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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
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Originariamente Scritto da
ale#12
Ma scusate, avete idea del merito della vicenda o sparate sui giudici per partito preso?
Io personalmente non mi riferivo alla vicenda, che non ho seguito perchè Sallusti mi sta profondamente sui quaglioni, quindi se finisce in carcere rido solamente :asd:, ma alla situazione generale. Fra il fatto che la giustizia in Italia, SOPRATUTTO per certi reati, è troppo in versione "la interpreto come mi garba a me a seconda di soggetto ed oggetto" E l'altro punto che in generale la magistratura (ed i giudici) sono una associazione (a ....?... autoreferenziale, che cosa pensavate, sciocchini :fag:) che difende spregiudicatamente e spietatamente i propri poteri, i propri interessi, non è responsabile dei suoi errori, si difende in modo ultracorporativo, non è bilanciata nella prova dei fatti dagli altri poteri, e c'è una grossa percentuale di giudici e magistrati che agiscono solo pensando alla propria agenda (personale, ideologica o di proprio tornaconto) e che distrugge stritolando senza pietà chiunque osi mettersi in mezzo, sia a livello generale sia nel piccolo (prova a criticare... se ci riesci!)
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
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Originariamente Scritto da
Marlborough's
Senza far troppa punta a tu sai cosa, credo intendesse che da nessuna parte(nessuna parte del mondo civile) è previsto il carcere.
Credo che di direttori di quotidiani col "bonus" ancora attivo non ne esista nemmeno uno, e mi stupirei molto del contrario...forse il direttore de L'Avvenire, ma non ci giurerei :asd:
In effetti ho approfondito un attimo e nei paesi di common law la diffamazione, come reato, praticamente non esiste, e se esiste è lettera morta.
Quanto alla assurdità delle norme italiane (e della interpretazione che se ne dà) sono assolutamente d'accordo, ma come ho detto è evidente che facciano comodo a molti.
Quel che mi lascia perplesso è che sembra che molta gente se ne sia accorta nel 2012, a 82 anni di distanza.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Guarda Ale, noi abbiamo un insieme di norme che vanno piangere sangue dagli occhi ogni volta che ci pensi, dal "concorso esterno in" all' "apologia di reato", dal "vilipendio al capo dello stato" alle varie forme di "discriminazione" (che so, tipo questo: http://www.corriere.it/cronache/10_m...4f02aabe.shtml).
Ci va grassa che non abbiamo gli stupidissimi reati di "hate speech", o "negazionismo" o "omofobia", ma poco ci manca.
Sono tutte posizioni stupide? Ovviamente sì, ma non è questo il punto.
Siamo un paese che teorizza la non libertà d'opinione e di espressione.
Nei fatti ne godiamo in buona parte, per fortuna, ma l'impianto teoretico è sempre lì, ed è pronto ad essere sfruttato da parte di quell'ala infame della magistratura che può saltarti alla gola e sbranarti se ciò corrisponde alla propria agenda, ie: se sei diventato abbastanza scomodo.
E nota che sto parlando di cose ben diverse dalla calunnia (che è ovviamente un reato molto grave) e dalla diffamazione (che ritengo sia necessaria come tutela giuridica, per proteggere l'onorabilità e la reputazione di una persona, indipendentemente dal mezzo).
Ma dire che "secondo me chi pensa X ed agisce X merita la pena di morte" DOVE CAVOLO DIFFAMA QUALCUNO? E' una fottuta opinione. Stupida quanto vuoi, ma è UNA O P I N I O N E.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
Io personalmente non mi riferivo alla vicenda, che non ho seguito perchè Sallusti mi sta profondamente sui quaglioni, quindi se finisce in carcere rido solamente :asd:, ma alla situazione generale. Fra il fatto che la giustizia in Italia, SOPRATUTTO per certi reati, è troppo in versione "la interpreto come mi garba a me a seconda di soggetto ed oggetto" E l'altro punto che in generale la magistratura (ed i giudici) sono una associazione (a ....?... autoreferenziale, che cosa pensavate, sciocchini :fag:) che difende spregiudicatamente e spietatamente i propri poteri, i propri interessi, non è responsabile dei suoi errori, si difende in modo ultracorporativo, non è bilanciata nella prova dei fatti dagli altri poteri, e c'è una grossa percentuale di giudici e magistrati che agiscono solo pensando alla propria agenda (personale, ideologica o di proprio tornaconto) e che distrugge stritolando senza pietà chiunque osi mettersi in mezzo, sia a livello generale sia nel piccolo (prova a criticare... se ci riesci!)
Mah...
La pena per la diffamazione a mezzo stampa è quella (fascista) che è.
La responsabilità personale ed oggetti del direttore della testata è prevista dal codice, fascista pure lui. L'unico intervento è stato quello della Corte Costituzionale che ha richiesto che sia dimostrata quantomeno che sia dimostrata la colpa.
Nessuno ha mai pensato di abrogare una norma del genere, anzi, vorrei ricordare che recentemente si è tentato di estenderla al mondo di internet...
Quanto agli orientamenti giurisprudenziali (consolidati) per cui, ad esempio, non è sufficiente che il fatto sia vero per escludere la diffamazione, posso assicurare che sono applicati con rigore anche quando non sono coinvolti altri magistrati.
Resta solo da capire se nel caso di specie la diffamazione c'è stata oppure no.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
Ma dire che "secondo me chi pensa X ed agisce X merita la pena di morte" DOVE CAVOLO DIFFAMA QUALCUNO? E' una fottuta opinione. Stupida quanto vuoi, ma è UNA O P I N I O N E.
Io leggo di un articolo in cui si diceva che il giudice in questione avrebbe costretto una tredicenne ad abortire, da cui le considerazioni sulla pena di morte.
Se così fosse c'è una certa differenza.
Bon, mi rimetto a studiare :bua:
EDIT
ho letto l'articolo del corriere e non mi pare che mi smentisca
1 la disciplina (intesa come norme e relativa interpretazione) è assurda ed incivile e su questo sono d'accordissimo (fermo restando che sarebbe comunque da leggere la sentenza, degli articoli di giornale mi fido poco niente)
2 detto questo, non è che venga applicata rigorosamente solo quando la persona offesa è un magistrato (tra parentesi par di capire che siano stati condannati solo ad una multa)
3 l'ultimo paragrafo mostra la sensibilità della politica verso questo problema: reazioni entusiastiche a destra come a sinistra
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Ma Sallusti non ha imparato niente?
Basta dica al giudice che è un chiaro segno di satira ed è tutto a posto. Altrimenti dovrebbero mandare al rogo metà televisione :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Intanto, a proposito di robe ridicole, siamo arrivate all'arringa finale del processo alla commissione grandi rischi :facepalm:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Il famoso reato di "eccesso di rassicurazione" o "insufficiente allarmismo"
Mi aspetto una pena esemplare con successivo pubblico ludibrio e linciaggio sommario
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Io mi aspetto un bel "Impossibile da prevedere" o "WTF?", unito ad un "Tanto Berlusconi non è più al governo, ma anche basta con questa trollata..." :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vitor
Premetto subito una cosa: che un direttore di giornale rischi il carcere per ciò che scrive un giornalista sulla sua testata è un’enormità. Ed è un’enormità comunque, secondo me, che si rischi il carcere o ammende sproporzionate per ciò che si scrive. Ma questo è già stato spiegato, e bene, da tanti.
C’è però, in fondo, o all’inizio, di questa storia, anche un altro fatto. La querela del giudice che si sentì diffamato e oltraggiato da un articolo su Libero nacque perché il giornalista in questione aveva scritto che, se mai ci fosse stato un caso in cui era necessaria la pena di morte, era il caso di quel giudice e di quei genitori che avevano obbligato una tredicenne ad abortire. Ciò che era stato scritto era una provocazione, certo. Esasperata.
Il problema è che non era vero niente. Era stato scritto che una 13enne di Torino, rimasta incinta, era stata obbligata ad abortire dai genitori con l’aiuto di un giudice. E che poi, in stato di choc, aveva ingerito pastiglie di ecstasy ed era stata ricoverata in un reparto psichiatrico. Non era vero.
È ovvio che un aborto, soprattutto per una ragazzina di 13 anni, è uno choc terribile. Ma il fatto è che la storia era molto diversa. La 13enne aveva avuto problemi psichici in passato, problemi anche di alcol ed ecstasy. Rimasta incinta aveva deciso di abortire, con il consenso della madre. Voleva però non farlo sapere al padre (i genitori erano separati) e per questo si era rivolta al giudice. Il quale non l’aveva obbligata ad abortire ma l’aveva lasciata libera di scegliere. I medici dell’ospedale Mauriziano di Torino, conoscendo i problemi precedenti della ragazza, l’avevano affidata al centro materno-infantile e poi a al reparto di neuropsichiatria dell’ospedale infantile Regina Margherita.
Una storia terribile e dolorosa, che pone mille problemi e infiniti interrogativi. Ma diversa da come era stata raccontata e per la quale, seppur per provocazione esasperata, era stata invocata la pena di morte. Tutto questo non toglie nulla alla follia del provvedimento preso contro Sallusti. Ma è giusto sapere bene di cosa si sta parlando.
Stefano Nazzi
Dai anche Capone l'hanno preso per evasione fiscale... :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Recidivo Visual
Dai anche Capone l'hanno preso per evasione fiscale... :asd:
Cioè, dici che secondo il teorema "Non poteva non sapere" pure Berlusconi può essere perseguibile? :o
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Un collega in India manda per errore una mail a migliaia di dipendenti della mia azienda, con un allegato da 350 kB.
migliaia di persone, da ogni capo del globo, si sentono in dovere di specificare, facendo reply to all, "I think you sent to the wrong person", ovviamente senza rimuovere l'allegato.
Si aggiunge altra gente che dice "please remove me from the mailing list!"
E poi i più intelligenti che proprio non ce la fanno a trattenersi dal mandare il loro messaggio di salvezza al mondo intero: "PLEASE DO NOT REPLY TO ALL".
Da due ore server MONDIALE di posta bloccato. :facepalm:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
dualismo_2000
Un collega in India manda per errore una mail a migliaia di dipendenti della mia azienda, con un allegato da 350 kB.
migliaia di persone, da ogni capo del globo, si sentono in dovere di specificare, facendo reply to all, "I think you sent to the wrong person", ovviamente senza rimuovere l'allegato.
Si aggiunge altra gente che dice "please remove me from the mailing list!"
E poi i più intelligenti che proprio non ce la fanno a trattenersi dal mandare il loro messaggio di salvezza al mondo intero: "PLEASE DO NOT REPLY TO ALL".
Da due ore server MONDIALE di posta bloccato. :facepalm:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
some men just want to watch the world burn :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Potrebbe essere l'incipit di un racconto post-apocalittico :o
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Avete presente "la strada" di McCarthy? Nel libro non si specifica come sia cominciata l'apocalisse, ma credo sia una roba del genere. :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
dualismo_2000
Un collega in India manda per errore una mail a migliaia di dipendenti della mia azienda, con un allegato da 350 kB.
migliaia di persone, da ogni capo del globo, si sentono in dovere di specificare, facendo reply to all, "I think you sent to the wrong person", ovviamente senza rimuovere l'allegato.
Si aggiunge altra gente che dice "please remove me from the mailing list!"
E poi i più intelligenti che proprio non ce la fanno a trattenersi dal mandare il loro messaggio di salvezza al mondo intero: "PLEASE DO NOT REPLY TO ALL".
Da due ore server MONDIALE di posta bloccato. :facepalm:
Ho presente. Una volta mi e' capitato di avere un flood di "out of office" che si auto-rispondevano fino al crash totale del mail server. Che goduria.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
stuckmojo
Ho presente. Una volta mi e' capitato di avere un flood di "out of office" che si auto-rispondevano fino al crash totale del mail server. Che goduria.
:rotfl:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
IT + INDIA = FUN
Al solito :bua:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
dualismo_2000
Un collega in India manda per errore una mail a migliaia di dipendenti della mia azienda, con un allegato da 350 kB.
migliaia di persone, da ogni capo del globo, si sentono in dovere di specificare, facendo reply to all, "I think you sent to the wrong person", ovviamente senza rimuovere l'allegato.
Si aggiunge altra gente che dice "please remove me from the mailing list!"
E poi i più intelligenti che proprio non ce la fanno a trattenersi dal mandare il loro messaggio di salvezza al mondo intero: "PLEASE DO NOT REPLY TO ALL".
Da due ore server MONDIALE di posta bloccato. :facepalm:
stommario :rotfl:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
SACRAMEN
Cioè, dici che secondo il teorema "Non poteva non sapere" pure Berlusconi può essere perseguibile? :o
Secondo il mio teorema di questo periodo ci vorrebbe una diminuzione della popolazione mondiale di un bel 30-40%.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Recidivo Visual
Secondo il mio teorema di questo periodo ci vorrebbe una diminuzione della popolazione mondiale di un bel 30-40%.
:sisi:
comincerei da quelli che fanno reply to all a 30.000 persone. :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
dualismo_2000
:sisi:
comincerei da quelli che fanno reply to all a 30.000 persone. :asd:
Guarda i criteri di scelta possono essere completamente casuali, l'importante e' sfoltire.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
>un nuovo media per un nuovo mondo
>lucia annunziata
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