrysler, consuma un botto e, in sintesi, non è adatta al mercato europeo (le tedesche sono uber). aggiungi che è stata fatta col culo in canada e i 50mila euri li spendi per comprare un'altra auto.
il ho letto la recensione di Al Volante, e non l'hanno stroncata affatto, sul sito di Quattroruote o la recensione è diversa da quella cartacea oppure hai letto l'articolo con le lenti della FIOM visto che non l'hanno affatto stroncata, e comunque una over 5 metri a 40K€ la trovi molto difficilmente.
51k e rotti, prego. 41 è la versione base (che non hanno provato).
poi girala come vuoi, ma si tratta di un'edizione di un'auto usa del 2004, vecchia nella tecnologia, pesante, che beve come una spugna, faticosa da guidare nei tracciati misti e con tanti difettucci che vanno bene se compri una fiat ma danno fastidio se compri una lancia (l'ammiraglia per aggiunta).
poi basta googolare sui siti degli appassionati lancia per vedere cosa ne pensano. che ti devo dire, saranno tutti della fiom. d'altronde se d'alema ha l'icarus, non mi stupirebbe sapere che che landini gira in lancia thema (il modello vecchio, però :jfs2:)
la recensione su carta è la stessa di quella che trovi sul sito sei sei registrato e anche secondo me non è una affatto una stroncatura, non so a cosa di riferisca Abaper.
Come guidabilità, precisione e qualità non è certo a livello delle blasonate tedesche, come dice Abaper, ma è comunque un'auto comoda, sicura e con un motore decente anche se più assetato.
Ma sopratutto costa 20k euro in meno di una tedesca di pari livello, e non è proprio poco
cmq è qui http://www.quattroruote.it/prove/lan...strada/sintesi
Lancia Thema La nostra prova su strada
Sintesi della prova Quattroruote n° 674 del 12/2011.
I vecchi lancisti "doc" difficilmente si riconosceranno nella nuova Thema. Come dar loro torto? La nuova ammiraglia arriva da molto lontano, ma soprattutto è stata originariamente pensata e sviluppata per il mercato americano, dove viene venduta dalla Chrysler come 300. Oggi sbarca in Italia con lo scudo Lancia sulla calandra in una versione aggiornata e modellata sui gusti europei, per rivaleggiare con Audi, BMW e Mercedes, forte di un prezzo competitivo: la versione turbodiesel "Executive" che abbiamo provato si acquista con circa 50.000 euro.
Caratteristiche. La Thema è imponente e massiccia, con la cintura alta e la coda molto spigolosa, ma una volta a bordo l’atmosfera diventa più familiare, anche se le abbondanti dimensioni interne disorientano ancora un po’. La porta è enorme e ha la caratteristica di aprirsi di quasi 90°, rendendo comode salita e discesa, ma con un limite da non sottovalutare: per poter arrivare alla maniglia dall’interno bisogna sporgersi con tutto il tronco fuori dall’abitacolo. Richiusa la porta, aggiustati sedile e volante con millimetrici movimenti elettrici e allacciata la cintura, regolabile in altezza, non si ha la sensazione di essere avvolti in un ‘‘vestito’’ fasciante, come accade sulle berline tedesche di ultima generazione. Il sedile è accogliente, ma non ha una profilatura troppo marcata, in compenso è molto comodo e rivestito con una robusta pelle Nappa traspirante, ventilata e riscaldabile. La strumentazione è composta da due grandi indicatori cilindrici d’ispirazione motociclistica, separati al centro dal display del computer di bordo e integrati da altri due strumenti circolari più piccoli.
Interni. Davanti c’è notevole libertà di movimento e nessun rischio d’incrociare i gomiti; idem dietro, se si è in due, anche se il tetto spiovente riduce lo spazio sopra la testa. Viaggiando in cinque, il grosso tunnel sul pavimento disturba chi siede in mezzo, già penalizzato dalla forma poco accogliente del sedile nella zona centrale. In compenso, il divano si può abbattere del tutto o solo parzialmente, per collegare l’abitacolo al bagagliaio e ampliarne la capacità. Peccato che le sospensioni posteriori penetrino abbondantemente nel vano e un marcato rigonfiamento della parte sottostante la cappelliera riduca l’altezza sfruttabile. Quanto all’apertura dello sportello, è possibile dal posto guida o dall’esterno con un tasto nascosto nella terza luce di stop (o col telecomando).
Prestazioni. La punta massima di oltre 230 orari non è un dato di particolare interesse, considerando limiti e traffico. Più significativo lo 0-100 in 7,6 secondi, specie per una turbodiesel con la stazza della Thema. Altrettanto indicativi i buoni tempi in ripresa, complice, in questo caso, il cambio automatico (di serie), che malgrado una pigrizia intrinseca non è d’impaccio al generoso V6 turbodiesel da 239 CV. Di media fa 9 km con un litro di gasolio. Il giusto, se consideriamo la massa abbondante, la superficie frontale e il cambio automatico. Anche se l’Audi A6 3.0, in condizioni analoghe, ma col fardello della trazione integrale, consuma il 30% in meno.
Su strada. Siamo ancora lontani dal piacere di guida offerto dalle concorrenti tedesche di pari categoria. Questa Thema non trasmette lo stesso feeling sportivo di una BMW 530d, non segue le traiettorie con la precisione di una Mercedes E350 CDI e non ha la compattezza e la sincerità di risposta di un’A6 3.0 TDI a trazione integrale. Tuttavia, nell’insieme sopporta bene la notevole massa, si muove con sufficiente destrezza, imposta e segue le traiettorie con fedeltà. Lo sterzo è un po’ troppo pesante a bassa velocità, ma riesce a trasferire un buon feedback. Il rollio è relativamente contenuto e l’appoggio in curva sicuro. Così come la frenata, potente, ben modulabile su ogni fondo. Per quanto riguarda il confort, la Thema ha conservato una notevole morbidezza, anche sulle sconnessioni più accentuate. E, quanto a silenzio, dentro l’abitacolo non ha davvero nulla da invidiare alle ammiraglie tedesche.
ok, può essere, ma questi sono comunque giudizi personali.
Si è partiti con Muccolo che diceva che Il Fatto ha preso SOLO i giudizi negativi di Quattroruote per far vedere che la Thema fa caccapupù, tu hai assicurato che Quattoruote l'ha stroncata davvero.
E questo, oggettivamente, non è vero
poi può pure essere un bidone peggio della Maserati Biturbo eh :asd:
tra l'altro nemmeno 20 anni fa la Thema era al livello di BMW e Mercedes, checché se ne dicano.
Forse negli anni '60 la Lancia era al top