Oddio questo tenta tantissimo pure me! Come libri sono rimasto fermo al terzo (o quarto) e magari in inglese unirei utile e dilettevole...:uhm:
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a me i primi 3 han fatto venire il latte alle ginocchia :uhm:
nel frattempo romanzo criminale mi sembra scritto col culo e sto pensando di tornare da zio chandler o di provare sto don winslow o entrambe :uhm:
lessi il primo tempo addietro e non mi disse niente, però la tana insiste che più avanti diventa grimdark e sempre più appassionante :pippotto:
discutendo con lei ho capito che quello che ha legato i lettori ad harry potter è che sono letteralmente cresciuti con la quattrocchia
nel senso che mano a mano che hp diventava grande e il romanzo acquistava profondità anche loro crescevano con lui
:pippotto:
er granchio cameriere de giorgio luca :cit:
EDIT se persino lo shabby e il gatto ci mettono il sigillo io mi fido :snob:
mi sono iniziato "ragionevoli dubbi" di gianrico carofiglio :rullezza:
finito Romanzo Criminale e, appunto, m'ha lasciato la sensazione di essere scritto col culo :asd:
De Cataldo non è capace di evocare nessuna immagine, la sua scrittura è banale e scialba, tutta una serie di tizio andò, caio fece, franco disse, ciccio sparò, blablabla, buhbuhbuh, peppeppé.
ma la cosa più brutta sono i dialoghi, finti come le monete da 3€, che non solo non sanno di strada, non sanno proprio di reale. sembrano usciti da una fiction del giovedì di canale5.
però
però dopo che negli anni ti sei fatto na panza di storie che fantasticano sull'assassinio di kennedy o sul watergate o su chissà cos'altro è successo negli usa na boccata di aria nostra, tra moro, chiesa e stagione delle stragi, aiuta a buttare giù la pillola.
insomma, un libro un po' meh, ma si fa leggere.
e adesso mi sa che inizio i 2 romanzi sui draghi di ferro di Swanwick. 10 a 1 che ho sbagliato a scriverlo :asd:
Ho dimenticato Sourcery in macchina, fa caldo e non ho voglia di fare le scale fino al box per prenderlo, ma ho voglia di leggere un paio di pagine: inizio The Corrections, di Jonathan Franzen
Avendo dimenticato Il Collare di Fuoco al mare ( :facepalm: ) mi sono messo a leggere altro: ho letto finalmente La Banda dei Brocchi di Jonathan Coe, romanzo un pò adolescenziale ma ottimo stile (notevole l'ultima parte), e ho riletto con piacere Q, forte stavolta di qualche lettura in più sul '500. Adesso inizierò Il Serpente di Pietra di Jason Goodwin, il seguito de L'Albero dei Giannizzeri.
con Evangelisti l'hai scampata :asd:
Come romanzo nel vero senso della parola non ci siamo, come "affresco" (più o meno riuscito) del Messico pre-rivoluzionario forse si, bella l'idea quantomeno, e anche il periodo storico. Diciamo che il "Ciclo del Metallo", Antracite e Noi Saremo Tutto gli sono riusciti molto meglio :sisi:
Questo autunno poi dovrebbe uscire One Big Union, sempre sul movimento operaio americano tra la fine dell'ottocento e gli inizi del novecento.
ma Evangelisti sta mica pensando di darsi alla politica? :bua:
E' sempre stato super politicizzato, mica da adesso.
Com'è due di due?
Bhè si lo so, ma sembra un sindacalista convinto e pronto per il voto :asd:
2di2 è molto bello.... soprattutto alla tua età, :uhm: ma non per quelli che hanno già letto tanto come te :uhm:
...rischia và, leggilo :asd:
Ti ritroverai con un po' di ricicli di idee filosinistrorse e figli dei fiori, ma alla fine è un bel ritratto di un'epoca ( se mai c'è stata :look: )
"Casino Totale" :caffe: nau.
Gatto devo dire altro? :)
Finisci Dürrenmatt e ti metti su Izzo, sono commosso :cattivo:
Fuoco pallido di Nabokov.
Finito Storia dell'assedio di Lisbona di Saramago (mi aspettavo molto di più), finito anche il gioco delle tre carte di Malvaldi (meglio La briscola in cinque) ho iniziato Il quinto giorno di Frank Schatzing :sisi: ho voglia di un thriller bello corposo da mille pagine :sisi:
Beh, io sto leggendo il secondo della quattrocchia volante :caffe:
io sto leggendo tipo il quarto libro brutto di fila :uhm:
Inizia quello di Barabasi :asd:
a me la settimana prossima arriva lazzaro vieni fuori.
iniziato "trilogia della città di K." :snob:
Stupendo :sisi:
Io ho iniziato ieri, un po' ispirato da Nevade, La filosofia dai Greci ai nostri tempi di Severino :uhm:
Nel frattempo dovrei leggere pure qualcosa di fiction, magari... :uhm:
Bof, ordinerò il terzo ErriPotte :caffe:
E' che quei video di Severino su Youtube sono molto interessanti, e dato che l'avevo lì... :look:
Nevade, visto che la trovo nella giusta dispositio mentis, mi sento di suggerirle una lettura che credo sarà approvata dal nostro amico felino: veda che le dice Emile Cioran. Qualsiasi cosa andrà bene, consiglio per cominciare: squartamento will do.
Gaaaaaaa!
Però se Nevade legge Cioran siamo fottuti.
Cercato qualcosa su Internet, interessantissimo :pippotto:
Dimmi tu qualcosa di più, perchè proprio quell'opera e non un altra!?
Associazione di idee del tutto casuale immagino :asd:
No, é quella con cui ho iniziato io eoni fa, e visto che per me ha funzionato bene..
Trovo solo aforismi, siamo sul quietolago della saggistica piuttosto che nel tormentoso oceano del romanzo giusto!?
Si. Una prosa di un altro mondo, un cervello superiore, Cioran é uno di quei rari esseri umani che fanno intravedere un nuovo step evolutivo del genere umano..
Uh oh, so cosa fare appena uscito dall'ufficio va :pippotto:
Grazie signor Shabby :pippotto:
In effetti con opere come "Squartamento", "Il funesto demiurgo", "Sommario di decomposizione" e "Confessioni e anatemi" lo vedo nelle tue corde :pippotto:
A titoli ci sapeva indubbiamente fare :pippotto:
Comunque sì, una scrittura dell'altro mondo, faticosa ma grandiosa, e va benissimo leggersi qualche pagina ogni tanto.
Quindi anche tu dici Squartamento :look: ?
Non so, non ho letto. Io ho iniziato dalla Tentazione di esistere :pippotto:
Vai in libreria e scegli tu, tanto si trova facilmente e le quarte sono fatte bene :uhm:
:fag: i'll do.
Toh, un omaggio da La tentazione di esistere: "ad ogni costo va impedito di vivere e morire in pace a coloro che hanno troppa buona coscienza"