Dei tre ho letto solo Il profumo delle foglie di limone e mi è sembrato discreto ma nulla più :sisi:
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Dei tre ho letto solo Il profumo delle foglie di limone e mi è sembrato discreto ma nulla più :sisi:
Ho appena finito (colpevolmente in ritardo) Ubik di Dick...pochi commenti da fare, un trip allucinante in una fantascienza di livello altissimo. Mortacci mia che non me l'ero mai letto finora :alesisi:
Ubik rulla :snob:
confermo :snob:
Nel weekend sono venuto contro la mia regola aurea di "un libro per volta" e ho iniziato il Mammut di Sherlock Holmes! Molto :o
Quel Mammuth mi tenne impegnato per mesi e mesi peró bellissimo :sisi:
Si infatti so già che la questione sarà lunga...:bua:Citazione:
Originariamente Scritto da david
Lo stesso che ho pensato io :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da PinHead81
Preso Un sacchetto di biglie. Stasera vedo se riesco a iniziarlo. :sisi:
Finito Norwegian Wood.
Beh, scritto bene è scritto bene.
Però.
Credo che il modello comportamentale che si ritrova in questo romanzo, pur trovandomi interessato e incuriosito, mi rimanga comunque un po' lontano e non riesca a entrarmi dentro: sarebbe senza dubbio un discorso troppo lungo da affrontare qui ma resta il fatto che fatico a provare empatia verso i personaggi di questo libro, che quindi rimane un'esperienza incompleta.
Oh, comunque mi è piaciuto eh :asd:
Vedremo cosa iniziare ora, al 90% Al di qua del paradiso, di F.S. Fitzgerald (Sava, old sport, non te la prendere: è questione di momento, immagino non ci siano due libri più diversi tra loro che questi :asd: )
non sei il solo, è un appunto che mi hanno fatto tutte le persone a cui ho consigliato e che hanno letto questo libro :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Ken Shabby
per lo stesso motivo alla tana non è piaciuto fino in fondo vital di tsukamoto :no:
Norwegian Wood esula comunque dal classico Murakami.
È un libro che ho amato moltissimo, ma mi rendo conto che puó generare pareri contrastanti.
Tra l'altro ha confessato che l'ha scritto unicamente per i soldi :asd:
Finito Norwegian Wood
Spoiler:
Sono indeciso se iniziare Eureka Street o la Pattuglia dell'Alba
negli ultimi due mesi ho finito i miei primi 3 libri di Pratchett ("Il colore della magia", "Luce fantastica" e "Stregoneria"), "Il giudice e il suo boia" di Dürrenmatt, e al momento sto leggendo "La schiuma dei giorni" di Boris Vian.
che è bellissimo :)
Sto leggendo La Trilogia di Valis. Delirio.
EDIT: più precisamente ho appena finito Valis e iniziato Divina Invasione
Ti sta piacendo? avevo iniziato pure io ma mi aveva lasciato un po' così, dovrei riprendere.
nid mor info :sisi:
dicci dicci....
Per quanto riguarda Valis non si capisce se non abbia alcun senso oppure se tutte le incongruenze che ci sono siano apparenti e volute, tipo Lost per intenderci, o se sia semplicemente perché Dick aveva completamente perso il senno mentre scriveva :asd: Ma c'è da dire che potrebbe fare tutto parte della finzione letteraria, anche perché c'è un particolare non da poco che non posso rivelare... Diciamo che non è esageratamente spoiler ma abbastanza :asd:
L'inizio di Divina Invasione sembra leggermente più normale invece, più "canonico", toh.
Finito Troppo umana speranza, inizio Europa molto amore del maestro Scerbanenco :sisi:
Ritiro tutto, se possibile è anche peggio :facepalm: Potevo scegliere un momento migliore per iniziare a leggerli, attualmente la mia psiche è un po' affaticata :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Vez
stai dicendo che non riesci ad apprezzare LA TRILOGIA? :eek:Citazione:
Originariamente Scritto da Vez
Nono, piano, sto apprezzando tantissimo, ma trovo che ridefinisca la parola "delirio" :asd:
Ho sospetto che il mal di testa che mi tormenta da due giorni sia dovuto proprio alla lettura della trilogia :asd:
iniziato Infinite Jest :uhm:
Vai Gods!:rullezza:
Le prime300 pagine mi sono piaciute un sacco, di più non ti so dire...:bua:
ho finito "ll porto degli spiriti" di John Ajvide Lindqvist (quello di "lasciami entrare")
ho impiegato più di un mese, preso dall'università, dallo studio e da mille, forse troppe, altre cose
non ho letto gli altri due libri di questo tizio, e probabilmente il mio giudizio è viziato dal fatto che sono un isolano, però mi l'ho trovato, nonostante sia lento e a tratti monocorde, coinvolgente e ben scritto, se silent hill fosse un'isola sarebbe Domaro
io ho letto solo "lasciami entrate" e devo dire che le atmosfere erano la parte più affascinante e ben fatta del libro secondo me :pippotto:
Finito Dance dance dance di Murakami, bello ma Norwegian wood l'ho trovato di un altro livello.
Mi sa che inizio l'ultimo di Camilleri, La setta degli angeli
Ri-ri-ri-ri-finita per l'ennesima volta l'antologia di Dune, il ciclo della Fondazione e, per la prima volta, pure quello dell'Eredità...
Ammetto di aver esagerato e sarà probabilmente questa la causa dei mal di testa degli ultimi 4 mesi e degli incubi notturni...
Vorrei cominciare con i libri di Sapkowski... voi cosa ne pensate???
P.S.: certo che siete molto letterati da queste parti, mi sento in soggezione!!! E dire che i miei amici mi conoscono per "quello che legge"... sigh...
Finita la Trilogia di Valis.
:mah:
Non so che dire :asd:
Dopo pranzo inizio Lo Hobbit :sisi:
Ho passato un buon Natale con la "Sonata a Kreutzer" di Lev Tolstoj, più che un romanzo un trattato di psicopatologia della vita matrimoniale. Direi indispensabile. Ora mi aspetta, finalmente, "Viaggio al termine della notte". Fra le mie acquisizioni recenti ricordo anche un tomazzo del matematico Penrose, "The Road to Reality" e "Caduta Libera" di Nicolai Lilin (preso, a dire il vero, senza grande entusiasmo)
E le cose andranno sempre più peggio che moh :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Kyton
Mi hanno regalato "I tre moschettieri" :o edizione mondadori,la stessa del Conte.
E a mia madre hanno regalato il Visconte di Bragelonne,peccato che fosse in edizione Mammuth :bua: Ma si trova della Mondadori?
Finito la Pattuglia dell'Alba di Don Winslow. Inizio Eureka Street di Robert McLiam Wilson.
Il visocnte esiste (che io sappia) solo in edizione Mammuth :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Mike™
Comunque finito Europa molto amore di Scerbanenco (solito grande capolavoro :sisi:) ho iniziato L'autunno del patriarca di Marquez e già dalle prime pagine mi sembra già bellissimo, con uno stile di scrittura unico frutto di un flusso di coscienza ininterrotto (appena lo finisco topic di servizio mi sa :sisi:).
Oltre al Re Pallido di Wallace sto leggendo anche "Il mestiere di vivere" di Pavese, il suo diario. Tralasciando che mi fa passare la voglia di vivere ulteriormente, ma quante cose condivido però... lucidissimo per ora (almeno le prime 100 pagine)
Ho finito il primo libro di 1q84, sto leggendo noi saremo tutto intervallato (è noiosetto) con tempo fuori di sesto. Voglio una volta per tutto iniziare don Dick.
Letto l'ultimo King, incredibilmente non è pessimo.
Passiamo a Dannazione di Palaniucco, ridamoje na chance va :asd:
Double Post is double!