in compenso il suo compare di battesimo c'ha i miliardi come se fosse stato in politica, guarda te il destino beffardo :asd:Citazione:
cribbio, millemila anni che è in politica (a livelli alti/altissimi) e non possiede altro? :bua:
Visualizzazione Stampabile
in compenso il suo compare di battesimo c'ha i miliardi come se fosse stato in politica, guarda te il destino beffardo :asd:Citazione:
cribbio, millemila anni che è in politica (a livelli alti/altissimi) e non possiede altro? :bua:
Io avevo-ho quei bond, per info :asd: viaggiavano fissi sui 95 nell'ultimo anno, venduto tutto prima della sentenza. Scesi a 81 in 48h, ricomprato in blocco (medio carico 82,8 ma vabbe'), stamattina sono di nuovo a 93 :asd: a fine giornata rivendo il tutto e gg. Questo giusto per mostrare quanto sia influenzabile da voci e umori il mercato :chebotta: probabilmente c'è chi ci ha smenato e nemmeno poco, es. il risparmiatore spaventatissimo dal crollo verticale che ha venduto tutto a 85-87 pensando che continuasse a calare.
Guardate che non si accumulano patrimoni da milioni di euro stando in politica. Li si fanno se attraverso la politica ti metti a fare il faccendiere, ma prima o poi ti beccano.
Le dichiarazioni dei redditi di ministri e sottosegretari (e pure parlamentari, penso) sono pubbliche: i milionari lo sono per altri redditi, non per la politica.
assemblea sindacale. Di Domenica. Senza preavviso. Turisti di fronte ai cancelli chiusi, qui un articolo di Polito:
---------------
Pompei, Italia ultima vergogna
Ieri mattina erano «solo» cinquecento i turisti che, dopo aver solcato cieli e varcato mari, si sono trovati sbarrati gli Scavi di Pompei: «Chiusi per assemblea sindacale». Qualche giorno fa, quando «assemblea selvaggia» aveva colpito la prima volta, il sabotaggio a sorpresa era riuscito meglio, lasciando derelitti e sotto il sole migliaia di aspiranti visitatori provenienti da tutto il mondo. Fu proprio in seguito a quel «successo» che i sindacalisti di Cisl e Uil decisero di cavalcare l’onda, convocando le cinque assemblee consecutive, una alla mattina, che sono cominciate ieri. Per un’intricata vertenza di arretrati, incentivi e orari di lavoro, centocinquanta custodi tengono in ostaggio il sito archeologico più importante del mondo. Ciò che in qualsiasi azienda potrebbe essere risolto con un paio di incontri sindacali, si è trasformato qui in una serrata.
Eppure tra quelle rovine dell’Impero romano si sta combattendo una battaglia emblematica dell’Italia di oggi, in bilico tra decadenza e voglia di cambiare. Da un lato c’è il Grande Progetto, che con più di cento milioni finanziati dalla tanto bistrattata Unione Europea punta a un intervento straordinario per creare la Pompei di domani, all’altezza della sua bellezza. Dall’altro lato c’è il Grande Caos, l’ordinaria incuria, l’ignoranza, il corporativismo, il sindacalese, la burocrazia romana, le confusioni dei ruoli e dei poteri, tutti i tratti distintivi della nostra Pubblica amministrazione, che tentano di conservare la Pompei di oggi: un mondo in cui non si può assumere e non si può licenziare, non si può spostare o sostituire il personale che va in pensione, in cui non esistono più i giardinieri, i mosaicisti, i muratori, e le Domus vengono giù come case dirupate.
Il nuovo sovrintendente, che è lì da tre mesi, ci sta provando a rilanciare un’impresa che fa due milioni e mezzo di visitatori all’anno e 22 milioni di incassi. Proprio oggi annuncerà la riapertura agli spettacoli del Teatro Grande, la cui inagibilità è stata una delle vergogne di Pompei.
Ma è proprio quando le cose cominciano a muoversi che cresce la pressione per lasciarle come sono. E se uno insegue i grandi progetti senza cambiare i piccoli fatti, invece di andare avanti rischia di tornare indietro. È ciò che accade a Pompei. Finché la legge consente di sfruttare assemblee retribuite in orario di lavoro come armi di ricatto contro gli utenti, nessun grande progetto sarà mai realizzabile. E se i sindacati le coprono, e il ministero le subisce, chi potrà mai credere nella palingenesi della Pubblica amministrazione che il governo annuncia?
Agli occhi di un inglese o di un tedesco non c’è differenza tra Pompei e l’Italia. Questa è l’immagine che diamo di noi nei luoghi dove gli altri ci guardano. Per questo, perché Pompei è davvero una metafora dell’Italia, gli Scavi non possono restare ancora chiusi. C’è bisogno di gesti clamorosi, come quello annunciato ieri da Raffaele Bonanni, che vuole commissariare la Cisl del luogo. C’è bisogno che il ministro, che ne ha i poteri, metta fine a questa vertenza. Come molte altre cose, anche la partita di Pompei si decide a Roma.
Il presidente della Caritas di Trapani, don Sergio Librizzi, è stato arrestato dalla sezione della forestale presso la procura con l'accusa di concussione e reati sessuali. Il prete è stato fermato nella canonica della chiesa di San Pietro, di cui è parroco. Non si conoscono ancora dettagli sulla vicenda in cui secondo l'accusa è coinvolto.
Don Librizzi avrebbe approfittato del suo ruolo di componente della commissione territoriale di Trapani per il riconoscimento della protezione internazionale, per costringere richiedenti asilo a prestazioni sessuali in cambio del rilascio dello status di rifugiati. Concussione e violenza sessuale pluriaggravata sono le imputazioni formulate nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Trapani su richiesta della Procura.
Al sacerdote, che ha 58 anni ed è originario di Petralia Soprana, in provincia di Palermo, vengono attribuiti otto episodi specifici di abusi sessuali.
:facepalm:
vedi che i forestali servono?
http://corrieredelmezzogiorno.corrie...52638245.shtml
Correte a votarla :asd:
vabbè daì, ma in FI hanno ufficialmente dato il rompete le righe?
Esiste un programma per sicronizzare il contenuto dati di due (in realtà 3) hard disk su due diversi pc. Esempio: pc di casa e pc al lavoro, magari tramite un disco esterno usb. Tanti giga in gioco, escludo il cloud ed interdent.
A prova di ebete, tipo che si sincronizza tutto schiacciando un bottone.
Arrivo al lavoro e lavoro su pc
Fine giornata attacco disco e schiaccio bottone
Arrivo a casa attacco disco e schiaccio bottone per arrivare al passo col lavoro
Fine lavoro a casa schiaccio bottone stacco disco
Arrivo al lavoro attacco disco schiaccio bottone e riparto.
non puoi semplicemente lavorare direttamente sul disco esterno e fare backup al lavoro e a casa? :fag:
no, troppo lento, o meglio al lavoro troppo lento.
qualcosa del genere? http://freefilesync.sourceforge.net/
btsync http://www.bittorrent.com/intl/it/sync
funziona su rete torrent, uriel in un momento di lucidità ha anche pubblicato una guida
Un podcast per essere aggiornato su quello che accade in Italia? Che non sia una fagiolata come è diventata la zanzara?
a questo punto sarebbe meglio per tutti mettere qualcosa del tipo "godo dal vivo. Fai godere la tua porcona in diretta."
ascolti assicurati e maggior divertimento
potresti fare anche la versione politicizzata con i sosia delle varie ministre o ex ministre
:asd:
Non capisco il senso della polemica, comunque. Radio24 ha programmi di informazione e attualità dalle 6 alle 11, e dalle 16.30 alle 18.30.
Ok che chi lavora in ufficio non può sentire la radio, ma se piazzano una trasmissione di intrattenimento/informazione in fascia di ascolto elevata avranno fatto i loro conti. Peraltro, al di là delle minchiate che sparano Mimì e Cocò, le interviste ai personaggi che intervengono sono certamente più vere di quelle fatte ai TG.
faranno un'intervista decente ogni mese.
Il resto sono interviste a casi umani alla razzi, taormina, assessore o sindaco sconosciuto con idee bislacche, adoratori delle sirene, gente con microchip nei posti più assurdi ecc ecc
oltre alle sempreverdi iva zanicchi e pitonessa
senza contare i siparietti di mimì e cocò, dove mimì è peggio del nostro allabraz e cocò del pacchetto di sigarette o del caprone col sigaro se si tratta di giustizia
No, ma...
IL CIRCO DE LAMMERDA (tanto per non urtare eccessivamente) :lol:
Che spectacol: dal pietoso miracolato che, da quando c'è Renzi, vede netti miglioramenti(tipo il suo rinnovo a un milione e sei alla vigilia del torneo) nel paeSe al fenomeno da baraccone, eterno infante quanto bidone del ca**o :rotfl:
Se il primo, forse, si leva dai co*lioni definitivamente, state certi che da qui al mondiale 2018 ci saranno eserciti di menomati pronti a dichiarare che senza Supercoso non si va da nessuna parte :lol:
P.S.: Per chiarire, nel caso di effettive dimissioni, a quanto ammonterebbe l'eventuale(:fag:) buonuscita?
A proposito di Renzi
Citazione:
SENATO: VOLPI, INIZIA LA PARTITA E RENZI NON E' PIU' IN AULA. DOVE SARA'? ROMA, 24 GIU "E' iniziata la partita: il presidente Renzi non è più in Aula. Dove sarà?"
E' il messaggio che Raffaele Volpi, vicepresidente della Lega Nord al Senato, posta su Facebook insieme con una foto dei banchi del governo dell'Aula di Palazzo Madama con la sedia vuota del premier.
Citazione:
SENATO: finisce il primo tempo della partita dell'Italia e Renzi rispunta in aula. È stato assente per tutto il primo tempo: casualità?
Citazione:
SENATO: inizia il secondo tempo della partita e Renzie sparisce di nuovo! È incredibile, il premier è senza vergogna!!!
Citazione:
SENATO: è stato un Renzi svogliato e svaccato quello oggi in aula sul dibattito sul semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea. È stato assente per tutta la partita e non ha nemmeno replicato. È un Premier maleducato, vergognoso e che offende gli italiani. Il paese merita altro, non quest'uomo pericoloso!
:asd:
Qualcuno brucia ai cinesi di via Paolo Sarpi a Milano
https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.n...28528662_n.jpg
c'è ancora gente che scatta in pellicola?
Sai che forse non ha tutti i torti? :asd:
Il Comune di Padova acquista e regala, rendendolo obbligatorio in tutti gli uffici pubblici, il crocifisso. A fare questa scelta il neosindaco della Lega Massimo Bitonci che l’ha annunciato attraverso i social network. «Ora in tutti gli edifici e scuole - dice Bitonci - ci sarà un bel crocifisso obbligatorio regalato dal Comune. E guai a chi lo tocca». L’annuncio è stato lanciato da Bitonci attraverso la sua pagina Facebook. La notizia è corredata anche di una foto che risale a quando nel 2009 Bitonci si era impegnato attivamente con sit-in per distribuire gratuitamente crocefissi ad Abano Terme (Padova), dove una scuola era stata obbligata a togliere il crocefisso dopo la richiesta della famiglia di uno studente. Guarda la pagina facebook di Bitonci.
http://www.youtube.com/watch?v=OrUML...ature=youtu.be
vietato pregare un altro dio :lol:
btw: c'è valente in grande spolvero da dualismo2000 :rotfl: