Il fatto che i figli debbano essere cresciuti non è detto, correggetemi se sbaglio, ma nel film non dice quando è morta la moglie, potrebbe essere stato 1 mese prima o anni prima, ricordo male?
Visualizzazione Stampabile
Il fatto che i figli debbano essere cresciuti non è detto, correggetemi se sbaglio, ma nel film non dice quando è morta la moglie, potrebbe essere stato 1 mese prima o anni prima, ricordo male?
si in effetti non lo dice con chiarezza.
I figli non sono cresciuti infatti, quella non è una prova.
Avevo letto di un Nolan troppo pragmatico e poco incline a far emergere la sospensione dell'incredulità nello spettatore.
In effetti questo film ha poco di onirico ma pare che Nolan sia riuscito a scatenare la fantasia e a far costruire agli spettatori le più varie interpretazioni di una trama abbastanza semplice, inserendo livelli e qualche elemento meta-cinematografico.
Scusate, ma c'è stata una fuga di notizie circa il finale?
Io ho trovato che l'attore Sir Michael Caine ha detto la sua, e mi pare che sia solo una sua teoria, ma qualcuno mi ha detto che proprio uno sceneggiatore avrebbe rivelato che
Spoiler:
ma io non trovo nulla su google circa quest'ultima dichiarazione.
E' una banfa vero?
Che ridere questa cosa che "uno sceneggiatore" (Nolan l'ha scritto per conto suo) "avrebbe rivelato" (e il ventesimo secolo è scivolato via inutilmente?).... una "fuga di notizie" (notizie... cosa potrebbe dire un tizio qualsiasi che il testo non dica già?)
Per favore, su.
Premetto che il film mi è piaciuto molto e alla prima visione mi aveva colpito soprattutto per la genialità della storia inventata da Nolan, soprattutto ero rimasto colpito da come APPARENTEMENTE tutto filasse liscio nel meccanismo del sogno dentro un sogno dentro un sogno.
Edit: wall of text di spoiler feroci :bua:
Spoiler:
caine l'ha detto, comunque.
io non appaio nei sogni.
l'ha detto.
complice l'età non proprio fresca, secondo me s'è incasinato pure lui :uhm:
Credo che il subconscio "militarizzato" di Fischer si sia placato nel momento in cui ha accettato che quella è la vera realtà (ovviamente percepita da lui).
Per quanto riguarda il salto dal 1 lvl alla realtà penso anche io che abbiamo aspettao li una settimana
E' uno di quei film che lasciano molti punti di domanda, ai quali ahimè probabilmente non riusciremo a dare risposta, perchè non abbiamo elementi per darla.
In ogni caso merita veramente.
Il bello di sto film é che si lascia aperto a molte interptetazioni soggettive.
C'è chi vuole che sia tutto un sogno, c'è chi vuole che alla fine vada tutto bene e vissero felici e contenti.
Nel film non c'è modo di capire se ci sia un modo solo e corretto di interpretare le cose.
Comunque complimenti per lo spolier selvaggio degli ultimi post, meno male che l'ho gia visto...
Bello bello!
E' curioso constatare come la maggior parte del pubblico pretenda di avere una risposta sul finale, di come ha la necessità di sapere per forza come va a finire. Come mai è così difficile lasciare la libera interpretazione allo spettatore? Mi vengon in mente, oltre ad Inception, film come A serious Man o anche al finale dei Sorpanos...
Se ne parlava qualche pagina fa.
Ma se già a Serious Man lascia qualcosa in più di cui parlare (diciamo molto di più :asd: ) questo non mi pare così aperto a interpretazioni come lo vogliono far passare, mi pare che il finale, ma in generale tutta la progressione, sia chiara e univoca per quello che vuole raccontare, il fatto che la trottola giri o non giri è un dettaglio fisico che non cambia di una virgola il senso del film, quindi non capisco dove sarebbero i tanti punti lasciati aperti.
Propongo una opinione meritevole di cui, pur trovando ficcanti molte critiche, non condivido alcune conclusioni arbitrarie (come mio solito, con lo Sciallis). Ma vale la pena leggere diversi passaggi che - spero - riusciranno ad offrire uno spunto di discussione finalmente svincolato dalla chiusura del film.
Intro a Inception
Inception
Non ho mai capito l'utilità di "introduzioni alla lettura" come quella del buon Elvezio (sempre massima stima per l'ex quasi collega), ma eviterò altre considerazioni perché qua mica rispondo a lui, al massimo gli metto un commento.
La recensione è frutto di grande preparazione e l'accurata acutezza di chi sa non mettere da parte in blocco il suo spirito critico di fronte al nome grande che fa qualcosa di grosso. D'altronde su boiate quali i grossi spiegoni e un utilizzo del sonoro francamente fastidioso e sbagliato scrissi anche io che invece promuovo il film a punteggio quasi pieno.
Perché non concordo con Sciallis? Perché mi pare che lui abbia messo in pratica senza alcun freno una delle peggiori tentazioni del critico, ovvero criticare l'opera non tanto per quello che è, ma per quello che dovrebbe essere.
I sogni non si dirigono solo come fa Tarsem, è come dire che chiunque faccia un thriller senza sapere a memoria il dialogo tra Truffaut e Hitchcock allora deve essere bocciato per forza. E' una critica reazionaria. Non mi piace sbertucciare nessuno, ma ci rendiamo conto che critica la (criticabilissima!) recitazione della Page solo per la faccia che ha?
Così come mi pare debole la critica su dialoghi e finale che, spiegoni a parte, io ho trovato perfetta cornice di una vicenda e rapporti tra personaggi che dipinge maestralmente un'enorme quantità di sottintesi. D'altronde non spende nemmeno una parola sui fini interpretativi dell'opera e si limita a criticarne i mezzi (importanti, eh! Ma se non si va ad indagare sui fini come si fa a distinguere Lynch da Kelly? Eppure ci passa un oceano in mezzo).
vabbè, se è per questo, anche a livello di comuni mortali, ne ho lette di tutti i colori nei vari forum...roba da aprire il cervello a certa gente per vedere se dentro c'è qualcosa :sisi:
Mah, ti dirò: a me una critica circostanziata, preparata tecnicamente e contraria alla mia piace sempre molto di piùà che tante opinioni d'accordo con me ma povere di spunti. Non è che mi metto a battere i piedi perché mi hanno rotto il giocattolo. D'altro canto però poi mi sento in obbligo morale di rispondere per le rime :snob:
Il fatto è che se uno vuole scrivere opinioni sul film si apre il blog o il sito. Non dovrebbe venire qui a postare tiritere più o meno prolisse. Oppure lo fai, ma in funzione di una discussione più ampia (mettersi in gioco; why not?). Mikk parla di "colonna sonora un po’ troppo oppressiva" ma trovo il problema ben più grave. Non si tratta di opprimere ma di mascherare altre disfunzioni. Il link da me postato coglie parte di tali disfunzionalità. Non è la stessa cosa che hai detto tu, Mikk.. proprio per niente. Del resto sono solo argomenti che credo meritino maggiore discussione, mica si cerca il confronto. Chiaro che se fai passare certe cose come pioggerellina d'autunno nessuno ci si soffermerà sopra.