come sempre tutti a pensare al triangolino e non alla concussione :asd:
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come sempre tutti a pensare al triangolino e non alla concussione :asd:
Ci credo, la concussione è già stata esclusa qualche giorno fa, quindi l'ultima carta che rimaneva ai giudici imparziali era quella della prostituzione.
http://www.ilmessaggero.it/articolo....=HOME_INITALIA
Per chi si chiedeva come fanno a dimostrare i rapporti sessuali: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011...inorile/86412/
Riassunto tl;dr pare che sul pc di ruby ci siano video e foto compromettenti.
anch'io sono straconvinto che anche questa volta tutto si risolverà in un gran caos mediatico senza reali conseguenze per il premier.
Oramai mi da solo fastidio dover sentire le solite notizie. E' un ciclo che si ripete all'infinito.
Chiedere a D'Alema se si hanno dei dubbi... :asd:
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2...stratura.shtml
Ancora calciopoli :rotfl:
Comunque, vogliamo analizzare a modo la questione?
Non penso che Berlusconi sia un santo, per carità. Ma non si può non notare una persecuzione giudiziaria scatenata contro il Premier con ferocia e costanza incredibile.
Stiamo parlando di accuse gravissime per la reputazione di qualsiasi individuo, tanto più per il Presidente del Consiglio; prima di far trapelare certe cose ci vorrebbero prove solide ed evidenti, invece a leggere i resoconti pubblicati dai giornali ci troviamo di fronte a labili indizi, supposizioni, teoremi accusatori...
Allo stesso tempo invece chi è coinvolto in prima persona ha smentito a più riprese gli scenari penalmente rilevanti.
Tutto ciò, poi, è venuto fuori con un tempismo PERFETTO.
O questi qui hanno dei filmati e delle foto inoppugnabili, o tutta la questione è grottesca in maniera incredibile.
Uno può odiare Berlusconi quanto vuole, ma non ditemi che tutto ciò non è estremamente sospetto... tra un po' cercheranno di farlo fuori a colpi di bazooka, una volta finite le armi giudiziarie...
Guarda che il caso calciopoli rappresenta al meglio l'Italietta attuale: giochi di potere tra le grandi famiglie che più contano nel Paese, intrecci industriali-finanziari-mediatici per spartirsi soldi, posti e potere, magistratura deviata/rossa amica di Moratti, e carabinieri (uno dei quali fu l'ultimo con l'agenda rossa di Borsellino in mano) legati ai servizi, vicini ad un generale indagato per mafia.
In pratica una farsa ben architettata, e non soltanto per distruggere una squadra di calcio; ma soprattutto per ristabilire nuovi equilibri economico/politici ;)
La Boccassini poi...è implicata anche lì.
Provo sentita compassione per chi (magari in buona fede) continua ancora a sostenere la magistratura inquirente credendo che sia imparziale.
no Calciopoli pure qua no, pietà :asd:
sul Corriere però dice che è indagato anche per concussione.
Curioso però come i giudici siano imparziali a seconda di quello che fanno. Quelli del Csm che hanno escluso la concussione come sono?
Comunque finirà in archiviazione.
Ok, la notizia casca in un giorno particolare, non lo metto in dubbio.
Però se i tempi sono sempre sospetti è anche perchè ogni settimana tra crisi di governo, scandali e vicende giudiziarie ce n'è sempre una...
Ma mettiamo che non sia stato un caso. Qual'è il piano? Perchè aspettavano il "via libera" della corte costituzionale?
Io non lo so...
Poi personalmente se sapessi di avere orde di giudici comunisti alle calcagna
-eviterei di organizzare feste equivoche nelle mie residenze
-se proprio non riuscissi a farne a meno, le escort le sceglierei maggiorenni
-eviterei di fare/far fare telefonate ai limiti del lecito (quantomeno) nel caso venissero fermate dalla polizia
-non ammetterei candidamente di averle fatte
Forse forse i guai un po' se li cerca...
Interessante se davvero ci fossero le registrazioni delle istruzioni date dalla procura alla polizia...
Citazione:
MILANO - La svolta del caso Ruby su Silvio Berlusconi segnala che evidentemente, sulla scorta di sopravvenute acquisizioni, in seno alla Procura milanese ci deve essere stato un cambio di valutazione circa la procedura con la quale nella notte tra il 27 e 28 maggio 2010 la 17enne marocchina fu affidata dalla polizia alla consigliere regionale pdl Nicole Minetti, il cui arrivo come «delegata per la Presidenza del Consiglio» era stato preannunciato ai funzionari della Questura da una telefonata di Berlusconi sul cellulare del suo caposcorta. Nel corso dei giorni immediatamente successivi all'emergere della vicenda a fine ottobre 2010, e cioè nelle more dell'aspro confronto tra il pm della Procura dei minorenni Annamaria Fiorillo («La Questura ha aggirato le mie disposizioni, non ho mai autorizzato l'affidamento alla Minetti della ragazza») e il ministro dell'Interno Roberto Maroni («La polizia ha operato con assoluta correttezza nel rispetto di tutte le procedure previste e delle prassi»), il 3 novembre il procuratore della Repubblica milanese Edmondo Bruti Liberati aveva dichiarato che, allo stato degli atti di quel momento, «la fase conclusiva della procedura di identificazione, fotosegnalamento e affidamento della minore è stata operata correttamente. Non sono previsti ulteriori accertamenti sul punto».
CAMBIO DI ROTTA - Ma nel proseguio delle indagini sono emersi elementi che hanno convinto i pm del fatto che la ragazza sarebbe stata effettivamente affidata in maniera indebita alla Minetti, in violazione delle direttive impartite dal pm minorile Fiorillo, e su induzione della pressione esercitata dal premier Berlusconi con la telefonata notturna al capo di gabinetto della Questura: telefonata nella quale caldeggiava un rapido disbrigo della pratica relativa alla ragazza, che il Cavaliere affermava gli fosse stata segnalata come «nipote» o comunque «parente del presidente egiziano Mubarak». Tre elementi, soprattutto. L'identificazione della ragazza non sarebbe stata completata prima della sua uscita dalla Questura. Non sarebbe stata valutata nel concreto l'affidabilità teorica (in quanto consigliere regionale) dell'affidataria Minetti, in realtà solo uno schermo visto che poi rimise subito la minorenne marocchina nelle mani di una prostituta brasiliana. E molto avrebbe pesato la ricostruzione delle prescrizioni date alla polizia dal pm minorile Fiorillo, puzzle messo insieme non soltanto attraverso le varie relazioni scritte dei protagonisti, ma anche e soprattutto attraverso le prime conversazioni quella sera tra poliziotti e poliziotti e poliziotti e pm: telefonate che, come tutte quelle che intervengono sul «113», vengono registrate a differenza di quelle sui cellulari dei funzionari.
Luigi Ferrarella
Le cacciano fuori ogni tanto...una persona mediamente sveglia capirebbe che sono amenità su cui ci sono riflettori a milioni di LUX soltanto perchè si tratta di B.
Disposti a tutto pur di infangarlo: l'ho detto e lo ripeto, fossi in B. mi sarei già ritirato dalla politica da anni, forse già nel 1994 dopo quell'avviso di garanzia durante il G8 (che si rivelò essere una balla colossale)...il giorno del suo ritiro sarà il momento in cui tutte le accuse a suo carico cadranno all'istante per ovvi motivi.
Ma poi non pensiate che sarà risolto: chiunque al suo posto non vicino alle toghe sarà perseguitato...anche un Maroni o un Alfano.
Il presidente Cossiga è stato uno dei pochi ad ipotizzare alcune cose che possono sembrare realtà: la magistratura è una casta intoccabile, per Cossiga a tratti una vera e propria associazione a delinquere che può capovolgere il potere politico a proprio piacimento.
Esatto.
E tu che sei uno fischiez lo sai benissimo.
Della, mettiamo pure il caso assodata al 100%, concussione non frega un begone a nessuno.
Molti manco sanno cosa sia.
Non buca il video.
Come al solito (ed a maggior ragione per i mentalmente pezzenti) serviva il colpo caciarone/bassoimperiale e strappacommenti lagnosi del genere "I bambini-ih e il discreditoo-h...non voglio più vivere in questa Italia neofassista e...moriremo tutti-ih..."
Poi, a battona-gate sgonfiato resterà pur sempre il salvagente della concussione per tirarla in lungo fino alla prossima puntata.
"Ma ragassi ma stiamo scherzando!? Ma qui parliamo di con-cus-sio-ne! Ma dove caspita andremo a finire! Ma non possiamo mica andare avanti a nascondere tutto sotto il tappeto eh!"
ancora?
NON ERA UN AVVISO DI GARANZIA, ERA UN INVITO A COMPARIRE.
NON ERA IL G8 (anzi G7), ERA UN CONVEGNO DEL G7 SULLA CRIMINALITA'
che Goebbels abbia pietà di noi.
huston, abbiamo un doppione.
Pensate a qualsiasi altro paese del mondo (esclusi quelli delle banane) dove un presidente del consiglio viene indagato per un reato simile :bua:
Confondi la causa con l'effetto, berlusca è sceso in politica per salvarsi dai giudici e non il contrario :asd:Citazione:
a non si può non notare una persecuzione giudiziaria scatenata contro il Premier con ferocia e costanza incredibile.
Stiamo parlando di accuse gravissime per la reputazione di qualsiasi individuo, tanto più per il Presidente del Consiglio; prima di far trapelare certe cose ci vorrebbero prove solide ed evidenti, invece a leggere i resoconti pubblicati dai giornali ci troviamo di fronte a labili indizi, supposizioni, teoremi accusatori...
Cambia poco: sta di fatto che gli hanno fatto fare una figura internazionale, mentre ne dirigeva i lavori, il punto è quello, che poi fosse G7 o G8 è una quisquilia.
Goebbels è più che altro un vostro amico, visto che i PM fanno il buono ed il cattivo cedendo ai media asserviti atti che dovrebbero rimanere segreti, informazione riservate e quant'altro dovrebbe rimanere nei cassetti...come impone la legge.
Il tutto al solo fine di sputtanare b. ;)
Reitero: pietà per chi difende questa gente e non si rende conto della realtà dei fatti, è francamente imbarazzante :facepalm: