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...e dopo 3 ( o 4? :uhm: ) sòle ecco finalmente un romanzo degno di tale nome!
Bellissimo!
Barney, a quasi 70 anni, decide di dare alla luce la sua opera prima, una biografia forse ancora di piu' una confessione, solo per scagionarsi dalle innumerevoli accuse mosse da McIver suo amico/nemico dei tempi di gioventu'nel suo ultimo (autoproclamato) capolavoro. Purtroppo l' alzhaimer incipiente, oltre una fantasia galoppante, renderà questa sua estrema missione difficilissima... a tratti anche per il lettore; ci troviamo di fronte infatti a salti continui da un argomento all'altro, da un momento presente ad uno passato senza soluzione di continuità, anche se va aggiunto che dopo il forte impatto iniziale si viene subito rapiti dalla forza della scrittura di Mordecai ( ma poi quale sarebbe il nome e quale il cognome? :asd: ) e ripagati dal dipanarsi della storia tra amori, tradimenti, affari - spesso sporchi - e un omicidio (?) !
Barney è decisamente un gran b@stardo, forse, erroneamente, per questo è stato piu' volte accostato al Bruce di Welsh. :uhm: ovviamente non ci siamo. Barney piu' che il peggior nemico di chiunque è un uomo coi suoi difetti, con le sue pulsioni e il suo egoismo... ma anche un padre irreprensibile e un marito innamorato pazzamente di sua moglie, il suo primo amore! Una persona passionale, viscerale amante dello sport, della sua nazione e delle persone che davvero contano nella sua vita.
Lo paragoneri a sto punto a tutta quella serie di personaggi che prendono spunto dal "sottosuolo" di Dostoevskij e similmente al maestro russo la parte predominante del romanzo è decisamente quella psicologica.... ho parlato di omicidio, già, ma definirlo "giallo" oppure "thrilling" mi pare davvero fuori luogo.
Il finale, appunto telefonato imho, mi ha comunque commosso e ha chiuso il cerchio, lasciandomi soddisfatto e soprattutto curioso di leggere altro di Mordecai.
Consigliatissimo!
GIUDIZIO FINALE
PRO:
+ come puo' non piacere Barney?
+ scrittura di grande qualità!
CONTRO:
- la seconda signora Panofsky è davvero troppo logorroica :asd:
grafica ( copertina ): *** ( una foto dell'autore )
giocabilità ( stile di scrittura ): **** ( meraviglioso )
longevità ( storia vera e propria ): * ( si ha sempre voglia di leggerne una pagina ancora... )
globale: ****/5
Configurazione minima ( cosa ci somiglia ): molto alla lontana Memorie del sottosuolo di Dostoevkij.
Configurazione consigliata ( dello stesso autore ): sono curioso di leggere altro, per me questa è la sua prima opera.