Ha ecco, per un attimo pesnavo ti riferissi ad un altro personaggio stile il Trota :jfs2:
I fondi categoria dello stato mi puzzavano di marcio, ecco perche' il mio TFR l'ho dato ad un fondo privato.
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Noo dove è finito il mio povero topic :bua: è la seconda volta che viene spostato in sezioni che trattano argomentazioni sempre diverse :asd: Ho sempre avuto il timore di aprire un topic in backstage e volente o nolente un mio topic è stato aperto in questa sezione :asd:
comunque, giusto per capire una cosa, nei (tanti) soldi che mi vengono trattenuti in busta paga (lordo->netto), parte di essi sono anche per il sostentamento dei sindacati? :uhm: in caso contrario, i sindacati su cosa "campano"? solo di contributi volontari? :uhm: Non so, nella mia ignoranza mi sembra strano che si sostengano solo di volontariato, mi sembra più "normale" che tutti i lavoratori tra le tante tasse che pagano in busta paga ce ne sia anche una per i sindacati :boh2:
se non l'hai chiesto esplicitamente, no
sui lavoratori iscritti (nel pubblico impiego e nelle grandi ditte è praticamente obbligatorio) e poi ci sono i caf. lì i soldi glieli dai tu (in media chiedono 25-30 euro)e li prende anche dallo stato(intorno ai 16-20 euro a dichiarazione).Citazione:
:uhm: in caso contrario, i sindacati su cosa "campano"? ..i :boh2:
fanno una valangata di soldi.
no, perchè lì ai lavoratori non è stata lasciata nessuna scelta: potevano scegliere i fondi statali che era come dire salutare qualsiasi idea di rendimento, i fondi privati che sono subito crollati fregandogli il 20% dei soldi, oppure (Sotto i 50 dipendenti) lasciarli nel tfr che però pochi mesi dopo è stato prelevato forzosamente dallo stato per coprire i costi della ricostruzione post-terremoto (cioè, o ti facevi scucire il 20% subito, dai privati o dai sindacati a tua scelta, oppure diventavi inconsapevole azionista dello stato... insomma nessuno scampo, e per di più fatta la scelta, è irreversibile, quindi non si può neppure cambiare idea).
quindi come vedi, quella faccenda è MOLTO diversa
no, anche grazie al fatto che i delegati sindacali sono stipendiati come gli altri lavoratori
Io mi riferivo al diventare "inconsapevole azionista dello stato". partendo dal fatto che tutta la manovra serve per raccattare soldi alle nostre spalle (si, poi forse ti ridanno qualcosa ma intanto li prendono loro) hanno cercato di approfittare degli sbadati e ritardatari per raccattare piu' soldi possibile.
Questo e' vero se scegli di andare con i privati ma se scegli lo Stato (pazzo! :jfs2:) puoi sempre passare ai privati in seguito. Chiedo conferma di questo ma sono sicuro al 90%
Non tutti (grazie a Dio!). Il fondo che ho scelto io ha un rendimento praticamente nullo ma il capitale garantito. Non che questo mi metta al sicuro al 100% (se l'istituto fallisce sono fottuto lo stesso) ma francamente mi sento molto meglio cosi' che non darlo in mano allo stato :sisi:.
sì però per non darlo allo stato hai rinunciato a un rendimento netto garantito, indicizzato all'inflazione: molto furbo :snob:
Rendimento netto garantito finchè l'Italia non va in default. :asd:
Ma poi il TFR non era una specie di credito dei lavoratori verso la propria azienda ? Quindi come fa ad essere garantito nel caso ad esempio bancarotta fraudolenta ? C'è una garanzia diretta dello Stato ?
sì, c'è la garanzia dello stato dietro.
ovvio che la garanzia vale quanto lo stato. sempre meglio di quella dei fondi comuni
Fixed
Ecco perche' ho scelto anzi i privati: Lo stato gia' parlava di mettere un vitalizio da aggiungere alla pensione ovvero si tengono i tuoi soldi il piu' a lungo possibile e cercano di dartene il meno possibile (l'eta' pensionabile si alza sempre di piu...). Non solo: i miei contributi INPS non vengono messi da parte pe me: vengono usati per pagare le pensioni di c'e' ora e adesso anche il TFR di chi lo ha lasciato allo stato. Dato il mega calo demografico del nostro paese, chi paghera' la mia pensione (e il mio TFR) quando tocchera' a me? Quanto mi daranno VERAMENTE del mio TFR?
No grazie, la garanzia dello stato in materia di pensioni e TFR ha lo stesso valore della carta da culo.
Fixed
Ecco perche' ho scelto anzi i privati: Lo stato gia' parlava di mettere un vitalizio da aggiungere alla pensione ovvero si tengono i tuoi soldi il piu' a lungo possibile e cercano di dartene il meno possibile (che l'eta' pensionabile si alza sempre di piu...). Non solo: i miei contributi INPS non vengono messi da parte pe me: vengono usati per pagare le pensioni di c'e' ora e adesso anche il TFR di chi lo ha lasciato allo stato. Dato il mega calo demografico del nostro paese, chi paghera' la mia pensione (e il mio TFR) quando tocchera' a me? Quanto mi daranno VERAMENTE del mio TFR (perche' i soldi non li avranno)?
No grazie, la garanzia dello stato in materia di pensioni e TFR ha lo stesso valore della carta da culo.
a parte che per il tfr non è come per le pensioni (dove effettivamente tu paghi la pensione di chi c'è già: mentre nel tfr tu finanzi la tua azienda, e quindi i soldi son proprio tuoi, nominativi).
ma non ti contesto mica la tua opinione: la garanzia dello stato vale zero esattamente come quella dei privati, entrambi possono fallire in qualunque momento. al massimo ti segnalo che nelle previdenze integrative private, il 50% di quanto ti spetta ti verrà erogato come rendita, e non come capitale :jfs2:;e se vuoi la reversibilità, ti verrà erogato di meno :rotolul: : quella che per il TFR è una possibile evoluzione futura, per il privato è già la realtà.
quindi, a parità di garanzie e con liquidità inferiore, hai lasciato lì il 2,5% rivalutato all'inflazione per trent'anni. genio :snob:
Ma l'opzione "datemi i soldi adesso maledetti" non era contemplata ? :asd:
Questa storia di costringere i lavoratori a mettere da parte vagonate e vagonate di soldi l'ho sempre trovato da :facepalm: nonchè inevitabile fonte di perversioni (vedi sistema pensionistico che funziona in un modo chiaramente insensato).
I tuoi soldi nn li vedrai mai.Come tu ora versi la pensione dei pensionati ora qualcuno la versera per te nell Milennio 40k.Ovviamente il sistema funziona finche ci sono piu lavoratori (tassati non in nero)che pensionati il problema è che negli ultimi anni (da sempre) l' INPS è stato usato come il cesto dei prelievi per lo stato: c'è un buco qui? prendi i soldi dell'INPS!.Ovviamente prima o poi tu vorrai smettere di lavorare e reclamare la tua fetta ma quei soldi non ci sono più!Come si può fare? Aumento età pensionabile!Versi di più con la speranza che muori il giorno dopo che smetti di lavorare!Conta che oltre a coprire il buco che hanno scavato nei secoli devono pure garantire la minima a chi magari ha lavorato in nero tutta la vita(mai versato nulla all'INPS!),ai disabili a quelli con le pensioni d'oro, o a chi per altri motivi,(che possono essere giustissimi come ingiustissimi),necessiti di piu soldi per campare.Il lavoro in nero pesa su tutto il sistema poi aggiungici un normale fattore Italia(Rispetto del prossimo praticamente 0)il fatto che ci sono sempre piu vecchi che giovani capisci anche tu che si va avanti sperando di correre di piu della marea di creditori.Vuoi sapere chi la paga la tua pensione?Io spero gli immigrati ovviamente se si riesce a regolarizzarli cioè magari vieni qui a lavorare 3 anni o tutta la vita almeno prenditi il fardello della marea marrone! Potrei nn avere fatto capire un mazzo ma a scrivere tutto e dura e nn voglio rompervi di più.
Appunto :facepalm:
Ti sei spiegato benuissimo, tanto piou' che ho detto piu' o meno la stessa cosa qualche post sopra.
A quanto pare no :asd:
Ieri sera sono andato a rigardarmi il contratto e' ho scoperto che l'interesse che ho non e' poi cosi' basso: 2%.
In piu' poi alla fine posso decidere se prendere tutti i soldi una tantum (cosa che faro') o farmi dare un vitalizio.
si può ancora, ma solo il 30% e solo in caso di grave malattia
Quest'anno chiedono 32 euro, ovviamente di contributo per i non iscritti al sindacato :asd: solita lettera del silenzio assenso..Sempre più convinto che sia una simil truffa una cosa del genere..o anzi, una richiesta di pizzo totalmente ingiusta..
per la cronaca c'è stato anche il referendum per abrogarlo, il silenzio assenso, ed ha perso (non è che non ha raggiunto il quorum, ha proprio perso, se ricordo bene). più legittimazione democratica di questa...
Veramente a me risulta che il referendum del 1995 per l'abolizione del contributo automatico passo' con vittoria dei si', dopodiche' si inventarono il silenzio-assenso.
per quanto ne so si può ancora, anche per la prima casa e anche fino al 70%, anche se ci sono dei limiti sul numero dei dipendenti della stessa azienda che possono richiederlo nello stesso anno.
No, intendevo dire che ora c'è ancora più libertà di quanto da te scritto nel 2011.
EDIT: vabbè, stavo pensando ai fondi pensionistici privati (prelievo del 30% anticipato senza causale), bannatemi :chebotta:
:asd:
:bua: