Fortunatamente in Europa difficilmente certi contratti risulterebbero "validi"...
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Più che altro, da noi il software viene considerato parte di un oggetto fisico, al più protetto da diritto d'autore.
Da noi, non si potrebbe vendere un veicolo, applicando le leggi sul software.
EDIT: ironicamente, il Digital Millennium Copyright Act (DMCA), la legge americana che regola il diritto sul software, è anche la stessa legge che ha permesso a VW di barare sui TDI, visto che impedisce di verificare un software legalmente
http://www.omniauto.it/magazine/3561...rolet-bolt-cesCitazione:
Chevrolet Bolt, al CES debutta l'elettrica per tutti
Scatta da 0 a 100 km/h in 7 secondi, ha 320 km di autonomia e costa 30.000 dollari grazie agli incentivi
http://www.omniauto.it/awpImages/art..._ces_35613.jpg
Ha avuto bisogno di un anno per trasformarsi da concept car a modello da produrre in serie, ma ora la Chevrolet Bolt è pronta a debuttare sul mercato americano a un prezzo di circa 30.000 dollari (7,500 dollari di incentivi inclusi) e con un'autonomia massima di 320 km. L'ha presentata al CES Mary Barra, il capo supremo di General Motors che si fa vedere solo quanto un'auto è particolarmente importante. E la Bolt lo è, perché la sua rivale naturale è la Tesla Model 3 che arriverà sul mercato con tempistiche simili, cioè a cavallo tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017. La Chevrolet elettrica sarà prodotta nello stabilimento di Orion, ha un stile immediatamente riconoscibile, ospita cinque passeggeri e ha un bagagliaio da ben 478 litri. Il resto della scheda tecnica non è ancora completa, per ora si sa che il pacco batterie è piatto e collocato alla base del pianale e che l'accelerazione da 0 a 100 km/h richiederà circa 7 secondi.
Quanto ai tempi di ricarica, per arrivare all'80% con una colonnina fast servirà un'ora, mentre con la presa classica servono 9 ore per “fare il pieno”. Per conoscere tutte le sue caratteristiche bisognerà avere pazienza fino al Salone di Detroit, ma intanto sappiamo che l'interno è caratterizzato da un touchscreen centrale da 10,2 pollici che supporta il sistema di infotainment Chevrolet MyLink. Questo è in grado di mostrare tutte le stazioni di ricarica e di calcolare i percorsi più redditizi. Per facilitare le manovre di parcheggio, poi, c'è la Sorround Vision, una visuale aerea che mostra tutto quello che succede vicino all'auto. Ma è nell'aspetto social e nella predisposizione al car sharing che la Bolt dà il meglio di sé. Il Bluetooth è sempre attivo, anche all'esterno e la connessione OnStar 4G LTE prevede anche l'hot spot wi-fi e i controlli dell'auto da remoto. Infine, c'è una funzione “gaming” che confronta gli stili di guida dei vari conducenti. Il suo debutto in Italia però non è previsto, dato che il marchio lascia l'Europa.
http://www.automobilismo.it/hyundai-...rid-auto-24493Citazione:
La nuova rivale della Toyota Prius sarà svelata a...
http://www.automobilismo.it/moduli/a...1.jpeg_650.jpg
Hyundai rivela le prime immagini della IONIQ Hybrid, possibile rivale della Toyota Prius. Nasce su un pianale specifico per modelli elettrici e potrà essere equipaggiata con tre differenti moduli: elettrico, ibrido e ibrido plug in. Il motore termico per le due varianti ibride sarà costituito dal noto 1.6 GDI da 105 cavalli, mentre il motore elettrico fornirà ulteriori 45 cv. La potenza e' trasmessa tramite un cambio a doppia frizione DTC sviluppato in Hyundai espressamente per i modelli ibridi. La nuova Ioniq sarà svelata al pubblico al Salone di Ginevra.
http://www.alvolante.it/news/chrysle...ca-2016-344753Citazione:
Chrysler Pacifica: ecco l'erede della Voyager
È tutta nuova questa Chrysler Pacifica che interpreta in chiave contemporanea il concetto della monovolume di taglia grande.
http://immagini.alvolante.it/sites/d...?itok=IVvWzaLW
ADDIO ALLA VOYAGER - La Chrysler è stata fra le prime aziende a credere nelle monovolume, lanciando nel 1989 una vettura di grande successo come la Town and Country (alias Voyager). Il marchio del gruppo FCA cambia oggi approccio e lancia un modello più accattivante e slanciato, dalle forme vicine ad una automobile: si chiama Chrysler Pacifica e debutta in queste ore al Salone di Detroit, mentre il suo arrivo nelle concessionarie statunitensi è in calendario dalla primavera 2016. Il modello sarà disponibile successivamente anche in versione ibrida, con batterie ricaricabili anche dalla normale rete elettrica: è la prima automobile plug-in mai lanciata dal gruppo FCA. Al momento non è chiaro se la Pacifica verrà importata in Europa, ma le ipotesi in tal senso non sembrano positive.
FORME PIÙ FILANTI - La Chrysler Pacifica monta una piattaforma costruttiva di nuova generazione, studiata per offrire alti livelli di silenziosità e di rigidità strutturale. Quest’ultimo obiettivo non contrasta l’esigenza di ridurre la massa complessiva: l’azienda dichiara un risparmio di 136 chili rispetto alla precedente Town and Country (che in Italia prendeva il nome di Lancia Voyager) ed un peso minimo di 1.964 chili, ottenuto pur mantenendo invariate le dimensioni esterne. I numeri esatti sono al momento sconosciuti, ma è lecito ipotizzare una lunghezza superiore a 500 cm ed una larghezza vicina ai 200 cm. Lo stile richiama molti degli elementi visti sulla Chrysler 200. La Pacifica ha un look più aggraziato e gradevole nel paragone con la Town and Country, che da parte sua era molto squadrata e massiccia: la vetratura laterale e la fiancata, in particolare, risultano molto più armoniose rispetto a quanto visto in passato.
http://immagini.alvolante.it/sites/d...?itok=lgZT50SO
CANCELLA IL RUMORE - Lo spazio all'interno della Chrysler Pacifica non risente del nuovo linguaggio stilistico, perché l’abitacolo rimane ampio quanto una piazza d’armi: vi sono un massimo di otto sedili ed il bagaglio arriva a contenere fino a 3.978 litri, valore consono più ad un furgoncino che non ad una vettura per le famiglie. Rimane la tecnologia Stow ‘N Go, grazie alla quale i sedili possono venir ripiegati in maniera facile e poco dispendiosa. A disposizione vi sono cerchi in lega ampi fino a 20 pollici, una gamma di dieci colorazioni esterne ed il sistema Uconnect Theater, che include due schermi ampi 10 pollici annegati nei poggiatesta della prima fila. Optional anche l’impianto audio Harman Kardon da 20 altoparlanti, mentre sono inclusi nella dotazione anche il sistema d’ingresso senza chiavi, il quadro strumenti digitale, l’impianto multimediale Uconnect e l’Active Noise Cancellation, sistema grazie al quale vengono attenuati i rumori di fondo presenti nell’abitacolo.
ANCHE IBRIDA - Sulla Chrysler Pacifica non mancano poi tutti i più recenti sistemi di ausilio ed assistenza alla guida, fra cui ad esempio l’aiuto al parcheggio, il regolatore di velocità adattivo ed il sistema che frena l’auto in condizioni di pericolo. A listino vi sarà inizialmente il motore V6 benzina da 3.6 litri, appartenente alla famiglia Pentastar, già montato sulla Dodge Charger e qui accreditato di 291 CV e 355 Nm. Lavora con il supporto del cambio automatico a 9 rapporti. Più interessante è lo schema tecnico della Pacifica Hybrid, che affianca un motore elettrico al 3.6. In questo caso il sei cilindri viene leggermente depotenziato (eroga 248 CV e 311 Nm), ma è l’unico scotto da pagare per avere un’autonomia fino a 48 chilometri in modalità elettrica. Il pacco batterie è agli ioni di litio, ha una capacità di 16 kWh e si trova posizionato sotto il pavimento. La ricarica delle pile avviene in due ore tramite un impianto da 240 volt. La Hybrid si caratterizza a livello estetico per la nuova griglia radiatore, per le ruote dallo stile esclusivo e per i loghi specifici. Arriverà nella seconda metà del 2016.
https://www.youtube.com/watch?featur...;v=DAzducd-w_U
Apple ha registrato i tre domini apple.car, apple.cars, apple.auto
Potrebbe presagire qualcosa di interessante, c'è chi sostiene che sia solo il pacchetto di infotainment da cedere a case produttrici, ma potrebbe anche voler dire che si lanciano nell'automotive. Se si muove Apple il mercato avrà uno scossone.
Speriamo!!!
Molto probabilmente però sarà solo una mossa di tutela del marchio.
Si fa interessante:
http://www.quattroruote.it/news/indu..._segreto_.html
Non so...trovo difficile che Apple (come google) si buttino a produrre auto dalla A alla Z...secondo me puntano di più a produrre studiare tecnologie da vendere, queste sono secondo me servono più per sviluppare le tecnologie di loro interesse...
Il settore delle automobili è già molto affollato e "competitivo", trovo difficile l'entrata di altri marchi, almeno generalisti, dovrebbero buttarsi su qualcosa di nicchia, tipo tesla...ma anche tesla non mi pare stia proprio "stampando soldi"...di sicuro sono investimenti sul lungo (lunghissimo termine)...
O dovrebbero uscirsene con qualcosa di talmente rivoluzionario da spiazzare completamente il mondo attuale...in modo di acquisire una fetta consistente in poco tempo, ma se la cosa era/è facile nel campo hi-tec domestico la vedo molto più dura parlando di auto...