Ma è vera la storia di Ganzer :chebotta:
Visualizzazione Stampabile
Ma è vera la storia di Ganzer :chebotta:
scopro solo ora che la sanitá campana, in particolare l'ussl di caserta, passa l'operazione per la correzione della miopia. Io me la sono dovuta pagare di tasca mia eppure sono residente in una regione con i conti un attimino piú in regola.
Ci sono comunque dei requisiti minimi di diottrie mancanti, che variano da regione a regione...per un brevissimo tempo era mutuabile quasi in toto ma poi è stata riconosciuta come correzione estetica e lasciata mutuabile solo, appunto, per casi di gravi mancanze visive (il ticket in questione è comunque piuttosto elevato).
tanti auguri a farsi sparaflesciare il laser in una struttura pubblica
il problema delle macchine che ti sparaflesciano è che se non ricevono un'adeguata manutenzione rischi danni permanenti alla vista
Spesso e volentieri sono in ottimo stato, dato che vengono utilizzate anche da liberi professionisti che non possono permettersi il leasing da un miliardo e "affittano" gli strumenti ospedalieri :sisi: sono comunque attrezzature recenti, di casi di danni per malfunzionamento intrinseco delle macchine non ne ho finora mai sentiti (fermo restando che sicuramente ce ne sono stati).
Io mi fido più del pubblico/primario che del sedicente oculista privato, quasi quasi :asd:
EDIT: io comunque la pagai 2.500.000 lire per entrambi gli occhi, vi lascio immaginare che secolo fosse data la valuta :asd:
E di solito le strutture pubbliche hanno contratti di manutenzione direttamente con i produttori o i distributori ufficiali. I privati invece, per risparmiare, spesso fanno contratti con società terze che si occupano di assistenza, che tendono a risparmiare sulla manutenzione preventiva o usano pezzi di ricambio cannibalizzati da altre apparecchiature.
Been there done that. Magari siamo pure andati dallo stesso losco figuro.
Comunque l'operazione é di una facilitá disarmante, se poi insorgono complicazioni credo dipenda piú dal paziente, da come l'occhio reagisce o da quanto si rispettano le varie prescrizioni durante il decorso. Alla fine invidio chi ha avuto la possibilitá di farla nel pubblico, solo dovrebbe essere data a tutti questa possibilitá.
mi sento di quotare il duale
conosco gente che ha fatto l'operazione con la mutua, qui in Lombardia. Problemi zero, piuttosto rapido il tutto e sopratutto contentissimi del risultato.
Magari a questi è andata bene eh
poi uno dice che internet non fa male :asd:
antefatto: partecipo alla realizzazione di una campagna di promozione su internet di una nota onlus, suggerisco di adottare come evento offline il Lucca Comics, la risposta del committente:
"L'aspetto che ha spaventato il cliente sono i riferimenti sessuali che possiedono alcuni personaggi dei manga. Gli aspetti "mostruosi" delle maschere di Halloween sono ritenuti meno pericolosi per il brand rispetto a quelli sessuali di Anime e Manga. L'esempio che ci è stato fatto è stato quello di un personaggio abbastanza ambiguo come Pedobear, che è stato ripreso da alcuni Cosplayer al San Diego Comic-Con International (se volete avere maggiori dettagli: http://it.wikipedia.org/wiki/Pedobear)."
ma cosa si è fumato?
la giornalista mi ha risposto
Citazione:
Mi è saltato un pezzo copiando il testo da word, ora ho corretto. Infatti la Lagarde ha lavorato per Cohen, poi segretario della Difesa di Clinton. Grazie per la segnalazione.
lo spero, se no è da denunciare...
Poi ci sarebbe anche Guariniello
Insomma sto giudice di pescara non è la prima volta che lo sento
Guariniello non potrebbe mandargli un what the fuck have you done?
Capisco che non sia un suo dovere, però ogni tanto Non muori mica se fai un passettino in più
la mia paura è che ci sia di mezzo la presunzione di innocenza evocata ogni volta, d'accordo se non c'è una condanna definitiva non è colpevole, ma ci vorrebbe assieme un principio di precauzione se questo tipo è sotto processo almeno non dargli la possibilità di fare ancora dei possibili danni.
Io sottolineerei il fatto che stiamo parlando del bimbo malato dell'avvocato che ha presentato l'istanza.
I miei due cent li butto sulla pietà/buonismo. Non credo che non fossero consapevoli della situazione, più probabile che, a differenza del collega, non abbiano avuto il coraggio di dire no a una madre disperata (più facile farlo con una sconosciuta piuttosto che con una persona che vedi tutti i giorni).
Peraltro da quel che leggo si trattava di un reclamo contro una decisione opposta di altro giudice dello stesso tribunale... quindi la decisione l'ha presa un collegio.
Spoiler :cattivo:
:blush:
Però è del 2011 diobò :bua:
obbligatorio :asd:
https://www.youtube.com/watch?v=zdP8MsZxw90
Dalla preview pensavo fosse oberyn :asd:
Fate una ricerca su Rafael vinoly beceiro è riuscito a costruire ben 2 grattacieli con lo stesso identico problema...deve essere particolarmente testardo.
cominciano a volare gli stracci
http://www.repubblica.it/salute/medi...6/?ref=HREC1-7
Citazione:
Metodo Stamina, il Csm interviene contro il giudice pro infusioni
Un pm a Torino che accusa Stamina di truffa; un tribunale a Pesaro che indica come suo "ausiliario" Marino Andolina, vicepresidente di quella stessa società, perché si occupi delle cure di un bambino in un ospedale pubblico. E da ieri, il Csm che invia un fascicolo sulla decisione presa nelle Marche alla procura generale della Cassazione, titolare del potere disciplinare nei confronti dei magistrati. Il discusso metodo a base di staminali ideato da Davide Vannoni ha dato vita ad un cortocircuito giudiziario mai visto prima nel nostro Paese. La situazione è paradossale, sarebbe quasi ridicola se in fondo a questo cumulo di carte bollate non ci fossero le tragedie dei malati e delle loro famiglie.
Nei giorni scorsi il tribunale di Pesaro ha imposto con un'ordinanza che un bambino affetto dal morbo di Krabbe, una grave leucodistrofia, facesse subito le infusioni di staminali con il metodo di Vannoni agli Spedali Civili di Brescia. Molti altri magistrati avevano già preso la stessa decisione ma di recente senza alcun esito, perché i medici della struttura lombarda a marzo hanno detto di non voler più collaborare con Stamina. Così il giudice marchigiano ha disposto che Andolina diventasse suo ausiliario e, ovviamente per quel singolo caso, si potesse comportare come commissario straordinario di Brescia, prendendo i poteri di direttore generale e al limite lavorando in ospedale. In questo modo potrebbe curare il bambino, Federico Mezzina di 3 anni e mezzo. Ieri alle 13 Andolina si è presentato in ospedale con il bimbo malato e i suoi genitori, l'ufficiale giudiziario, un avvocato e le forze dell'ordine.
Nel frattempo il comitato di presidenza del Csm ha disposto la trasmissione del fascicolo con l'ordinanza di Pesaro alla prima commissione e alla procura generale della Cassazione. Cioè due organismi che si occupano di valutare l'operato dei magistrati. Il primo dal punto di vista delle incompatibilità, decidendo eventuali trasferimenti, il secondo dal punto di vista disciplinare. Non finisce qui. Il giudice della corte d'Appello di Milano Amedeo Santosuosso invita l'Avvocatura di Stato ad impugnare il provvedimento di Pesaro. L'assessore alla Salute lombardo e vicepresidente della Regione, Mario Mantovani, invece ha scritto al premier Matteo Renzi, al ministro della Giustizia e a quello della Salute: "Rinnoviamo il nostro invito perché intervengano al più presto così da sgombrare finalmente il campo da dubbi e incongruenze. Serve una prospettiva comune alla luce dei continui e contraddittori pronunciamenti della magistratura". Ci vuole una legge, dicono dalla Lombardia. Intanto si aspetta che inizi a lavorare la commissione incaricata dal ministero della Salute di dire se vale la pena sperimentare il metodo Stamina. È ancora ferma per problemi con le nomine.
Nell'ufficio del direttore generale dell'ospedale bresciano, Ezio Belleri, Andolina ieri si è trovato con i familiari di Celeste Carrer, che speravano in una ripresa delle infusione. Ma la nuova ordinanza riguarda solo il bimbo di Pesaro. Il pediatra di Stamina ha convocato tre medici della struttura pubblica chiedendo loro di aiutarlo a fare le infusioni. Si sono tutti rifiutati. In serata ha disposto che Federico venisse ricoverato, oggi dovrebbe convocare altri professionisti. Verrà sentito anche un anestesista di Busto Arsizio che ha dato nei giorni scorsi la sua disponibilità a collaborare con Stamina. Non è detto che il suo aiuto sia utile, come ha detto lo stesso Andolina, perché in quanto medico degli adulti non avrebbe abbastanza esperienza con i bambini. Il pediatra potrebbe quindi iniziare a fare ordini di servizio per obbligare i medici di Brescia a collaborare e decidere di intervenire lui stesso. Di fronte a queste possibilità il direttore generale Belleri, ha chiesto che venga informato il giudice di Pesaro su come ha intenzione di muoversi Andolina. "Siamo di fronte a una situazione molto complessa, anomala difficile da gestire - dice Belleri - Non abbiamo trovato precedenti in materia. Cerchiamo di rispettare le leggi e le decisioni della magistratura". Il punto è che queste ultime non sono affatto univoche.
LOL i dipendenti pubblici di Roma che scioperano. Li inculerei uno per uno con polvere di kriptonite, sale grosso e paprika.
non vorrete dirmi che sta per finire la pakkia per questi signori?! :fag:
sono cose come questa che aumentano gradimento e fiducia nei sindacati