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Come è evidente dal mio post, al numero 14 c'è scritto che le cellule staminali adulte riparano anch'esse danni cardiaci. Se proprio l'argomentazione della dignità dell'embrione non ti convince, allora pensa che prendere staminali da un adulto è più rapido e meno costoso della creazione di un'embrione da cui prendere le staminali. Quindi perchè spendere tanti soldi per ricerche i cui effetti sarebbero già disponibili, e a costo e tempo impiegato minori?
Inanzitutto, le cellule staminali cosiddette "embrionali" sono di qualità di gran lunga migliore.
In secondo luogo, mi spieghi perchè mai dovremmo chiudere un via alla ricerca scientifica?
PS: sei tu che devi convincere che l'embrione sia degno di dignità. Non il contrario.
no infatti è privo di dignità, è come un unghia o un dente, fra poco usciranno dei cereali tipo cornflakes molto nutrienti a base di embrioni, contengono un sacco di proteine.
L'alternativa in effetti è:
li lasciamo nella pancia e li facciamo diventare dei bei bimbi
oppure
li maciulliamo e scopriamo come fare per curarci il cancro?
beh si se li lasciamo in pancia diventano bambini, ma chissenefrega, interveniamo prima che ci sia un sistema nervoso, così nonostante nell'embrione ci siano tutti i presupposti per avere un bel bimbo possiamo continuare a maciullarli per la santa ricerca scientifica e a dire a noi stessi che sono COSE, si dai...così dormiamo sereni e nessuno può dirci niente.
Poi dal punto di vista etico siamo a posto, tanto se per la mamma esiste l'aborto volontario di un feto di tre mesi che problemi possono esserci a toccare un embrione?
Più piccoli sono e più sono COSE e non PERSONE.
La dignità? Ce l'abbiamo solo noi che possiamo decidere se farlo vivere nella pancia oppure usarlo per la ricerca, la dignità ce l'abbiamo NOI e non lui che è all'inizio della vita e che se ne sta li zitto zitto nel buio a crescere nella pancia della mamma.
Dai facciamolo fuori, nessuno se ne accorge, nessuno lo protegge, nessuno gli dà dignità.
buon appetito e sogni d'oro
un salutone canniabale
Somebody
siete di una chiusura mentale clamorosa :D
vedi quello che intendo quando parlo di "impero del male" e di concetti astratti applicati in modo ingiustificato a casi reali e concreti.
forse non lo sai, ma ci sono migliaia di embrioni già congelati ("prodotti" prima della legge 40), che non diventeranno mai bambini, e vengono conservati indefinitamente.
allora ti propongo io l'alternativa:
li lasciamo nell'azoto liquido finchè non muoiono da soli
li usiamo per ricerche scientifiche autorizzate da un comitato di esperti indipendenti, nell'ambito di uno stretto controllo pubblico.
Come vedi, quando dalla teoria si passa alla pratica, le cose non sono più bianche e nere; tendono ad assumere sfumature di grigio (quando non proprio macchie o strisce zebrate, che rendono le due cose indistinguibili).
per questo bisognerebbe essere meno trancianti, ed essere disponibili ad ascoltare le ragioni altrui, invece di bollarle come demoniaco inganno.
utopia, vero?
anche gli embrioni chiemera non nasceranno mai: perchè non usarli allora?
Solo per ricordare che non ritengo utile rispondere, punto per punto, a semplificazioni... non voglio cadere nel tranello del: vince chi ha l'ultima parola... non mi interessa...
Mi interesserebbe discutere delle cose (non semplificando... su questo sono proprio d'accordo con Ronin e altri...) ma di fronte a continue "sparate nel mucchio" non ha senso andare avanti...
Lo stato dichiara una persona morta dopo un anno di coma?!? No comment!
Diritto alla genitorialità?!? E diritto del bambino, quello no... quello è un "oggetto" che deve soddisfare sacrosanti diritti inviolabili degli adulti... in qualsiasi modo, senza porsi nessun problema... basta che funzioni...
Sull'ultimo punto: v. quanto già detto da Calon...
Ma se c'è qualcuno che semplifica sei tu, nella tua ostinazione a non vedere la differenza tra un ente biologico umano ed un ente giuridico quale è il concetto di "persona"..
Neanche a me interessa. Tanto è vero che non si vince nulla. Si sta solo facendo il punto della situazione.
E chi è che spara nel mucchio? Io no di certo. Probabilmente ti riferisci a Somebody, che continua sparare nel mucchio semplificando la versione non-cattolica della questione in "mangiatori di corn-flakes"..
E non commentare. Chi ti obbliga?
Sì, diritto alla genitorialità.
Un diritto inderogabile che nessuno mai si dovrebbe permettere di mettere in discussione.
Ma qui si parla di embrioni, non di bambini.
Vedi che sei tu che semplifichi e spari nel mucchio?
Se la tua religione ti pone dei problemi, non è detto che i problemi siano per tutti dei problemi.
Conosci la differenza tra un problema reale ed un problema meramente morale ed ideologico? Ecco: quello degli embrioni è un problema meramente ideologico.
Già smontato.
vedo le cose così come sono invece....e lo scandalo di certe verità brucia...
my darling facciamo pace allora ;)
lo so che questi sono i miei post che "odi" di più...:vendetta:
lo so benissimo degli embrioni crioconservati (sono qualche decina di migliaia di vite umane) e certamente io non ho le soluzioni in tasca per tutti i guai combinati in base alle scelte che considero "poco" etiche compiute dall'uomo....
lo so che esistono le zone di grigio (grazie a Dio)... mica vedo il il male e solo il male dappertutto...ma per evitarle spesso occorre mostrare le più profonde ombre oscure nella loro CRUDA VERITA' senza aver paura di guardarle in faccia quello che può portare questa "non etica" dell'embrione....
quindi è per questo che mi vengono questi post un po' "borderline"....
un saluto dall'impero del male
Somebody
verità scientifiche de che?
la scienza non può dimostrare se l'embrione sia degno di dignità e di diritto alla vita.
Si tratta di una scelta etica di chi considera l'uomo come "fine" e allora gli dà dignità fin dal suo principo ovvero da quando è embrione....oppure di chi considera l'uomo come "mezzo" e considera l'embrione come "cosa".
la scienza non c'entra niente...almeno io la vedo così.
un salutone etico
Somebody
scusa come puoi considerare l'embrione un uomo? sotto quali aspetti?
Scusa, ma dopo 18 pagine di discussione questa domanda... la voglia di risponderti: vatti un po' a leggere il thread è alta! :D
Secondo alcuni il "salto qualitativo" che fa iniziare un essere umano è il concepimento... da lì inizia un processo che, se non conosce ostacoli, porta alla nascita di un uomo...
Per cui nel momento in cui il concepimento è avvenuto, è "nato" qualcosa che, in condizione di normalità, porta ad un uomo...
Per questo non si può che il "prodotto del concepimento" sia semplicemente un ammasso di cellule o altro... e che quindi vada tutelato...
Spero di essere stato sintetico ma esaustivo...
Dato che si tratta di una TUA scelta etica, questo ti pone nelle condizione di non poter imporre la tua scelta anche agli altri, che hanno altre etiche (a mio avviso più ragionevoli).
Questo significa che la legge 40 è da abolire, perchè essa rappresenta la prepotenza con al quale la morale cattolica è imposta a tutti indistintamente.
la legge 40 impedisce le ricerche proprio sugli embrioni che non formeranno mai un individuo, embrioni che da qui a poco saranno distrutti comunque e inutilmente, mentre potrebbero salvare delle vite umane.
le vite che saranno spezzate dalla mancata ricerca e le sofferenze che potrebbero essere evitate e non lo saranno non pesano sulle coscienze dei cattolici?
certo che no, i cattolici se ne sbattono delle persone vere: vuoi mettere gli umani con dei mucchi informi di cellule? non sia mai!
Il fine non giustifica i mezzi... è un po' che qualcuno l'ha detto... evidentemente non è una lezione capita...
ripeto: per salvare gli embrioni tu mi fai morire di cancro soffrendo come un cane lasciando mio figlio orfano e incasinando i miei genitori e mia moglie?
ditelo orsù, non siate timidi, non nascondetevi dalle vostre responsabilità
Il problema non è "capirla".... è che è un po' vecchiotta, e superata!
Andando avanti su questa strada razionalista del "sum" non rimane praticamente nulla!!!
Dopo si è aggiunta anche la fenomenologia e l'ermeneutica, ma evidentemente qualcuno è rimasto indietro...
io non capisco proprio.
se uno dovesse scegliere tra la vita di un ultranovantenne malato terminale di tumore al cervello e in coma irreversibile e quella di cento neonati, non penso si porrebbe tanti dilemmi morali e opterebbe per la vita dei neonati, soprattutto sapendo che anche la "non scelta" porterebbe alla morte e alla sofferenza dei neonati e dell'anziano.
se invece la scelta è tra centomila embrioni che non si svilupperanno mai e cento milioni di esseri umani vivi e "senzienti", allora si preferisce salvare i centomila embrioni e condannare i cento milioni di umani a una vita di sofferenza.
nessuno sano di mente "potendo scegliere" (come nel nostro caso) opterebbe per la scelta meno "vantaggiosa".
Alexdon, al di là di tutte le cazzate ermeneutiche e sul fine che giustifica i mezzi, sapendo che anche "senza operare alcuna scelta" uccidderesti 100 neonati, riusciresti a convivere con la tua coscienza o faresti fuori il malato terminale?