Son sempre stato scarsissimo a eu3, ma ho sempre giocato (e perso malamente) divertendomi un casino...benvenga il 4!!
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Son sempre stato scarsissimo a eu3, ma ho sempre giocato (e perso malamente) divertendomi un casino...benvenga il 4!!
toh un bel video di gameplay commentato da uno sviluppatore
http://www.gamespot.com/europa-unive...rough-6399827/
Fatelo uscire adesso, vi supplico.
Europa Universalis IV non stravolge certo il gameplay del terzo episodio. Il mappamondo in stile Risiko è ancora il teatro delle guerre e delle azioni della vostra nazione, sia esso un impero sul quale non tramonta mai il sole o una giovane democrazia in cerca della propria indipendenza. Il periodo storico va ancora una volta dal 1444 al 1789, dalla scoperta dell'America e l'inizio delle turbolenze tra i Comuni italiani alla rivoluzione francese che metterà in discussione l'equilibrio dinastico tra le grandi potenze. Il periodo storico corrisponde a quello che i professori di liceo definiscono Storia Moderna, un periodo assolutamente centrato sul continente europeo.
Il Grand Strategy Paradox ambisce in primis a ricreare nella maniera più fedele possibile gli attori e i fatti del periodo storico di riferimento. Il giocatore si troverà così ad agire per il bene militare e commerciale della propria nazione, mentre tutt'intorno i vicini cresceranno o decaderanno secondo un algoritmo che rispetta i giochi di potere del secolo di riferimento. La conoscenza della Storia fa anche da cartina tornasole alle vostre imprese: se per esempio giocando nei panni dei nascenti Stati Uniti allo scoccare dell'anno 1783 l'Inghilterra manterrà ancora un presidio nel Nuovo Continente allora forse la vostra ribellione dalla madrepatria non è stata condotta nel migliore dei modi.
Una volta avviato il codice da Steam ci vengono offerte diverse possibilità. I neofiti troveranno sicuramente utile la sezione Tutorial grazie alla quale apprendere le basi strategiche e interiorizzare il sistema di controllo: zoom-in e zoom-out, spostamento delle truppe, gestione della flotta sono comandi basilari della serie impartiti inviando alcuni reggimenti alle calcagna dei soliti ribelli irlandesi; gli aspetti macro-gestionali di una nazione, incanalati attraverso le statistiche nella parte alta dello schermo (Stabilità, Prestigio, Potere Militare, ecc...), sono spiegati in maniera non puntualissima raccontando il processo di unificazione della Spagna pre-1492, la scacciata degli arabi da parte del re di Castiglia, nonchè gli albori delle scoperte geografiche e della colonizzazione dei territori extra-europei.
Chi invece è già un giocatore navigato degli Europa Universalis o degli strategici firmati dalla software house svedese potrà sin da subito imbarcarsi nella modalità Single Player. Dopotutto certe meccaniche si imparano meglio sul campo, sferzati dalle lance degli staterelli confinanti oppure zigzagando tra le opzioni a disposizione per potenziare ciascuna provincia (le unità territoriali di Europa Universalis IV) da noi controllata.
La partita può essere avviata raccogliendo le statistiche di una delle 250 nazioni presenti nell'anno 1444 e conducendola fino alla vigilia del XIX secolo: in questo caso l'approccio è alquanto libero, tant'è che il giocatore può impostare gli obiettivi che più gli aggradano, assoggettando i territori confinanti o mantenere un assetto neutrale potenziando così la propria rete commerciale. Altrimenti la schermata di avvio ci offre alcune milestone da cui iniziare a giocare: si tratta di eventi storici ben stampati nell'immaginario collettivo come l'assedio di Vienna da parte degli Ottomani nel 1683, la guerra di successione spagnola, piuttosto che la Guerra d'indipendenza americana. Per ciascuno di essi sono segnalati le nazioni chiave del periodo, gli attori in ascesa e quelli che conosceranno un infausto declino di lì a qualche decennio. La scelta della nazione da guidare determina la difficoltà della partita: ritrovarsi a inizio XVI secolo nei panni della Repubblica di Venezia non si è rivelata una passeggiata di salute, stretta com'era la Serenissima tra gli Sforza a Ovest, gli Asburgo a Nord e gli arabi-turchi a Sud.
Nel corso dell'hands-on abbiamo avuto modo di intravedere alcune novità di questa quarta iterazione. Le aggiunte e revisioni apportate da Paradox non stravolgono affatto la formula, ma la rendono sicuramente più profonda, accurata e accattivante. Ora, ad esempio, ciascuna ribellioneavrà le proprie pretese, peculiari forme di guerriglia e una ideologia (politica o religiosa) alla base. Di conseguenza non sempre la repressione nel sangue sarà la strategia più corretta o meglio accolta dai vostri compatrioti: starà a voi scegliere se accontentare il malcontenti e perdere punti Prestigio, oppure impegnarvi in estenuanti campagne militari interne a spese della Stabilità della nazione.
Il movimento delle armate e sopratutto delle flotte di navi non si appoggerà più a regioni precedentemente determinate, ma si snoderà attraverso rotte storicamente certificate: tuttavia la necessità di zoomare a più non posso così da eseguire azioni di spostamento delle truppe/navi, sopratutto tra province di piccola estensione e dai confini frastagliati.
"LA POLITICA È LA CULLA DOVE SI SVILUPPA LA GUERRA"
http://pu2.everyeye.it/public/immagi..._articolo3.jpgVale la pena spendere due parole sull'aspetto grafico. Europa Universalis IV è mosso dal Clausewitz 2.5, già visto all'opera in Sengoku e Crusader Kings II: il confronto con Europa Universalis III lascia intendere diversi passi in avanti, sopratutto nella modellazione tridimensionale. La mappa politica inquadrata in tutta la sua estensione appare piatta quanto il tavolo del Risiko, ma zoommando fin nel particolare notiamo una miglior definizione nella modellazione delle unità militari e sopratutto delle flotte. Adesso è nettamente più chiaro quando le imbarcazioni si incontrano con propositi commerciali e quando hanno evidenti intenti bellici.
Esplorando la mappa fisica si notano con maggior efficacia i rilievi montuosi, le vallate e il corso dei fiumi. Uno sforzo di per sè non fondamentale in termini ludici, ma dall'evidente vantaggio di una maggior leggibilità del territorio.
Rispetto al terzo episodio scompaiono le rappresentazione poligonali dei centri abitati, probabilmente ritenute fuorvianti, mentre il look dei menù cede in immediatezza per via di cornici e greche fin troppo elaborate.
Il lato sonoro ci ha conquistato anche questa volta. Il compositore dei precedenti capitoli, Andreas Waldetoft, è tornato a dirigere l'orchestra responsabile delle musiche di Europa Universalis IV. La magniloquenza delle singole tracce e il mood strumentale spartiscono moltissimo con il precedente episodio, ma Waldetoft non si è affatto ripetuto cercando piuttosto nuove campionature, mettendo in mostra le tonalità argentine del flauto traverso e toccando anche questa volta vette qualitative elevatissime. Fidatevi di noi, il loop della colonna sonora durante le partite non vi infastidirà nemmeno in un occasione!
consiglio questa playlist che è una bella vasta preview caricata pochi giorni fa
https://www.youtube.com/playlist?lis...32gDYzyG2aMD8m
esplora quasi tutte le caratteristiche del nuovo EU, se non si è seguito i dev diari è straconsigliata per capire cosa ci sarà di nuovo (tantissimo), astenersi gente che non regge l'attesa :asd:
Uscirà il 13 agosto: http://www.gamersgate.co.uk/DD-EU4/e...universalis-iv
Insomma alla fine qualche piccola novità in campo bellico ce l'han messa...
http://forum.paradoxplaza.com/forum/...face-and-more&
Meno male direi
Certo che fra CKII e EUIV rischio la vita :asd:
http://forum.paradoxplaza.com/forum/...en-so-much-fun
qua spiegati altri cambiamenti sempre inerenti il warfare
Comprato :alesisi:
Preordinata la "digital extreme" edition:
http://www.europauniversalis4.com/buy
Ho cercato il più possibile di scansare news e diari di sviluppo per contenere l'hype ma una preview galeotta ed inaspettata mi ha piazzato un gorilla sulla spalla talmente agitato da non poter agire diversamente... :asd:
EDIT: Se il gioco vi interessa potete ottenere dei bonus aggiuntivi iscrivendovi (a mio beneficio, ovviamente :asd:) su questa pagina e facendo poi iscrivere altre persone interessate a vostra volta:
http://signup.europauniversalis4.com/r/a6ac65102a2
La scimmia scorre potente in me :asd:
Almeno un mesetto vorrei resistere, soprattutto per vedere a livello di bug come è messo, conoscendo la paradox.
il motore è quello di ck2, "gira" da parecchio oramai (i primi gameplay li ho visti già nel 2012), tutti quelli che l'han provato han detto che è stabile e si piantava raramente in situazioni particolari, da quel lato dovrebbe essere accettabile per lo meno
meno di due mesi :alesisi:
Se ripenso alle nottate spese sui primi due capitoli... :frigna:
meno di un mese :alesisi:
preordinato anche io la digital extreme. aiuto.
:alesisi:
DD video sul warfare:
http://www.youtube.com/watch?v=nE5YM...ature=youtu.be
per chi preordina eu IV hanno annunciato sarà disponibile un converter ck II - EU IV.
Insomma la fine dela mia vita sociale.
+ lo stesso CK2 in regalo. Se non che CK2 mi fa cagare, sarebbe da farci ben più di un pensiero... :bua:
MaSmettila
[IMG]http://www.***************.it/forum/images/statusicon/user-online.png[/IMG]
L'Onesto Data Registrazione04-02-13Messaggi1,075
Deus Vult!
Vabbè mi tocca fare una partita ora per preparare SUBITO un save da importare... Penso che partirò dall'ultimo bookmark (1333?) per evitare troppe devastazioni nella mappa.
Quindi se converto:
http://i39.tinypic.com/ixuohe.jpg
:bua: ?
è la nuova mappa di dota2?
ah beh.
Scusate, sono pigro: la data ufficiale c'è già? :asd:
un convertitore ufficiale? sono commosso :frigna: ora fatemelo anche per Vic2 e HOI3 e davvero la poca vita sociale che ho può essere abbandonata senza alcun rimpianto :rullezza:
Grazie :sisi: