Ho ascoltato, superficialmente, gli Steps Ahead. Spaccano.
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.Citazione:
Quote:
Dovresti anche provare anche Mobo I & II di Kazumi Watanabe, con Jeff Berlin (del quale ti consiglio Talking Notes).
Visualizzazione Stampabile
Ho ascoltato, superficialmente, gli Steps Ahead. Spaccano.
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.Citazione:
Quote:
Dovresti anche provare anche Mobo I & II di Kazumi Watanabe, con Jeff Berlin (del quale ti consiglio Talking Notes).
bravo!Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:11
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.
come dico sempre io: "non sono manco stati capaci di inventare la forchetta" ...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 20:50
bravo!Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:11
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.
come dico sempre io: "non sono manco stati capaci di inventare la forchetta" ...
no poi Watanabe lo conosco poco, ma ti posso dire che ha davvero un tocco pessimo e secondo me dei grossi problemi con il tempo (non quello atmosferico ...)Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:03
http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 20:50
bravo!Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:11
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.
come dico sempre io: "non sono manco stati capaci di inventare la forchetta" ...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:06
no poi Watanabe lo conosco poco, ma ti posso dire che ha davvero un tocco pessimo e secondo me dei grossi problemi con il tempo (non quello atmosferico ...)Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:03
http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 20:50
bravo!Citazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:11
No, i giapponesi mi stanno sulle palle.
come dico sempre io: "non sono manco stati capaci di inventare la forchetta" ...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:31
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:06
no poi Watanabe lo conosco poco, ma ti posso dire che ha davvero un tocco pessimo e secondo me dei grossi problemi con il tempo (non quello atmosferico ...)
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:40
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
stmxxx ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:31
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gifCitazione:
JimiBeck ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 21:06
no poi Watanabe lo conosco poco, ma ti posso dire che ha davvero un tocco pessimo e secondo me dei grossi problemi con il tempo (non quello atmosferico ...)
Sti giapponesi...
A me piace molto. Avere pregiudizi e scartare a priori denota un po' di ignoranza. Ma tu, Jimibeck, sei famoso per parlare per sentito dire. Ad ogni modo, Kazumi Watanabe, e sì giapponese, ma americanizzato (vive, suona e registra in america), con un gruppo americano (Bill Bruford e Jeff Berlin, sì, gli stessi che hanno suonato con Allan Holdsworth per esempio).Citazione:
Originariamente Scritto da ;1772399
E poi, per te, Jimi, sono pessimi persino Keith Jarrett e Pat Metheny, quindi sei proprio affidabile.
Ad ogni modo, prima di dire no, prima si dovrebbe ascoltare, poi si dice "mi fa cagare" e perché. Altrimenti si citano sempre i grandi nomi e si finisce qui. :|
Quoto :asd:
E tra l'altro in Japan ci son fior fiore di artisti meritevoli e virtuosi, altro che pippe! Non solo nel jazz, ma anche nel prog, basti pensare ai Gerard, tanto per dirne uno su tanti. Ed anche in campo jazz-fusion i nomi da approfondire son tanti e tutti meritevoli di ascolto: penso ai Bandvivil, che tavolta strizzano l'occhio anche a Francone Zappa, oppure i curiosi Magritte Voice, impostati su sonorità affini al miglior Bill Bruford, o ancora i Casiopea, che potranno non piacere per le scelte sonore ma che hanno al loro interno musicisti eccezionali come Akira Jimbo , Tetsuo Sakurai ed Issei Noro, o ancora i Paradox che si accostano allo stesso Watanabe, a metà tra Tribal Tech, incursioni prog e momenti di pura invenzione musicale. Insomma, di carne al fuoco ce n'è tanta, forse troppa, e bollare il tutto con un "non son manco stati capaci di inventare la forchetta" è approssimativo. Molto.
E poi io li adoro perchè Jimbo è tra i pochi in grado di utilizzare un set elettronico ed inserirlo in maniera sublime all'interno di un pezzo fusion. Però deve andare in **** :asd:
amisci,
dicembre si avvicina con relative costose tentazioni :roll:
se avete avuto modo di ascoltare dischi jazz del 2006 (o se posso permettermi una piccola deviazione, anche ciò che sta fra jazz e la cosiddetta musica etnica e/o "world", maledette etichette...) vorrei chiedere il vostro consiglio...
se poi sa di fresco e fragrante, e non di stantìo o meceologic-pornografico, è meglio
grazie ;-)
ps: già che ci siamo, conoscete mica qualche forum jazz-oriented in giro? anche italiano?
a parte che io non ho mai dato del "pessimo" a Jarrett, e ho usato quell'aggettivo con Metheny solo riguardo al suo suono ...
sono entrambi musicisti estremamente preparati, inattacabili se non per questioni di gusto, non ho infatti mai detto "Jarrett è un cojone" ma caso mai "A Jarret preferisco altri", stesso dicasi per Metheny ...
Di Watanabe ho sentito poco, ma non vuol dire che non abbia sentito nulla, l'ho trovato abbastanza nella norma come preparazione, il lato che mi ha fatto storcere il naso è stato quello dell'esecuzione, molto sporca e ripeto ... ha dei forti problemi con il tempo.
C'è tanta gente brava a questo mondo, perchè indicare proprio lui?
EDIT: sono famoso per parlare "per sentito dire"??? io??? Sam forse ti stai confondendo con un'altra persona ...
Ho ascoltato il disco di Metheny e Mehldau. Mi è piaciuto molto, e per la prima volta nella mia vita ho trovato piacevole l'operato del tanto famoso chitarrista. Orrida la copertina, ma che cavolo. Ma si puo fare una copertina cosi brutta, lo sapevo che Metheny non poteva fare tutto bello... brbrbrbrrbrbbr.
http://www.musicinside.pl/mims/zdjecia/000850.jpg
Riesumo il topic (non fatelo morire :cattivo: ) per consigliarvi un gruppo che ho scoperto recentemente - non che ci sia da vantarsi troppo della scoperta, dato che sono un paio d'anni che raccolgono riconoscimenti in lungo e in largo... :asd:
Sono gli Acoustic Ladyland, gruppo che trovo a dir poco entusiasmante e che fa una sorta di jazz elettrico con un'energia pazzesca e forti influenze free e... mhmmm... punk... :look:
Sperimentali ma accessibili, un Seb Rochford che alla batteria fa quello che vuole e poi Pete Wareham, un sax tenore strepitoso con (tra l'altro) un bellissimo gusto per la melodia.
E' appena uscito Skinny Grin, ma il precedente Last Chance Disco è ancora meglio... passano per essere uno dei migliori live in circolazione al momento, e non faccio fatica a crederlo...
Qui qualche pezzo. :D
Nota a parte: tre quarti degli Acoustic Ladyland vengono dagli altrettanto ottimi (ma molto più quieti) Polar Bear.
Qualcuno mi consigli qualche cd di qualche chitarrista recente. Cito sempre il mio solito Kurt Rosenwinkel come riferimento.
PS: Ho cominciato ad apprezzare Metheny :look:
David Fiuczynski e il suo "JazzPunk", disco eccezionale
James Blood Ulmer, chitarrista originalissimo classificato come free jazz/free funk, ma musicista a tutto tondo che si considera fondamentalmente un bluesman
Robben Ford, più propriamente un bluesman anche ha suonato jazz per es. in un ottimo disco in duetto con Joe Diorio (altro che potresti provare)
Sylvain Luc , che dovrebbe piacerti se ti piace Rosenwinkel
oltre ai celeberrimi Mike Stern, Scott Henderson, Allan Holdsworth, Frank Gambale, se già non ti sono familiari
di Rosenwinkel ho ascoltato "Deep Song" su un tuo vecchio suggerimento ma mi ha francamente annoiato :sisi:
Gli acoustic ladyland li ho provati su consiglio di Blow-Up, ma ad essere sinceri non mi hanno entusiasmato molto.
Invece, ho scoperto da poco una band che mi fa inturgidire i capezzoli: gli Oregon, che vengono definiti "avantgarde jazz", o anche inventori del "world jazz", ovvero della musica jazz con pesanti influenze di world music, anche se non ho certo l'autorita' per confermare o smentire. E' difficile descriverli, quindi lascio perdere per evitare clamorose gaffe, consiglio pero' di dare una ascoltata a Crossing, che sto amando in questi giorni.
:ciaociao:
che cos'è la world Music?
:look:
credo che forzando un po' si possa ridurre a musica etnica.
o stai giocando al gioco dei generi? :look:
EDIT: Samuele mi ha preceduto. :S
nel caso si trattasse di musica etnica vorrei ricordare che Zawinull è una vita che mischia il Jazz alla musica etnica ...
prima ancora che il termine "world music" fosse inventato :asd:
come ho detto, non ho certo l'esperienza per confermare o smentire. Gli Oregon, comunque, sono stati attivi tra i 70 e gli 80.
Zawinull è musicalmente attivo dal '59 :asd:
Nel '68 circa collabora con Miles Davis ... e nel 70/71 forma i Weather Report con Wayne Shorter.
Da quel momento in poi tutti gli altri musicisti si sono suicidati, automutilati, dati all'ippica o partiti alla ricerca del loro "io" in reconditi angoli del mondo come la ridente ( :asd: ) località di Caulonia, in Calabria.
Quelli che invece non hanno fatto una piega e sono rimasti impassibili semplicemente erano troppo stupidi per capire cosa stava succedendo :rotfl:, oppure hanno capito, hanno apprezzato e coscenti di questo sono andati via schisci.
E qui Samuele confermerà :sisi:
I soliti noti sono infatti "noti" (per altro di quella lista mi piace molto Henderson e un po Stern, gli altri li trovo noiosetti). Ascolterò i dischi da te consigliati.
@Di Rosenwinkel devi ascoltare "The Next step". Dentro "Deep Song" (che è un album molto "soft", magari non per i tuoi gusti) c'è "The Next Step" (canzone) con Mehldau al piano e Redman al sax... mostruosa. :sisi:
"The Next Step" (album) è comunque meraviglioso e devi sentirlo.
Susu, voglio altri nomi.