skywolf ha scritto gio, 07 aprile 2005 alle 15:50
Citazione:
Ben Gurion ha scritto gio, 07 aprile 2005 alle 11:24
la mia non è un'analisi superficiale, nè tantomeno solitmente faccio analisi superficiali.
se ti guardi intorno, noterai come è di moda essere atei. è "di moda" in qunato la nostra società spinge all'ateismo, e la gente lo accetta passivamente, così come accetta le magliette rosa o quelle con il numero, ossia senza rifletterci su.
un religioso, un mistico non consuma, e quindi la società non spinge in questo senso... e lo dico io che non sono nè consumista, nè talebano...
io non sto criticando la scelta dell'ateismo, sto criticando la passiva accettazione dello stesso.
Ecco
questa analisi mi sembra superficiale.
Quello a cui spinge la societa' attuale, e insistentemente e prepotentemente, e' la "religione fai da te" che non e' ateismo.
Ateo e' ancora una mezza parola tabu', in molti ambienti totalmente tabu'.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
Quello che c'e'? C'e' ancora diffusissima una sorta di rispetto e devozione religiosa, molto
esteriore, molto falsa e
superficiale e per questo ancora + intransigente, perche' si confondono con la propria [manzanza di] cultura una rozza iconografia e una ritualita' esteriore che e' rito di coesione
sociale e non esperienza
spirituale (ogni riferimento e' solo parzialmente causale): culto della personalita', dei riti, delle immagini, il tutto visto come culto della propria "identita'-che-non-c'e'" (o non si conosce) e svuotato di significato religioso.
Il tutto quindi accompagnato da un ovvio, concreto, pratico, cinico, costante,
quotidiano "fregarsene di dio".
E' religione questa?
No.
Ma se confondi questo
vuoto insulso con l'ateismo... semplicemente mi offendo
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif.