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Ci son voci di Ranocchia via al Dortmund e come sostituto Cannavaro ai ferri corti con Benitez :uhoh: cioè nell'immediato futuro imho non sarebbe poi così male, è un giocatore che mazzarri conosce benissimo e insieme a campagnaro potrebbe aiutare la difesa a lavorare come vuole il mister, certo che in ottica futura :uhoh: è dell'81..
prestito di 1 anno e mezzo ad 1M di euro :asd: per la serie via a calci http://www.fcinternews.it/focus/pere...fissato-139318
Bene cosi.
Non so perchè la presenza di Qlone sulla panchina del Milan mi mette di buon umore in questo periodo :uhm:
In pratica la difesa allegra del napoli di mazzarri + JJ, che è anche forte, ma abbastanza allegro a sua volta :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da EddieTheHead
“Al 90%, il 31 gennaio arriverà Borriello che da qualche giorno è seguito dall’avvocato Bozzo”
:facepalm:
^^stan parlando pure di tal Djordjevic, quindi non è detto per niente
Fanno tutti schifo
^ thisCitazione:
Originariamente Scritto da Stenka
:rotfl::rotfl: http://chiamarsibomber.blogautore.re...ipo-di-icardi/
parte miglioreCitazione:
La giornata tipo di Icardi
8:00: Ogni giorno, a Milano, Icardi si sveglia. Sa che dovrà correre più di un cornuto, altrimenti le prenderà. Ogni giorno, a Milano, un cornuto si sveglia. Sa che dovrà correre più Icardi, altrimenti tutto il mondo lo prenderà per il culo. Ogni giorno, se ti chiami Maxi Lopez, abbassati quando passi dalle porte.
Ore 8:01: Wanda fa l’occhiolino a Mauro, con una mano si lecca la marmellata sul dito e con l’altra mano aggiorna Twitter: “15 volte in 28 ore!”
Ore 9:00: dopo aver consumato l’ultima sveltina e aver chiuso quella ninfomane di Wanda nel bagno per riuscire ad uscire di casa, raggiunge con il suo Hummer color oro la Pinetina per cominciare l’allenamento. Nel garage nerazzurro lo aspettano 5 incappucciati con le mazze da baseball: sono i cugini di Maxi Lopez. Fortunatamente in quel momento arriva anche Pereira che esce dalla Ritmo GT sorridendo, i cugini di Maxi Lopez si prendono paura e scappano via.
Ore 9:30: mentre Mazzarri dà il buongiorno ai suoi ragazzi e inizia a spiegare la sessione tattica della giornata, Mauro sbadiglia. Il mister non può non notarlo: per punizione si dovrà confessare da Juan Jesus.
Ore 10:00: termina la fase senza palla. Zanetti e Cambiasso nonostante i 40 anni per coscia, tirano il gruppo, Icardi invece supera il record di prestazione peggiore degli ultimi anni all’Inter che apparteneva ad Adriano: viene battuto in velocità anche da Ricky Alvarez.
Ore 11:00: durante la partitella si alternano a marcarlo mostri del calibro di Ranocchia, Juan Jesus e Andreolli. Nessuno di loro fa toccare palla a Icardi. Mazzarri è furioso. Per punizione costringe Mauro a fare l’unico uomo in barriera durante l’esercitazione sulle punizioni di Guarin. Ore 12:00: dopo la doccia, attimi di panico quando Belfodil si profuma tutto il corpo col suo “eau de Kebab”.
Ore 12:30: tutti a mangiare. Mauro non toglie un attimo lo sguardo dal cellulare e continua ad aggiornare Twitter con le foto sue e di Wanda. Milito, Cambiasso e Zanetti si guardano attoniti. Chiedono aiuto a Nagatomo che apostrofa il bomberino argentino: “Allola Maulo, avete lotto il cazzo tu e quella baldlacca della tua molosa”. Ma Maurito non sente gli altri, è nel suo mondo, è felice ed innamorato.
Ore 13:00: ultim’ora a Sky Tg24 “Marco Branca sta per concludere un’importante operazione di mercato: Palacio più la comproprietà di Handanovic per la metà del cartellino del figlio di Mastronunzio che ha 7 anni e fa scherma. Vogliamo imitare il Barcellona con l’affare Messi”.
Ore 13:30: Sky chiede mezzoretta di tempo a Icardi per girare lo speciale “I Signori del calcio: Mauro Icardi”. L’intervista finisce dopo pochi minuti. Si ricordano le imprese gloriose dell’argentino che vanno dai 4 gol nelle ultime 3 partite alla Juventus fino ai 4 gol tutti insieme contro quell’invincibile armata del Pescara 2012-2013. Per il resto della trasmissione si parla della love story con la milfona ex dell’amico Maxi Lopez.
Ore 15:00: dopo un po’ di riposo, ricomincia la sessione di allenamento pomeridiana. Non cambia nulla, Mauro è distratto e ha la testa tra le nuvole. Mazzarri escogita di cambiare le pettorine dei suoi giocatori: farle bianconere. Icardi ha un sussulto e comincia a giocare a calcio.
Ore 16:00: il momento di trans agonistica di Maurito dura poco. Dopo un’oretta scarsa sente una fitta alla coscia e preferisce terminare l’allenamento. Mazzarri è furioso come dopo una partita dove ha avuto un torto arbitrale (quindi come dopo una qualsiasi partita dell’Inter) e decide di fare due prossime mosse: includere la faccia di Icardi nel suo gioco delle freccette accanto a quella di Tagliavento e quella di Rizzoli, e chiamare direttamente il presidente Thohir per chiedere la cessione dell’argentino.
Ore 17:00: per fortuna di Icardi, Mazzarri sbaglia numero e chiama Moratti che gli risponde che alla fine Mauro è “un ragazzo simpatico”. Mazzarri ricordandosi inoltre che Thohir si trova dall’altra parte del mondo, decide di mandargli un sms. La risposta di Thohir però è emblematica: “Tu chi volele al posto di Icaldi? Canalis o Ventola?”
Ore 19:00: la batteria del cellulare è al 2%, deve assolutamente correre a casa per aggiornare Twitter.
Ore 20:00 Wanda lo aspetta sulla porta scondinzolante. Come ogni sera quintupla sessione di sesso e Pedigree Pal per cena.
Ore 01:00 Finita la maratona di sesso, i due piccioncini aggiornano Twitter e Instagram con nuove foto, nuovo tatuaggi, nuovi sogni…
…e nel frattempo da qualche parte ci sono anche dei figli piccoli, che magari un giorno vedranno cosa faceva sua madre invece di accudirli, invece di raccontargli le favole prima di andare a dormire. E mentre succede tutto questo, capita anche che un giovane calciatore talentuoso si sia completamente bevuto il cervello (ce l’ha?) pensando a tutto tranne che al calcio. Questi non sono bomber. Sono ridicoli.
Spoiler:
:alesisi::alesisi:
http://www.fcinternews.it/rassegna-s...-donkor-139386 speriamo non arrivi davvero nessuno a sostituirlo
:alesisi::alesisi:x2
http://www.fcinternews.it/news/perei...-lugano-139406
Se i sostituti devono poi essere i pipponi vecchioni sopracitati, ben vengano le giovani seghe della primavera.
Quantomeno mi stanno più simpatiche a prescindere :sisi:
A parte che poi il progiuetto giovani verrebbe smentito in partenza, ma vabbè :asd:
18.01.2014 13:16 di Alessandro Cavasinni Twitter: @Alex_Cavasinni Fonte: Gazzetta dello Sport
Il comico e intersita doc Paolo Rossi ha voluto scrivere una lettera a cuore aperto a Erick Thohir, comunicando il suo pensiero sul mondo nerazzurro attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport. Un testo illumminante e commovente.
"La serata della finale di Champions League, il 22 maggio 2010, io recitavo al Piccolo. Con clamore sui giornali anticipai lo spettacolo di un’ora e mezza per poter fare vedere al pubblico la finale di Madrid. In realtà anche io ero molto coinvolto da questa cosa. Però avevo timore, perché il 5 maggio 2002 ero proprio al Piccolo. Allora, però, ritardai lo spettacolo di mezz’ora perché non riuscivo a riprendermi. Grande fu lo stupore perché in sala la metà della gente aveva sciarpe e bandiere per andare poi in Piazza Duomo a vedersi Inter-Bayern sul maxi schermo. Guardai la finale nei camerini grazie a una piccola tv gentilmente fornita dall’organizzatore. Fu una serata bellissima e indecifrabile al tempo stesso. Camminavo per le vie di Milano e avevo una strana sensazione. Vedevo i ragazzi di 17-18 anni fare festa, io era più di 40 anni che aspettavo... Ci rimasi quasi male. Camminavo da solo. Andai fino in Piazza Duomo a vedere, in disparte, la gente che impazziva. Poi mi diressi verso casa, in Porta Romana. Eppure sentivo che stavo dimenticando qualcosa.
Soprassalto - Alle 6 del mattino mi svegliai di soprassalto. Mi stavo dimenticando una promessa fatta a mia mamma, mancata qualche anno prima. Mi aveva chiesto: «Se dovesse capitarmi qualcosa e l’Inter dovesse vincere la Champions, ricordati di portarmi un ricordo di quella serata». Mia mamma era più di un ultras. L’ultima partita che vide a San Siro fu un Inter-Borussia Moenchengladbach di coppa Uefa. Era con me ai popolari. A un certo punto la vidi schiaffeggiare un tedesco. «Mi ha insultato» si giustificò. E io: «Ma se non conosci nemmeno la sua lingua…». Da quel giorno, quando giocava l’Inter, l’ho sempre tenuta a casa. Soffriva troppo allo stadio. Con il ricordo di quella promessa, alle otto uscii di casa per andare da lei. Per strada c’erano tutti i residui dei festeggiamenti. I ragazzini andavano in giro con la sciarpa nerazzurra al collo. Ma mi colpì una figura, in particolare. All’orizzonte mi apparve un ragazzo, barcollante, con bandiera e sciarpa, visibilmente euforico. Si avvicinò. E, dopo avermi riconosciuto, gridò: «Campioni! Campioni! Dove sono gli altri?». «La festa è finita» gli risposi. E gli domandai: «Hai visto baracchini che vendono bandiere, sciarpe o gadget dell’Inter? Perché ho fatto una promessa a una persona che non c’è più». Lui si sfilò la sciarpa dal collo: «Questa è stata a Madrid, sono appena tornato. E’ tua!».
A Lambrate - Con la sciarpa al collo, andai al cimitero di Lambrate. Comprai delle margherite e la nascosi dietro ai fiori, non mi sembrava opportuno entrare in quel luogo come allo stadio. Mantenni la promessa fatta a mia mamma. Legai la sciarpa intorno alla sua foto. Ero imbarazzato. Mentre mi alzai, alla mia destra vidi un signore che stava piantando una bandiera dell’Inter di fronte a una tomba. Mi sorrise. C’era tanto nerazzurro al cimitero e il mio imbarazzo iniziale si trasformò in una risata quando vidi una Coppa dei Campioni gonfiabile attaccata all’ala di un angelo di un monumento funebre. Per me quel giorno in qualche modo è stato l’apice del calcio romantico. Oggi mi fermo a guardare i ragazzini che giocano proprio con quello spirito. Moratti questa storia la conosce già. Ora spero che il signor Thohir la legga per capire che cosa vuol dire essere interisti. Perché se l’atletica è uno sport, il calcio è una metafora della vita".
Mou "La mia avventura in Italia è stata fantastica, l’Inter è stata un’esperienza straordinaria, è l’unico club che ho lasciato piangendo, ma ho lasciato perché ero in un momento in cui avevo ancora voglia di provare nuove esperienze”.
Pronostici? Io son ancora indeciso se guardarla :uhm:
No tanto se ci dice bene pareggiamo
faremo cagare.
Si accettano scommesse su quanto dureranno le ginocchia di Milito :alesisi:
Handanovic
Campagnaro Rolando Juan Jesus
Jonathan Kuzmanovic Cambiasso Nagatomo
Palacio Alvarez
Milito
Kuzmanovic :tremo: Milito in campo :tremo:
Palacio :facepalm: ma che quarzo fa
ma baffancuore :facepalm: s'è fatto male Alvarez, dentro Kovacic
Ma è così difficile capire che Kuzmanovic-Cambiasso NON è un centrocampo?
palacio ancora :facepalm:
cosa ha rischiato Jonathan :uhoh: per fortuna c'è una palude nella nostra area
Bella partita :rotfl:
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secondo me non stiam giocando così male, campo permettendo.. ..certo che se continuiamo a far fare i lanci a Campagnaro o a JuanJesus..
Kovacic osceno.......
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